PATOLOGIA GENERALE E MOLECOLARE CON TERMINOLOGIA MEDICA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali L’insegnamento di Patologia Generale e Molecolare con Terminologia Medica concorre agli obiettivi formativi del corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche ed è mirato a fornire agli studenti conoscenze sulle basi biologiche delle manifestazioni patologiche e sui meccanismi della fisiopatologia dei principali sistemi di organo. In particolare, l'insegnamento si propone di fornire agli studenti, la conoscenza approfondita dei principali meccanismi patogenetici responsabili delle alterazioni dell’omeostasi e dell’insorgenza delle malattie. Lo scopo è di fare acquisire allo studente le conoscenze per comprendere a pieno i diversi fenomeni patologici e i targets dei principali trattamenti farmacologici. Un ulteriore obiettivo è quello, infine, di fare acquisire allo studente un adeguato linguaggio medico-scientifico al fine di completare il bagaglio formativo utile per un facile accesso agli sbocchi professionali previsti. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente avrà acquisito le conoscenze teoriche dei meccanismi cellulari e molecolari alla base dell’eziopatogenesi delle principali patologie umane e la terminologia medico-scientifica appropriata. Inoltre, lo studente avrà compreso i processi biologici che sono responsabili delle manifestazioni cliniche delle malattie, i bersagli dei principali trattamenti terapeutici e le basi razionali della medicina di precisione. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente sarà in grado di riconoscere in specifiche alterazioni a livello cellulare e molecolare la causa scatenante di diversi processi patologici e di identificare, per questi ultimi, i principali bersagli terapeutici. Inoltre, lo studente avrà la capacità di collegare il contenuto del corso con quanto appreso in corsi precedenti e applicare le conoscenze acquisite in ambito scientifico-sanitario. 3. Autonomia di giudizio Grazie al supporto attivo del docente in aula verrà favorita e stimolata nello studente l’applicazione del metodo scientifico sia nelle attività di studio che nella futura ricerca sperimentale e la capacità di esercitare senso critico e formulare giudizi sui dati di letteratura, al fine di prepararsi a prendere decisioni in relazione alle future responsabilità professionali. 4. Abilità comunicative Lo studente dovrà essere in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti in relazione ai meccanismi molecolari del danno cellulare, della trasformazione neoplastica e dei meccanismi fisiopatologici delle malattie. Inoltre, lo studente dovrà sapere utilizzare la terminologia medico/scientifica specifica in modo adeguato in relazione al possibile esercizio della professione di farmacista. 5. Capacità di apprendimento Lo studente potrà integrare gli argomenti affrontati nel corso dell’insegnamento attraverso la consultazione del materiale didattico e bibliografico fornito in itinere dal docente e potrà ulteriormente approfondire autonomamente i contenuti del corso e aggiornare le proprie conoscenze attraverso la consultazione di siti online e banche dati segnalate dal docente. Al termine del corso lo studente avrà acquisito un bagaglio formativo estremamente utile per intraprendere autonomamente studi più avanzati quali quelli orientati ad approfondimenti professionali con la frequenza di corsi post-laurea, scuole di specializzazione, dottorati di ricerca anche tramite l'adesione a programmi di mobilità con paesi esteri.

