SCREENING DI MOLECOLE ANTIMICROBICHE

Obiettivi formativi

Obiettivi generali Il corso si prefigge di approfondire le conoscenze microbiologiche utili per lo screening di molecole di sintesi o di origine naturale con potenziale attività antimicrobica in modelli in vitro. Il corso si pone, inoltre, l’obiettivo di fornire le competenze per la progettazione di nuove forme farmaceutiche ad attività antimicrobica. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso lo studente avrà acquisito competenze per eseguire i principali test di citotossicità, di conta microbica, di titolazione virale al fine di saggiare molecole a potenziale attività antimicrobica. Inoltre, lo studente sarà in grado di indicare potenziali bersagli terapeutici, utili per il trattamento farmacologico delle patologie infettive. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente avrà acquisito competenze delle principali tecniche microbiologiche e virologiche, di biologia cellulare e molecolare mediante esercitazioni pratiche di laboratorio. Inoltre, lo studente acquisirà competenze per lo sviluppo di nuovi potenziali farmaci ad attività antimicrobica, sulla base di competenze multidisciplinari. 3. Autonomia di giudizio Le lezioni e le esercitazioni in laboratorio saranno interattive. Lo studente sarà stimolato a sviluppare senso critico, a formulare giudizi, a raccogliere e interpretare i dati sperimentali e a seguire le norme di biosicurezza da utilizzare in laboratorio. 4. Abilità comunicative Al termine del corso lo studente sarà in grado di utilizzare un appropriato linguaggio tecnico-scientifico, tale da consentirgli una corretta comunicazione sulle tematiche trattate, anche con non addetti al settore e con professionisti di altre discipline. 5. Capacità di apprendimento Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di approfondire in modo critico e autonomo le varie tematiche affrontate durante le lezioni e le esercitazioni pratiche di laboratorio, sui vari testi specialistici e mediante consultazione di banche dati e piattaforme specifiche del settore.

Canale 1
ROSANNA PAPA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Test di citotossicità Colture cellulari, conta e vitalità cellulare, test del Trypan blue Saggi di proliferazione cellulare (MTT) Dosaggio delle proteine cellulari (metodo di Bradford) Composti ad attività antimicrobica Antibiotici e chemioterapici (meccanismi d'azione e di resistenza). Agenti antifungini (meccanismi d'azione e di resistenza). Antivirali (meccanismi d'azione e di resistenza). Saggi di attività antimicrobica Metodi di conta microbica, unità formanti colonia (CFU), MIC, curva di crescita batterica. Metodi classici di titolazione virale: TCID50, unità formanti placca (PFU), test di emoagglutinazione Metodi molecolari di rilevazione del genoma virale: metodi di amplificazione (PCR e Real Time PCR) Metodi di rilevazione di antigeni microbici e di espressione di proteine cellulari mediante tecniche biochimiche e di immunofluorescenza. Calcolo della CC50, IC50 e SI (indice di selettività)
Prerequisiti
Per una buona comprensione degli argomenti svolti durante il corso e per conseguire gli obiettivi di apprendimento, è importante che lo studente abbia acquisito buone conoscenze di microbiologia generale, biochimica, biologia molecolare, patologia e farmacologia.
Testi di riferimento
Carlone N., Pompei R. “Microbiologia Farmaceutica” II ed. EdiSES Madigan MT., Martinko JM., Stahl DA., Clark DP. “Brock - Biologia dei Microrganismi” vol. 2-3 Pearson
Frequenza
La frequenza in aula e la partecipazione alle esercitazioni di laboratorio non sono obbligatorie ma fortemente raccomandate.
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova orale in cui lo studente dovrà presentare una tesina in power point di un argomento trattato nel corso delle lezioni e dimostrare di aver acquisito buone conoscenze di tutti gli argomenti trattati a lezione. La durata della prova orale è in media di mezz’ora/studente. Gli elementi presi in esame ai fini della valutazione sono: la conoscenza della materia, l'impiego di un linguaggio appropriato, la frequenza alle lezioni e alle esercitazioni pratiche di laboratorio, la capacità di ragionamento e la capacità di esporre gli argomenti in modo critico ed esaustivo. Una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati, nelle varie parti del programma, è richiesta per il superamento dell’esame con il minimo dei voti. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente. Lo studente dovrà altresì dimostrare di aver adeguatamente approfondito l’argomento scelto per la tesina, mediante consultazione di siti ufficiali e lettura di pubblicazioni internazionali in lingua inglese.
Modalità di erogazione
Didattica frontale con l'ausilio di slide e filmati
ROSANNA PAPA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Test di citotossicità Colture cellulari, conta e vitalità cellulare, test del Trypan blue Saggi di proliferazione cellulare (MTT) Dosaggio delle proteine cellulari (metodo di Bradford) Composti ad attività antimicrobica Antibiotici e chemioterapici (meccanismi d'azione e di resistenza). Agenti antifungini (meccanismi d'azione e di resistenza). Antivirali (meccanismi d'azione e di resistenza). Saggi di attività antimicrobica Metodi di conta microbica, unità formanti colonia (CFU), MIC, curva di crescita batterica. Metodi classici di titolazione virale: TCID50, unità formanti placca (PFU), test di emoagglutinazione Metodi molecolari di rilevazione del genoma virale: metodi di amplificazione (PCR e Real Time PCR) Metodi di rilevazione di antigeni microbici e di espressione di proteine cellulari mediante tecniche biochimiche e di immunofluorescenza. Calcolo della CC50, IC50 e SI (indice di selettività)
Prerequisiti
Per una buona comprensione degli argomenti svolti durante il corso e per conseguire gli obiettivi di apprendimento, è importante che lo studente abbia acquisito buone conoscenze di microbiologia generale, biochimica, biologia molecolare, patologia e farmacologia.
Testi di riferimento
Carlone N., Pompei R. “Microbiologia Farmaceutica” II ed. EdiSES Madigan MT., Martinko JM., Stahl DA., Clark DP. “Brock - Biologia dei Microrganismi” vol. 2-3 Pearson
Frequenza
La frequenza in aula e la partecipazione alle esercitazioni di laboratorio non sono obbligatorie ma fortemente raccomandate.
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova orale in cui lo studente dovrà presentare una tesina in power point di un argomento trattato nel corso delle lezioni e dimostrare di aver acquisito buone conoscenze di tutti gli argomenti trattati a lezione. La durata della prova orale è in media di mezz’ora/studente. Gli elementi presi in esame ai fini della valutazione sono: la conoscenza della materia, l'impiego di un linguaggio appropriato, la frequenza alle lezioni e alle esercitazioni pratiche di laboratorio, la capacità di ragionamento e la capacità di esporre gli argomenti in modo critico ed esaustivo. Una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati, nelle varie parti del programma, è richiesta per il superamento dell’esame con il minimo dei voti. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente. Lo studente dovrà altresì dimostrare di aver adeguatamente approfondito l’argomento scelto per la tesina, mediante consultazione di siti ufficiali e lettura di pubblicazioni internazionali in lingua inglese.
Modalità di erogazione
Didattica frontale con l'ausilio di slide e filmati
  • Codice insegnamentoAAF2366
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoChimica e tecnologia farmaceutiche (sede di Latina)
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno5º anno
  • Semestre1º semestre
  • CFU2