Quality Assurance (QA)
Organization and responsibilities of the AQ of the CdS
Il Sistema di Assicurazione Qualità (AQ) di Sapienza è descritto diffusamente nelle Pagine Web del Team Qualità consultabili all'indirizzo https://www.uniroma1.it/it/pagina/team-qualita.
Nelle Pagine Web vengono descritti il percorso decennale sviluppato dall'Ateneo per la costruzione dell'Assicurazione Qualità Sapienza, il modello organizzativo adottato, gli attori dell'AQ (Team Qualità, Comitati di Monitoraggio, Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, Commissioni Qualità dei Corsi di Studio), i Gruppi di Lavoro attivi, le principali attività sviluppate, la documentazione predisposta per la gestione dei processi e delle attività di Assicurazione della Qualità nella Didattica, nella Ricerca e nella Terza Missione.
Le Pagine Web rappresentano inoltre la piattaforma di comunicazione e di messa a disposizione dei dati di riferimento per le attività di Riesame, di stesura delle relazioni delle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti e dei Comitati di Monitoraggio e per la compilazione delle Schede SUA-Didattica e SUA-Ricerca.
Ciascun Corso di Studio e ciascun Dipartimento ha poi facoltà di declinare il Modello di Assicurazione Qualità Sapienza definito nelle Pagine Web del Team Qualità nell'Assicurazione Qualità del CdS/Dipartimento mutuandolo ed adattandolo alle proprie specificità organizzative pur nel rispetto dei modelli e delle procedure definite dall'Anvur e dal Team Qualità.
Le Pagine Web di CdS/Dipartimento rappresentano, unitamente alle Schede SUA-Didattica e SUA-Ricerca, gli strumenti di comunicazione delle modalità di attuazione del Sistema di Assicurazione Qualità a livello di CdS/Dipartimento.
La commissione per la gestione dell'assicurazione della qualità della didattica del Consiglio di Area Didattica in Ingegneria Informatica è composta dai seguenti membri:
· Ioannis Chatzigiannakis (professore ordinario)
· Claudia Califano (professore associato),
· Giuseppe Di Luna (professore associato),
· Christian Napoli (professore associato),
· Adriano Benassi (segreteria didattica del Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale),
. Klaudia Fanali (rappresentante studenti),
. Gabriele Onorato (rappresentante studenti),
. Domenico Lembo (presidente del consiglio di area didattica in Ingegneria Informatica).
La commissione di gestione AQ provvede al monitoraggio delle attività didattiche dei corsi di studio di competenza del CAD, inclusi gli aspetti di tipo organizzativo e logistico, nonché alla analisi, valutazione e diffusione dei risultati sulle rilevazioni delle opinioni degli studenti e dei docenti. La commissione monitora inoltre tutti gli indicatori di performance del corso di studio, valutandone l'andamento negli anni. I risultati delle rilevazioni e delle analisi sono utilizzati per promuovere azioni di miglioramento delle attività formative. La commissione di gestione AQ effettua inoltre il monitoraggio delle azioni correttive proposte nella Scheda di Monitoraggio Annuale, nel Documento di Analisi dei Risultati dei questionari sulle Opinioni degli Studenti e nel Rapporto di Riesame.
La commissione di gestione AQ effettuerà riunioni periodiche allo scopo di:
- procedere al monitoraggio delle attività didattiche, anche sotto l'aspetto organizzativo e logistico e proporre le eventuali azioni migliorative;
- valutare i risultati dell'adozione delle stesse, evidenziando i punti di forza emersi, le eventuali criticità e i cambiamenti ritenuti necessari;
- analizzare e confrontare i dati relativi alle opinioni degli studenti raccolti dal Nucleo di Valutazione dell’Ateneo;
- verificare l'adeguatezza e l'efficacia della gestione del corso di studio;
- proporre, dove necessario, le azioni correttive da introdurre nella Scheda di Monitoraggio Annuale, nel Documento di Analisi dei Risultati dei questionari sulle Opinioni degli Studenti o nel Rapporto di Riesame.
Il calendario delle riunioni sarà fissato a valle del completamento degli adempimenti di Ateneo. Tipicamente vengono effettuate 3 o 4 riunioni all’anno, con possibili ulteriori riunioni in corrispondenza della redazione della Scheda di Monitoraggio Annuale, del Documento di Analisi dei Risultati dei questionari sulle Opinioni degli Studenti e del Rapporto di Riesame (negli anni in cui ne è prevista la redazione).