Canale 1
ROCCO PALERMO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Eziologia generale: Concetto di stato di salute e di omeostasi. Malattia come alterazione dell’omeostasi. Eziologia e Patogenesi. Fattori patogeni estrinseci ed intrinseci. Agenti fisici causa di malattia. (Trauma fisico, corrente elettrica, radiazioni ionizzanti e radiazioni non ionizzanti, ipertermia e ipotermia). Agenti chimici causa di malattia. Infezioni e malattie infettive. Interazione patogeno e organismo. Patologia Genetica: Mutazioni e mutagenesi. Anomalie del cariotipo: alterazioni strutturali e numeriche dei cromosomi. Malattie citogenetiche autosomiche e dei cromosomi sessuali. Trasmissione ereditaria dei difetti monogenici
. Malattie Mendeliane. Malattie monogeniche a trasmissione atipica
 (Mutazioni causate da sequenze di triplette, mutazioni a carico del DNA mitocondriale, alterazioni dell’imprinting genomico). Eredità multifattoriale e malattie multifattoriali. Patologie congenite non ereditarie. Patologia cellulare: Meccanismi e cause di danno cellulare. Risposte cellulari allo stress e agli stimoli patologici. Danno cellulare reversibile e irreversibile. Accumuli intracellulari. Rigonfiamento idropico. Accumuli di lipidi (Steatosi), colesterolo ed esteri del colesterolo, proteine, glicogeno e pigmenti. Metabolismo della bilirubina. Itteri: classificazione e diagnosi differenziale. Malattie lisosomiali da accumulo. Adattamenti cellulari allo stress. Ipertrofia. Iperplasia. Atrofia. Metaplasia. Morte cellulare. Aspetti morfologici, biochimici e molecolari di necrosi e apoptosi. Elementi distintivi dell’apoptosi rispetto alla morte cellulare per necrosi. Cenni di immunologia e risposta infiammatoria: Caratteristiche generali delle risposte immunitarie. Immunità innata e acquisita. Cellule del sistema immunitario. Risposta immune umorale e cellulare. Cellule e recettori dell'infiammazione. L'infiammazione come programma trascrizionale. I mediatori chimici dell’infiammazione acuta di origine cellulare e plasmatica. Fasi ed evoluzione dell’infammazione acuta: modificazioni vascolari. Meccanismi di formazione dell’essudato e i vari tipi di infiammazione essudativa. Edema infiammatorio. La fagocitosi. Fasi ed evoluzione dell’infiammazione cronica. Meccanismi di formazione dei granulomi. Granulomi da corpo estraneo e granulomi immunologici. Manifestazioni sistemiche dell’infiammazione: le proteine della fase acuta, la velocità di eritrosedimentazione, emocromo e formula leucocitaria. Sepsi. Biomarcatori di flogosi e di sepsi. Meccanismi di termoregolazione. Ipertermia e febbre. Patogenesi della febbre. Azione dei pirogeni. Classificazione della febbre. Oncologia: Definizione ed eziopatogenesi dei tumori. Classificazione e nomenclatura. Tumori benigni e maligni. Aspetti citologici delle cellule tumorali. Displasia, lesione pre-cancerosa e carcinoma in situ. Gradazione e stadiazione delle neoplasie. Diagnosi di cancro e marcatori tumorali. Concetti di mutazione, promozione e progressione. Geni e cancro: oncogeni e geni oncosoppressori. L’invasività della cellula neoplastica, coinvolgimento delle molecole di adesione e delle interazioni con la matrice extracellulare. L’angiogenesi tumorale. Le metastasi: fenotipo metastatico e competenza metastatica; modalità di diffusione metastatica. Le caratteristiche distintive del cancro. Proliferazione e apoptosi. Cancerogenesi chimica, fisica e virale. Risposta pleiotropica agli antiblastici. Immunologia dei tumori e prospettive terapeutiche. Antigeni tumorali e immunogenicità delle cellule tumorali. Meccanismi effettori dell’immunità contro i tumori: risposte innate e specifiche. Meccanismi di evasione della risposta immune da parte dei tumori. Immunoterapia dei tumori. Stimolazione delle risposte antitumorali dell’ospite: vaccini antitumorali. Immunoterapia passiva con linfociti T ed anticorpi. Medicina di precisione e target therapy. Immunopatologia: Autoreattività e tolleranza immunitaria. Tolleranza centrale e periferica. Meccanismi molecolari e cellulari alla base della patogenesi dell’autoimmunità. Perdita della tolleranza: fattori genetici, ambientali, e infettivi; Cenni delle malattie autoimmuni umane organo specifiche e sistemiche. Basi immunologiche delle malattie di ipersensibilità. Classificazione e meccanismi di danno cellulare e tissutale delle reazioni immunopatogene. Reazioni di ipersensibilità di I tipo: suscettibilità