Presentation

La globalizzazione, l’espansione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e i profondi mutamenti sociali degli ultimi anni hanno trasformato radicalmente le dinamiche delle società contemporanee, rendendole più complesse, interdipendenti e in costante evoluzione. Questi cambiamenti hanno evidenziato la necessità di percorsi formativi innovativi, in grado di sviluppare competenze avanzate, trasversali e coerenti con le nuove esigenze del mercato del lavoro. Anche nel contesto delle professioni giuridiche si avverte con crescente urgenza il bisogno di corsi di studio interdisciplinari, capaci di integrare saperi giuridici, economici, storici e internazionalistici, con particolare attenzione ai temi della sostenibilità e delle tecnologie emergenti.
In tale scenario si inserisce il Corso di Laurea Magistrale in European Studies (classe LM-90), progettato per formare studiose/i e professioniste/i in grado di comprendere e gestire la complessità delle società globali, con una preparazione che coniuga solide basi giuridiche ed economiche a competenze specifiche nei settori delle relazioni internazionali e della cooperazione. Il programma promuove un approccio fortemente interdisciplinare, volto a sviluppare una visione approfondita dei processi di integrazione europea, attraverso l’analisi delle sue radici culturali, delle strutture istituzionali dell’Unione e delle principali tradizioni giuridiche europee, offrendo altresì un focus particolare sul contesto italiano.
Interamente erogato in lingua inglese, il Corso si articola in tre curricula:
- EU’s Law and Economics, con un più elevato tasso di specializzazione incentrato sull’interazione tra politiche europee, diritto della concorrenza e sostenibilità economica;
- Comparative and European Law, con un più elevato tasso di specializzazione orientato allo studio comparato dei principali sistemi giuridici in chiave europea e internazionale;
- European Law, Institutions and Innovative Markets, con un più elevato tasso di specializzazione sulle sfide poste da innovazione tecnologica, mercati digitali e transizione ecologica.
L’utilizzo dell’inglese come lingua ufficiale del Corso favorisce l’acquisizione di una piena padronanza terminologica e comunicativa, facilitando l’applicazione delle conoscenze maturate durante il percorso formativo anche in contesti professionali di dimensione sovranazionale o comunque afferenti alle diverse aree disciplinari di riferimento. Nel secondo semestre del secondo anno, le/gli studentesse/i sono incoraggiati a intraprendere esperienze di stage o tirocinio presso enti pubblici e privati, operanti a livello nazionale, europeo o internazionale. La prova finale è costituita dall’elaborazione di una tesi, scritta ed esposta anch’essa in lingua inglese.