| 1013710 | ECONOMIA AZIENDALE [SECS-P/07] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi OBIETTIVI FORMATIVI.
Il corso si prefigge di fornire agli studenti la conoscenza dei concetti fondamentali di funzionamento dell’azienda, con particolare riferimento alle condizioni di economicità (aziendale e superaziendale), al governo aziendale, ai costi ed alle fonti di finanziamento. Il corso ha anche lo scopo di introdurre alle nozioni di reddito e capitale attraverso le tecniche di rilevazione quantitativa.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI.
Conoscenze acquisite
Gli studenti dovranno conoscere i principi che presiedono al funzionamento aziendale, le condizioni dell’economicità, la correlazione fini/bisogni, le problematiche connesse con il complesso fenomeno del finanziamento, nonché i principi e le tecniche della contabilità generale per la redazione del bilancio d’esercizio.
Competenze acquisite
Gli studenti si dovranno dotare degli strumenti tecnico scientifici che consentiranno loro di interpretare i fatti di gestione per “leggere” correttamente il comportamento dell’azienda e prevederne l’evoluzione, con riguardo tanto al ciclo economico che a quello finanziario. Gli studenti dovranno anche essere in grado di costruire il bilancio d’esercizio partendo dalla corretta rilevazione dei fatti di gestione.
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| 1013718 | ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO [IUS/09] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti saranno in grado di comprendere i fondamenti del diritto pubblico italiano, prendendo come punto di riferimento essenziale la vigente Costituzione repubblicana.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti saranno in grado di leggere e comprendere nei suoi elementi fondamentali un testo normativo, una pronuncia giurisdizionale o un provvedimento amministrativo, nonché di risolvere nei suoi elementi essenziali le questioni giuridiche sottese a tali atti.
Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno un’autonoma capacità di giudizio, in una prospettiva storica, teorica, critica e comparativa, sui fondamenti del diritto pubblico italiano.
Abilità comunicative: gli studenti svilupperanno l’attitudine al ragionamento giuridico e la capacità di argomentazione sui fondamenti del diritto pubblico italiano.
Capacità di apprendere: gli studenti saranno in grado di proseguire nel loro percorso di studi e, in particolare, di affrontare gli altri insegnamenti dell’ambito disciplinare giuridico grazie alla conoscenza dei fondamenti del diritto pubblico italiano.
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| 1013719 | MATEMATICA CORSO BASE [SECS-S/06] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso ‘Matematica Corso Base’ si propone di fornire i principali concetti dell’analisi matematica utilizzati nelle Facoltà di Economia per lo studio di modelli economici, aziendali e finanziari.
Il corso prende in esame i seguenti argomenti: funzione reale di una variabile reale, concetti di limite e continuità, calcolo differenziale, calcolo integrale, risoluzione di sistemi lineari. Funzioni reali di più variabili reali.
Gli studenti che superano l’esame acquisiscono competenze su limiti e derivate, studio del il grafico di funzioni di una sola variabile, risoluzione integrali indefiniti e definiti, risoluzione sistemi lineari di m equazioni ed n incognite, sistemi parametrici, funzioni reali di più variabili reali.
Il corso pone particolarmente in evidenza il significato logico-intuitivo degli argomenti svolti, con attenzione all'interpretazione geometrica ed alle relative tecniche di calcolo.
Lle competenze acquisite permettono di analizzare semplici modelli economici, finanziari ed aziendali.
Gli studenti saranno in grado di discutere gli argomenti svolti e di motivare l'applicazione dei metodi.
Gli studenti svilupperanno l'attitudine al ragionamento matematico, l'abilità nell'uso del linguaggio formale e la capacità di argomentare la validità di un risultato sulla base di una dimostrazione rigorosa.
Gli studenti saranno in grado di proseguire nel loro percorso di studi e di affrontare gli altri insegnamenti dell'area quantitativa avvalendosi delle conoscenze acquisite durante lo svolgimento del corso.
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| 1013712 | ECONOMIA POLITICA [SECS-P/01] [ITA] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali.