genetica e ruolo dei mastociti, basofili ed eosinofili. Principali manifestazioni allergiche. Reazioni di ipersensibilità di II tipo: danno dovuto ad anticorpi citotossici. Reazioni trasfusionali, anemia emolitica del neonato, anemia da farmaci. Reazioni di ipersensibilità di III tipo: danno causato da immunocomplessi circolanti. Reazione di Arthus. Reazioni di ipersensibilità di IV tipo: danno causato da linfociti TH1 e CTL. Dermatite da contatto, reazione di tipo tubercolinico, ipersensibilità granulomatosa. Elementi di diagnostica immuno-allergologica. Immunodeficienze primarie dell’immunità innata e specifica. Immunodeficienze acquisite, AIDS. Fisiopatologia del sistema endocrino: Sistema endocrino, classificazione degli ormoni, sintesi e secrezione. Trasporto e metabolismo, recettori e trasduzioni del segnale ormonale. Patogenesi delle ipo ed iperfunzioni endocrine. Neoplasie endocrine multiple. Fisiopatologia della tiroide: struttura della tiroide, funzioni tiroidee, sintesi, secrezione e degradazione degli ormoni tiroidei. Recettori degli ormoni tiroidei. Patologie della tiroide: ipotiroidismo, ipertiroidismo e gozzo. Marcatori della funzionalità tiroidea. Fisiopatologia della corticale del surrene: le sindromi iposurrenaliche, il morbo di Addison; le sindromi ipersurrenaliche, sindrome e morbo di Cushing. Fisiopatologia del pancreas endocrino: Diabete Mellito. Epidemiologia. Criteri diagnostici e classificativi. Omeostasi glucidica. Insulina e Glucagone. Alterazioni del metabolismo nel diabete. Diabete mellito insulino-dipendente e insulin-indipendente. Altre forme di diabete mellito. Alterazioni biochimiche conseguenti all’iperglicemia. Complicanze acute e croniche del diabete. Il sangue e gli organi emopoietici. Fisiopatologia degli eritrociti. Anemie da difetto di maturazione degli eritrociti. Anemie megaloblastiche. Anemie da difetti ereditati della sintesi dell’emoglobina. Anemia aplastica ed anemie emolitiche. Fisiopatologia dell’emostasi: malattie emorragiche dipendenti da fattori vasali, da anomalie delle piastrine e da alterata coagulazione. Malattie del sistema fibrinolitico: La coagulazione intravascolare disseminata. Diagnostica dell’Emostasi. Fisiopatologia della circolazione e dei vasi: emorragia, iperemia attiva e passiva. Ischemia e Infarto. Embolia. Alterazione della pressione arteriosa: ipotensione, shock e ipertesione. Strategie di diagnosi per una terapia razionale. Aterosclerosi: definizione, formazione ed evoluzione dell’ateroma. Cellule Schiumose. Rottura della placca.
Prerequisiti
Ai fini della comprensione dei contenuti del corso e del conseguimento degli obiettivi di apprendimento sono indispensabili conoscenze di fisiologia generale e di anatomia umana. Sono utili nozioni di biochimica.
Testi di riferimento
Si consiglia uno tra i seguenti testi: G.M. Pontieri - Elementi di Patologia generale e Fisiopatologia generale. Piccin F. Celotti - Patologia Generale e Fisiopatologia. Edises
Frequenza
La modalità di frequenza del corso è facoltativa anche se fortemente consigliata
Modalità di esame
La prova è costituita da un esame orale, che consiste nella discussione di argomenti trattati nel corso delle lezioni. La durata della prova orale è in media di mezzʼora/studente. Gli elementi presi in esame ai fini della valutazione sono: la conoscenza della materia in tutte le aree coperte dal programma, l'impiego di un linguaggio appropriato, la capacità di ragionamento e la capacità di esporre gli argomenti in modo critico ed esaustivo. Una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati nelle varie parti del programma è richiesta per il superamento dellʼesame con il minimo dei voti. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Modalità di erogazione
Il modello didattico adottato consiste in lezioni frontali con utilizzo di diapositive in PowerPoint come supporto telematico. Durante le lezioni il docente stimola la partecipazione degli studenti con domande atte a mettere in evidenza i collegamenti tra il corso e altri corsi precedentemente seguiti le cui nozioni possano essere utili alla comprensione delle lezioni. Lo studente potrà trovare sulla piattaforma e-learning le slide e il materiale didattico (programma dʼesame, testi consigliati) utili per la preparazione dellʼesame. Le slide rappresentano un ausilio allo studio, e non devono sostituire i testi consigliati e le lezioni frontali tenute dal docente.
