MEDICINA DEL LAVORO
Canale 1
GERARDO SALERNO
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Programma Tecnici della Prevenzione
1. Basi di Biochimica Clinica per la Medicina del Lavoro
• 1.1. Omeostasi e Alterazioni: Richiami ai processi biochimici fondamentali e alle risposte dell'organismo agli stress ambientali.
• 1.2. Metabolismo e Tossicità: Panoramica dei principali processi metabolici e dei meccanismi di detossificazione.
•
2. Introduzione ai Biomarcatori in Medicina del Lavoro
• 2.1. Definizione e Classificazione: Cosa sono i biomarcatori (esposizione, effetto, suscettibilità).
• 2.2. Caratteristiche di un Biomarcatore Ideale: Sensibilità, specificità, predittività, reversibilità.
• 2.3. Vantaggi e Limiti dell'Uso dei Biomarcatori.
3. Biomarcatori di Esposizione a Agenti Chimici
• 3.1. Monitoraggio Biologico: Scopi e principi.
• 3.2. Esempi Pratici: Carbossiemoglobina per il monossido di carbonio, acido ippurico per il toluene, acido mandelico per lo stirene, piombo ematico.
• 3.3. Matrici Biologiche: Sangue, urine, aria espirata.
4. Biomarcatori di Effetto e Danno d'Organo
• 4.1. Indicatori di Danno Renale: Microalbuminuria, β2-microglobulina.
• 4.2. Indicatori di Danno Epatico: Transaminasi (ALT, AST), γ-GT, bilirubina.
• 4.3. Indicatori di Danno Respiratorio: Enzimi polmonari, marcatori di infiammazione.
5. Biomarcatori di Suscettibilità Individuale
• 5.1. Polimorfismi Genetici: Enzimi del metabolismo xenobiotico (es. GST, CYP450).
• 5.2. Significato Clinico: Come le differenze genetiche influenzano la risposta agli agenti tossici.
6. Valutazione e Interpretazione dei Pannelli di Biomarcatori
• 6.1. Approccio Integrato: Combinazione di dati di esposizione, clinici e biomarcatori.
• 6.2. Valori di Riferimento e Limiti Biologici di Esposizione (LBE).
• 6.3. Criteri per la Scelta di un Pannello Specifico: In base al rischio lavorativo.
7. Applicazioni dell'Intelligenza Artificiale (IA) in Biochimica Clinica
• 7.1. Introduzione all'IA e al Machine Learning: Concetti base e rilevanza in ambito medico.
• 7.2. Analisi di Big Data in Laboratorio: L'IA per l'elaborazione di grandi quantità di dati da biomarcatori.
• 7.3. Supporto alla Diagnosi e alla Previsione: Algoritmi predittivi per l'identificazione precoce di patologie professionali e la valutazione del rischio.
8. Applicazioni Pratiche e Casi Studio
• 8.1. Sorveglianza Sanitaria in Settori Specifici: Industria chimica, metalmeccanica, agricoltura.
• 8.2. Esempi di Patologie Lavorative: Intossicazioni, malattie professionali.
• 8.3. Ruolo dei Biomarcatori nella Diagnosi Precoce e nella Prevenzione Secondaria.
9. Normative e Linee Guida
• 9.1. Legislazione Nazionale e Comunitaria: Riferimenti normativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/08).
• 9.2. Importanza dei Protocolli di Monitoraggio Biologico.
• 9.3. Aspetti Etici e Privacy nell'Uso dei Biomarcatori e dei Dati Generati dall'IA.
10. Nuove Frontiere e Prospettive Future
• 10.1. Biomarcatori Innovativi: Omics (genomica, proteomica, metabolomica) e loro potenziale.
• 10.2. Nanotecnologie e Nanotossicologia.
• 10.3. Il Futuro della Prevenzione in Medicina del Lavoro e il Ruolo Crescente dell'IA.
Testi di riferimento
1) Medicina del Lavoro. Sannolo, N., & Vianello, M. (2022).Casa editrice Idelson-Gnocchi.
2) Elementi di biochimica clinica e medicina di laboratorio. M. Ciaccio. Casa editrice EdiSES
- Anno accademico2025/2026
- CorsoTecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea
- CurriculumCurriculum unico
- Anno3º anno
- Semestre2º semestre
- SSDMED/44
- CFU2