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti di base della moderna teoria economica. Nelle lezioni frontali, l'esposizione teorica è integrata dalla descrizione dei tratti più rilevanti dell'economia contemporanea in modo da pervenire a un'adeguata comprensione del funzionamento dei moderni sistemi economici.
Nella prima parte del corso, vengono esaminate le scelte dei consumatori e delle imprese con l'obiettivo di illustrare le forze che determinano l’allocazione delle risorse e la determinazione delle quantità e dei prezzi nei singoli mercati.
L’analisi si basa sullo studio dei comportamenti individuali di consumatori e imprese e dell’interazione tra agenti economici in diverse forme di mercato (concorrenza perfetta, monopolio).
La seconda parte concentra l’attenzione sul funzionamento dell’economia nel suo complesso. L’obiettivo è di fornire gli strumenti per l’analisi e la spiegazione dell’andamento delle principali variabili macroeconomiche (produzione, occupazione, consumi, investimenti, tassi d’interesse, bilancio pubblico).
Obiettivi specifici.
Più in dettaglio, il corso si propone di consentire allo studente:
A) di maturare adeguate conoscenze di base e capacità di comprensione nel campo dell’Economia politica;
B) di saper applicare le competenze e i metodi acquisiti sia nello sviluppo di argomentazioni che nell’esame di problemi nel campo dell’Economia Politica;
C) di iniziare a formarsi un’autonoma capacità di giudizio riguardo alle questioni economiche;
D) di saper comunicare appropriatamente, anche a interlocutori non specialisti, informazioni, nozioni, problemi e relative soluzioni nel campo dell’Economia Politica;
E) di sviluppare le conoscenze e il metodo di apprendimento necessari per affrontare autonomamente lo studio delle discipline economiche degli anni successivi.
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| 1013717 | ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO [IUS/01] [ITA] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi Formativi:
Il corso di Istituzioni di Diritto Privato è volto a far apprendere agli studenti le nozioni fondamentali del diritto privato, ossia del complesso delle regole che governano i rapporti tra privati e tra privati e Pubblica Amministrazione nei casi in cui quest'ultima agisca iure privatorum, ossia come soggetto privato e senza l'esercizio dei poteri autoritativi che le sono propri. Il corso introduce alle nozioni istituzionali del diritto privato, dei soggetti di diritto, del rapporto giuridico e dell’autonomia privata, attraverso l'educazione metodologica ad una costante consultazione delle fonti normative e ad una prima analisi delle argomentazioni dottrinali e giurisprudenziali.
La conoscenza degli istituti fondamentali del Diritto Privato suppone numerose scelte metodologiche, al compimento delle quali sarà dedicata la prima parte del corso, al fine di consentire l'acquisizione di tutti gli strumenti necessari per interpretare i testi di legge e comprendere il funzionamento del sillogismo giuridico. Il quale, secondo il percorso metodologico che viene suggerito, si articola in premessa maggiore, premessa minore e conclusione.
Particolare attenzione sarà posta al diritto di diritto delle obbligazioni e dei contratti, determinanti istituti nella formazione sia del professionista con funzioni manageriali sia di coloro che, volendo proseguire gli studi,
intendano acquisire competenze per lo svolgimento dell'attività di revisori contabili, dottori commercialisti e professionisti di impresa.
Centrale, quindi, il ruolo della circolazione giuridica e degli strumenti mortis causa e inter vivos ai quali l'ordinamento affida la produzione e lo scambio di beni e servizi.
Conoscenze acquisite:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di applicare le nozioni istituzionali, di interpretare un testo di legge, di verificare quali siano le
conseguenze giuridiche derivanti da una certa condotta dei privati, di distinguere i principali diritti sulle cose.
Saranno, altresì, in grado di comprendere i principali strumenti di circolazione giuridica, valutando in relazione alle singole ipotesi di ciascun caso, quale degli strumenti debba considerarsi preferibile al fine di rispondere alle esigenze che, di volta in volta, si presentano, individuando, così, anche i tratti differenziali nella scelta di uno piuttosto che di altro strumento.
