Programma
Lo scopo del corso sarà quello di favorire lo studente nell’apprendimento dei caratteri principali del dibattito e degli sviluppi urbani in un periodo compreso fra la prima epoca moderna e il Barocco. Data la mole di argomenti e la molteplicità dei movimenti culturali avvicendatisi nel corso di questo lungo lasso di tempo, si procederà per tematiche, esemplificando alcuni casi studio rappresentativi del momento. Sfruttando quindi l’eccezionalità dell’Urbe, la didattica si svolgerà alternando lezioni “ex cathedra” a visite guidate (se possibile) nell’ottica di fornire una panoramica e ulteriori spunti di approfondimento personale attraverso una stimolazione pratica e non solamente teorica.
Le opere capitoline saranno prese quali riferimento fondamentale e, a partire dalla loro trattazione, si imposteranno discorsi di carattere più ampio, regionale e peninsulare.
Prerequisiti
Solida conoscenza della storia dell'architettura moderna con particolare riferimento alla città di Roma.
Testi di riferimento
1. D’Onofrio C., 1967. “Gli obelischi di Roma”, Roma 1967, pp. 107-154.
2. Spezzaferro L., “La Roma di Sisto V”, in “Storia dell'arte Italiana”, Torino 1983, XII, pp. 363-405.
3. Roca De Amicis A. (a cura di), “Roma nel primo Seicento”, Roma 2018, pp. 11-33, 51-77.
4. Antinori A., “La magnificenza e l’utile”, Roma 2008, pp. 103-132.
5. Krautheimer R., “The Rome of Alexander VII, 1655-1667”, Princeton 1985, pp. 47-125.
6. Roca De Amicis A., “La piazza”, in Pinelli A. (a cura di), “La basilica di San Pietro in Vaticano”, Modena 2000, pp. 283-301.
7. Roca De Amicis A., “Palazzo Gambirasi e piazza della Pace; storia edilizia di un connubio difficile”, in «Palladio», XXV (2000), pp. 19-38.
Frequenza
Libera, ma si raccomanda di partecipare alle lezioni per una migliore comprensione degli argomenti.
Modalità di esame
L'esame si svolgerà mediante una prova orale volta a verificare l'apprendimento delle conoscenze che l'insegnamento intende trasmettere.
Ai corsisti frequentanti è richiesto di preparare un breve elaborato scientifico su un tema concordato con i docenti. Il paper dovrà essere redatto secondo precise norme redazionali e sviluppato mediante ricerche sul campo, consultando la bibliografia pertinente. Sono ben accetti disegni e ricostruzioni tridimensionali, nonché analisi di carattere paesistico laddove necessarie. Incontri per discutere le ricerche in corso saranno programmati da calendario. A conclusione di questa esperienza didattica si organizzerà un seminario in cui ogni partecipante presenterà ai colleghi e ai docenti i risultati delle ricerche in circa 10 minuti a persona.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali e visite guidate.