EPIDEMIOLOGIA
Canale 1
BENIAMINO CAPUTO
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
1)INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA EPIDEMIOLOGIA E CENNI STORICI: Epidemiologia e malattie dell'uomo negli ultimi 100 anni.
DEFINIZIONE DI EPIDEMIOLOGIA E CONCETTI DI BASE: Differenze tra epidemiologia e clinica, Il concetto di «determinante» primari e secondari e quello di «popolazione» COMPITI SPECIFICI E SCOPI PRATICI DELL'EPIDEMIOLOGIA: Prevenzione, controllo ed eradicazione delle malattie, Valutazione dell'ipotesi, Cenni di Studi osservazionali e sperimentali.
DALLA ASSOCIAZIONE ALLA CAUSALITÀ: Il procedimento logico verso la causalità: Associazione e casualità, Associazione di eventi in epidemiologia, Significatività statistica e causalità, Confrontare due proporzioni o due percentuali: il test Chi-quadrato, Confrontare due medie: il test t di Student Test di significatività, Associazione e causalità: tipi di associazione; Modello generale di associazioni causali e non causali; Esempi di associazioni non causali; Esempi di confusione fra causa ed effetto
MISURE DI FREQUENZA DELLE MALATTIE: Morbosità e mortalità; Tassi di mortalità; Sopravvivenza e letalità; Prevalenza e incidenza: definizioni; Prevalenza, incidenza e utilizzo degli intervalli di confidenza; Tasso di attacco; Relazione tra incidenza e prevalenza; Malattia epidemica, endemica, sporadica; Altri parametri di frequenza di malattia; Standardizzazione delle misure.
2) LA MEDICINA PREVENTIVA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA: Evidence-based Medicine, alcuni elementi di metodo, concetto di evidenza ed evidence-based clinical practice, dal paradigma tradizionale al paradigma evidence based, storia del movimento evidence based, limiti dell’evidence -based clinical practice, ostacoli che si incontrano nel tentativo di praticare interventi di elevata qualità scientifica, Piramide delle evidenze e gold standard, Tipologie di ricerca.
RICERCARE LE EVIDENZE Evidence based nursing, Le fasi dell’EBN, Il quesito di ricerca e la sua formulazione, domande di background e foreground, Il metodo picom, esempi di quesito in forma narrativa e riformulati con il PICOM, Ricerca della letteratura scientifica in rete e motori di ricìerca , gli strumenti di ricerca e gli operatori booleani, Generalità sull’uso di PubMed per la ricerca bibliografica, esercitazioni sulla ricerca in rete
3-4-5) RICERCA E VALUTAZIONE DEGLI STUDI DI TRATTAMENTO, Randomized controlled trial (RCT)
Fonti primarie secondarie e terziarie di informazione biomedica, disegni degli studi di ricerca, caratteristiche degli studi primari, studi randomizzati e controllati, organizzazione dei dati la tabella 2x2, risvolti etici, studi non controllati, Misure di associazioni :Rischio relativo e assoluto, differenza dei rischi, interpretare il rischio relativo e differenza dei rischi, validità di misure di associazioni: p e gli intervalli di confidenza, proprietà IC, errore sistematico o bias, bias di selezione o di scorretta randomizzazione, bias di accertamento, bias di violazione del protocollo, valutazione critica degli studi sperimentali (critical appraisal di studi randomizzati e controllati), esempi di risultati di uno studio sperimentale e calcolo di misure di associazione, calcolatori in rete (es. open epi)
6) RICERCA E VALUTAZIONE DEGLI STUDI EZIOLOGICI E PROGNOSTICI. Studi Osservazionali vs studi sperimentali (prospettici, retrospettivi, trasversali o di prevalenza), tipo di quesiti (tipo di studio prognostico vs eziologico), il disegno degli studi epidemiologici
7) STUDIO DI COORTE: metodologia, misura associazioni, bias di studi di coorte, bias di informazioni e selezione, fattori di confondimento, vantaggi e svantaggi studio di coorte
8) STUDI CASO-CONTROLLO metodologia, misure di associazione: odds ratio, interpretazione OR, intervalli di confidenza OR, errori di informazioni (information bias), errori di memoria (recall bias), selection bias (errori di selezione), fattori di confondimento
9) STUDI TRASVERSALI, campionamento, misura di associazione (rapporto di prevalenza, odds ratio), biass studi trasversali, scheda per la valutazione degli studi eziologici
10) TEST DI SCREENING E TEST DIAGNOSTICI: Valutazione della performance di un test, Gold standard, Valori predittivi di un test, Sensibilità e specificità: influenza del valore di cut-off, Relazione tra valori predittivi e prevalenza, curva roC Test multipli: Validità di un test e concordanza fra test, valutazione critica
11) REVISIONI SISTEMATICHE revisioni tradizionali e sistematiche, caratteristiche e modalità di realizzazione delle revisioni sistematiche, quesito della revisioni, ricerca deli studi, selezionare gli studi, realizzare la ricerca, valutazione critica, raccogliere i dati, sintesi degli studi. META-ANALISI l’eterogeneità. Princilpali banche dati di revisioni sistematiche, valutazione critica dellle revisioni sistematiche
12) RIEPILOGO E SIMULAZIONI ESAME
Prerequisiti
Basi di biologia, medicina clinica, igiene e prevenzione. Basi di scienze infermieristiche.
Dublino 1. Conoscenza e comprensione – Gli studenti dovranno acquisire una conoscenza dei cicli di vita dei principali parassiti umani e zoonotici, della loro ecologia e dei loro adattamenti alla vita parassitaria, e una conoscenza di base dei principali meccanismi patogenetici.
Dublino 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione – Gli studenti dovranno acquisire capacità di applicare le conoscenze acquisite nella valutazione di “rischio epidemiologico” personale e della comunità delle principali parassitosi umane e zoonotiche, e di ipotizzare strategie di prevenzione e di controllo.
Dublino 3. Capacità critiche e di giudizio – Gli studenti svilupperanno capacità di critica e giudizio durante il procedere del corso, che prevede una forte interattività discussionale docente/studente o studente/studente ed impareranno a mettere in relazione l’attività preofessionale da infermiere con l’ epidemiologia, prevenzione e controllo.
Dublino 4. Capacità di comunicare quanto si è appreso – Agli studenti, nella parte finale del corso, verrà richiesto di preparare un breve seminario su un argomento di scelto in accordo con il docente e di esporlo e discuterlo con il resto della classe.
Dublino 5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita – Ci si aspetta che gli studenti dopo la fine del corso siano in grado di inquadrare le conoscenze acquisite sulla parassitologia umana nell’ambito di aspetti teorici e pratici della prevenzione e del controllo, coerenti con i futuri studi infermieristici.
Testi di riferimento
EVIDENCE BASED CLINICAL PRACTICE 2/ED
2ed La pratica clinico-assistenziale basata su prove di efficacia
8838636737 · 9788838636738
di Paolo Chiari, Daniela Mosci, Enrico Naldi
Frequenza
corso in frequenza
Modalità di esame
Prova scritta con domande aperte e chiuse riguardanti il programma del corso ed esercizi simili a quelli delle esercitazioni fatti in classe durante il lavoro di gruppo
- Anno accademico2025/2026
- CorsoInfermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea W - ASL Latina Formia – Gaeta
- CurriculumCurriculum unico
- Anno2º anno
- Semestre2º semestre
- SSDMED/42
- CFU3