Assicurazione della qualità (AQ)
Organizzazione e responsabilità della AQ del CdS
Il Corso di Studio nell’ambito della sua autonomia e tenuto conto delle indicazioni generali fornite dalle strutture di Facoltà e Ateneo ha definito un modello organizzativo per meglio gestire la progettazione ed erogazione del corso e per sviluppare le attività di autovalutazione, riesame e miglioramento previste dal sistema AVA.
Più in particolare, al fine di conseguire un’azione continua nel tempo volta al miglioramento complessivo del CdS sono state definite alcune funzioni fondamentali attribuite alle seguenti figure del CdS:
- il Presidente del CdS che sovraintende alle complessive attività del CdS e conduce un’azione di monitoraggio sullo svolgimento regolare delle attività didattiche gestite dal Consiglio di CdS, verificando, tra l’altro, l’espletamento dei compiti istituzionali dei singoli docenti, l’andamento delle azioni programmate per il rafforzamento del CdS;
- il Consiglio di CdS, il quale approva la progettazione del CdS, la Scheda di Monitoraggio Annuale, il Rapporto di Riesame Ciclico. Nell’ambito di tale organismo viene periodicamente esaminato lo stato di avanzamento delle azioni di rafforzamento del CdS, nonché viene esaminata la Relazione della Commissione Paritetica Docenti-Studenti [CPDS] di Facoltà, in maniera tale da eventualmente da definire le azioni necessarie per il superamento delle eventuali criticità emerse. Nell’ambito del Consiglio vengono, quindi, discussi i risultati delle elaborazioni delle Opinioni Studenti, nonché tutte le altre tematiche che di volta in volta emergono al fine del miglioramento della qualità del CdS;
- la Commissione di Gestione dell’Assicurazione Qualità (CGAQ) del CdS, la quale è incaricata di guidare il sistema di assicurazione qualità del CdS e di sovrintendere all'attuazione della politica della qualità definita dagli Organi di governo dell'Ateneo, attraverso la progettazione, attuazione e monitoraggio di azioni complessivamente volte al miglioramento della qualità del CdS, tra cui si annovera l’attività di redazione della Scheda di Monitoraggio Annuale e del Rapporto di Riesame Ciclico. La CGAQ del CdS risulta attualmente composta da: Prof. Mario La Torre (PO, Presidente del CdS), Prof. Fabiomassimo Mango (Responsabile del Riesame), Dott.ssa Anna Mallamaci (Tecnico-Amministrativo, Referente del CdS), Prof.ssa Sabrina Leo (Docente del CdS), Prof. Arturo Cafaro (Docente del CdS).
Per assicurare il continuo monitoraggio delle complessive attività in essere e per la gestione e il miglioramento della qualità del CdS, è stato quindi definito un documento di lavoro, in cui siano individuate le responsabilità, le modalità di azione, le risorse coinvolte, le scadenze previste, l’interazione con gli altri organi e funzioni di Dipartimento e/o Facoltà. A partire da tale documento, è possibile analizzare il quadro delle responsabilità facenti capo a ciascuna risorsa coinvolta, insieme con il processo che complessivamente deve essere posto in essere al fine di assicurare il più efficace processo di miglioramento della qualità del CdS.
Il corso di studio, attraverso la Commissione di gestione AQ, procederà, con riunioni periodiche, al monitoraggio delle azioni correttive indicate nel precedente Rapporto di Riesame; valuterà i risultati dell'adozione delle stesse, evidenziando i punti di forza emersi, le eventuali criticità e i cambiamenti ritenuti necessari; verificherà l'adeguatezza e l'efficacia della gestione del corso di studio; proporrà, dove necessario, le azioni correttive da introdurre nel successivo Rapporto di Riesame. Il calendario delle riunioni sarà fissato a valle del completamento degli adempimenti di Ateneo.