Competenze acquisite:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di comprendere e illustrare e impostare questioni tecniche attinenti, il diritto delle persone, il diritto della famiglia, il diritto delle successioni, il diritto sui beni, il diritto delle obbligazioni e dei contratti, fornendo. Saranno, altresì, in grado di condurre una istituzionale tecnica di negoziazione, valutandone l’impatto giuridico ed economico. Saranno, infine, in grado di redigere il testo di elementari contratti di scambio o associativi, di predisporre il testo dei principali atti giuridici unilaterali e di confezionare un elementare testamento olografo, nel rispetto della disciplina vigente.
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| 1013723 | RAGIONERIA [SECS-P/07] [ITA] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi formativi:
Il corso si propone di fornire le conoscenze basilari relative alla redazione del bilancio di esercizio ai sensi della disciplina e dei principi contabili nazionali.
Risultati di apprendimento previsti:
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di saper interpretare le fonti normative e di saper redigere in maniera corretta il bilancio di esercizio.
In particolar modo si richiede che lo studente sia in grado di:
- comprendere la logica della determinazione del reddito e del capitale;
- rilevare contabilmente le principali operazioni di gestione; effettuare le valutazioni delle poste di bilancio ai sensi della disciplina e dei principi contabili nazionali; predisporre i documenti che compongono il bilancio.
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| AAF1211 | LINGUA INGLESE - B1 [N/D] [ITA] | 1º | 2º | 3 |
| Optional group: AAF | | | |
| 1017104 | Economia e gestione delle imprese [SECS-P/08] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso si prefigge di illustrare e trasferire le conoscenze relative al funzionamento delle organizzazioni imprenditoriali e delle attività dei decisori aziendali, ricorrendo a molteplici approcci disciplinari. Lo studente potrà così acquisire una visione integrata e complessiva della realtà aziendale, idonea allo sviluppo di capacità analitiche di fondo, utili nella pratica aziendale.
L’insegnamento è teso a consentire al discente l’acquisizione almeno dei seguenti risultati attesi:
- conoscenza e capacità di comprensione acquisite: lo studente che supererà l’esame finale sarà dotato di adeguate conoscenze circa il funzionamento delle organizzazioni imprenditoriali e delle attività dei decisori aziendali. Conoscerà in particolare i compiti e le linee guida essenziali delle decisioni di governo dell’impresa e padroneggerà i principali strumenti di impostazione e controllo delle dinamiche evolutive dell’impresa, con attenzione all’equilibrio tra economia reale e finanza nel governo dell’impresa;
- capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente che supererà l’esame finale sarà dotato di una visione realistica e critica delle imprese moderne e dei compiti dei decisori aziendali. Saprà coniugare orientamento al risultato ed attenzione ai rischi, effettuare valutazioni di efficienza, efficacia e redditività, impostare dinamiche aziendali tese al perseguimento dell’equilibrio economico, finanziario e organizzativo. Sarà in grado di configurare gli elementi di base della struttura organizzativa dell’impresa. Sarà in grado di applicare i basilari strumenti di analisi strategica e finanziaria dell’impresa (matrici di analisi strategica, modello costi, ricavi, contribuzione, profitto, leva operativa, leva finanziaria, misurazione e gestione della performance);
- autonomia di giudizio: le capacità critiche e di giudizio saranno acquisite attraverso l’illustrazione di casi aziendali e la discussione di concrete dinamiche economiche e finanziarie d’impresa, nonché attraverso l’applicazione di strumenti basilari di analisi strategica e finanziaria;
- abilità comunicative: attraverso la didattica frontale e la discussione in aula, gli studenti saranno in grado di esporre problematiche aziendali e connesse decisioni tese a fronteggiarle, con l’inquadramento del contesto esterno economico generale e di settore/concorrenza, l’inquadramento della struttura e delle scelte di governo dell’impresa, l’illustrazione e valutazione dei risultati economico-finanziari, l’impostazione di azioni organizzative e strategiche e loro implicazioni sulla performance;
- capacità di apprendimento: attraverso la frequenza in aula, il confronto con il docente nel ricevimento degli studenti, lo studio personale e la prova d’esame, gli studenti acquisiranno capacità di proseguire gli studi con autonomia.