MARIALAURA PETRONI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Eziologia generale: Concetto di stato di salute e di omeostasi. Malattia come alterazione dell’omeostasi. Eziologia e Patogenesi. Fattori patogeni estrinseci ed intrinseci. Agenti fisici causa di malattia. (Trauma fisico, corrente elettrica, radiazioni ionizzanti e radiazioni non ionizzanti, ipertermia e ipotermia). Agenti chimici causa di malattia. Infezioni e malattie infettive. Interazione patogeno e organismo. Patologia Genetica: Mutazioni e mutagenesi. Anomalie del cariotipo: alterazioni strutturali e numeriche dei cromosomi. Malattie citogenetiche autosomiche e dei cromosomi sessuali. Trasmissione ereditaria dei difetti monogenici
. Malattie Mendeliane. Malattie monogeniche a trasmissione atipica
 (Mutazioni causate da sequenze di triplette, mutazioni a carico del DNA mitocondriale, alterazioni dell’imprinting genomico). Eredità multifattoriale e malattie multifattoriali. Patologie congenite non ereditarie. Patologia cellulare: Meccanismi e cause di danno cellulare. Risposte cellulari allo stress e agli stimoli patologici. Danno cellulare reversibile e irreversibile. Accumuli intracellulari. Rigonfiamento idropico. Accumuli di lipidi (Steatosi), colesterolo ed esteri del colesterolo, proteine, glicogeno e pigmenti. Metabolismo della bilirubina. Itteri: classificazione e diagnosi differenziale. Malattie lisosomiali da accumulo. Adattamenti cellulari allo stress. Ipertrofia. Iperplasia. Atrofia. Metaplasia. Morte cellulare. Aspetti morfologici, biochimici e molecolari di necrosi e apoptosi. Elementi distintivi dell’apoptosi rispetto alla morte cellulare per necrosi. Cenni di immunologia e risposta infiammatoria: Caratteristiche generali delle risposte immunitarie. Immunità innata e acquisita. Cellule del sistema immunitario. Risposta immune umorale e cellulare. Cellule e recettori dell'infiammazione. L'infiammazione come programma trascrizionale. I mediatori chimici dell’infiammazione acuta di origine cellulare e plasmatica. Fasi ed evoluzione dell’infammazione acuta: modificazioni vascolari. Meccanismi di formazione dell’essudato e i vari tipi di infiammazione essudativa. Edema infiammatorio. La fagocitosi. Fasi ed evoluzione dell’infiammazione cronica. Meccanismi di formazione dei granulomi. Granulomi da corpo estraneo e granulomi immunologici. Manifestazioni sistemiche dell’infiammazione: le proteine della fase acuta, la velocità di eritrosedimentazione, emocromo e formula leucocitaria. Sepsi. Biomarcatori di flogosi e di sepsi. Meccanismi di termoregolazione. Ipertermia e febbre. Patogenesi della febbre. Azione dei pirogeni. Classificazione della febbre. Oncologia: Definizione ed eziopatogenesi dei tumori. Classificazione e nomenclatura. Tumori benigni e maligni. Aspetti citologici delle cellule tumorali. Displasia, lesione pre-cancerosa e carcinoma in situ. Gradazione e stadiazione delle neoplasie. Diagnosi di cancro e marcatori tumorali. Concetti di mutazione, promozione e progressione. Geni e cancro: oncogeni e geni oncosoppressori. L’invasività della cellula neoplastica, coinvolgimento delle molecole di adesione e delle interazioni con la matrice extracellulare. L’angiogenesi tumorale. Le metastasi: fenotipo metastatico e competenza metastatica; modalità di diffusione metastatica. Le caratteristiche distintive del cancro. Proliferazione e apoptosi. Cancerogenesi chimica, fisica e virale. Risposta pleiotropica agli antiblastici. Immunologia dei tumori e prospettive terapeutiche. Antigeni tumorali e immunogenicità delle cellule tumorali. Meccanismi effettori dell’immunità contro i tumori: risposte innate e specifiche. Meccanismi di evasione della risposta immune da parte dei tumori. Immunoterapia dei tumori. Stimolazione delle risposte antitumorali dell’ospite: vaccini antitumorali. Immunoterapia passiva con linfociti T ed anticorpi. Medicina di precisione e target therapy. Immunopatologia: Autoreattività e tolleranza immunitaria. Tolleranza centrale e periferica. Meccanismi molecolari e cellulari alla base della patogenesi dell’autoimmunità. Perdita della tolleranza: fattori genetici, ambientali, e infettivi; Cenni delle malattie autoimmuni umane organo specifiche e sistemiche. Basi immunologiche delle malattie di ipersensibilità. Classificazione e meccanismi di danno cellulare e tissutale delle reazioni immunopatogene. Reazioni di ipersensibilità di I tipo: suscettibilità genetica e ruolo dei mastociti, basofili ed eosinofili. Principali manifestazioni allergiche. Reazioni di ipersensibilità