Programma
E-learning:
Materiali, prove di valutazioni intermedie, prenotazioni a prove di valutazione intermedie, questionari, chat, e ogni altra notizia e attività inerente al corso verrà svolta attraverso la piattaforma e-learning, la quale diventerà un luogo di discussione, valutazione e punto di riferimento per tutte le attività didattiche organizzate nell'ambito del corso.
Si suggerisce la iscrizione a tutti gli studenti frequentanti. Il link alla pagina di E-learning si trova alla seguente pagina:
https://elearning.uniroma1.it/user/index.php?id=17523
Il programma dell'insegnamento è il seguente:
le nozioni generali e introduttive allo studio del diritto privato (fonti del diritto, interpretazione della legge, norma giuridica, situazioni giuridiche soggettive, ecc.).
la disciplina delle persone e della famiglia (contenuta nel libro 1° del codice civile).
la disciplina delle successioni e delle donazioni (contenuta nel libro 2° del codice civile).
la disciplina dei beni (beni, proprietà, diritti reali di godimento, possesso, contenuta nel libro 3° del codice civile)
la disciplina delle obbligazioni in generale (contenuta nel libro 4° del codice civile).
la disciplina dei contratti in generale (contenuta nel libro 4° del codice civile).
la disciplina dei singoli contratti (contenuta nel libro 4° del codice civile; limitatamente ai seguenti tipi: vendita, locazione, mandato).
la disciplina delle promesse unilaterali, dei titoli di credito, della gestione di affari altrui, del pagamento dell’indebito, dell’arricchimento senza causa (contenuta nel libro 4° del codice civile).
la disciplina del fatto illecito (contenuta nel libro 4° del codice civile).
la disciplina della trascrizione e delle prove (contenuta nel libro 6° del codice civile).
la disciplina della responsabilità patrimoniale, delle cause di prelazione e della garanzia patrimoniale (contenuta nel libro 6° del codice civile).
la disciplina della tutela giurisdizionale dei diritti (contenuta nel libro 6° del codice civile).
Prerequisiti
É necessaria una buona conoscenza della lingua italiana scritta e orale.
In particolare, un lessico ricco e la capacità di individuare l'etimologia delle parole.
Una elementare predisposizione all'impiego degli strumenti della logica e della retorica reca vantaggio nella formulazione dei concetti e nelle modalità espressive tipiche della cultura giuridica.
Lingua straniera fondamentale: spagnolo, in ragione della frequente comparazione al diritto iberoamericano.
Inoltre, durante il corso verranno svolti dei seminari di approfondimento sul diritto spagnolo, in lingua spagnola.
Per quanto non strettamente necessaria, una conoscenza basilare della lingua latina può risultare utile per via del frequente riferimento ad espressioni tramandate dal diritto romano.
Per richiedere la tesi di laurea, leggere e attenersi alla indicazioni contenute nella pagina del docente: https://sites.google.com/uniroma1.it/vincenzobarba/tesi-di-laurea
Testi di riferimento
P. PERLINGIERI, Manuale di diritto civile, Esi, 2022
(11° edizione interamente riveduta e integrata con indicazioni giurisprudenziali, copertina colore rosso).
Del volume vanno studiati:
Parte I da pagina 3 a pagina 130
Parte II da pagina 131 a pagina 178
Parte III da pagina 179 a pagina 444
Parte IV da pagina 445 a pagina 665
Parte IV da pagina 666 a pagina 682
Parte IV da pagina 770 a pagina 778
Parte IV da pagina 829 a pagina 870
Parte V da pagina 871 a pagina 926
Parte VII da pagina 995 a pagina 1006
Parte VIII da pagina 1007 a pagina 1214.
Nello studio e nella preparazione dell’esame è indispensabile consultare un codice civile aggiornato, che gli studenti sono invitati a portare in aula durante le lezione.
Si consiglia il Codice civile a cura di G. Perlingieri e M. Angelone di Edizioni Scientifiche Italiane.
Tutti gli studenti dei precedenti anni accademici, che debbono ancora sostenere l'esame di Istituzioni di Diritto Privato, hanno facoltà di preparare l'esame secondo il programma e sui testi consigliati nell'anno in cui hanno frequentato le lezioni.
Modalità insegnamento
Si consiglia di consultare il sito del docente, nel quale sono inseriti anche altri materiali e informazioni
https://sites.google.com/uniroma1.it/vincenzobarba/home
Lezioni frontali ed esercitazioni.
Materiali, prove di valutazioni intermedie, prenotazioni a prove di valutazione intermedie, questionari, chat, forum e ogni altra notizia e attività inerente al corso verrà svolta attraverso la piattaforma e-learning, la quale diventerà un luogo di discussione, valutazione e punto di riferimento per tutte le attività didattiche organizzate nell'ambito del corso. Si suggerisce la iscrizione a tutti gli studenti frequentanti. IL link si trova nel sito e nella pagina del docente.