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| 1017517 | POLITICA ECONOMICA [SECS-P/02] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso è finalizzato a fornire la conoscenza delle teorie, dei modelli e degli strumenti della politica economica e la capacità di applicarla con riferimento alle problematiche nazionali e internazionali, aziendali e istituzionali. Queste competenze sono più segnatamente dirette a poter operare: nelle istituzioni e nei centri di ricerca economici, in particolare per la formazione, l’applicazione, la valutazione ed il controllo delle scelte economiche; nelle aziende, specificamente per definirne le strategie e valutarne i risultati nel contesto istituzionale, micro e macroeconomico; nelle professioni, per la conoscenza e le previsioni dell’ambiente economico in cui operano.
Nel dettaglio gli obiettivi, con l'ausilio dei descrittori di Dublino, possono essere declinati come segue:
A) Alla fine del corso, lo studente deve essere in grado di comprendere le problematiche micro e macroeconomiche connesse ai dibattiti di politica economica, quali, per esempio, l'internalizzazione delle esternalità, la sostenibilità del debito pubblico oppure la gestione della politica monetaria.
B) Lo studente deve essere in grado di individuare i pro ed i contro delle diverse soluzioni di politica economica proposte di fronte ai fallimenti microeconomici e macroeconomici del mercato. La valutazione dello studente non deve essere solo teorica ma anche quantitativa, almeno a livello semplificato.
C) Lo studente deve essere in grado di proporre in modo autonomo e critico possibili soluzioni a vari problemi di politica economica, ovvero deve essere in grado di individuare il problema nella casistica dei fallimenti del mercato, individuare le possibili soluzioni e valutare i punti di forza e debolezza dell'intervento proposto, eventualmente anche attraverso una analisi costi benefici.
D) Lo studente deve essere in grado di comunicare a diversi livelli, eventualmente anche attraverso una formalizzazione grafica o matematica, le logiche della politica economica e i meccanismi di trasmissione dell'azione pubblica.
E) Lo studente deve essere padrone dei concetti chiave, delle tecniche e dei modelli di base della politica economica in modo da poterli utilizzare (qualitativamente e quantitativamente) a livello più avanzato anche integrandoli con strumenti che caratterizzano l'economia politica, le scienze delle finanze e la statistica.
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| 1015450 | STATISTICA CORSO BASE [SECS-S/01] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi L’obiettivo principale dell’insegnamento è rendere lo studente capace di effettuare analisi quantitative di fenomeni reali e di interpretarne i risultati. A questo fine, durante le lezioni verranno presentati i principali strumenti e metodi di analisi statistica descrittiva ed inferenziale univariata e bivariata, sia dal punto di vista teorico/metodologico, sia dal punto di vista applicativo. In particolare, ampio spazio sarà dedicato a esempi applicativi riguardanti problemi reali, soprattutto con riferimento a fenomeni in ambito aziendale, socio-economico e finanziario.
Lo studente che avrà superato l’esame con successo:
1) avrà acquisito la conoscenza degli strumenti chiave della statistica, dalle metodologie descrittive fino alle tecniche inferenziali di base;
2) sarà in grado di applicare tali strumenti a casi di studio reali, individuando quelli più opportuni da utilizzare per l’analisi dei fenomeni oggetto di studio;
3) sarà in grado di interpretare i risultati ottenuti, effettuando una valutazione critica. Lo sviluppo di questa particolare competenza deriva anche dalle frequenti discussioni stimolate dal docente in aula, durante la presentazione degli esempi applicativi;
4) sarà in grado di comunicare in modo critico e con linguaggio appropriato le metodologie statistiche e i risultati ottenuti da analisi empiriche. Lo sviluppo di questa specifica competenza deriva anche dalla partecipazione attiva, stimolata dal docente, a discussioni in aula;
5) sarà in grado di effettuare autonomamente un’analisi statistica di dati reali, nonché di comprendere metodologie statistiche più avanzate. In particolare, tali strumenti includono: sintesi tabellari e grafiche, indici statistici, relazioni statistiche tra due fenomeni, procedure inferenziali.
