ENVIRONMENTAL TECHNOLOGICAL DESIGN STUDIO FOR REGENERATION AND SUSTAINABILITY

Obiettivi formativi

Obiettivi generali Il laboratorio è incentrato su un’attività di sperimentazione progettuale che sviluppa i contenuti propri della progettazione tecnologica ambientale dell’architettura correlandoli con esperienze maturate durante il Corso di Studio, per un utilizzo consapevole e responsabile attraverso il progetto di un intervento di rigenerazione dell’ambiente costruito. Gli studenti dovranno usare strumenti progettuali atti a garantire la necessaria coerenza tra le fasi di sviluppo del progetto ai vari livelli di approfondimento e la fattibilità ambientale, energetica e tecnologica delle soluzioni rigenerative proposte, dimostrandone l’appropriatezza progettuale e realizzativa alle varie scale e rispetto al contesto d’intervento sotto il profilo sociale, ambientale ed economico. Una speciale attenzione nella progettazione sarà riservata ai temi di efficientamento energetico, uso di fonti rinnovabili, riduzione delle emissioni nocive, comfort ambientale ed efficacia bioclimatica degli interventi di rigenerazione urbana. Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, la messa in campo di strategie di rigenerazione dell’ambiente costruito. Lo studente dovrà, inoltre, avere acquisito una conoscenza adeguata e specifica delle procedure e degli strumenti applicativi per operare nel campo di rigenerazione dell’ambiente costruito, anche attraverso metodi di verifica del progetto ai vari livelli di approfondimento e la fattibilità tecnologica delle soluzioni rigenerative proposte, dimostrandone l’appropriatezza progettuale e realizzativa, alle varie scale, rispetto al contesto culturale, ambientale ed economico. La verifica delle conoscenze sarà operata attraverso la sperimentazione progettuale condotta durante il Laboratorio, attraverso prove in itinere e la prova di esame finale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare l’acquisizione dei riferimenti culturali, teorici e di metodo specifici della disciplina tecnologia, la padronanza dell’approccio sperimentale e analitico-metodologico che articolano il Laboratorio e i contributi portati in sede seminariale alle attività di impostazione. Lo studente inoltre dovrà sviluppare e verificare attraverso delle elaborazioni applicative integrate le conoscenze e la capacità di comprensione acquisite, finalizzate alla risoluzione di problemi complessi legati alla pratica appropriata dei processi materiali e delle tecnologie che sovraintendono il complesso rapporto tra sistema di costruzione e sistema ambientale, il progetto nei suoi contenuti metodologici e strumentali, al fine di garantire i requisiti di sostenibilità, intesa come risultante sia dell’organizzazione funzionale sia delle variabili fisico-spaziali che definiscono gli assetti “interni” delle parti costitutive, sia delle componenti macroambientali “esterne” che, determinate dal più generale processo insediativo, incidono in maniera diretta e rilevante sulla qualità dell’abitare. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di rendere esplicita e coerente la struttura logica e operativa seguita nell’applicazione dei procedimenti e delle tecniche adottate e nella formalizzazione e comunicazione dei risultati legati alla realizzazione di uno Smart Environment resiliente e ambientalmente sostenibile. Tali capacità saranno verificate nell’ambito delle attività sperimentali e progettuali, attraverso simulazioni di processi di rigenerazione riferiti a realtà territoriali ed esperienze concrete, volte a sviluppare la capacità di approccio individuale e di gruppo ai problemi applicativi e professionali. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere. Autonomia di giudizio Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, lo studente deve dimostrare abilità nella gestione autonoma della necessaria considerazione e integrazione dei diversi fattori ambientali interagenti nella stessa formulazione del programma di progetto di rigenerazione urbana, la valutazione preventiva degli effetti intrinseci, diretti e indiretti, connessi alla trasformazione, derivanti dai processi di infrastrutturazione/edificazione, al fine del raggiungimento, in tendenza, di uno stato ecologico di equilibrio nella programmazione, attuazione e gestione dell’intervento di progetto, con l’obiettivo di restituire soluzioni tecnologicamente innovative e ambientalmente sostenibili. Il conseguimento di tali capacità di giudizio critiche e autonome sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali e progettuali, attraverso simulazioni di processi di rigenerazione riferiti a realtà territoriali ed esperienze concrete. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere. Abilità comunicative Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare, a fronte dell’acquisizione e della capacità operativa rispetto alle conoscenze teorico metodologiche, tecniche e progettuali, proprie dell’insegnamento, di essere in grado di comunicarle, in modo efficace e innovativo, all’interno di proposte progettuali, utilizzando strumenti di comunicazione avanzati e multimediali nell’ambito della rappresentazione e forme diverse di linguaggio: verbale e scritto-grafico. Il conseguimento di tali abilità sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali e progettuali del Laboratorio che assicurano il pieno possesso delle capacità espressive e illustrative specifiche del progetto. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere. Capacità di apprendimento Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare una elevata capacità di apprendimento autonomo, che consenta di aggiornare e accrescere con continuità le proprie conoscenze e competenze nell’ambito della progettazione tecnologica e, più in generale, delle tematiche legate alle strategie di rigenerazione urbana. L’acquisizione di tali capacità avverrà attraverso i contributi teorici specifici impartiti dal docente durante il corso, volti ad ampliare il quadro delle competenze per accedere a metodologie, strumenti e applicazioni innovative e attraverso la partecipazione costante alle attività sperimentali e progettuali del Laboratorio, campo dialettico di verifica delle conoscenze acquisite, all’interno di esperienze concrete di progettazione. La verifica delle capacità avverrà, soprattutto, attraverso la prova di esame, strutturata in modo da evidenziare l’autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.

Canale 1
PAOLA ALTAMURA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il Laboratorio si incentra su una sperimentazione progettuale che sviluppa i contenuti della progettazione tecnologica ambientale dell'architettura correlandoli con le esperienze maturate durante il Corso di Studi, per favorire un progetto di rigenerazione consapevole e responsabile dell'ambiente costruito. Gli studenti dovranno utilizzare strumenti progettuali atti a garantire la necessaria coerenza tra le fasi di sviluppo del progetto ai vari livelli e la fattibilità ambientale, energetica e tecnologica delle soluzioni rigenerative proposte, dimostrandone l'adeguatezza progettuale e costruttiva alle varie scale e nel rispetto del contesto di intervento in termini sociali, ambientali ed economici. Particolare attenzione sarà riservata alla progettazione dell'efficienza energetica e delle risorse, all'utilizzo di fonti rinnovabili, all'utilizzo di materiali e soluzioni circolari, alla riduzione delle emissioni nocive, al comfort ambientale e all'efficacia bioclimatica degli interventi di rigenerazione urbana. CASO STUDIO Per questo anno accademico il caso studio oggetto del laboratorio sarà l'Ex Deposito Vittoria a Piazza Bainsizza, nel quartiere Prati, a Roma.
Prerequisiti
All'inizio del corso lo studente deve possedere conoscenze e capacità di comprensione, nonché competenze idonee a supportare, da un punto di vista teorico-metodologico, l'attuazione delle strategie tecnologiche apprese nell’Environmental Technological Design Studio. Lo studente deve inoltre possedere conoscenze e capacità di comprensione specifiche, finalizzate alla risoluzione di problemi legati all’implementazione appropriata dei processi materiali e delle tecnologie che consentono di gestire il rapporto tra l'edificio stesso, il macroambiente esterno e le variabili fisico-spaziali del microambiente che definiscono l’assetto "interno" del sistema edilizio. Per sostenere l'esame dell’Environmental Technological Design Studio for Regeneration and Sustainability, è necessario aver superato l'esame dell’Environmental Technological Design Studio.
Testi di riferimento
ARUP, Ellen Mc Arthur Foundation (2016). Circular Economy in the Built Environment. https://www.arup.com/perspectives/publications/research/section/circular-economy-in-the-built-environment BATTISTI A., SANTUCCI D. Eds. (2020). Activating Public Space. An Approach for Climate Change Mitigation, TUM Press, ISBN: 978-3-948278-08-3 European Commission (2023). EU-level technical guidance on adapting buildings to climate change. Best practice guidance. Publications Office of the European Union, Luxembourg. European Commission (2015). Nature-Based Solutions and Re-Naturing Cities. Final Report of the Horizon 2020 Expert Group on “Nature-Based Solutions and Re-Naturing Cities”, European Commission, Brussels. EEA (2016). Urban adaptation to climate change in Europe. Transforming cities in a changing climate, EEA Report No 12/2016, Publications Office of the European Union, Luxembourg. LEHMANN S. (2019). Urban Regeneration. A Manifesto for transforming UK Cities in the Age of Climate Change, Springer Nature Switzerland.