Consultation with representative organizations
Le aziende sono state consultate, a livello di Facoltà, a partire dal 2006 attraverso il Protocollo di Intesa 'Diamoci Credito', ora Figi. Aree di interesse sono: progettazione e valutazione dei corsi di studio per sviluppare un'offerta adeguata all'esigenze del mondo del lavoro, integrazione delle competenze delle imprese nel processo formativo dei corsi di laurea, orientamento studenti in ingresso e in uscita, attivazione di programmi di ricerca d'interesse tra Dipartimenti e grandi imprese. Il 2/12/08 il comitato di indirizzo e controllo ha approvato l'Off.F. 2009/10. La Tecnip il 05/12/2008 ha espresso parere favorevole all'istituzione del corso. La Finmeccanica relativamente al corso ha confermato che:'la tematica riscuote un forte interesse industriale. Prevediamo che ci saranno crescenti attività nel campo dell'intelligenza artificiale, della robotica, delle piattaforme non abitate.' Nell'incontro finale della consultazione a livello di Ateneo del 19/01/2009, considerati i risultati della consultazione telematica che lo ha preceduto, le organizzazioni intervenute hanno valutato favorevolmente la razionalizzazione dell'Offerta Formativa della Sapienza, orientata, oltre che ad una riduzione del numero dei corsi, alla loro diversificazione nelle classi che mostrano un'attrattività elevata e per le quali vi è una copertura di docenti più che adeguata. Inoltre, dopo aver valutato nel dettaglio l'Offerta Formativa delle Facoltà, le organizzazioni stesse hanno espresso parere favorevole all'istituzione dei singoli corsi.
Consultation with representative organizations (subsequent consultations)
I docenti del Corso di Studi (CdS) in Artificial Intelligence and Robotics hanno avuto modo di interagire con numerose aziende, enti di ricerca, organizzazioni produttive e professionali, sia in ambito nazionale che internazionale, grazie ai loro solidi rapporti di collaborazione scientifica. Tali confronti si sono realizzati attraverso incontri, sia in presenza sia tramite piattaforme telematiche, spesso nell'ambito di progetti di ricerca congiunti sviluppati insieme a queste realtà.
Nel seguito si segnalano le principali attività svolte nel corso degli anni, a valle dell'istituzione del CdS.
Nel 2016, la Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica, a cui questo corso di studi afferisce, ha condotto consultazioni sui progetti formativi di tutti i suoi corsi di studio, organizzando un incontro con molti rappresentanti del settore produttivo e delle professioni. In parallelo, Cesop Communication ha avviato un’indagine per valutare la percezione che queste organizzazioni hanno della formazione offerta dalla Facoltà e della qualità dei corsi. I feedback ricevuti hanno confermato la validità e l’interesse dei temi trattati e degli sbocchi occupazionali previsti. Tuttavia, è stato suggerito di incrementare la trasversalità tra i corsi di laurea, già parzialmente presente nei percorsi Interfacoltà e Interdipartimentali. Le organizzazioni hanno inoltre evidenziato l'importanza di favorire un rapido conseguimento del titolo da parte degli studenti e di potenziare il loro collegamento con il mondo del lavoro già durante il percorso formativo. Tra le proposte avanzate vi sono: l’incremento delle testimonianze aziendali nei corsi, l’attivazione di progetti di ricerca, stage e collaborazioni per la stesura delle tesi. Le organizzazioni hanno espresso piena disponibilità a supportare la Facoltà in queste iniziative. Maggiori dettagli sulle attività di consultazioni con le parti precedentemente descritte sono contenuti nei documenti e verbali prodotti durante tale attività, disponibili al link:
https://www.diag.uniroma1.it/consultazioni/25633?field_fc_consulta_anno_...
Nel 2017, sempre su iniziativa della facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica, è stato condotto da Cesop Communication un focus group per indagare gli aspetti di notorietà e qualità dei CdS della Facoltà. Le aziende coinvolte sono state Capgemini, Altran, Fater, TIM, Deloitte e Infocert. Nel 2017 le aziende hanno assunto 2000 persone con profilo coerente con quello formato dai CdS della Facoltà: il 73,5% era laureato ed il contratto maggiormente utilizzato è stato a tempo indeterminato (67,4%). L’ingegnere informatico e gli informatici sono le figure professionale che hanno riscosso maggiore successo. Fatte 100 le figure considerate dallo studio, l’ingegnere informatico è presente mediamente nel 19,8% dei casi e per il 22,3% è stato ritenuto potenzialmente interessante per future assunzioni.
