Obiettivi formativi L’insegnamento mira ad introdurre le principali misure di rischio per il risk management, come ad esempio il Valore al Rischio o l’Expected Shortfall, ed a costruire modelli che siano in grado di stimarle e prevederle utilizzando dati finanziari. Verranno costruiti sia modelli statistici che dinamici che evolvono nel tempo al fine di effettuare previsioni sul rischio futuro. Saranno introdotte varie misure di rischio che hanno impatto differente sull’asset pricing, sull’allocazione di capitali, sulle scelte di portafoglio e sulle scelte di investimento. In aggiunta verranno introdotti indici e misure di rischio sistemico per valutare l'interconnessione nella propagazione del rischio all’interno di sistemi economici e finanziari. Per l’analisi dei dati reali si prevede il ricorso ai software statistici più comuni, intesi come strumenti di lavoro e di approfondimento.
Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno acquisito la conoscenza e le tecniche principali per quantificare modelli di rischio e di rischio sistemico e per valutarli in un’ottica previsiva di bontà della misura scelta a seconda del problema da affrontare usando tecniche di backtesting.
Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno inoltre acquisito una sensibilità all’analisi empirica dei dati. A partire da problemi reali e dati reali sapranno definire le strategie migliori per la misura ed il controllo del rischio in ambiente finanziario.
Gli studenti saranno in grado di analizzare criticamente i risultati ottenuti evidenziando vantaggi e svantaggi delle procedure adottate. La capacità critica degli studenti verrà stimolata attraverso l’analisi di casi reali e mediante la presentazione finale di un progetto di ricerca atto a valutare anche la capacità dello studente di presentare adeguatamente quanto appreso.
La comprensione delle metodologie illustrate durante le lezioni permetterà agli studenti di saper affrontare problematiche legate al risk management sia in ambito lavorativo che di ricerca.
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Obiettivi formativi L’obiettivo del corso è mettere a disposizione degli studenti gli strumenti quantitativi per l’implementazione di modelli di valutazione del capitale economico e dei metodi di controllo della stabilità finanziaria di Banche, Fondi di Investimento e Assicurazioni, in accordo con le disposizioni emanate dai Regolatori di settore. I principali temi trattati nel corso riguardano: (a) la definizione di modelli quantitativi per il calcolo del valore economico ( ad esempio: EVA, Embedded Value, Economic Capital), (b) l’applicazione di misure di rischio a problemi di valutazione nel contesto teorico dell’economic capital, (c) l’implementazione di tecniche di allocazione del capitale per linea di business fondate su un approccio risk based, per la misurazione di performance rischio aggiustate.
Conoscenza e comprensione.
Dopo aver frequentato il corso, gli studenti saranno in grado di conoscere i metodi di valutazione dei requisiti patrimoniali di solvibilità e comprendere i risultati dei modelli matematici usati per il controllo dell’esposizione al rischio di una istituzione finanziaria.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di usare strumenti di calcolo avanzati per la valutazione della stabilità finanziaria di istituzioni finanziarie, in piena coerenza con la regolamentazione internazionale e, quindi, applicare la corretta interpretazione dei risultati per il monitoraggio del livello di stabilità di una banca, un fondo di investimento e di una compagnia di assicurazione.
Capacità critiche e di giudizio.
Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di interpretare i risultati derivati dall’applicazione di formule di aggregazione dei rischi, utilizzate per calcolare l’allocazione del capitale e spiegare il contributo di ciascuna fonte di rischio (rischio di tasso di interesse, rischio spread, rischio di concentrazione, rischio di correlazione, rischio operativo, etc.) alla stabilità finanziaria di una istituzione.
Capacità di comunicare quanto si è appreso.
Dopo aver superato l’esame, gli studenti saranno capaci di spiegare e discutere degli argomenti trattati durante il corso e proporre osservazioni e commenti sull’impiego degli strumenti quantitativi appresi.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita.
Dopo aver superato l’esame, gli studenti avranno una piena competenza dei metodi e delle tecniche per la valutazione dei requisiti patrimoniali di solvibilità di istituzioni finanziarie nell’ambito di un approccio di tipo risk based, competenza che consentirà loro di affrontare studi futuri e applicazioni nel settore del risk management.
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