Modalità insegnamento
Le lezioni si svolgeranno in modalità blended (sia in presenza che on-line tramite Google Meet). Il Laboratorio sarà articolato in lezioni frontali, esercitazioni in aula finalizzate allo sviluppo delle soluzioni progettuali per la riqualificazione del caso studio del Laboratorio, con una serie di consegne e presentazioni in aula in modalità flipped-classroom, e un esame finale. LEZIONI FRONTALI Il Laboratorio articolerà le sue lezioni su 10 temi chiave della progettazione tecnologica ambientale contemporanea, ognuno dei quali sarà sviluppato attraverso lezioni frontali tenute dal docente e/o da esperti (progettisti/ricercatori): 1. Rigenerazione urbana: scenari per un futuro sostenibile nelle città 2. Clima design: come valutare e valorizzare le potenzialità e le risorse ambientali a livello urbano 3. Principi e strategie di rigenerazione urbana ambientalmente sostenibile: decarbonizzazione, circolarità e efficienza delle risorse 4. Principi e strategie di rigenerazione urbana ambientalmente sostenibile: sistemi e reti di infrastrutture ecologiche (acqua, verde, scarti/materiali) 5. La rigenerazione degli spazi aperti. 6. Agricoltura urbana. 7. Progettare il recupero con approccio bioclimatico e ad energia quasi zero (NZEB): i sistemi passivi e attivi 8. Approccio Life Cycle: materiali circolari e low-carbon e reversibilità 9. Progettare il recupero con i sistemi costruttivi in legno. 10. Innovazione ed evoluzione dell'involucro edilizio. MATERIALE DIDATTICO, ESERCITAZIONI ED ELABORATI RICHIESTI La docenza fornirà il materiale necessario per lo sviluppo del progetto in forma di file digitali. Sono previste 5 esercitazioni e relative consegne intermedie, finalizzate alla definizione degli interventi di riqualificazione secondo graduali livelli di approfondimento. Le esercitazioni dovranno essere svolte in gruppi di 3 studenti. Ciascun gruppo dovrà produrre, ai fini dell’esame, 5 elaborati grafici, in formato A1 orizzontale, in bianco e nero e/o a colori, che illustrino i seguenti contenuti: _TAVOLA 1: Analisi del contesto e dello stato di fatto dell’aree oggetto di intervento. Inquadramento territoriale e urbanistico, indagini demografiche e sulla domanda abitativa, analisi climatiche e ambientali. Identificazione delle criticità e conseguente definizione del programma tipologico e funzionale e delle strategie complessive d'intervento, definite rispetto al sistema dei requisiti climatici, ambientali, ecologici e tecnologici. Definizione dei caratteri morfologico-funzionali generali dell'intervento in relazione al modello d’interazione tra fattori microclimatici delle unità d’intervento e contesto. _TAVOLA 2: Elaborazione progettuale di livello preliminare dell’intervento di riqualificazione; messa a punto secondo gli studi e le verifiche tecniche impostate a livello meta-progettuale nella Tavola 1, studio funzionale e reinterpretazione degli spazi; quadro di sintesi del sistema esigenziale/prestazionale individuato (esplicitare i requisiti tecnologico-ambientali e le relative scelte progettuali). _TAVOLA 3: Elaborazione progettuale di livello definitivo del sistema edilizio e dei relativi subsistemi e componenti in coerenza con il contesto ambientale e loro interrelazioni con le trasformazioni indotte dell'intervento. Rappresentazione delle soluzioni tecniche adottate per le unità tecnologiche e le classi di elementi tecnici attraverso sezione-tipo e spaccato/esploso assonometrico corredato da specifiche tecniche. _TAVOLE 4 e 5: Elaborazione progettuale di livello esecutivo dei dettagli relativi ai sistemi tecnologici strategici utilizzati per il complessivo incremento prestazionale del sistema, con focus su parti architettoniche significative quali l'involucro edilizio e i dispositivi di controllo bioclimatico di tipo "passivo". Nell’intestazione di ogni tavola dovranno essere indicati: l'Università, la Facoltà, l'anno accademico, il Laboratorio, i docenti, lo studente, il tema dell'esercitazione, il numero della tavola e il suo contenuto. Lo studente consegnerà gli elaborati in formato digitale (.pdf/.jpg) e una riduzione di essi su carta in formato A3.
