POLITICA ECONOMICA

Obiettivi formativi

Il corso è finalizzato a fornire la conoscenza delle teorie, dei modelli e degli strumenti della politica economica e la capacità di applicarla con riferimento alle problematiche nazionali e internazionali, aziendali e istituzionali. Queste competenze sono più segnatamente dirette a poter operare: nelle istituzioni e nei centri di ricerca economici, in particolare per la formazione, l’applicazione, la valutazione ed il controllo delle scelte economiche; nelle aziende, specificamente per definirne le strategie e valutarne i risultati nel contesto istituzionale, micro e macroeconomico; nelle professioni, per la conoscenza e le previsioni dell’ambiente economico in cui operano. Nel dettaglio gli obiettivi, con l'ausilio dei descrittori di Dublino, possono essere declinati come segue: A) Alla fine del corso, lo studente deve essere in grado di comprendere le problematiche micro e macroeconomiche connesse ai dibattiti di politica economica, quali, per esempio, l'internalizzazione delle esternalità, la sostenibilità del debito pubblico oppure la gestione della politica monetaria. B) Lo studente deve essere in grado di individuare i pro ed i contro delle diverse soluzioni di politica economica proposte di fronte ai fallimenti microeconomici e macroeconomici del mercato. La valutazione dello studente non deve essere solo teorica ma anche quantitativa, almeno a livello semplificato. C) Lo studente deve essere in grado di proporre in modo autonomo e critico possibili soluzioni a vari problemi di politica economica, ovvero deve essere in grado di individuare il problema nella casistica dei fallimenti del mercato, individuare le possibili soluzioni e valutare i punti di forza e debolezza dell'intervento proposto, eventualmente anche attraverso una analisi costi benefici. D) Lo studente deve essere in grado di comunicare a diversi livelli, eventualmente anche attraverso una formalizzazione grafica o matematica, le logiche della politica economica e i meccanismi di trasmissione dell'azione pubblica. E) Lo studente deve essere padrone dei concetti chiave, delle tecniche e dei modelli di base della politica economica in modo da poterli utilizzare (qualitativamente e quantitativamente) a livello più avanzato anche integrandoli con strumenti che caratterizzano l'economia politica, le scienze delle finanze e la statistica.

