IGIENE DENTALE TIROCINIO III

Obiettivi formativi

Oltre all’implementazione delle conoscenze e competenze acquisite nel II anno al completamento del corso lo studente deve conoscere i protocolli di igiene orale professionale e domiciliare per i pazienti prima, durante e dopo interventi chirurgici odontostomatologici e quelli legati al mantenimento della salute parodontale in pazienti con manufatti protesici ed implantari. Al completamento del corso lo studente deve saper fare (sotto la guida del tutor) rimozione di depositi duri e molli, sopra e sotto-gengivali, con strumenti manuali e meccanici; - applicazione topica di sigillanti, vernici, schiume e desensibilizzanti;
- divulgazione di metodiche di fluoroprofilassi;
- sbiancamento di denti vitali.

Canale 1
NADIA DI NARDO Scheda docente
CLAUDIO GABRIELLI Scheda docente
MAURIZIO BOSSU' Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
- implementazione delle conoscenze e competenze acquisite nel I e II anno - applicazione dei sigillanti; - esecuzione delle levigature radicolari ; - raccolta degli indici parodontali e compilazione della cartella parodontale; - gestione dei pazienti oncologici, residenti in RSA e special needs.
Prerequisiti
L’esame di Tirocinio III può essere sostenuto dallo studente solo al completamento del monte ore previsto per il primo e secondo anno dall'ordinamento didattico e dopo aver raggiunto gli obiettivi formativi previsti che verranno verificati attraverso valutazioni ottenute nei diversi cicli di tirocinio. In ogni sede di tirocinio dovrà essere depositato un dossier contenente: la programmazione standard dei turni di tirocinio; il documento con gli obiettivi di tirocinio; la procedura anti infortunio specifica per lo studente. Propedeuticità: aver conseguito tutti gli esami del I e II anno.
Testi di riferimento
Per l’espletamento dell’esame si consiglia l’approfondimento teorico già dall’inizio della frequenza al corso. Allo scopo di consultazione e di approfondimento i libri consigliati sono: dispense e articoli scientifici
Frequenza
Come riportato nell’art. 4 del Regolamento dei corsi di studio di primo livello delle professioni sanitarie per le cariche istituzionali il seminario è un’attività didattica svolta da uno o più docenti, anche di ambiti disciplinari diversi; è realizzabile con lezioni, corsi interattivi, seminari che approfondiscono argomenti curriculari o trattano argomenti extra-curriculari finalizzati all’acquisizione di competenze professionali. La partecipazione a conferenze organizzate anche in collaborazione con enti esterni all’Università possono essere riconosciute dall’Ufficio di Presidenza, con l’attribuzione di un numero di CFU proporzionali alla durata e ai contenuti dell’evento. I crediti acquisiti con l’attività seminariale vengono debitamente certificati dal docente responsabile dell’attività seminariale che provvede anche alla verbalizzazione cumulativa. L’attività seminariale costituisce parte integrante del curriculum formativo, la frequenza è obbligatoria e non può essere inferiore al 75%.
Modalità di esame
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente delle tecniche di base previste dal programma. Lo studente dovrà dimostrare una sufficiente conoscenza dei protocolli operativi di prevenzione primaria e secondaria. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente. L’esame prevede una prova orale e pratica su modelli sintetici. Il giudizio finale si basa anche sulle valutazioni espresse dai tutor clinici al termine delle singole attività di tirocinio nonché alla padronanza degli argomenti e alla capacità di esposizione.
Modalità di erogazione
Responsabile della pianificazione e dell’organizzazione dell'attività di tirocinio è il Direttore Didattico in collaborazione con i tutor professionali del CdS. Questi elaborano il progetto formativo di tirocinio annuale e lo propongono all'approvazione del Consiglio di Corso.
La supervisione di tirocinio viene garantita da un sistema di tutorato. Durante il Tirocinio il tutor esercita una costante valutazione dell'apprendimento dello studente al fine di realizzare la massima efficacia del processo formativo. Le metodologie che possono essere utilizzate per il processo di apprendimento sono: -la simulazione; -il lavoro di progetto; -l’analisi e la risoluzione di casi/problemi; -i lavori e le esercitazioni di gruppo;
  • Codice insegnamento1035549
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoIgiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) - Corso di laurea B - Cassino (FR) - ASL Frosinone
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDMED/50
  • CFU25