Programma
Dalla contabilità generale al bilancio di esercizio.
L’evoluzione del bilancio d’esercizio: finalità e struttura del documento.
La regolamentazione civilistica e i principi contabili nazionali.
I postulati di bilancio: clausole generali e principi generali di redazione.
I criteri di valutazione.
Gli schemi di bilancio: struttura e contenuto dello stato patrimoniale, del conto economico e del rendiconto finanziario. La nota integrativa. La relazione sulla gestione e gli altri allegati al bilancio d’esercizio. Il bilancio in forma abbreviata. Il bilancio delle microimprese. Considerazioni sulla strumentalità della valutazione del capitale ai fini della determinazione del reddito. Analisi dei criteri di valutazione previsti dalla normativa civilistica e dai principi contabili nazionali. I rapporti tra normativa civilistica e fiscale in materia di bilancio d’esercizio. Analisi delle performance: riclassificazioni e indici di bilancio.
Il contenuto del corso verrà suddiviso in più blocchi di lezione:
I blocco:
Il Bilancio di esercizio: finalità, principi generali, norme di riferimento e regole di redazione.
II blocco:
Gli schemi di bilancio: struttura contenuto dello Stato Patrimoniale, Conto Economico e Rendiconto Finanziario.
III blocco:
Le valutazioni dei principali elementi patrimoniali. Esami dei principi contabili di riferimento.
IV blocco:
Il Fascicolo di bilancio. Analisi delle performance: nozioni introduttive.
Prerequisiti
Lo Studente dovrà avere acquisito le conoscenze economico-aziendali impartite nell’insegnamento di Economia Aziendale.
Testi di riferimento
- Quagli A. (2023), Bilancio di esercizio e principi contabili. XI Edizione, Giappichelli Editore.
- Materiali didattici (presentazioni ed esercitazioni svolte in aula), reperibili online sulla pagina del docente del sito web di Ateneo.
Ulteriori possibili approfondimenti:
- Giunta F. e Pisani M. (2023), Il bilancio, Maggioli Editore (esclusi i tutti i riferimenti agli IAS-IFRS);
- Fazzini M. (2020), Analisi di bilancio, Ipsoa (solo i capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8).
Modalità insegnamento
Lezioni frontali, che includono presentazioni di carattere teorico ed esercitazioni dirette a mostrarne le applicazioni pratiche.
Frequenza
Una frequenza assidua alle lezioni e alle esercitazioni, unitamente ad uno studio graduale (con svolgimento degli esercizi segnalati a lezione), agevola l’apprendimento e il superamento dell’esame. Gli studenti sono vivamente invitati a tenere conto di tale circostanza nella programmazione delle proprie attività di studio.
Modalità di esame
La valutazione avverrà mediante una prova di esame in forma scritta: esercizi e domande di teoria con risposte aperte. Non sono previste prove intermedie.
I criteri di valutazione che contribuiscono all’attribuzione del voto vertono sull’acquisizione dei contenuti, sulla capacità di applicazione ed elaborazione critica di quanto appreso, sulla capacità di connessione tra i contenuti teorici proposti e le applicazioni pratiche, sulla capacità di formulare giudizi autonomi e comunicarli.
Nella valutazione delle singole prove e nell’attribuzione del voto si farà riferimento a una scala di valutazione dell’apprendimento. La sufficienza è conseguita dallo studente che dimostra conoscenze dei contenuti sufficienti, ma generali, esposizione semplice, incertezze nell’applicazione dei concetti teorici e nell’applicazione delle tecniche di valutazione dell’impresa e degli strumenti finanziari. Il massimo dei voti (e la lode) è conseguito dallo studente che dimostra conoscenze dei contenuti molto ampie, complete e approfondite, capacità ben consolidata di applicare i contenuti, ottima capacità di applicare le tecniche di valutazione dell’impresa e degli strumenti finanziari, capacità di collegamenti interdisciplinari supportati da piena padronanza espositiva.
La Commissione d’esame, a sua discrezione, può chiedere una integrazione orale su tutto il programma del corso se sussistono dei dubbi sui contenuti della prova scritta tale da comprometterne la valutazione. Tale eventualità viene comunicata ai candidati in concomitanza con l’esposizione dei risultati dell’esame scritto. Il candidato che si rifiuta di sostenere il colloquio orale perde il voto conseguito nella prova scritta. L’integrazione orale avrà luogo improrogabilmente nella data fissata dalla Commissione.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, che includono presentazioni di carattere teorico ed esercitazioni dirette a mostrarne le applicazioni pratiche.