Frequenza
La frequenza è obbligatoria per i corsi di laboratorio: secondo il regolamento, gli studenti sono tenuti a frequentare e partecipare attivamente alle attività di laboratorio (lezioni ed esercitazioni) per almeno il 70% delle ore di lezione. La partecipazione verrà verificata in ingresso e in uscita.
Modalità di esame
AMMISSIONE ALL'ESAME FINALE Sarà garantita l'ammissione all’esame finale agli studenti che abbiano frequentato almeno il 70% del monte ore complessivo delle attività didattiche e abbiano partecipato alle esercitazioni e agli elaborati secondo il calendario del Laboratorio. In caso di numero insufficiente di presenze e/o di lavoro inadeguato, lo studente sarà invitato a frequentare nuovamente l'anno accademico successivo. ESAME FINALE Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e rielaborarle al fine di formare un giudizio autonomo ed originale. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di saper gestire in autonomia la necessaria valutazione ed integrazione dei fattori ambientali interagenti nella formulazione del programma progettuale di rigenerazione urbana, per valutare preventivamente gli effetti intrinseci, diretti ed indiretti legati alla trasformazione, derivanti dai processi di infrastrutturazione/costruzione, al fine di raggiungere, in prospettiva, uno stato di equilibrio ecologico nella pianificazione, realizzazione e gestione dell'intervento progettuale, con l'obiettivo di ripristinare soluzioni tecnologicamente innovative ed ambientalmente sostenibili. Il raggiungimento di queste capacità di giudizio critico e autonomo sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali e progettuali, attraverso simulazioni di processi di rigenerazione legati a realtà territoriali ed esperienze concrete. Sarà richiesta una serie di elaborazioni di gruppo, al fine di verificare le conoscenze acquisite e valutare l'efficacia delle attività di laboratorio sviluppate. La verifica delle conoscenze sarà effettuata anche attraverso l'esame vero e proprio e attraverso prove intermedie/consegne delle tavole. L'esame verte sulla valutazione degli elaborati progettuali e sulla discussione degli argomenti trattati a lezione. Durante l'esame, domande mirate permetteranno al docente di capire se gli studenti hanno assimilato tutte le informazioni loro fornite e se sono stati in grado di trasferirle concretamente in un progetto. MODALITÀ DI VALUTAZIONE La valutazione è in trentesimi. Per superare l'esame è necessario ottenere un voto non inferiore a 18/30. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una sufficiente conoscenza degli argomenti relativi al progetto tecnologico, una conoscenza di base degli argomenti relativi alla sostenibilità ecologica ambientale del progetto e delle tecnologie innovative e sperimentali, dimostrando di saper applicare le conoscenze teoriche e nozioni metodologiche al progetto. Per conseguire un punteggio di 30/30 e lode, lo studente dovrà invece dimostrare di aver acquisito un'ottima conoscenza di tutti gli argomenti trattati durante il corso, riuscendo a collegarli in modo logico e coerente.
Bibliografia
Ulteriori pubblicazioni su argomenti specifici saranno fornite dal docente durante le lezioni del Laboratorio.