di II tipo: danno dovuto ad anticorpi citotossici. Reazioni trasfusionali, anemia emolitica del neonato, anemia da farmaci. Reazioni di ipersensibilità di III tipo: danno causato da immunocomplessi circolanti. Reazione di Arthus. Reazioni di ipersensibilità di IV tipo: danno causato da linfociti TH1 e CTL. Dermatite da contatto, reazione di tipo tubercolinico, ipersensibilità granulomatosa. Elementi di diagnostica immuno-allergologica. Immunodeficienze primarie dell’immunità innata e specifica. Immunodeficienze acquisite, AIDS. Fisiopatologia del sistema endocrino: Sistema endocrino, classificazione degli ormoni, sintesi e secrezione. Trasporto e metabolismo, recettori e trasduzioni del segnale ormonale. Patogenesi delle ipo ed iperfunzioni endocrine. Neoplasie endocrine multiple. Fisiopatologia della tiroide: struttura della tiroide, funzioni tiroidee, sintesi, secrezione e degradazione degli ormoni tiroidei. Recettori degli ormoni tiroidei. Patologie della tiroide: ipotiroidismo, ipertiroidismo e gozzo. Marcatori della funzionalità tiroidea. Fisiopatologia della corticale del surrene: le sindromi iposurrenaliche, il morbo di Addison; le sindromi ipersurrenaliche, sindrome e morbo di Cushing. Fisiopatologia del pancreas endocrino: Diabete Mellito. Epidemiologia. Criteri diagnostici e classificativi. Omeostasi glucidica. Insulina e Glucagone. Alterazioni del metabolismo nel diabete. Diabete mellito insulino-dipendente e insulin-indipendente. Altre forme di diabete mellito. Alterazioni biochimiche conseguenti all’iperglicemia. Complicanze acute e croniche del diabete. Il sangue e gli organi emopoietici. Fisiopatologia degli eritrociti. Anemie da difetto di maturazione degli eritrociti. Anemie megaloblastiche. Anemie da difetti ereditati della sintesi dell’emoglobina. Anemia aplastica ed anemie emolitiche. Fisiopatologia dell’emostasi: malattie emorragiche dipendenti da fattori vasali, da anomalie delle piastrine e da alterata coagulazione. Malattie del sistema fibrinolitico: La coagulazione intravascolare disseminata. Diagnostica dell’Emostasi. Fisiopatologia della circolazione e dei vasi: emorragia, iperemia attiva e passiva. Ischemia e Infarto. Embolia. Alterazione della pressione arteriosa: ipotensione, shock e ipertesione. Strategie di diagnosi per una terapia razionale. Aterosclerosi: definizione, formazione ed evoluzione dell’ateroma. Cellule Schiumose. Rottura della placca.
Prerequisiti
Ai fini della comprensione dei contenuti del corso e del conseguimento degli obiettivi di apprendimento sono indispensabili conoscenze di fisiologia generale e di anatomia umana. Sono utili nozioni di biochimica.
Testi di riferimento
Si consiglia uno tra i seguenti testi: G.M. Pontieri - Elementi di Patologia generale e Fisiopatologia generale. Piccin F. Celotti - Patologia Generale e Fisiopatologia. Edises
Frequenza
La modalità di frequenza del corso è facoltativa anche se fortemente consigliata.
Modalità di esame
La prova orale è costituita da un esame orale, che consiste nella discussione di argomenti trattati nel corso delle lezioni. La durata della prova orale è in media di mezzʼora/studente. Gli elementi presi in esame ai fini della valutazione sono: la conoscenza della materia in tutte le aree coperte dal programma, l'impiego di un linguaggio appropriato, la capacità di ragionamento e la capacità di esporre gli argomenti in modo critico ed esaustivo. Una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati nelle varie parti del programma è richiesta per il superamento dellʼesame con il minimo dei voti. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Modalità di erogazione
Il modello didattico adottato consiste in lezioni frontali con utilizzo di diapositive in PowerPoint come supporto telematico. Durante le lezioni il docente stimola la partecipazione degli studenti con domande atte a mettere in evidenza i collegamenti tra il corso e altri corsi precedentemente seguiti le cui nozioni possano essere utili alla comprensione delle lezioni. Lo studente potrà trovare sulla piattaforma e-learning le slide e il materiale didattico (programma dʼesame, testi consigliati) utili per la preparazione dellʼesame. Le slide rappresentano un ausilio allo studio, e non devono sostituire i testi consigliati e le lezioni frontali tenute dal docente.
  • Codice insegnamento10611094
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoChimica e tecnologia farmaceutiche
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDMED/04
  • CFU7
  • Ambito disciplinareDiscipline Mediche