Frequenza
La frequenza alle lezioni, pur non essendo obbligatoria, è vivamente consigliata.
In ogni caso sono ammessi a sostenere le prove di valutazioni intermedie e gli esonero soltanto gli studenti frequentanti.
Ai fini di poter essere considerati frequentanti è necessario aver partecipato alle attività e aver frequentato almeno lo 80% delle attività didattiche.
La presenza verrà rilevata dal docente, anche a mezzo del token.
Modalità di esame
L'esame mira ad accertare il possesso delle conoscenze teoriche trasmesse durante il corso, le capacità di analisi ed argomentative dello studente.
La prova d’esame consiste in una prova scritta e una eventuale prova orale.
Lo studente, inoltre, deve dimostrare di saper applicare le conoscenze acquisite e di aver raggiunto una buona capacità nel risolvere problemi giuridici, anche attraverso la proposizione, durante l'esame, di casi concreti.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Per gli studenti frequentanti, la valutazione finale terrà conto dei punteggi conseguiti a seguito della partecipazione alle attività organizzate dal docente nella pagina e-learning (ludoteca giuridica), all'intercambio virtuale (al quale possono essere ammessi un massimo di 8 studenti), alle prove di valutazione intermedie (facoltative) e agli esoneri.
La partecipazione alle prove di valutazione intermedie viene valutata ai fini della determinazione del voto finale.
Sono tendenzialmente previste 2 prove di valutazione intermedia e 2 esoneri.
Tali prove possono essere sostenute soltanto dagli studenti frequentanti.
Per accedere agli esoneri è indispensabile aver superato almeno una delle due prove di valutazioni intermedie.
Le prove intermedie e gli esoneri possono svolgersi anche a distanza in modalità ZOOM, nella fascia serale.
Le prove di valutazione intermedie e gli esoneri consistono in un test di n. 31 domande a risposta multipla ed eventualmente (non sempre sono previste) una o più di queste tipologie di domande: a) domanda a risposta aperta; b) comprensione del testo; c) esercizio in materia di diritto delle successioni a causa di morte; d) esercizio in materia di regimi patrimoniali della famiglia; e) Trova le parole mancanti nel testo: f) Completa il testo del contratto o del testamento.
Il tempo per ciascuna prova è di 25 minuti.
Per ogni risposta corretta a una domanda a risposta multipla si consegue un punteggio di 1.
Per ogni risposta corretta a una delle altre tipologie è possibile conseguire da 1 a 3 punti.
La prova ci considera superata in caso di conseguimento di un voto almeno pari a 18.
In caso di punteggio uguale o superiore a 31, la valutazione è di 30 e lode.
La partecipazione alle attività organizzate attraverso la piattaforma e-learning, le valutazioni conseguite nelle prove di valutazione intermedia e tutte le altre attività svolte consentiranno agli studenti di conseguire un punteggio aggiuntivo, che si sommerà al punteggio finale dell'esame.
In ogni caso, i punteggi conseguiti saranno riconosciuti agli studenti che sosteranno la prova d’esame entro e non oltre gli appelli della sessione autunnale immediatamente successiva (sessione di settembre).
L'esame finale si compone di una prova scritta analoga, nella struttura, alle prove di valutazione intermedie ed agli esoneri.
Gli esami finali si svolgeranno soltanto in presenza, in aula informatica.
Gli studenti che hanno superato la prova scritta, in relazione all'andamento generale della prova, potrebbero essere richiesti, in tutto o in parte, di sostenere una prova orale integrativa.
In ogni caso, lo studente ha sempre la facoltà di chiedere la integrazione orale.
La richiesta deve essere fatta immediatamente dopo terminata la prova scritta e prima di abbandonare l'aula.
Nel caso in cui alcuni studenti, soltanto, fossero autorizzati a sostenere l'esame a distanza, se non fosse possibile garantire il controllo della piattaforma informatica in cui si svolge l'esame, lo studente potrà essere richiesto di sostenere la medesima prova scritta sottoposta agli studenti in presenza, ma in forma orale.
Gli studenti DSA devono rivolgersi al docente, al fine di conoscere le misure compensative e in ogni caso devono dichiarare al professore la loro condizione prima dell'inizio dello svolgimento della prova. In difetto non sarà possibile adottare nessuna misura compensativa.
Onde si evitino disguidi si ricorda che è possibile iscriversi a un esame nel termine di quattro giorni liberi antecedenti la data fissata per l'esame. Prenotazioni pervenute oltre il predetto termine non possono essere accettate. Il professore non può procedere a prenotare di ufficio, inutile chiedere.
Costituisce ONERE dello studente verificare attentamente la regolarità e la correttezza della propria prenotazione all'esame. La prenotazione a un esame diverso (anche soltanto per il numero di crediti) da quello effettivamente da sostenere non sana il vizio. Gli studenti che non si sono correttamente prenotati non potranno sostenere e verbalizzare l'esame. Non sono ammesse deroghe o eccezioni di sorta.
