10610353 | ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE | 1º | 8 | SECS-P/08 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si prefigge di illustrare e trasferire le conoscenze relative al funzionamento delle organizzazioni imprenditoriali e delle attività dei decisori aziendali, ricorrendo a molteplici approcci disciplinari. Lo studente potrà così acquisire una visione integrata e complessiva della realtà aziendale, idonea allo sviluppo di capacità analitiche di fondo, utili nella pratica aziendale.
L’insegnamento è teso a consentire al discente l’acquisizione almeno dei seguenti risultati attesi:
- conoscenza e capacità di comprensione acquisite: lo studente che supererà l’esame finale sarà dotato di adeguate conoscenze circa il funzionamento delle organizzazioni imprenditoriali e delle attività dei decisori aziendali. Conoscerà in particolare i compiti e le linee guida essenziali delle decisioni di governo dell’impresa e padroneggerà i principali strumenti di impostazione e controllo delle dinamiche evolutive dell’impresa, con attenzione all’equilibrio tra economia reale e finanza nel governo dell’impresa;
- capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente che supererà l’esame finale sarà dotato di una visione realistica e critica delle imprese moderne e dei compiti dei decisori aziendali. Saprà coniugare orientamento al risultato ed attenzione ai rischi, effettuare valutazioni di efficienza, efficacia e redditività, impostare dinamiche aziendali tese al perseguimento dell’equilibrio economico, finanziario e organizzativo. Sarà in grado di configurare gli elementi di base della struttura organizzativa dell’impresa. Sarà in grado di applicare i basilari strumenti di analisi strategica e finanziaria dell’impresa (matrici di analisi strategica, modello costi, ricavi, contribuzione, profitto, leva operativa, leva finanziaria, misurazione e gestione della performance);
- autonomia di giudizio: le capacità critiche e di giudizio saranno acquisite attraverso l’illustrazione di casi aziendali e la discussione di concrete dinamiche economiche e finanziarie d’impresa, nonché attraverso l’applicazione di strumenti basilari di analisi strategica e finanziaria;
- abilità comunicative: attraverso la didattica frontale e la discussione in aula, gli studenti saranno in grado di esporre problematiche aziendali e connesse decisioni tese a fronteggiarle, con l’inquadramento del contesto esterno economico generale e di settore/concorrenza, l’inquadramento della struttura e delle scelte di governo dell’impresa, l’illustrazione e valutazione dei risultati economico-finanziari, l’impostazione di azioni organizzative e strategiche e loro implicazioni sulla performance;
- capacità di apprendimento: attraverso la frequenza in aula, il confronto con il docente nel ricevimento degli studenti, lo studio personale e la prova d’esame, gli studenti acquisiranno capacità di proseguire gli studi con autonomia.
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10610415 | POLITICA ECONOMICA | 1º | 8 | SECS-P/02 | ITA |
Obiettivi formativi The course aims to illustrate and transfer knowledge related to the functioning of business organizations and the activities of business decision makers, using multiple disciplinary approaches. Thus, students will acquire an integrated and comprehensive vision of the company, suitable for the development of basic analytical skills, useful in business practice.
The course is aimed at allowing students to acquire at least the following expected results:
- knowledge and understanding: the students who will pass the final exam will be provided with adequate knowledge about the functioning of the business organizations and the activities of the company decision makers. In particular, they will know the essential tasks and guidelines of governance decisions and will handle the essential tools for setting and controlling the company's evolutionary dynamics, paying attention to the balance between real economy and finance in governance;
- applying knowledge and understanding: students passing the final exam will be provided with a realistic and critical vision of modern companies and the tasks of company decision makers. They will know how to combine orientation to results and attention to risks, evaluate efficiency, effectiveness and profitability, set up company dynamics aimed at pursuing economic, financial and organizational balance. They will be able to configure the basic elements of the organizational structure of the company and apply the basic tools of strategic and financial analysis of the company (strategic analysis matrices, cost, revenues, contribution, profit model, operational leverage, financial leverage, performance management and measurement);
- making judgements: critical and judgmental skills will be acquired through the illustration of business cases and the discussion of concrete economic and financial business dynamics, as well as through the application of basic tools for strategic and financial analysis;
- communication skills: through lectures and in-class discussion, students will be able to expose business issues and related decisions designed to address them, within the general economic framework of the external environment and industry, plan structure and governance decisions, evaluate of the economic-financial results, set organizational and strategic actions and be aware of their implications on performance;
- learning skills: thorough class participation, discussion with the teacher, personal study and test, students will acquire the ability to continue their studies independently.