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| 1017055 | DIRITTO COMMERCIALE [IUS/04] [ITA] | 2º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso ha la finalità di fornire agli studenti la conoscenza dei principi di base del diritto commerciale. Saranno oggetto di studio le tematiche inerenti all’organizzazione e al funzionamento dell’impresa, con particolare attenzione alla disciplina delle società, ai principali contratti d’impresa e ai titoli di credito.
Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza degli istituti e delle discipline che rientrano tra quelle trattate. Capacità di comprensione dei temi e dei problemi considerati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà la capacità di comprensione del significato delle norme e di applicazione delle norme, la capacità di apprendimento in chiave critica e non solo ricettiva.
Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà la capacità di qualificazione dei fatti al fine della individuazione e selezione della disciplina ad essi applicabile.
Abilità comunicative: Lo studente acquisirà la capacità di illustrare in modo chiaro e corretto le proprie conoscenze, il metodo e i risultati dell’interpretazione.
Capacità di apprendimento: Lo studente acquisirà la capacità di valutare alla luce del sistema le argomentazioni a sostegno dei diversi approdi ermeneutici. Capacità di comprendere e collocare sistematicamente le evoluzioni dell’ordinamento riguardo agli argomenti oggetto del corso.
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| 1013711 | ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI [SECS-P/11] [ITA] | 2º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze e le competenze di base sul funzionamento del sistema finanziario.
In particolare, il corso si prefigge l’obiettivo di analizzare gli elementi essenziali del sistema finanziario, ovvero: gli intermediari finanziari, gli strumenti ed i mercati finanziari, il sistema di regolamentazione e vigilanza.
A) Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti acquisiranno le conoscenze di base sugli elementi costitutivi del sistema finanziario e saranno in grado di comprendere i meccanismi fondamentali del suo funzionamento. Nello specifico gli studenti svilupperanno conoscenze e competenze in relazione all’intermediazione finanziaria in termini di strumenti, mercati, intermediari, regole e autorità di vigilanza che costituisco gli elementi fondamentali del sistema finanziario.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti saranno in grado di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti i principali aspetti tecnico- economici delle operazioni creditizie e finanziarie.
C) Autonomia di giudizio: La metodologia didattica che si fonda su discussione attiva di documenti istituzionali (ad es. Relazione Annuale Banca d’Italia) o stampa specializzata, fornisce agli studenti l’opportunità di assumere posizioni argomentate con riferimento alle tematiche oggetto delle lezioni.
D) Abilità comunicative: alla fine del corso gli studenti saranno in grado di esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio economico-finanziario.
E) Capacità di apprendimento: gli studenti saranno in grado di ricostruire sia i temi di carattere generale ed istituzionale, sia i temi di carattere più specifico focalizzati su particolari aspetti del sistema e degli intermediari finanziari.
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| 1017110 | ECONOMIA E POLITICA MONETARIA [SECS-P/02] [ITA] | 2º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso di Economia e Politica Monetaria mira a far apprendere i principali elementi che compongono una economia monetaria contemporanea. Innanzi tutto, gli studenti vengono introdotti alle relazioni monetarie e finanziarie attraverso l’utilizzo di schemi contabili semplificati. Successivamente, apprendono le scelte individuali dei principali settori istituzionali dell’economia (famiglie, imprese, intermediari finanziari e settore pubblico) e i meccanismi di mercato attraverso i quali i comportamenti individuali vengono resi mutualmente compatibili. Infine, approfondiscono la politica monetaria e studiano il diverso comportamento delle banche centrali dei principali paesi industrializzati. La conoscenza di una economia monetaria contemporanea richiede la comprensione del funzionamento di alcune importanti istituzioni (in primo luogo, banca centrale e mercati monetari e finanziari), la padronanza di strumenti analitici e l’approfondimento dell’effettivo operare di differenti regimi di politica monetaria. L’acquisizione di tutti gli strumenti necessari al conseguimento dei fini didattici viene garantita da specifiche sezioni del programma. Particolare attenzione viene posta sull’effettivo funzionamento dei mercati della moneta, della liquidità bancaria, dei titoli e del credito. Una parte specifica del corso viene dedicata alla concreta realizzazione della politica monetaria. In tal modo, si vuole offrire allo studente la possibilità di apprendere, sia le conoscenze teoriche di base, utili per comprendere il mondo economico reale e indispensabili per chi voglia proseguire gli studi di economia, sia il funzionamento concreto dei mercati monetari e finanziari, di particolare rilevanza per chi fosse interessato alla finanza e intendesse entrare nel mercato del lavoro al termine della laurea triennale.