Canale 1
CAROLINA SERPIERI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Politica economica ed economia politica. Fallimenti del mercato microeconomici e macroeconomici. La teoria normativa della politica economica. I fallimenti dello stato e la teoria positiva della politica economica. L’analisi costi-benefici. Gli strumenti di politica microeconomica. Le politiche antimonopolistiche. Le politiche in presenza di esternalità e di beni pubblici. Le politiche redistributive e lo stato sociale. Gli obiettivi e gli strumenti macroeconomici in un’economia aperta. La politica monetaria. La politica fiscale. La politica dei redditi e dei prezzi. Le politiche per la bilancia dei pagamenti. Problematiche di politica economica legate alla crescita. Le regole automatiche, gli interventi discrezionali e le incoerenze temporali. Le problematiche dell’integrazione finanziaria internazionale.
Prerequisiti
economia politica
Testi di riferimento
ACOCELLA N., Politica economica e strategie aziendali, 7a edizione, Carocci, Roma, 2018 (esclusi i paragrafi 2.8, 3.4.4, 3.6, 5.4, 5.6, 5.7, 5.8, 6.2, 6.3, 6.7, 6.9, 7.3, 7.5, tutto il cap. 8 eccetto il paragrafo 8.6, 10.4.1, 10.4.2, 10.4.3, 10.5, 11.5, 12.9, 12.11, dal 14.4 al 14.8, 15.9, 16.2, 16.4, 16.6, 16.7, per intero i cap. 17, 18,19 e 20).
Frequenza
lezioni frontali
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta e in una prova orale obbligatoria per poter ottenere un voto superiore al 25. La prova scritta consiste in circa 20 domande a risposta multipla, comprendente anche domande su grafici e alcuni esercizi numerici, a cui si deve rispondere in 30 minuti. In linea con quanto stabilito dalla facoltà, non sono previste prove intermedie o preappelli. Gli esami si terranno nelle finestre temporali previste dalla Facoltà.
Modalità di erogazione
lezioni frontali
Canale 2
DEBORA DI GIOACCHINO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Politica economica ed economia politica. Fallimenti microeconomici del mercato. Le politiche microeconomiche. Il welfare state e le politiche redistributive. La teoria normativa della politica economica. Fallimenti macroeconomici e politiche di stabilizzazione. Gli obiettivi e gli strumenti macroeconomici in un’economia aperta. La politica monetaria. La politica fiscale. La politica dei redditi e dei prezzi. Le politiche per la bilancia dei pagamenti. I fallimenti dello stato e la teoria positiva della politica economica.
Prerequisiti
economia politica
Testi di riferimento
ACOCELLA N. Politica economica e strategie aziendali. Carocci. Capitoli 1-7 (esclusi i paragrafi 2.8, 3.4.4, 3.6, 5.4, 5.6, 5.7, 6.2, 6.3, 6.7, 6.9, 7.3, 7.5). Capitolo 8: solo 8.6 (le politiche redistributive e lo stato sociale). Capitoli 9-13 (esclusi i paragrafi 10.4., 10.5, 11.5, 12.9, 12.11). Capitolo 14 (politica dei redditi e dei prezzi): solo 14.1, 14, 2 e 14.3. Capitolo 15 (escluso 15.9). Capitolo 16 (istituzioni internazionali): solo 16.1, 16.3, 16.5
Frequenza
Fortemente consigliata
Modalità di esame
Test scritto + esame orale (a richiesta del docente o dello studente)
Modalità di erogazione
Lezioni in aula
Canale 3
GIUSEPPE CROCE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Politica economica ed economia politica. Fallimenti del mercato microeconomici e macroeconomici. La teoria normativa della politica economica. I fallimenti dello stato e la teoria positiva della politica economica. L’analisi costi-benefici. Gli strumenti di politica microeconomica. Le politiche antimonopolistiche. Le politiche in presenza di esternalità e di beni pubblici. Le politiche redistributive e lo stato sociale. Gli obiettivi e gli strumenti macroeconomici in un’economia aperta. La politica monetaria. La politica fiscale. La politica dei redditi e dei prezzi. Le politiche per la bilancia dei pagamenti. Problematiche di politica economica legate alla crescita. Le regole automatiche, gli interventi discrezionali e le incoerenze temporali. Le problematiche dell’integrazione finanziaria internazionale.
Prerequisiti
E' richiesto l'esame di Economia politica.
Testi di riferimento
ACOCELLA N., Politica economica e strategie aziendali, sesta o settima edizione , Carocci, Roma (esclusi i paragrafi 2.8, 3.4.4, 3.6, 5.4, 5.6, 5.7, 6.2, 6.3, 6.7, 6.9, 7.3, 7.5, da 8.1 a 8.5, 10.4, 10.5, 11.5, 12.9, 12.11, dal 14.4 al 14.8, 15.9, 16.2, 16.4, 16.6, 16.7, per intero i capp. 17, 18, 19 e 20).
Frequenza
La frequenza sarà in presenza. Gli studenti sono fortemente consigliati di frequentare il corso.
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta e una prova orale. La prova scritta consiste in circa 20 domande a risposta multipla, comprendente anche domande su grafici e alcuni esercizi numerici, a cui si deve rispondere in 30 minuti. In linea con quanto stabilito dalla facoltà, non sono previste prove intermedie o pre-appelli. Gli esami si terranno nelle finestre temporali previste dalla Facoltà.
Modalità di erogazione
Il modello di insegnamento del corso prevede sia lezioni frontali sia esercitazioni. Rispetto agli obiettivi del corso, le lezioni forniscono agli studenti le conoscenze che il corso si prefigge di trasferire loro, mentre le esercitazioni li mettono in grado di applicare quelle conoscenze a problemi pratici di politica economica e a utilizzare adeguati strumenti analitici.
  • Codice insegnamento1017517
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoScienze aziendali
  • CurriculumAmministrazione delle aziende
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSECS-P/02
  • CFU9
  • Ambito disciplinareEconomico