Consultazioni iniziali con le parti interessate
La Facoltà ha costantemente svolto una serie di incontri allo scopo di focalizzare gli interventi e formalizzare un percorso analitico volto al miglioramento dell'offerta formativa. Con riferimento particolare al corso di laurea magistrale in Intermediari, finanza internazionale e risk management vi è stato un costante collegamento con numerose istituzioni bancarie e finanziarie (ABI,Artigiancassa, Banca INI, BNL,ICCREA, UNICREDIT). Tutte le parti interessate hanno sempre espresso apprezzamento e condivisione di tutte le proposte avanzate. A livello di Ateneo, nell'incontro finale della consultazione del 24 gennaio 2008, 'sulla base delle motivazioni presentate e tenuto conto della consultazione e delle valutazioni effettuate precedentemente dalle facoltà proponenti, considerando favorevolmente la razionalizzazione dell'offerta complessiva con riduzione del numero dei corsi, in particolare dei corsi di laurea, preso atto che nessun rilievo è pervenuto nella consultazione telematica che ha preceduto l'incontro e parimenti nessun rilievo è stato formulato durante l'incontro, viene espresso parere favorevole all'istituzione dei singoli corsi, in applicazione del D.M. 270/2004 e successivi decreti'.
Consultazioni successive con le parti interessate
Sono di seguito presentate le consultazioni finalizzate all'adeguamento del Corso di Studio al decreto che definisce le nuove classi di laurea. L’introduzione del DM. 96 del 6 giugno 2023 e dei successivi DD.MM. 1648 e 1649 del 19 dicembre 2023 di riforma delle Classi di Laurea ha sottolineato l’esigenza di un rafforzamento e di una maggiore sistematizzazione dei processi di consultazione, quale opportunità per un confronto strutturato e finalizzato con gli stakeholder. In considerazione delle linee guida di Ateneo (art. 6, parte 6.1), per poter avviare un confronto strutturato e periodico, il Corso di Studio ha deliberato la costituzione di un Comitato di Indirizzo del CdS in Intermediari, finanza internazionale e risk management, che potrà essere arricchito di nuove professionalità ed esponenti del mondo del lavoro, della cultura e della ricerca interessati a partecipare al continuo aggiornamento del formativo nelle successive fasi di consultazione.
Comitato di indirizzo del CdS Intermediari, finanza internazionale e risk management:
1. Associazione Bancaria Italiana, Vice Direttore Generale Vicario
2. Banca d’Italia, Capo del Servizio Segreteria particolare del Direttorio e comunicazione della Banca d’Italia, Servizio Segreteria Particolare del Direttorio della Banca d’Italia
3. Illimity Bank, ESG Governance Manager | Sustainability Strategy, Risk, Finance & Reporting
4. Gruppo BNP Paribas, Head of Credit Office Retail e Private – BNL Gruppo BNP Paribas
5. Fideuram Intesa San Paolo, Responsabile Sviluppo Professionale Responsabile Formazione
6. Iccrea Banca, Head of Compliance Governance
7. CONSOB, Ufficio Vigilanza Infrastrutture di Mercato
8. CONFINDUSTRIA, Direttore Area Credito e Finanza
9. ENEL, Head of global Enel Green power Health, safety, Environment, Quality
10. Banca Finnat Euramerica, Head of Advisory
Nella seduta dell’11 settembre 2024, il Consiglio del Corso di Studio ha approvato l’attuale composizione del Comitato di Indirizzo delle Parti Interessate.
Al Comitato di indirizzo sono stati resi disponibili i seguenti documenti:
o rapporti almalaurea relativi ai profili dei laureati 2021, 2022, 2023
o rapporti almalaurea sulla condizione occupazionale dei laureati Intermediari, finanza internazionale e risk management 2021, 2022, 2023 a 1/3 anno/i dalla laurea
o scheda SUA 2024
o prospetti dei piani formativi del CdS in “Intermediari, finanza internazionale e risk management 2025”
Durante la riunione di consultazione delle parti interessate del 19 settembre 2024, sono stati rappresentati suggerimenti puntuali e rilievi rispetto a specifiche esigenze formative.
Tra le osservazioni di maggior rilievo sono emerse: (i) l’utilità di caratterizzare maggiormente i percorsi formativi proposti dal Corso; (ii) l’opportunità di rivisitare la denominazione di alcune materie per meglio esplicitare i contenuti formativi delle stesse; (iii) rafforzare la presenza di alcuni contenuti, quali quelli relativi al sistema dei pagamenti, alla digital innovation ed all’artificial intelligence, al fintech; (iv) l’utilità di valorizzare le attività seminariali e di laboratorio per offrire verticalizzazioni tematiche non intercettate dai corsi.
Il questionario di consultazione con le organizzazioni rappresentative della produzione, dei servizi, delle professioni è stato restituito dai membri del Comitato di Indirizzo entro il 26 ottobre 2024, compilato con osservazioni/suggerimenti.
https://economia.web.uniroma1.it/it/intermediari-finanza-internazionale-...