Conoscenze acquisite e capacità di comprensione
Gli studenti che superano l’esame conoscono il funzionamento di una economia monetaria contemporanea. Ciò significa conoscere il modo in cui operano i mercati monetari e finanziari, nonché le banche centrali dei principali paesi industrializzati. Questi studenti padroneggiano la terminologia di base e la contabilità elementare di una economia monetaria; comprendono i comportamenti di allocazione del risparmio delle famiglie, le scelte di investimento delle imprese e il finanziamento dell’accumulazione, il modo in cui gli intermediari finanziari stabiliscono la composizione dell’attivo e del passivo dei propri bilanci, le variabili che spiegano il comportamento finanziario del governo e la concreta realizzazione della politica monetaria. Conoscenze specifiche riguardano gli elementi sottostanti la dinamica dei prezzi delle attività finanziarie, sia nei mercati a pronti che in quelli a termine, e la determinazione dei tassi di interesse, a breve e a lungo termine. I mercati dei titoli derivati sono noti a un livello elementare. Gli studenti comprendono la costruzione e il significato della curva dei rendimenti, i meccanismi di riequilibrio dei mercati monetari e finanziari, la relazione esistente tra equilibrio del sistema finanziario ed equilibrio macroeconomico. Comprendono, infine, i meccanismi di trasmissione della politica monetaria, in economia chiusa e in economia aperta, i diversi regimi di politica monetaria oggi esistenti e le dinamiche cumulative endogene innescate dai fenomeni finanziari.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti che superano l’esame sono in grado utilizzare la conoscenza acquisita per leggere la pubblicistica economica su questioni monetarie e finanziarie, nonché le parti principali di rapporti nazionali e internazionali di istituzioni private e pubbliche (a partire dai bollettini e dai rapporti annuali delle banche centrali, della Banca dei Regolamenti Internazionali, del Fondo Monetario Internazionale e delle altre principali istituzioni internazionali); possono anche comprendere senza difficoltà articoli scientifici fino a un livello intermedio. Possono utilizzare la conoscenza acquisita per analizzare la dinamica delle variabili monetarie, dei prezzi delle attività finanziarie e dei tassi di interesse. Sono altresì in grado di ricavare i tassi a breve attesi impliciti nella curva dei rendimenti e possono risolvere semplici problemi di scelta di portafoglio. Possono, infine, utilizzare la conoscenza acquisita per comprendere le scelte effettuate dalle banche centrali e gli annunci di politica monetaria, derivando da essi gli effetti sulle principali variabili economiche, correnti e attese.
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| 1017164 | MATEMATICA FINANZIARIA [SECS-S/06] [ITA] | 2º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi L'obiettivo formativo primario dell’insegnamento è l'apprendimento da parte degli studenti della teoria e degli strumenti matematici di base per la valutazione delle operazioni finanziarie elementari. Gli studenti devono inoltre saper interpretare i risultati che discendono dalla loro applicazioni a problemi reali.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione: Dopo aver frequentato il corso gli studenti conoscono e comprendono i problemi di valutazione delle operazioni finanziarie elementari e i modelli matematici da utilizzare per risolvere tali problemi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Al termine del corso gli studenti sono in grado di formalizzare le operazioni finanziarie elementari secondo un approccio matematico corretto e applicare i modelli specifici della disciplina per risolvere i problemi di valutazione.
Autonomia di giudizio: Al completamento del corso, gli studenti sono in grado di raccogliere e di interpretare i dati relativi ad operazioni finanziarie elementari e complesse di indebitamento e investimento, anche in un contesto governato da tassi d’interesse fissi o variabili.
