Programma
Interazioni forti e deboli nella materia
Struttura dell’atomo; isotopi. Proprietà generali degli elementi; tavola periodica degli elementi. Natura del legame chimico; ibridazione degli orbitali atomici. Concetto di molecola. Nomenclatura e struttura dei principali composti inorganici di interesse biomedico.
Concentrazione e proprietà delle soluzioni
Sistemi omogenei: i gas; relazioni tra volume, pressione, temperatura e quantità di materia; concetto di mole e numero di Avogadro. Stati condensati della materia: i liquidi (e loro equilibrio con la fase gassosa). Transizioni di fase. Proprietà dell’acqua. Miscugli e soluzioni; unità di misura della concentrazione del soluto nelle soluzioni. Le interazioni intermolecolari; legame a idrogeno, interazioni idrofobiche e forze di Van der Waals; loro ruolo nei sistemi d’importanza biomedica. Proprietà delle soluzioni; osmosi e pressione osmotica; sua importanza in medicina. Solubilità dei gas nei liquidi e sua importanza ai fini degli scambi respiratori. Trattamento quantitativo dei principali aspetti dei gas e delle soluzioni.
Processi chimici visti all’equilibrio e nella loro dinamica
Reazioni chimiche: definizione. Conservazione di massa, energia e carica elettrica. Reversibilità. Concetti di entalpia, entropia ed energia libera. Equilibrio chimico omogeneo ed eterogeneo; costante di equilibrio e legge d’azione delle masse; principio dell’equilibrio mobile. Equilibrio chimico in processi biomedici. La velocità delle reazioni chimiche; costante di velocità; effetto della temperatura sulla costante di velocità. Catalisi. Trattamento quantitativo degli aspetti più rilevanti dello stato di equilibrio.
Acidi, basi, sali e tamponi
La reazione di autoprotolisi dell’acqua; il concetto di pH. Acidi e basi; forza degli acidi e delle basi; idrolisi salina. Le soluzioni tampone. Indicatori di pH; tamponi biologici; titolazioni acido-base. Trattamento quantitativo degli equilibri ionici.
Trasferimento di elettroni e bioenergetica
Potenziali di ossidoriduzione; cenni sul funzionamento delle pile elettrochimiche; equazione di Nernst; misura potenziometrica del pH; altre misure potenziometriche di interesse biomedico. Importanza delle reazioni di ossidoriduzione nella biologia e nella medicina. Aspetti chimici della respirazione; le reazioni dell’ossigeno.
Termodinamica
Temperature, Parametri entalpia, entropia, energia libera e temperatura. Equilibrio e T.
Chimica Bio-Organica
Nomenclatura, forma e simmetria delle molecole organiche
Idrocarburi: alifatici (saturi ed insaturi), lineari e ciclici; aromatici. Composti eterociclici. Geometria e forma delle molecole organiche. Isomeria. Gruppi funzionali e cenni sulle loro reazioni caratteristiche. Nomenclatura IUPAC delle molecole organiche.
Amminoacidi e proteine
Proprietà stereochimiche ed acido-base degli amminoacidi. Legame peptidico e catene polipeptidiche. Legame disolfuro. Le proteine: strutture primaria, secondaria, terziaria e quaternaria. Meccanismi del ripiegamento tridimensionale delle proteine; denaturazione e rinaturazione delle proteine. Il sito attivo.
Zuccheri
Natura chimica e stereoisomeria dei monosaccaridi; strutture cicliche e mutarotazione. Il legame glicosidico; disaccaridi; omopolisaccaridi; eteropolisaccaridi. Importanza biologica degli zuccheri.
Lipidi
Acidi grassi; mono-, di- e trigliceridi; fosfogliceridi e sfingolipidi; cenni sulla struttura delle membrane cellulari. Il colesterolo, i suoi esteri ed i suoi derivati; cenni sulla loro importanza nella fisiologia dell’uomo.
Acidi nucleici
Purine e pirimidine, composizione nucleosidica e nucleotidica; tautomeria cheto-enolica e legami a idrogeno.
Prerequisiti
Per seguire con profitto l’insegnamento è richiesta una conoscenza di base delle scienze naturali acquisite nella scuola secondaria, in particolare nozioni fondamentali di matematica, fisica e biologia generale.
È inoltre richiesta familiarità con il linguaggio scientifico e la capacità di utilizzare le unità di misura e i principali concetti quantitativi.
Lo studente deve aver superato il test di ingresso previsto per il primo anno del corso di laurea e possedere le competenze di base necessarie per affrontare argomenti di chimica generale e introduzione alla biochimica.
È inoltre raccomandata una conoscenza di base della terminologia scientifica in lingua inglese.
Testi di riferimento
* Foundations of College Chemistry (Hein & Arena) Wiley Ed
* Chemistry An itroduction to general, organic and biological chemistry K.C. Timberlake Pearson Ed.
● “Introduction to General, Organic and Biochemistry”, Bettelheim, Brown, Campbell, Farrell., Brooks & Cole Eds.
● “Chemistry for the Biosciences” J. Crowe, T. Bradshow, P. Monk, Oxford Universitry Press.
● Altri libri di testo universitari previa approvazione.
Frequenza
obbligatoria per almeno il 67% delle lezioni
Modalità di esame
Modalità di valutazione: prova scritta (calcolo numerico di stechiometria, calcolo pH, equilibri, proprietà colligative) ed orale.
L’Esame scritto è composto di 6 quiz, 4 formule chimiche, 4 esercizi aperti
L'Esame orale si compone di tre domande minimo su argomenti del programma bilanciati tra chimica generale e chimica bio-organica.
Nella valutazione si tiene conto di:
- Risultati prova scritta
- Comprensione dei concetti fondamentali della chimica generale e delle proprietà chimico-fisiche dei composti di natura biologica.
- Inquadramento dei concetti in problematiche mediche di base: pH, tamponi, solubilità dei gas nei liquidi etc.
- Comprensione del metodo scientifico e della sua applicazione nella valutazione della significatività dei dati sperimentali.
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti: pH, tamponi, legame chimico, molecole di base della biochimica.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Bibliografia
Non applica per un corso di base
Modalità di erogazione
L’insegnamento si articola in lezioni frontali, esercitazioni numeriche e attività pratiche di laboratorio.
Le lezioni frontali sono dedicate alla presentazione sistematica dei concetti fondamentali di chimica generale, chimica fisica e chimica bio-organica, con particolare attenzione alla comprensione dei fenomeni molecolari alla base dei processi biologici e fisiopatologici.
Le esercitazioni numeriche consentono allo studente di applicare in modo pratico i concetti teorici, attraverso la risoluzione di problemi di stechiometria, calcoli di pH, equilibrio chimico, proprietà colligative e potenziali redox, sviluppando capacità di ragionamento quantitativo e autonomia nel metodo scientifico.
Le esercitazioni pratiche di laboratorio comprendono attività su osmometria ed emazie, misura del pH e funzionamento dei tamponi, titolazioni acido-base e interpretazione dei dati sperimentali.
Queste esperienze mirano a fornire un approccio concreto alla materia, a sviluppare manualità di base e a collegare la teoria alla pratica sperimentale in ambito biomedico.