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10610416 | STATISTICA CORSO BASE | 1º | 8 | SECS-S/01 | ITA |
Obiettivi formativi L’obiettivo principale dell’insegnamento è rendere lo studente capace di effettuare analisi quantitative di fenomeni reali e di interpretarne i risultati. A questo fine, durante le lezioni verranno presentati i principali strumenti e metodi di analisi statistica descrittiva ed inferenziale univariata e bivariata, sia dal punto di vista teorico/metodologico, sia dal punto di vista applicativo. In particolare, ampio spazio sarà dedicato a esempi applicativi riguardanti problemi reali, soprattutto con riferimento a fenomeni in ambito aziendale, socio-economico e finanziario.
Lo studente che avrà superato l’esame con successo:
1) avrà acquisito la conoscenza degli strumenti chiave della statistica, dalle metodologie descrittive fino alle tecniche inferenziali di base;
2) sarà in grado di applicare tali strumenti a casi di studio reali, individuando quelli più opportuni da utilizzare per l’analisi dei fenomeni oggetto di studio;
3) sarà in grado di interpretare i risultati ottenuti, effettuando una valutazione critica. Lo sviluppo di questa particolare competenza deriva anche dalle frequenti discussioni stimolate dal docente in aula, durante la presentazione degli esempi applicativi;
4) sarà in grado di comunicare in modo critico e con linguaggio appropriato le metodologie statistiche e i risultati ottenuti da analisi empiriche. Lo sviluppo di questa specifica competenza deriva anche dalla partecipazione attiva, stimolata dal docente, a discussioni in aula;
5) sarà in grado di effettuare autonomamente un’analisi statistica di dati reali, nonché di comprendere metodologie statistiche più avanzate. In particolare, tali strumenti includono: sintesi tabellari e grafiche, indici statistici, relazioni statistiche tra due fenomeni, procedure inferenziali.
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10610355 | ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI | 2º | 8 | SECS-P/11 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze e le competenze di base sul funzionamento del sistema finanziario.
In particolare, il corso si prefigge l’obiettivo di analizzare gli elementi essenziali del sistema finanziario, ovvero: gli intermediari finanziari, gli strumenti ed i mercati finanziari, il sistema di regolamentazione e vigilanza.
A) Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti acquisiranno le conoscenze di base sugli elementi costitutivi del sistema finanziario e saranno in grado di comprendere i meccanismi fondamentali del suo funzionamento. Nello specifico gli studenti svilupperanno conoscenze e competenze in relazione all’intermediazione finanziaria in termini di strumenti, mercati, intermediari, regole e autorità di vigilanza che costituisco gli elementi fondamentali del sistema finanziario.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti saranno in grado di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti i principali aspetti tecnico- economici delle operazioni creditizie e finanziarie.
C) Autonomia di giudizio: La metodologia didattica che si fonda su discussione attiva di documenti istituzionali (ad es. Relazione Annuale Banca d’Italia) o stampa specializzata, fornisce agli studenti l’opportunità di assumere posizioni argomentate con riferimento alle tematiche oggetto delle lezioni.
D) Abilità comunicative: alla fine del corso gli studenti saranno in grado di esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio economico-finanziario.
E) Capacità di apprendimento: gli studenti saranno in grado di ricostruire sia i temi di carattere generale ed istituzionale, sia i temi di carattere più specifico focalizzati su particolari aspetti del sistema e degli intermediari finanziari.
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10610527 | ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE | 2º | 8 | SECS-P/02 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali.
Il corso intende fornire agli studenti i concetti di base dell’economia dell’innovazione facendo riferimento ai due filoni teorici principali – evolutivo e neoclassico – e integrando l’illustrazione dei modelli con la discussione di evidenze empiriche concernenti le determinanti, la diffusione e l’impatto dell’innovazione tecnologica a livello micro e macroeconomico. I concetti teorici e gli strumenti empirici forniti agli studenti verranno infine utilizzati come base per una discussione sommaria dei principi cardine delle politiche industriali e dell’innovazione.