Modalità di erogazione
Le lezioni si svolgeranno in modalità blended (sia in presenza che on-line tramite Google Meet). Il Laboratorio sarà articolato in lezioni frontali, esercitazioni in aula finalizzate allo sviluppo delle soluzioni progettuali per la riqualificazione del caso studio del Laboratorio, con una serie di consegne e presentazioni in aula in modalità flipped-classroom, e un esame finale. LEZIONI FRONTALI Il Laboratorio articolerà le sue lezioni su 10 temi chiave della progettazione tecnologica ambientale contemporanea, ognuno dei quali sarà sviluppato attraverso lezioni frontali tenute dal docente e/o da esperti (progettisti/ricercatori): 1. Rigenerazione urbana: scenari per un futuro sostenibile nelle città 2. Clima design: come valutare e valorizzare le potenzialità e le risorse ambientali a livello urbano 3. Principi e strategie di rigenerazione urbana ambientalmente sostenibile: decarbonizzazione, circolarità e efficienza delle risorse 4. Principi e strategie di rigenerazione urbana ambientalmente sostenibile: sistemi e reti di infrastrutture ecologiche (acqua, verde, scarti/materiali) 5. La rigenerazione degli spazi aperti. 6. Agricoltura urbana. 7. Progettare il recupero con approccio bioclimatico e ad energia quasi zero (NZEB): i sistemi passivi e attivi 8. Approccio Life Cycle: materiali circolari e low-carbon e reversibilità 9. Progettare il recupero con i sistemi costruttivi in legno. 10. Innovazione ed evoluzione dell'involucro edilizio. MATERIALE DIDATTICO, ESERCITAZIONI ED ELABORATI RICHIESTI La docenza fornirà il materiale necessario per lo sviluppo del progetto in forma di file digitali. Sono previste 5 esercitazioni e relative consegne intermedie, finalizzate alla definizione degli interventi di riqualificazione secondo graduali livelli di approfondimento. Le esercitazioni dovranno essere svolte in gruppi di 3 studenti. Ciascun gruppo dovrà produrre, ai fini dell’esame, 5 elaborati grafici, in formato A1 orizzontale, in bianco e nero e/o a colori, che illustrino i seguenti contenuti: _TAVOLA 1: Analisi del contesto e dello stato di fatto dell’aree oggetto di intervento. Inquadramento territoriale e urbanistico, indagini demografiche e sulla domanda abitativa, analisi climatiche e ambientali. Identificazione delle criticità e conseguente definizione del programma tipologico e funzionale e delle strategie complessive d'intervento, definite rispetto al sistema dei requisiti climatici, ambientali, ecologici e tecnologici. Definizione dei caratteri morfologico-funzionali generali dell'intervento in relazione al modello d’interazione tra fattori microclimatici delle unità d’intervento e contesto. _TAVOLA 2: Elaborazione progettuale di livello preliminare dell’intervento di riqualificazione; messa a punto secondo gli studi e le verifiche tecniche impostate a livello meta-progettuale nella Tavola 1, studio funzionale e reinterpretazione degli spazi; quadro di sintesi del sistema esigenziale/prestazionale individuato (esplicitare i requisiti tecnologico-ambientali e le relative scelte progettuali). _TAVOLA 3: Elaborazione progettuale di livello definitivo del sistema edilizio e dei relativi subsistemi e componenti in coerenza con il contesto ambientale e loro interrelazioni con le trasformazioni indotte dell'intervento. Rappresentazione delle soluzioni tecniche adottate per le unità tecnologiche e le classi di elementi tecnici attraverso sezione-tipo e spaccato/esploso assonometrico corredato da specifiche tecniche. _TAVOLE 4 e 5: Elaborazione progettuale di livello esecutivo dei dettagli relativi ai sistemi tecnologici strategici utilizzati per il complessivo incremento prestazionale del sistema, con focus su parti architettoniche significative quali l'involucro edilizio e i dispositivi di controllo bioclimatico di tipo "passivo". Nell’intestazione di ogni tavola dovranno essere indicati: l'Università, la Facoltà, l'anno accademico, il Laboratorio, i docenti, lo studente, il tema dell'esercitazione, il numero della tavola e il suo contenuto. Lo studente consegnerà gli elaborati in formato digitale (.pdf/.jpg) e una riduzione di essi su carta in formato A3.
  • Codice insegnamento10596145
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoArchitettura - Rigenerazione urbana - Architecture - Urban Regeneration
  • CurriculumArchitecture - Urban Regeneration
  • Anno2º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDICAR/12
  • CFU10
  • Ambito disciplinareDiscipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia