Organizzazione e contatti
Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica
Fabio Altieri |
Docenti di riferimento
FABIO ALTIERI |
MASSIMILIANO RENZI |
ANTONELLA DI SOTTO |
GIORGIO GIARDINA |
SERENA RINALDO |
ROBERTO GAETANI |
STEFANO PASCARELLA |
SILVANA GAETANI |
Rappresentanze studentesche
Alessia Auletta |
Fabrizio Retali |
Federica Liguori |
Gianluca Mattei |
Rebecca Fruscio |
Pasqualina Ciancia |
Tutor del corso
FABIO ALTIERI |
SERENA RINALDO |
MASSIMILIANO RENZI |
RINO RAGNO |
ANTONELLA DI SOTTO |
Manager didattico
Vincenzo Mancino |
Regolamenti
Regolamento del corso
Descrizione del percorso formativo
Il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche intende preparare laureati specializzati con competenze nella programmazione e nello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie applicate nel campo (bio)farmaceutico e della medicina molecolare, con particolare riferimento al disegno e alla progettazione di bio-farmaci innovativi e dello studio dei loro meccanismi cellulari e molecolari.
In particolare, il corso tenderà a fornire competenze teorico-pratiche che permettano ai laureati in Biotecnologie Farmaceutiche la progettazione, la produzione e l'analisi di farmaci, medicinali e prodotti diagnostici biotecnologici, e l'applicazione di tecniche biotecnologiche come supporto alla ricerca biomedica. Il/la laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche ha quindi competenze per elaborare ed applicare procedure nel controllo di qualità, lo sviluppo di test diagnostici, lo screening di farmaci e prodotti biotecnologici, e lo sviluppo e l'uso di metodologie biotecnologiche per il monitoraggio clinico e tossicologico di farmaci. Inoltre, il/la laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche ha nozioni di farmaco-economia e competenze per l'informazione tecnico-scientifica, il marketing industriale, la normativa e la brevettazione brevetto di prodotti biotecnologici, elementi di base dell'organizzazione e delle strategie di una impresa biotecnologica.
La durata del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche è di due anni dopo il conseguimento della laurea di primo livello. Ogni anno è organizzato in semestri, con gli insegnamenti annuali distribuiti su due semestri. Insegnamenti che prevedono parti di programma in comune possono essere organizzati in moduli didattici affini. Il percorso didattico prevede insegnamenti di tipo teorico e insegnamenti che affiancano alla formazione teorica delle esercitazioni pratiche di laboratorio in vari ambiti delle biotecnologie farmaceutiche, che sono distribuiti secondo il quadro generale dell'offerta formativa presentata nel Regolamento Didattico del Corso.
Con le attività appartenenti alle discipline chimiche di base applicate alle biotecnologie (“Metodi fisici in chimica organica e radiochimica”) gli studenti acquisiscono le nozioni che hanno uno specifico interesse nell'analisi dei composti organici di interesse farmaceutico. Le attività appartenenti alle discipline biotecnologiche comuni (“Biochimica cellulare e funzionale”, “Fisiologia umana”, “Patologia cellulare e molecolare”) e farmaceutiche (“Farmacologia speciale e farmacoterapia”) consentono di acquisire le nozioni caratterizzanti dei sistemi cellulari e delle basi biochimiche e molecolari che li caratterizzano, ed una conoscenza dei processi fisio-patologici e dei meccanismi molecolari e cellulari ad essi sottesi. A queste si aggiungono altre attività appartenenti alle discipline biotecnologie comuni (“Biotecnologie microbiche e farmaceutiche”, “Biotecnologie biochimiche” e “Bionformatica e biologia strutturale”) e farmaceutiche (“Chimica farmaceutica computazionale”, “Farmacologia speciale e farmacoterapia”) che consentono di acquisire competenze biotecnologiche nella programmazione e lo sviluppo scientifico e tecnico-produttivo, con particolare riferimento al disegno, alla progettazione ed alla produzione di bio-farmaci innovativi, ed allo studio dei loro meccanismi cellulari e molecolari. Le attività appartenenti alle discipline farmaceutiche (“Farmacotossicologia di medicinali biologici e biotecnologie farmacognostiche”, “Chimica farmaceutica computazionale”, “Tecnologia legislazione e brevettazione dei medicinali biotecnologici”) permettono di acquisire le nozioni caratterizzanti necessarie all'approfondimento delle conoscenze professionali in campo farmaco-tossicologico per affrontare successivamente le problematiche di carattere farmaceutico finalizzate alla progettazione, sviluppo e sperimentazione di farmaci altamente innovativi, nonché derivanti dal monitoraggio post-marketing dei prodotti in commercio. A queste conoscenze si aggiungono le attività che consentono di acquisire le nozioni di base inerenti alla normativa nazionale e comunitaria che regolamenta il comparto farmaceutico impartiti dalle materie di legislazione farmaceutica (“Tecnologia legislazione e brevettazione dei medicinali biotecnologici”).
L’apprendimento dello studente avviene attraverso la partecipazione attiva alle lezioni, ai seminari e ai tirocini, associate alla attività di studio individuale, l’attivo coinvolgimento in progetti scientifici individuali e/o di gruppo e infine attraverso l’attività svolta per la preparazione della prova finale. La verifica avviene in sede di esame e nella discussione dell’elaborato presentato per la prova finale.
Le attività formative affini o integrative (inserite in insegnamenti delle discipline farmaceutiche) permettono di acquisire conoscenze più approfondite riguardo gli aspetti rilevanti dei processi che portano dallo studio alla produzione e commercializzazione di biofarmaci, analizzandone gli aspetti farmacologici, chimico-farmaceutici, di formulazione, oltre a quelli economici e legislativi.
Gli studenti hanno a disposizione 3 CFU per tirocini formativi e di orientamento che hanno lo scopo di offrire allo studente la possibilità di fare un'esperienza pratica che favorisca conoscenze strumentali e di metodologie specifiche. Gli studenti hanno infine a disposizione 9 CFU per attività formative autonomamente scelte purché coerenti con il progetto formativo del corso. Attraverso queste attività gli studenti possono completare e/o approfondire la loro preparazione in specifici campi dei vari settori biotecnologici.
La valutazione degli studenti può essere fatta in parte in corso d'anno, ad esempio mediante la valutazione di relazioni o compiti fatti sia in aula sia a casa, e mediante una verifica finale consistente in un colloquio e/o una relazione. Al superamento della verifica finale di ogni corso vengono attribuiti allo studente i relativi crediti e, per i corsi che lo prevedono, viene assegnato il voto in trentesimi.
Per il conseguimento della laurea magistrale è prevista una prova finale alla quale lo studente è ammesso dopo aver conseguito i crediti formativi ripartiti nelle attività formative caratterizzanti, affini o integrative e le attività a scelta.
La prova finale consiste nella stesura, presentazione e discussione di una tesi scritta ed elaborata autonomamente dallo studente sulla base della propria attività di ricerca condotta sotto la supervisione del relatore di tesi. La tesi documenta in modo dettagliato il progetto sviluppato e l'attività sperimentale individuale svolta e ha la funzione di potenziare l'autonomia critica e metodologica dello studente per favorire un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.
Descrizione dei metodi di accertamento
La verifica del profitto avviene per mezzo di una prova di esame che può comprendere colloqui e/o prove scritte consistenti nella stesura di elaborati. Nel corso dell'anno possono essere utilizzate forme di verifica integrative quali prove in itinere, esoneri progressivi, esposizione di elaborati e di ricerche.
Oltre all’acquisizione dei crediti, ciascun esame dà luogo a una valutazione espressa in trentesimi. Il voto va da un minimo, pari a 18/30, a un massimo, corrispondente a 30/30; in casi di particolare merito al voto massimo viene aggiunta la “lode”. Per alcune prove, invece la valutazione non si esprime con un voto, ma solo con un giudizio di idoneità; in questo caso la valutazione non contribuisce al calcolo della media complessiva dei voti.
Le prove d’esame si svolgono nei periodi stabiliti dal Consiglio di Facoltà e nelle date pubblicate nel calendario didattico. Eventuali variazioni nelle date degli appelli vengono comunicate tempestivamente agli studenti e pubblicate online dai docenti tramite le pagine del sito web del corso di laurea. L’ammissione agli appelli d’esame avviene attraverso prenotazione da effettuarsi attraverso il sito Infostud secondo le modalità stabilite dall’Ateneo.
Il sistema Infostud consente ai docenti di valutare autonomamente l’andamento delle prove di verifica dell’apprendimento nei singoli insegnamenti impartiti. Inoltre, il Consiglio di Corso provvede a valutare, attraverso dati statistici, il risultato generale delle prove di apprendimento dei vari insegnamenti. Sebbene il Consiglio del Corso non disponga, allo stato attuale, di strumenti specifici atti ad accertare la correttezza della valutazione del livello di raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, la valutazione su base statistica dell’andamento delle prove di verifica consente di evidenziare eventuali criticità ed intervenire per tempo. E’ previsto di inserire, oltre ad una verifica delle conoscenze in ingresso, anche una verifica delle conoscenze acquisite al termine del percorso formativo, per meglio valutare il livello di raggiungimento degli obiettivi di apprendimento.
REGOLAMENTO DIDATTICO
1) Obiettivi formativi specifici e competenze attese
Il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche intende preparare laureati specializzati con competenze nella programmazione e nello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie applicate nel campo (bio)farmaceutico e della medicina molecolare, con particolare riferimento al disegno e alla progettazione di bio-farmaci innovativi e dello studio dei loro meccanismi cellulari e molecolari.
In particolare, il corso tenderà a fornire competenze teorico-pratiche che permettano ai laureati in Biotecnologie Farmaceutiche la progettazione, la produzione e l'analisi di farmaci, medicinali e prodotti diagnostici biotecnologici, e l'applicazione di tecniche biotecnologiche come supporto alla ricerca biomedica. Il/la laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche ha quindi competenze per elaborare ed applicare procedure nel controllo di qualità, lo sviluppo di test diagnostici, lo screening di farmaci e prodotti biotecnologici, e lo sviluppo e l'uso di metodologie biotecnologiche per il monitoraggio clinico e tossicologico di farmaci. Inoltre, il/la laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche ha nozioni di farmaco-economia e competenze per l'informazione tecnico-scientifica, il marketing industriale, la normativa e la brevettazione brevetto di prodotti biotecnologici, elementi di base dell'organizzazione e delle strategie di una impresa biotecnologica.
Il corso di studio tenderà a fornire competenze teorico-pratiche che permettano al/alla laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche lo svolgimento di funzioni quali:
• la produzione e l'analisi di farmaci e medicinali biotecnologici,
• l'applicazione di tecniche biotecnologiche come supporto alla ricerca biomedica,
• il controllo di qualità, lo sviluppo di test diagnostici e lo screening di farmaci e prodotti biotecnologici,
• lo sviluppo e l'uso di metodologie biotecnologiche per il monitoraggio clinico e tossicologico di farmaci,
• la ricerca su banche dati biotecnologiche per la caratterizzazione e progettazione di bio-farmaci e prodotti diagnostici,
• l'informazione tecnico-scientifica, il marketing industriale e il brevetto di prodotti biotecnologici,
• il coordinamento tecnico di gruppi di ricerca biotecnologica,
• la progettazione di molecole biologicamente attive quali strumenti di indagine nella biologia molecolare.
Il/La laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche è in grado di operare efficacemente nei campi di ricerca e professionali attinenti le biotecnologie, sia applicando a problematiche particolari le tecniche di indagine apprese, che acquisendo tecniche specifiche attraverso la ricerca bibliografica. In particolare, tale capacità sarà costantemente rivolta all'applicazione delle conoscenze e delle tecniche generali apprese nei vari corsi e applicate a problematiche specifiche nel settore bio-farmaceutico.
2) Ambiti occupazionali previsti
Funzione in un contesto di lavoro
Le laureate ed i laureati nel corso di laurea magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche potranno raggiungere elevati livelli di competenza nella programmazione e nello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie applicate nel campo bio-farmaceutico e della medicina molecolare.
I/Le laureati/e in Biotecnologie Farmaceutiche potranno quindi operare, con funzioni di elevata responsabilità, in ambito:
• diagnostico, attraverso la gestione delle tecnologie di analisi molecolare e delle biotecnologie applicate ai campi medico, farmacologico, tossicologico, cosmetologico e ambientale;
• della sperimentazione in campo biomedico ed animale, con particolare riferimento all'utilizzo di modelli in vivo ed in vitro per la comprensione della patogenesi delle malattie e dei meccanismi d'azione di nuovi farmaci;
• terapeutico, con particolare riguardo allo sviluppo e alla sperimentazione di prodotti farmaceutici innovativi (inclusa la terapia genica);
• della formulazione, con riferimento alla preparazione di forme farmaceutiche avanzate per la somministrazione di nuovi prodotti terapeutici;
• produttivo e della progettazione in relazione a brevetti in campo sanitario.
Inoltre, i laureati in Biotecnologie Farmaceutiche potranno:
• dirigere laboratori a prevalente caratterizzazione biotecnologica e farmacologica;
• promuovere e sviluppare l'innovazione scientifica e tecnologica in campi di applicazione delle biotecnologie farmaceutiche;
• gestire strutture produttive nell'industria chimica, nella bioindustria, nell'industria farmaceutica;
• coordinare, anche a livello gestionale ed amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie applicate nel campo della sanità con particolare riguardo allo sviluppo di prodotti farmacologici e vaccini tenendo conto dei risvolti etici, tecnici, giuridici e di tutela ambientale.
Inoltre, in ragione della equipollenza tra le classi di laurea LM-9 e LM-6 (Biologia) il/la laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche potrà accedere all’esame di stato per la professione di Biologo e accedere alle funzioni professionali regolamentate da pubblici concorsi previsti in ambito medico-sanitario.
Competenze associate alla funzione
Il/La laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche possiede le seguenti competenze e conoscenze, richieste per lo svolgimento delle funzioni descritte:
• competenze chimico-analitiche
• conoscenza dei meccanismi molecolari e cellulari (fisiologici e patologici)
• competenze di farmacologia, farmacoterapia e tossicologia
• conoscenze di chimica farmaceutica, tecnologia e legislazione farmaceutica
• competenze chemoinformatiche, bioinformatiche, di drug design e modeling di molecole biologicamente attive
• capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo
• competenze trasversali specifiche per l’area biotecnologico-farmaceutica di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, che sono in accordo con il grado di autonomia e responsabilità assegnato e spendibili anche a livello internazionale.
Sbocchi occupazionali
Le laureate ed i laureati in Biotecnologie Farmaceutiche troveranno sbocco occupazionale nei seguenti ambiti professionali: industria farmaceutica, divulgazione ed informazione scientifica, industria cosmetica, centri di studi e rilevazione tossicologica e ambientale, industria alimentare, Università ed altri Istituti ed Enti pubblici e privati di ricerca, centri di ricerca farmaceutica, centri di ricerca e sviluppo di diagnostici biotecnologici, centri di servizi biotecnologici, strutture del Sistema Sanitario Nazionale, enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie e brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici.
Completato il percorso formativo, il/la laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche potrà acquisire ulteriori competenze, oltre che una maggiore autonomia e responsabilità, mediante l’accesso ai corsi di Dottorato di Ricerca, Scuole di specializzazione e Master di II livello. Inoltre, i laureati che avranno acquisito crediti in numero sufficiente nei SSD previsti dalla normativa potranno partecipare al concorso per l’insegnamento secondario.
Il corso prepara alla professione di (Codici ISTAT)
Biologi e professioni assimilate - (2.3.1.1.1)
Biochimici - (2.3.1.1.2)
Farmacologi e assimilati - (2.3.1.2.1)
Biotecnologi - (2.3.1.1.4)
3) Conoscenze richieste per l’accesso
Possono accedere al Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche coloro che sono in possesso di una laurea conseguita nella classe L-2 (Biotecnologie) del D.M. 270/04 o nella classe 1 (Biotecnologie) del precedente D.M. 509/99. Possono altresì accedere coloro i quali sono in possesso di un diploma di Laurea almeno triennale o titolo equipollente ritenuto idoneo in base alla normativa vigente, ovvero altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, purché abbiano acquisito i requisiti curriculari di base conseguibili con la classe di laurea L-2 e corrispondenti ad almeno 30 CFU in SSD di attività di base e almeno 60 CFU in SSD di attività caratterizzanti la classe di laurea L-2, così di seguito ripartiti:
- conoscenze nelle discipline matematiche, fisiche, informatiche e statistiche che includano almeno istituzioni di matematica (MATH-01/A-06/A ex MAT/01-09) e basi di fisica generale e sperimentale (PHYS-01/A-06/A ex FIS/01-08) per un totale di almeno 10 CFU;
- conoscenze nelle discipline chimiche che includono la chimica generale ed inorganica (CHEM-03/A ex CHIM/03) e la chimica organica (CHEM-06/A ex CHIM/06) per un totale di almeno 10 CFU;
- conoscenze nelle discipline biologiche di base e nelle discipline biotecnologiche comuni che includano basi di anatomia umana ed istologia (BIOS-12/A ex BIO/16; BIOS-13/A ex BIO/17), basi di fisiologia (BIOS-06/A ex BIO/09), conoscenze di biologia cellulare, biologia generale ed applicata e nozioni di genetica (BIOS-10/A ex BIO/13, BIOS-14/A ex BIO/18), conoscenze della biochimica e della biologia molecolare di base (BIOS-07/A ex BIO/10, BIOS-08/A ex BIO/11), nozioni di farmacologia (BIOS-11/A ex BIO/14) e basi di patologia generale (MEDS-02/A ex MED/04) per un totale di almeno 40 CFU.
La verifica dei requisiti curriculari di base è operata dalla Commissione Didattica del Corso di Laurea facendo riferimento al percorso formativo in precedenza conseguito dallo studente.
L'ammissione al Corso prevede, oltre la verifica dei requisiti curriculari di base, anche la valutazione della preparazione personale dello/a studente/essa rispetto alle conoscenze di base richieste e la verifica del possesso di un adeguato livello di conoscenza della lingua inglese.
4) Modalità di ammissione
Il Corso di Studio ha previsto una attenta verifica delle conoscenze e della personale preparazione ritenuta preliminare per l’accesso al corso, sia sulla base della carriera pregressa che attraverso un test di verifica. Il test predisposto dal Corso di Studio si basa su una serie di domande su argomenti ritenuti indispensabili per affrontare al meglio il percorso formativo. In questo modo è possibile identificare eventuali carenze e, nel caso queste non siano di impedimento, suggerire per tempo quelle nozioni indispensabili che lo studente deve recuperare per intraprendere il percorso di studi.
Possono accedere al Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche coloro che sono in possesso di una laurea conseguita nella classe L-2 (Biotecnologie) del D.M. 270/04 o nella classe 1 (Biotecnologie) del precedente D.M. 509/99. Possono altresì accedere coloro i quali sono in possesso di un diploma di Laurea almeno triennale o titolo equipollente ritenuto idoneo in base alla normativa vigente, ovvero altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, purché abbiano acquisito i requisiti curriculari di base conseguibili con la classe di laurea L-2 e corrispondenti ad almeno 30 CFU in SSD di attività di base e almeno 60 CFU in SSD di attività caratterizzanti la classe di laurea L-2, così di seguito ripartiti:
- conoscenze nelle discipline matematiche, fisiche, informatiche e statistiche che includano almeno istituzioni di matematica (MATH-01/A-06/A ex MAT/01-09) e basi di fisica generale e sperimentale (PHYS-01/A-06/A ex FIS/01-08) per un totale di almeno 10 CFU;
- conoscenze nelle discipline chimiche che includono la chimica generale ed inorganica (CHEM-03/A ex CHIM/03) e la chimica organica (CHEM-06/A ex CHIM/06) per un totale di almeno 10 CFU;
- conoscenze nelle discipline biologiche di base e nelle discipline biotecnologiche comuni che includano basi di anatomia umana ed istologia (BIOS-12/A ex BIO/16; BIOS-13/A ex BIO/17), basi di fisiologia (BIOS-06/A ex BIO/09), conoscenze di biologia cellulare, biologia generale ed applicata e nozioni di genetica (BIOS-10/A ex BIO/13, BIOS-14/A ex BIO/18), conoscenze della biochimica e della biologia molecolare di base (BIOS-07/A ex BIO/10, BIOS-08/A ex BIO/11), nozioni di farmacologia (BIOS-11/A ex BIO/14) e basi di patologia generale (MEDS-02/A ex MED/04) per un totale di almeno 40 CFU.
La verifica dei requisiti curriculari di base è operata dalla Commissione Didattica del Corso di Laurea facendo riferimento al percorso formativo in precedenza conseguito dallo studente.
Oltre alla verifica della acquisizione dei requisiti curriculari di base, l'ammissione al Corso di Laurea in Biotecnologie Farmaceutiche prevede la valutazione della preparazione personale del/della studente/essa ed il possesso di un adeguato livello di conoscenza della lingua inglese.
La verifica dei requisiti di accesso è operata dalla Commissione Didattica, attraverso la valutazione del curriculum individuale e delle conoscenze acquisite con gli esami sostenuti, tenendo anche conto della loro congruità con quelli della classe di riferimento. In mancanza dei requisiti curriculari previsti, la commissione didattica selezionerà le necessità formative (ed i relativi CFU) che si dovranno integrare sostenendo e superando specifici esami prima della richiesta di immatricolazione.
Per la verifica del possesso di un adeguato livello di conoscenza della lingua inglese è necessario un livello corrispondente ad almeno il B2 del quadro comune europeo. L’idoneità potrà essere riconosciuta dal curriculum studiorum o da idonea certificazione rilasciata da una eventuale struttura esterna riconosciuta valida dall’Ateneo; ove non possibile, l’idoneità per la lingua inglese sarà valutata tramite un test scritto o orale da apposita commissione.
Per quanto riguarda la valutazione della preparazione individuale questa sarà a carico della Commissione Didattica che stabilirà l’adeguatezza della preparazione personale dello studente in base ai seguenti requisiti:
i) il percorso formativo precedentemente seguito, considerando la congruità dei singoli esami con quelli della classe di riferimento e la votazione riportata;
ii) un test di autovalutazione obbligatorio predisposto dal Consiglio di Corso di Laurea (modalità di erogazione telematica), il cui risultato fornirà le informazioni su orientamento e indicazioni su base statistica sul percorso di studio in Biotecnologie Farmaceutiche.
iii) la votazione con la quale è stato conseguito il titolo di studio per l’accesso alla Laurea Magistrale.
La Commissione potrà valutare positivamente e accettare l'ammissione al corso di laurea, rifiutare l'ammissione al corso di laurea, oppure richiedere un colloquio (anche attraverso sussidi telematici) solo nel caso di valutazione negativa al test di cui al punto ii) e/o voto di laurea inferiore a 95/110 al fine di valutare la preparazione su argomenti necessari per affrontare il corso di studio. Sulla base dell'esito di questo colloquio la Commissione potrà accettare o rifiutare definitivamente l'ammissione al Corso di Laurea in Biotecnologie Farmaceutiche. La valutazione della Commissione Didattica è inappellabile ed insindacabile
Le date dei test di verifica e la loro modalità sono pubblicate sul sito web del corso raggiungibile dal Catalogo dei Corsi di Studio Sapienza.
5) Ordinamento del Corso per l’A.A. 2025/2026
Globalmente il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche prevede che il totale di 120 CFU sia distribuito come segue:
• Attività formative per insegnamenti che comportano didattica frontale (comprensivi di esercitazioni numeriche e/o di laboratorio): 90 CFU
• Attività formative autonomamente scelte dallo studente: 9 CFU (un insegnamento)
• Tirocini formativi e di orientamento: 3 CFU
• Attività formative relative alla preparazione della prova finale: 18 CFU
Attività formative caratterizzanti (ambito disciplinare, settore, CFU)
Discipline di base applicate alle biotecnologie 9 CFU
CHIM/03 Chimica generale e inorganica 3 CFU
CHIM/06 Chimica organica 6 CFU
Discipline biotecnologiche comuni 39 CFU
BIO/09 Fisiologia 6 CFU
BIO/10 Biochimica 18 CFU
BIO/11 Biologia molecolare 3 CFU
MED/04 Patologia generale 6 CFU
MED/07 Microbiologia e microbiologia clinica 6 CFU
Discipline farmaceutiche 30 CFU
BIO/14 Farmacologia 12 CFU
CHIM/08 Chimica farmaceutica 9 CFU
CHIM/09 Farmaceutico tecnologico applicativo 9 CFU
Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti 78 CFU
Attività formative affini ed integrative (settore, CFU)
BIO/14 Farmacologia 6 CFU
CHIM/08 Chimica farmaceutica 3 CFU
CHIM/09 Farmaceutico tecnologico applicativo 3 CFU
Totale crediti riservati alle attività affini ed integrative 12 CFU
6) Quadro generale dell’offerta formativa
La Segreteria studenti fa capo alla Segreteria della Facoltà di Farmacia.
Il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche prevede i seguenti insegnamenti:
Primo anno
Metodi fisici in chimica organica e radiochimica (*) 9 CFU (3 CFU CHIM/03 + 6 CFU CHIM/066) - primo semestre
Biochimica cellulare e funzionale (*) 9 CFU (6 CFU BIO/10 + 3 CFU BIO/11) - primo semestre
Fisiologia umana 6 CFU BIO/09 - primo semestre
Biotecnologie microbiche e farmaceutiche (*) 9 CFU (6 CFU MED/07 + 3 CFU CHIM/08) - secondo semestre
Farmacologia speciale e farmacoterapia 9 CFU BIO/14 I - secondo semestre
Biotecnologie biochimiche 6 CFU BIO/10 - secondo semestre
Bioinformatica e biologia strutturale (*) 6 CFU (3 CFU BIO/10 + 3 CFU BIO/10) - secondo semestre
Secondo anno
Chimica farmaceutica computazionale 9 CFU CHIM/08 – primo semestre
Patologia molecolare e cellulare 6 CFU MED/04 - primo semestre
Tecnologia, legislazione e brevettazione dei medicinali biotecnologici 12 CFU CHIM/09 - primo semestre
Farmacotossicologia di medicinali biologici e Biotecnologie farmacognostiche (*) 9 CFU (6 CFU BIO/14 + 3 CFU BIO/14) - primo semestre
Gli insegnamenti indicati con (*) sono organizzati in moduli didattici
Metodi fisici in chimica organica e radiochimica 9 CFU
Spettrometria di massa e radiochimica - 3 CFU CHIM/03
Metodi fisici in chimica organica - 6 CFU CHIM/06
Biochimica cellulare e funzionale 9 CFU
Biochimica cellulare e funzionale I - 6 CFU BIO/10
Biochimica cellulare e funzionale II - 3 CFU BIO/11
Biotecnologie microbiche e farmaceutiche 9 CFU
Biotecnologie microbiche - 6 CFU MED/07
Biotecnologie farmaceutiche - 3 CFU CHIM/08
Bioinformatica e biologia strutturale 6 CFU
Bioinformatica - 3 CFU BIO/10
Biologia strutturale - 3 CFU BIO/10
Farmacotossicologia di medicinali biologici e Biotecnologie farmacognostiche 9 CFU
Farmacotossicologia di medicinali biologici - 6 CFU BIO/14
Biotecnologie farmacognostiche - 3 CFU BIO/14
Per l’anno accademico 2025-26 il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche è cosi organizzato:
Il primo anno prevede i seguenti insegnamenti o moduli didattici:
Primo semestre
Metodi fisici in chimica organica e radiochimica 9 CFU (Caratt.)
(modulo 1 - Spettrometria di massa e radiochimica) 3 CFU CHIM/03
(modulo 2 - Metodi fisici in chimica organica) 6 CFU CHIM/06
Fisiologia umana 6 CFU BIO/09 (Caratt.)
Biochimica cellulare e funzionale 9 CFU (Caratt.)
(modulo 1 - Biochimica cellulare e funzionale I) 6 CFU BIO/10
(modulo 2 - Biochimica cellulare e funzionale II) 3 CFU BIO/11
Secondo semestre
Biotecnologie microbiche e farmaceutiche 9 CFU (Caratt.)
(Modulo 1 – Biotecnologie microbiche) 6 CFU MED/07
(Modulo 2 – Biotecnologie farmaceutiche) 3 CF CHIM/08
Biotecnologie biochimiche 6 BIO/10 (Caratt.)
Bioinformatica e Biologia strutturale 6 CFU (Caratt.)
(modulo 1 – Bioinformatica strutturale) 3 CFU BIO/10
(modulo 2 – Biologia strutturale) 3 CFU BIO/10
Farmacologia speciale e farmacoterapia 9 CFU BIO/14 (6 CFU Caratt. + 3 CFU Aff. Int.)
Totale 54 CFU 7 esami
Il secondo anno prevede i seguenti insegnamenti o moduli didattici (ordinamento precedente):
Primo semestre
Patologia molecolare e cellulare 6 CFU MED/04 (Caratt.)
Chimica farmaceutica computazionale 9 CFU CHIM/08 (6 CFU Caratt +3 CFU Aff. int)
Tecnologia e legislazione farmaceutiche 12 CFU CHIM/09 (9 CFU Caratt +3 CFU Aff. int)
(modulo 1 – Tecnologie farmaceutica) 9 CFU CHIM/09
(modulo 2 – Legislazione farmaceutica) 3 CFU CHIM/09
Farmacotossicologia di medicinali biologici e Biotecnologie farmacognostiche 9 CFU BIO/14 (6 CFU Caratt +3 CFU Aff. int)
(modulo 1 – Farmacotossicologia di medicinali biologici) - 6 CFU BIO/14
(modulo 2 – Biotecnologie farmaco gnostiche) - 6 CFU BIO/14
Secondo semestre
Biologia strutturale e ingegneria proteica - 6 CFU
(modulo 1 – Biologia strutturale) -3 CFU BIO/10
(modulo 2 – Ingegneria proteica) - 3 CFU BIO/11
Totale 42 CFU 5 esami
Durante il corso devono essere conseguiti:
- 3 CFU per tirocinio o stage a scelta tra più ambiti.
- 9 CFU a scelta libera (di cui almeno un esame di profitto)
La scelta viene effettuata dallo studente compilando il percorso formativo individuale tramite la pagina personale Infostud,
6.1) Conteggio dei CFU complessivi offerti
Il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche prevede un totale di 120 CFU distribuiti come segue:
- 90 CFU per insegnamenti che comportano didattica frontale (comprensivi di esercitazioni numeriche e/o di laboratorio)
- 9 CFU a scelta dello studente (almeno un insegnamento)
- 3 CFU per tirocini o stage a scelta tra diversi ambiti
- 18 CFU per la prova finale
6.2) Lezioni e crediti
Le lezioni (ovvero le ore di didattica svolte in aula) sono articolate in due semestri stabiliti nel calendario didattico. Il primo semestre inizia il 15 ottobre e finisce il 31 gennaio mentre il secondo semestre inizia il 1 marzo e termina il 31 maggio. Lo sviluppo degli insegnamenti o moduli si svolge nell’arco di 12 settimane per semestre che impegnano un numero diverso di ore in funzione del numero di crediti assegnati all’insegnamento o modulo didattico. Il singolo credito formativo universitario corrisponde a 25 ore di lavoro dello studente. Per le attività formative direttamente subordinate alla didattica universitaria, le suddette 25 ore possono essere ripartite in:
• 8 ore di lezione teorica e 17 ore di studio individuale;
• 12 ore di laboratorio o di esercitazione numerica di gruppo e 13 ore di studio individuale;
• 20 ore di laboratorio individuale e 5 ore di studio individuale;
• 20 ore di tirocinio individuale o stage di formazione.
6.3) CFU a scelta dello studente
Oltre agli insegnamenti obbligatori illustrati nelle tabelle precedenti gli studenti hanno a disposizione 9 CFU per attività formative autonomamente scelte che comprendono insegnamenti (almeno uno con esame di profitto) presenti all’interno dell’offerta formativa dell’Università Sapienza, purché coerenti con il progetto formativo e che possono essere utilizzati per completare la propria preparazione.
Per verificare che le scelte siano congrue con gli obiettivi formativi del corso lo studente deve compilare tramite il portale Infostud il proprio percorso formativo, indicando gli insegnamenti con i quali acquisire i 9 CFU corrispondenti alle attività autonomamente scelte. Tale richiesta è inviata al presidente del corso (o un referente responsabile) per essere valutata. In caso di insegnamenti scelti all’interno di una lista di esami consigliati e riportata sia durante la compilazione del percorso formativo, sia sul sito web del Corso di Laurea in Biotecnologie Farmaceutiche, la richiesta sarà direttamente autorizzata. Nel caso di insegnamenti non compresi nella lista degli esami consigliati la richiesta sarà valutata dal Consiglio di Corso per verificare la coerenza delle scelte effettuate ed eventualmente fornire insegnamenti o attività alternative. E’ possibile indicare insegnamenti che portano ad acquisire fino a 12 CFU rispetto ai 9 richiesti. Lo studente può inserire nelle attività a libera scelta che ha a disposizione una tipologia di tirocinio/stage che non ha selezionato come obbligatoria.
6.4) CFU per tirocini o stage
Gli studenti hanno a disposizione 3 CFU per attività di stage o tirocinio, che possono essere svolte in ambiti diversi, il cui scopo è quello di offrire allo studente la possibilità di fare un’esperienza pratica che favorisca l’acquisizione di ulteriori conoscenze teoriche e pratiche e di metodologie specifiche.
Sono previsti diversi tipi di attività ognuna coordinata da un docente che al completamento dell’attività procederà alla verbalizzazione. Per ottenere questi crediti gli studenti possono frequentare laboratori dedicati che offrono attività coordinate dal docente verbalizzante oppure utilizzare una delle seguenti procedure:
• Frequentare un laboratorio della Sapienza, sotto la supervisione di un responsabile, per un periodo di almeno 40 ore con lo scopo di acquisire delle specifiche metodologie nell’ambito scelto. Al termine dell’attività il responsabile del laboratorio rilascerà un attestato da consegnare al docente di riferimento per questa tipologia di tirocinio per la verbalizzazione. L'attività può essere frazionata in più laboratori sotto la supervisione di più responsabili che attesteranno il tirocinio.
• Svolgere il tirocinio/stage presso un ente esterno. In questo caso lo studente può utilizzare il nuovo sistema gestionale Tirocini (TSP Cineca Sapienza). Il tirocinio/stage in questo caso necessita di un docente Sapienza con funzione di tutor. Per maggiori informazioni consultare le pagine web Sapienza relative ai tirocini. Al termine dell’attività l’ente rilascerà un attestato da consegnare al docente di riferimento per questa tipologia di tirocinio di tirocinio per la verbalizzazione.
• Attraverso un “laboratory training” all’interno di un progetto Erasums. In questo caso lo studente può rivolgersi al referente Erasmus della Facoltà di Farmacia. Al termine dell’attività il referente Erasmus rilascerà un attestato da consegnare al docente di riferimento per questa tipologia di tirocinio per la verbalizzazione.
6.5) Modalità di frequenza
La frequenza ai corsi è altamente consigliata in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici della laurea magistrale che, per loro natura, sono difficilmente riassumibili nei soli testi scritti. Inoltre, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
Il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche non prevede propedeuticità.
6.6) Modalità di verifica
La verifica del profitto avviene per mezzo di un’idonea prova di esame che può comprende l’uso di colloqui e di prove scritte consistenti nella stesura di elaborati. Nel corso dell'anno possono essere utilizzate forme di verifica integrative quali prove in itinere, esoneri progressivi, esposizione di elaborati e di ricerche.
Oltre all’acquisizione dei crediti, ciascun esame dà luogo a una valutazione espressa in trentesimi. Il voto va da un minimo, pari a 18/30, a un massimo, corrispondente a 30/30; in casi di particolare merito al voto massimo viene aggiunta la “lode”. Per alcune prove, invece la valutazione non si esprime con un voto, ma solo con un giudizio di idoneità; in questo caso la valutazione non contribuisce al calcolo della media complessiva dei voti.
Le prove d’esame si svolgono nei periodi stabiliti dal Consiglio di Corso e pubblicati nel calendario didattico. Le date esatte degli appelli per le diverse materie sono comunicate e pubblicate dai docenti tramite il portale Infostud e le pagine del sito web del corso di laurea. L’ammissione agli appelli d’esame avviene in genere a seguito di prenotazione tramite il portale Infostud secondo le modalità stabilite dal Regolamento Didattico di Ateneo.
6.7) Prova finale
Per il conseguimento della laurea magistrale è prevista la stesura, la presentazione e la discussione di una tesi originale scritta, elaborata autonomamente dallo studente sotto la guida di un docente dell’Università Sapienza di Roma che svolge la funzione di relatore della dissertazione. La tesi documenta, in modo organico e dettagliato, il problema di ricerca affrontato e l'attività sperimentale individuale svolta nel corso di un periodo di tirocinio o stage, di norma della durata di almeno sei mesi, presso un laboratorio di ricerca di un Dipartimento Universitario sotto la guida di un docente che svolge le funzioni di relatore della dissertazione. L'attività riguardante la preparazione della tesi potrà essere svolta, con l'accordo del Consiglio di Corso di Studio, anche all'esterno dell'Università Sapienza, sia in Italia che altri paesi, presso qualificate istituzioni pubbliche o private, ma comunque sempre sotto la supervisione di un docente-tutore dell’Università Sapienza di Roma con la funzione di relatore interno; il supervisore sotto la cui responsabilità lo studente preparerà la tesi nella struttura esterna a Sapienza avrà la funzione di co-relatore. Le tesi in paesi esteri possono essere svolte attraverso un laboratory training all'interno di un progetto Erasums o secondo quanto previsto dalle borse di studio per tesi all'estero erogate dalla Facoltà di Farmacia e Medicina, secondo quanto concordato tra il relatore interno ed il Principal Investigator del laboratorio estero presso cui si svolge la tesi.
Ai fini della preparazione della tesi lo studente presenterà apposita domanda, accompagnata dall'accettazione da parte del docente presso il quale intende preparare la prova finale, alla segreteria studenti della Facoltà di Farmacia. Nel caso di attività svolte all'esterno dell'Università Sapienza la domanda dovrà essere accompagnata dalla accettazione sia della struttura ospitante che del docente guida che svolgerà le funzioni di relatore interno. La segreteria studenti, quindi, trasmetterà la domanda agli organi competenti, Consiglio di Corso di Laurea e Consiglio di Facoltà, per l'accettazione formale.
La prova finale consiste nella presentazione e la discussione della tesi elaborata autonomamente dallo studente che documenta, in modo organico e dettagliato, il problema di ricerca affrontato e l'attività sperimentale individuale svolta nel corso del periodo di tirocinio o stage. La discussione si svolge di fronte ad una apposita Commissione giudicatrice nominata dal Preside di Facoltà e composta da almeno sette membri che, sulla base della carriera dello studente e della valutazione della relazione esposta e del lavoro di tesi, stabilisce il voto di laurea in centodecimi. Il voto di ammissione all'esame di laurea è dato dalla media aritmetica dei voti degli esami di profitto. Alla media, espressa in centodecimi, vengono aggiunti:
- 0,33/110 di voto per ogni esame di profitto superato con lode;
- 1/110 di voto se l'esame di laurea viene sostenuto nell'a.a. in cui lo studente, da certificato di carriera scolastica, risulta iscritto al II anno in corso;
- 1/110 di voto se la preparazione della tesi è stata svolta all'estero per un periodo non inferiore a sei mesi.
In sede di laurea, al voto di ammissione determinato in base ai precedenti punti, la Commissione di laurea può aggiungere, sulla base della valutazione dell'impegno profuso e della qualità dell'esposizione, fino a un massimo di 11 punti secondo i seguenti criteri:
• completezza, correttezza e fondatezza dell'elaborato
• originalità, metodologia e capacità di ricerca
• qualità della presentazione e della discussione
La valutazione finale di 110/110 può essere accompagnata dalla lode, proposta dal relatore, per voto unanime della Commissione.
7) Orientamento e tutorato
Oltre alle iniziative ed i progetti di orientamento promossi dall’Ateneo e dalla Facoltà di Farmacia e Medicina, il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche diffonde, attraverso l’attività di tutorato dei docenti, informazioni sul percorso formativo. Ogni anno il corso viene presentato all’interno di iniziative di orientamento svolte dai corsi di studio triennali durante le quali vengono illustrati l'offerta formativa, le modalità di accesso e i possibili sbocchi occupazionali. L’attività di orientamento e tutorato è anche rivolta ad aiutare gli studenti nel corretto svolgimento del loro processo di formazione e favorire la mobilità internazionale nell’ambito dei programmi promossi dall’Ateneo. La Facoltà di Farmacia e Medicina, al fine di coordinare e monitorare tutte le attività relative all’orientamento e al tutorato, a partire dal 5 marzo 2021 ha istituito una Commissione, la Commissione di Orientamento e Tutorato (CORET) di Facoltà. All’interno sono rappresentate tutte le aree tematiche presenti: area Medica, area Farmaceutica, area Professioni Sanitarie, area Biotecnologica (link: https://web.uniroma1.it/farmaciamedicina/node/7745). Le azioni promosse ed incrementate sono:
Tutorato in ingresso/Tutorato in itinere/Tutorato didattico
In quest’ambito sono stati reclutati numerosi tutor, che dopo essere stati opportunamente formati mediante formazione generale e specifica, per un totale di 12 ore, vengono impiegati al fine di supportare gli studenti relativamente alle azioni di tutoraggio previste.
Il Corso di Studio ha individuato cinque docenti tutor per assistere e aiutare gli studenti a superare eventuali difficoltà durante il loro percorso di studi. Il Corso di Studio si avvale inoltre di studenti tutor, vincitori di appositi bandi di Facoltà, che dopo essere stati opportunamente formati mediante formazione generale e specifica svolgono attività di tutorato in accordo con il presidente del corso di studio e dei docenti tutor. I nominativi dei docenti e degli studenti tutor e sono annualmente disponibili sul sito web del corso.
Il Corso di Studio, attraverso le commissioni AQ e didattica, controlla costantemente l'andamento e la progressione in carriera degli studenti immatricolati già a partire dal primo semestre. Un successivo controllo viene svolto alla fine del primo anno. Tra le attività previste vi è il potenziamento dell'apprendimento attraverso il supporto nelle discipline in cui gli studenti hanno trovato maggiori difficoltà. Questo consente di intervenire per tempo con azioni di assistenza e recupero grazie all'azione dei docenti degli insegnamenti coinvolti affiancati dagli studenti con funzione di tutor. Compito del Corso di Studio è monitorare gli indicatori di carriera degli studenti iscritti e valutare l'efficacia delle azioni di tutorato messe in atto.
Tutte le informazioni riguardanti il corso di laurea magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche e le modalità di ammissione sono presenti sulle pagine web raggiungibili attraverso il Catalogo corsi di Studio Sapienza
Tutti gli studenti e le studentesse interessati ad iscriversi possono inoltre rivolgersi all’ufficio Sort, attraverso i contatti riportati sul sito del Corso di Studio e sulle pagine di Facoltà e del Sort.
Il Portale Orientamento Sapienza (anche in lingua inglese) permette un’esperienza immersiva e anticipata della vita universitaria attraverso video e foto delle strutture, compreso il video di presentazione del Corso di Studio https://youtu.be/fVl3VuCB6Bk.
8) Trasferimento da altri corsi di studio
Le domande di trasferimento da altri corsi di studio verranno accettate previa valutazione del possesso dei requisiti di base per l’iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche (punto 3 del presente regolamento).
9) Completamento del percorso formativo secondo i vecchi ordinamenti (norma transitoria)
Gli studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche (DM270 ordinamento 2009-10, ordinamento 2014-15 e ordinamento 2017-18) potranno completare il percorso secondo l'ordinamento previsto dal proprio corso.
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente regolamento, si fa riferimento al Regolamento Didattico di Ateneo consultabile sul sito web della Sapienza.