ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Obiettivi formativi

Obiettivi Formativi: Il corso di Istituzioni di Diritto Privato è volto a far apprendere agli studenti le nozioni fondamentali del diritto privato, ossia del complesso delle regole che governano i rapporti tra privati e tra privati e Pubblica Amministrazione nei casi in cui quest'ultima agisca iure privatorum, ossia come soggetto privato e senza l'esercizio dei poteri autoritativi che le sono propri. Il corso introduce alle nozioni istituzionali del diritto privato, dei soggetti di diritto, del rapporto giuridico e dell’autonomia privata, attraverso l'educazione metodologica ad una costante consultazione delle fonti normative e ad una prima analisi delle argomentazioni dottrinali e giurisprudenziali. La conoscenza degli istituti fondamentali del Diritto Privato suppone numerose scelte metodologiche, al compimento delle quali sarà dedicata la prima parte del corso, al fine di consentire l'acquisizione di tutti gli strumenti necessari per interpretare i testi di legge e comprendere il funzionamento del sillogismo giuridico. Il quale, secondo il percorso metodologico che viene suggerito, si articola in premessa maggiore, premessa minore e conclusione. Particolare attenzione sarà posta al diritto di diritto delle obbligazioni e dei contratti, determinanti istituti nella formazione sia del professionista con funzioni manageriali sia di coloro che, volendo proseguire gli studi, intendano acquisire competenze per lo svolgimento dell'attività di revisori contabili, dottori commercialisti e professionisti di impresa. Centrale, quindi, il ruolo della circolazione giuridica e degli strumenti mortis causa e inter vivos ai quali l'ordinamento affida la produzione e lo scambio di beni e servizi. Conoscenze acquisite: Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di applicare le nozioni istituzionali, di interpretare un testo di legge, di verificare quali siano le conseguenze giuridiche derivanti da una certa condotta dei privati, di distinguere i principali diritti sulle cose. Saranno, altresì, in grado di comprendere i principali strumenti di circolazione giuridica, valutando in relazione alle singole ipotesi di ciascun caso, quale degli strumenti debba considerarsi preferibile al fine di rispondere alle esigenze che, di volta in volta, si presentano, individuando, così, anche i tratti differenziali nella scelta di uno piuttosto che di altro strumento. Competenze acquisite: Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di comprendere e illustrare e impostare questioni tecniche attinenti, il diritto delle persone, il diritto della famiglia, il diritto delle successioni, il diritto sui beni, il diritto delle obbligazioni e dei contratti, fornendo. Saranno, altresì, in grado di condurre una istituzionale tecnica di negoziazione, valutandone l’impatto giuridico ed economico. Saranno, infine, in grado di redigere il testo di elementari contratti di scambio o associativi, di predisporre il testo dei principali atti giuridici unilaterali e di confezionare un elementare testamento olografo, nel rispetto della disciplina vigente.

Canale 1
ETTORE WILLIAM DI MAURO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Programma: - le nozioni generali e introduttive allo studio del diritto privato (fonti del diritto, interpretazione della legge, norma giuridica, situazioni giuridiche soggettive, ecc.). - la disciplina delle persone e della famiglia (contenuta nel libro 1° del codice civile). - la disciplina delle successioni e delle donazioni (contenuta nel libro 2° del codice civile). - la disciplina delle obbligazioni in generale (contenuta nel libro 4° del codice civile). - la disciplina dei contratti in generale (contenuta nel libro 4° del codice civile). - la disciplina dei singoli contratti (contenuta nel libro 4° del codice civile; limitatamente ai seguenti tipi: vendita, locazione, mandato). - la disciplina delle promesse unilaterali, dei titoli di credito, della gestione di affari altrui, del pagamento dell’indebito, dell’arricchimento senza causa (contenuta nel libro 4° del codice civile). - la disciplina del fatto illecito (contenuta nel libro 4° del codice civile). - la disciplina della trascrizione e delle prove (contenuta nel libro 6° del codice civile). - la disciplina della responsabilità patrimoniale, delle cause di prelazione e della garanzia patrimoniale (contenuta nel libro 6° del codice civile). - la disciplina della tutela giurisdizionale dei diritti (contenuta nel libro 6° del codice civile).
Prerequisiti
Innanzitutto è necessaria una buona conoscenza della lingua italiana scritta e orale. In particolare, un lessico ricco e la capacità di individuare l'etimologia delle parole assicurano allo studente una maggiore velocità e sicurezza nella comprensione del linguaggio giuridico. Anche una elementare predisposizione all'impiego degli strumenti della logica e della retorica reca vantaggio nella formulazione dei concetti e nelle modalità espressive tipiche della cultura giuridica.
Testi di riferimento
P. PERLINGIERI, Manuale di diritto civile, Esi, 2022
Frequenza
modalità tradizionale.
Modalità di esame
La valutazione si è svolge in modalità di prova orale, in cui da un argomento generale si è passa alla analisi di aspetti più specifici inerenti al programma dell'insegnamento. Il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento è certificato mediante il superamento di un esame con valutazione in trentesimi. L’esame si intende superato con il voto minimo di 18/30. L’esame consiste in un colloquio della durata di circa 20 minuti, con domande e discussione sui contenuti metodologici indicati nel programma di insegnamento e sulle loro applicazioni pratiche. Tale colloquio è finalizzato ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione raggiunto dallo studente, nonché a verificare la capacità di esposizione ricorrendo alla terminologia appropriata e la capacità di applicare quanto appreso tramite riferimenti alla realtà sociale e giuridica italiana.
Modalità di erogazione
L'insegnamento è svolto in modalità mista attraverso lezioni frontali con gli studenti e in collegamento da remoto. Durante il corso di lezioni sono tenute delle esercitazioni pratiche attraverso l'utilizzo della piattaforma e-learning. Le lezioni sono interattive, in quanto si predilige un continuo dialogo tra il docente e gli studenti. La frequenza non è obbligatoria ma caldamente consigliata.
  • Codice insegnamento1013717
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoScienze aziendali
  • CurriculumEconomia e commercio (corso serale)
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDIUS/01
  • CFU9
  • Ambito disciplinareGiuridico