Objectives

Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve conoscere il funzionamento dei sistemi complessi che caratterizzano la società dell'informazione e comprendere i principi e i paradigmi di funzionamento e di progettazione dei sistemi per l'elaborazione dell'informazione e di quelli che operano in condizioni di autonomia. Deve inoltre essere in grado di contribuire alla progettazione di soluzioni innovative e saperne valutare l'impatto nel contesto economico-sociale e imprenditoriale.

Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve possedere una solida preparazione sia nelle scienze di base (matematica, fisica) sia nelle scienze ingegneristiche, che gli permetta di collaborare efficacemente con specialisti di tutti i settori dell'ingegneria e dell'area economico-gestionale, in particolare con altre figure professionali del settore dell'informazione. Inoltre, deve possedere una conoscenza approfondita sia delle metodologie ingegneristiche che degli aspetti pratici del settore e disporre degli strumenti necessari per un aggiornamento continuo, anche attraverso lo studio individuale. È importante, infine, che conosca le proprie responsabilità professionali ed etiche.

Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve inoltre acquisire competenze specifiche sia nell'ambito disciplinare dell'Ingegneria Informatica che nell'ambito dell'Ingegneria Automatica. In particolare, tali competenze riguardano l'analisi, la progettazione e la gestione di sistemi informatici hardware/software e di applicazioni informatiche in diversi settori dei servizi e della produzione, nonché l'analisi e la progettazione di sistemi che operano in condizione di autonomia, quali i sistemi robotici, di navigazione aerea e spaziale, i sistemi automatici per la produzione e gestione di beni, servizi e delle risorse ambientali, i sistemi per l'analisi il controllo nelle applicazioni biomediche.

Il percorso formativo in Ingegneria Informatica e Automatica è articolato in due curricula, orientati rispettivamente all'ambito dell'Ingegneria Informatica e a quello dell'Ingegneria Automatica. I due curricula hanno una parte comune che prevede:
- una prima sezione riservata alle discipline di base (programmazione, matematica, fisica). Questa sezione riguarda buona parte del primo anno di corso e parte del secondo anno di corso;
- una seconda sezione riservata alle discipline caratterizzanti. Questa sezione riguarda buona parte del secondo anno di corso e parte del terzo anno di corso, e copre principalmente le tematiche metodologiche/progettuali/tecnologiche dell'ingegneria informatica, automatica, ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione, e quelle economico/gestionali.
La differenziazione si manifesta nella sezione finale, relativa ai due ambiti disciplinari dell'Ingegneria Informatica e dell'Ingegneria Automatica, che riguarda parte del secondo e parte del terzo anno di corso. Un curriculum è orientato ai temi più specialistici dell'ambito disciplinare dell'Ingegneria Informatica (basi di dati, sistemi operativi, intelligenza artificiale, sviluppo del software, sistemi Web, sicurezza informatica), mentre il secondo curriculum dà maggiore rilievo ai temi più specialistici dell'ambito dell'Ingegneria dell'automazione (modellistica e simulazione, automazione industriale).
La quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altra attività formativa di tipo individuale è definita nel Regolamento Didattico del corso di studio.