Al tempo stesso, sono state evidenziate alcune problematiche legate a i) livello basso di conoscenza dell'offerta formativa da parte delle società consultate; ii) comunicazione e rapporti Università–Aziende percepiti come non adeguati; iii) necessità di curare anche alcune soft skills nel percorso formativo. In risposta alle problematiche segnalate sono costantemente state intraprese azioni per migliorare l’awareness dell’offerta formativa dei CdS, esplicitando le competenze sviluppate in relazione alle esigenze del mondo del lavoro (si veda ad esempio l'iniziativa di successo Open DIAG rivolta alla presentazione dell'offerta formativa dei corsi del dipartimento). Attenzione è stata poi posta anche ad un'attività di comunicazione, maggiormente strutturata, anche attraverso l'uso di vari strumenti (articoli di giornale, social network, ecc.). Ulteriori dettagli sull'indagine condotta e sulle azioni intraprese a valle di essa sono consultabili al link:
https://www.diag.uniroma1.it/consultazioni/25633?field_fc_consulta_anno_...
Nell'AA 2021-22 il CdS è stato ristrutturato, sulla base di analisi condotte attraverso studi di settore e feedback dai principali stakeholders, con cui l'interazione è stata continua grazie alle iniziative prese a valle dell'indagine del 2017 e le numerose collaborazioni che hanno visto coinvolte società e aziende con docenti del corso di studi. Si segnalano in particolare le analisi occupazionali di AlmaLaurea e i rapporti di Anitec-Assinform, come quello disponibile al link
https://www.diag.uniroma1.it/consultazioni/25633?field_fc_consulta_anno_...
Queste fonti hanno sottolineato l'importanza di investire in competenze avanzate in aree quali l'intelligenza artificiale e la robotica, per rispondere efficacemente alle richieste del mercato ed incrementare le percentuali di utilizzo di sistemi autonomi in molteplici settori applicativi. Sono stati dunque modificati gli insegnamenti in Intelligenza Artificiale e Machine Learning, nella struttura e nei contenuti, ed inseriti insegnamenti avanzati nell’ambito AI, come Deep Learning e Reinforcement Learning. Nel corso ristrutturato, inoltre, si è prestata particolare cura anche alle soft skills, che rivestono un ruolo particolarmente significativo all'interno di varie attività formative, ad esempio per la parte laboratoriale su Robot Programming. La capacità di collaborare efficacemente in gruppo è fondamentale, data la natura progettuale di tale attività formativa. Inoltre, l'opportunità di progettare e sviluppare soluzioni per problemi applicativi tratti dall'ambiente produttivo contribuisce notevolmente a potenziare l'adattabilità degli studenti alle esigenze delle organizzazioni. Va sottolineato che queste competenze trasversali vengono ulteriormente sviluppate attraverso l'esperienza pratica prevista nella tesi di laurea magistrale.
Recentemente, in vista della revisione ordinamentale del corso di laurea, anche dovuta all'esigenza di recepire appieno la normativa espressa tramite il Decreto Ministeriale n. 1649 del 19-12-2023, il CdS, in collaborazione con gli altri corsi di studio in Ingegneria del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale (DIAG) Antonio Ruberti della Sapienza Università di Roma, ha avviato nell’A.A. 2023/24 un processo condiviso di consultazione periodica con le parti interessate (stakeholders). Questo processo è stato finalizzato a verificare l’adeguatezza e la coerenza dell’offerta formativa rispetto alle esigenze del mercato del lavoro, in relazione alle modifiche previste dall’ordinamento. Le consultazioni si sono svolte tramite un questionario mirato, compilato nell’A.A. 2023/24 da rappresentanti tecnici di diverse aziende, come specificato nell’apposito verbale. I risultati delle consultazioni, hanno evidenziato un alto grado di soddisfazione da parte delle aziende. Tutte hanno dichiarato di essere pienamente soddisfatte o più soddisfatte che insoddisfatte dei profili professionali formati dal DIAG, con particolare riferimento alla coerenza con le esigenze attuali del mercato del lavoro. Le aziende hanno evidenziato l’importanza che i futuri ingegneri sviluppino una solida preparazione nelle materie caratterizzanti, sottolineando la crescente necessità di competenze orientate all’integrazione di algoritmi di intelligenza artificiale nei sistemi robotici. A queste conoscenze tecniche si affianca la richiesta di competenze pratiche, quali programmazione, lavoro di squadra, capacità di elaborare e presentare proposte progettuali e abilità nel parlare in pubblico. Inoltre, la maggior parte delle aziende ha manifestato interesse a contribuire attivamente alla didattica attraverso seminari, esercitazioni, tesi, tesine e progetti, con l’obiettivo di partecipare direttamente alla formazione di ingegneri pronti ad affrontare le sfide del mondo del lavoro. Per maggiori dettagli si rimanda al Verbale di aggiornamento delle consultazioni con le aziende a seguito della revisione ordinamentale del corso di laurea disponibile al link:
https://www.diag.uniroma1.it/consultazioni/25633?field_fc_consulta_anno_...