Abilità comunicative: Al termine del corso, gli studenti sono in grado di esplicitare e rappresentare problemi e soluzioni in ambito finanziario tramite le metodologie apprese.
Capacità di apprendere: Al completamento del corso, gli studenti hanno acquisito una logica finanziaria di base che consentirà loro di approcciare agli studi successivi negli ambiti della teoria e dei processi dei mercati finanziari evoluti.
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| 1022359 | ECONOMIA E GESTIONE DELLA BANCA [SECS-P/11] [ITA] | 3º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze e le competenze di base sul funzionamento del sistema bancario. In particolare, il corso si prefigge l’obiettivo di analizzare gli elementi essenziali del sistema bancario, ovvero: le banche, i prodotti bancari, il mercato bancario, il sistema di regolamentazione e controllo.
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Lo studente al termine del corso sarà in grado di disporre di un quadro organico di conoscenze di base utili per comprendere la moderna realtà e operatività bancaria.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding)
Lo studente al termine del corso sarà in grado di applicare i concetti appresi nell’analisi dei diversi fenomeni bancari e finanziari, in maniera tale da poter affrontare le tematiche più rilevanti della gestione bancaria
- Autonomia di giudizio (making judgements)
Lo studente al termine del corso sarà in grado di disporre degli strumenti di analisi critica necessari per interpretare ed affrontare con autonomia di giudizio le principali problematiche di gestione bancaria.
- Abilità comunicative (communication skills)
Lo studente acquisirà la capacità di comunicare, esprimendosi con perfetta proprietà di linguaggio economico-tecnico, le proprie conoscenze acquisite nell’ambito degli argomenti trattati durante il corso.
- Capacità di apprendere (learning skills)
Lo studente al termine del corso disporrà degli strumenti concettuali e delle conoscenze necessarie per proseguire i propri studi, analizzando i fenomeni che caratterizzano l’operare dell’intermediario bancario.
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| 10592730 | PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA DANNI E VITA [SECS-P/11] [ITA] | 3º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze e le competenze di base sulla produzione danni e vita e la distribuzione assicurativa. In particolare, il corso si prefigge l’obiettivo di analizzare le norme da seguire per operare all’interno del mercato assicurativo, i contratti offerti agli assicurati e i canali attraverso I quali le polizze vengono collocate presso gli assicurati.
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Ciascuno studente, al termine del corso, sarà in possesso delle conoscenze relative ai tratti specifici ed alle funzioni proprie della produzione assicurativa dei rami danni e vita, nonché alle prescrizioni normative cui gli intermediari assicurativi devono attenersi nello svolgimento dell'attività di collocamento presso il pubblico.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding)
Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite per affrontare le più ricorrenti problematiche organizzative e operative di un intermediario assicurativo e per poter porre in essere un adeguato processo di individuazione e pianificazione delle esigenze finanziario-assicurative dei segmenti di clientela retail e corporate.
- Autonomia di giudizio (making judgements)
Le modalità di approccio ai temi del corso fanno sì che lo studente possa acquisire strumenti di analisi critica utili per interpretare autonomamente ed esprimere un proprio giudizio sulle aree di indagine affrontate.
- Abilità comunicative (communication skills)
Lo studente sarà in grado di interagire e comunicare, utilizzando una terminologia tecnica appropriata, con interlocutori che presentino gradi di conoscenza eterogenei sulle tematiche assicurative.
- Capacità di apprendere (learning skills)
Lo studente disporrà degli strumenti concettuali e delle conoscenze necessarie per proseguire i propri studi in materia di intermediazione assicurativa e, più in generale, di intermediazione finanziaria.
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| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 3º | 1º | 12 |
| 10612052 | INTERMEDIARI FINANZIARI NON BANCARI E RISPARMIO GESTITO [SECS-P/11] [ITA] | 3º | 2º | 9 |
| AAF1001 | PROVA FINALE [N/D] [ITA] | 3º | 2º | 3 |
Obiettivi formativi La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi.
Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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| Optional group: 1 SAz | | | |
| Optional group: BAM 2 | | | |
| Optional group: BAM 3 | | | |