La prima parte del corso introdurrà, in primo luogo, le teorie che analizzano la relazione tra scienza, tecnologia e innovazione per poi concentrarsi sull’illustrazione di alcuni dei modelli teorici di tipo microeconomico che mirano a descrivere la natura e il comportamento dell’impresa innovativa e le diverse forme che l’innovazione può assumere: R&S, innovazione di prodotto, di processo e organizzativa. In secondo luogo, verranno illustrati e discussi i modelli che pongono in relazione l’innovazione tecnologica e la struttura dei mercati. In terzo luogo, verranno illustrate le teorie che si concentrano sulla protezione delle innovazioni (brevetti) e sui processi di diffusione. Con riferimento agli ambiti teorici sopramenzionati si farà riferimento ai diversi filoni di letteratura enfatizzando le peculiarità e la relativa rilevanza di ciascuno di essi.
La seconda parte del corso si concentrerà sul rapporto tra innovazione tecnologica e crescita economica nonché sugli effetti dell’innovazione sull’occupazione. Nel primo caso, verranno illustrati alcuni dei principali modelli di crescita esogena e endogena mettendo in luce i diversi modi con cui il ruolo dell’innovazione tecnologica viene preso in considerazione all’interno degli stessi modelli. Il rapporto tra innovazione e crescita verrà inoltre discusso con riferimento ai modelli evolutivi che si concentrano sulla natura storicamente determinata del cambiamento tecnologico e sul ruolo delle istituzioni per spiegare l’emergere dell’innovazione e il suo impatto sulla crescita economica. La relazione tra innovazione e occupazione sarà altresì illustrata facendo riferimento ai modelli evolutivi che discutono l’eterogeneità dei processi innovativi, il ruolo dei meccanismi compensativi e quello delle istituzioni.
Il corso si concluderà con una discussione dei principi cardine delle politiche industriali e dell’innovazione stimolando gli studenti a utilizzare gli strumenti teorici acquisiti durante il corso per riflettere criticamente attorno alla natura e alla potenziale efficacia delle diverse politiche.
Obiettivi specifici.
Più in dettaglio, il corso si propone di fornire allo studente:
A) la conoscenza delle principali teorie dell’impresa innovativa e degli incentivi all’innovazione;
B) la conoscenza dei modelli finalizzati all’analisi del rapporto tra innovazione, imitazione, protezione delle innovazioni e forme di mercato;
C) la conoscenza delle teorie che illustrano il rapporto tra innovazione e crescita economica e quelle che descrivono gli effetti della stessa innovazione sull’occupazione;
D) la capacità di analizzare e discutere criticamente il processo attualmente in corso di digitalizzazione della produzione, dei consumi e, più in generale, delle relazioni economiche;
E) la capacità di analizzare e discutere criticamente le principali politiche industriali e dell’innovazione, con particolare riferimento al dibattito di politica economica nazionale ed europeo, per quanto riguarda la capacità delle stesse di promuovere l’innovazione e la massimizzazione dei benefici sociali ad essa associati.
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10610417 | MATEMATICA FINANZIARIA | 2º | 8 | SECS-S/06 | ITA |
Obiettivi formativi L'obiettivo formativo primario dell’insegnamento è l'apprendimento da parte degli studenti della teoria e degli strumenti matematici di base per la valutazione delle operazioni finanziarie elementari. Gli studenti devono inoltre saper interpretare i risultati che discendono dalla loro applicazioni a problemi reali.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione: Dopo aver frequentato il corso gli studenti conoscono e comprendono i problemi di valutazione delle operazioni finanziarie elementari e i modelli matematici da utilizzare per risolvere tali problemi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Al termine del corso gli studenti sono in grado di formalizzare le operazioni finanziarie elementari secondo un approccio matematico corretto e applicare i modelli specifici della disciplina per risolvere i problemi di valutazione.
Autonomia di giudizio: Al completamento del corso, gli studenti sono in grado di raccogliere e di interpretare i dati relativi ad operazioni finanziarie elementari e complesse di indebitamento e investimento, anche in un contesto governato da tassi d’interesse fissi o variabili.
Abilità comunicative: Al termine del corso, gli studenti sono in grado di esplicitare e rappresentare problemi e soluzioni in ambito finanziario tramite le metodologie apprese.
Capacità di apprendere: Al completamento del corso, gli studenti hanno acquisito una logica finanziaria di base che consentirà loro di approcciare agli studi successivi negli ambiti della teoria e dei processi dei mercati finanziari evoluti.
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10616844 | DIRITTO COMMERCIALE | 2º | 8 | IUS/04 | ITA |