Sono ammessi a sostenere l'esame di Istituzioni di Diritto Privato soltanto gli studenti appartenenti al canale A-D e quanti abbiano ottenuto, per iscritto, il cambio di cattedra o il cambio di canale. Gli studenti con cambio di cattedra o di canale devono comunicare via mail questa circostanza al professore, allegando il documento attestante il cambio di canale o di cattedra. In difetto non sono ammessi a sostenere l'esame in questa cattedra.
Nelle sessioni straordinarie sono ammessi a sostenere l'esame soltanto gli studenti autorizzati, come da indicazioni della Facoltà. Inutile chiedere una deroga. A tali mail non verrà data nessuna risposta e la richiesta, in quanto illegittima, si deve considerare rigettata.
Modalità di erogazione
Le lezioni inizieranno il primo giorno utile del semestre.
Orario delle lezioni
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Materiali, prove di valutazioni intermedie, prenotazioni a prove di valutazione intermedie, questionari, chat, forum e ogni altra notizia e attività inerente al corso verrà svolta attraverso la piattaforma e-learning, la quale diventerà un luogo di discussione, valutazione e punto di riferimento per tutte le attività didattiche organizzate nell'ambito del corso.
Si suggerisce la iscrizione a tutti gli studenti frequentanti.
LINK: https://elearning.uniroma1.it/course/view.php?id=19061
Gli studenti sono tenuti a consultare il cronoprogramma dell'insegnamento , nel quale si indica dettagliatamente il contenuto delle singole lezioni, le pagine del libro che lo studente deve studiare prima di ogni lezione, i giorni delle prove di valutazione intermedia e degli esoneri, nonché tutte le altre attività della valutazione continua.
Si precisa che il cronoprogramma potrà essere modificato in base alle esigenze e allo sviluppo delle attività.
Il cronoprogramma é scaricabile nella pagina di Moodle.
Nello svolgimento del corso sono previste classi magistrali e seminari.
A. Classi magistrali:
Il docente terrà una presentazione sull'argomento previsto dal cronoprogramma.
Gli studenti prepareranno le lezioni in anticipo con la bibliografia di base consigliata nel cronoprogramma.
B. Seminari:
Nel caso di indisponibilità delle aule, i seminari si svolgeranno a distanza, con la piattaforma ZOOM o MEET. A seconda degli argomenti da analizzare in ciascun seminario, le attività da sviluppare nei seminari possono consistere, tra l'altro, in:
1. Casi pratici. Dalla formulazione di determinati fatti, lo studente deve estrarre quelli rilevanti e identificare le questioni legali che li hanno generati. In alcune occasioni, agli studenti verrà posta una serie di domande che li aiuteranno a orientare la loro analisi. Per risolvere il caso, lo studente deve individuare le norme giuridiche, la giurisprudenza o la dottrina applicabili ai fatti sollevati. Il loro compito è quello di trarre le conclusioni derivanti dall'applicazione di questi materiali ai fatti del caso. Il compito dello studente non si limita a risolvere questioni specifiche, ma deve fornire una soluzione globale e integrata al caso. Per questo motivo, è consigliabile riflettere su tutte le domande prima di procedere alla risoluzione del caso. Durante la lezione frontale si analizza il caso pratico, concentrandosi sulle questioni giuridiche rilevate dagli studenti e su quelle proposte dal docente.
2. Lettura di materiale bibliografico (lettura diretta). A volte, a seconda della specialità della materia, la lezione pratica ruoterà attorno ai materiali bibliografici precedentemente forniti dal docente. In questi casi, l'attività frontale dello studente consiste o nella partecipazione attiva al dibattito moderato dal docente sulle principali questioni poste dai materiali precedentemente analizzati dallo studente, o in un controllo della lettura, attraverso il quale sia lo studente che il docente possono valutare il grado di reale comprensione dell'argomento studiato. Nei dibattiti, sarà particolarmente apprezzato il modo in cui gli studenti difendono una determinata posizione o sviluppano un'argomentazione.
3. Lettura e commento della giurisprudenza. In questo tipo di lezione pratica, agli studenti viene chiesto di analizzare una o più sentenze rilevanti su un argomento specifico. In quest'occasione, lo studente deve fare un commento critico del testo giurisprudenziale, in cui deve individuare le principali questioni giuridiche sollevate nella sentenza e commentare la soluzione data dal tribunale. Per fare ciò, è essenziale effettuare un'attenta lettura della sentenza, al fine di poter individuare i fatti della sentenza, le norme applicabili e le basi giuridiche su cui si fonda la decisione del tribunale. Nello svolgimento delle lezioni, si affrontano le questioni giuridiche rilevanti sollevate dagli studenti o dall'insegnante e la dottrina contenuta nella sentenza, cercando di sottoporre quest'ultima a un'analisi critica.
4. Presentazione di un argomento o di un elaborato in classe. Per l'applicazione dei suddetti metodi, il docente designerà uno o più relatori, se lo riterrà opportuno.