1041402 | METODI FISICI IN CHIMICA ORGANICA E RADIOCHIMICA | 1º | 9 | CHIM/03, CHIM/06 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso di Metodi Fisici in Chimica Organica e Radiochimica ha l’obiettivo di fornire allo studente le conoscenze fondamentali delle moderne tecniche cromatografiche, spettroscopiche e spettrometriche di massa, comunemente impiegate nello studio di molecole organiche nei laboratori di ricerca e di controllo. Il Corso ha inoltre l’obiettivo di fornire la capacità di individuare le tecniche cromatografiche più adatte alla soluzione di problemi reali, e di comprendere spettri UV, IR, MS e NMR di molecole organiche di interesse biotecnologico. Vengono inoltre fornite conoscenze di base della chimica nucleare, della preparazione ed utilizzo dei radiofarmaci a scopo diagnostico e terapeutico. Al termine del corso lo studente acquisirà le competenze per analizzare in maniera approfondita spettri NMR, IR e MS, per ricavare a partire dalla loro analisi combinata la struttura di composti incogniti, e per prevedere le proprietà spettroscopiche di nuovi composti.
Obiettivi specifici
1. Conoscenza e comprensione dello studente
Lo studente conosce e comprende i fondamenti delle moderne tecniche cromatografiche: adsorbimento, partizione, aspetti termodinamici, equazione di van Deemter, composizione e morfologia delle fasi stazionarie, semplici relazioni struttura-ritenzione, interazione soluto-fase stazionaria-fase mobile. Lo studente conosce le diverse modalità di eluizione in cromatografia liquida (NP, RP, HILIC, PIC-LC, HIC). Lo studente conosce e comprende i fondamenti delle tecniche spettroscopiche: interazione materia-radiazione, lo spettro elettromagnetico, lunghezza d’onda, frequenza, contenuto energetico, intensità della radiazione, assorbimento, emissione, scattering, stati eccitati, quantizzazione. Lo studente conosce e comprende i principi teorici e le applicazioni pratiche delle spettroscopie IR (oscillatore armonico, anarmonico, vibrazioni fondamentali, overtone, bande di combinazione, assorbimenti caratteristici dei principali gruppi funzionali), 1H-NMR e 13C-NMR (nuclei in un campo magnetico, risonanza, processi di rilassamento, schermo e costanti di schermo, accoppiamento spin-spin omo- ed etero-nucleare, sistemi di spin e notazione di Pople, relazione di Karplus). Lo studente conosce e comprende i principali processi di ionizzazione e frammentazione alla base delle diverse tecniche di spettrometria di massa; conosce le principali sorgenti ioniche e gli analizzatori di massa adatti allo studio di molecole organiche e macromolecole biologiche. È anche in grado di interpretare lo spettro di massa di composti modello di interesse farmaceutico e biotecnologico. Lo studente conosce e comprende i principi teorici e le applicazioni pratiche delle tecniche strumentali accoppiate (LC-MS). Lo studente è in grado di comprendere come i parametri spettrali possono essere influenzati dalle condizioni sperimentali (stato fisico del campione, concentrazione, solvente, temperatura). Lo studente, inoltre, sarà in grado di determinare i decadimenti degli isotopi instabili ed il tipo di radiazione emessa, i principali radiofarmaci utilizzati nella diagnostica e terapeutica in relazione ai differenti distretti dell’organismo.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente è in grado di scegliere la tecnica cromatografica più adatta in funzione della struttura dei composti da analizzare ed è in grado di descrivere il processo per la scelta di fasi stazionarie, fasi mobili e rivelatori. Lo studente è in grado di controllare e ottimizzare i parametri cinetici e termodinamici del processo cromatografico, ed è in grado di applicare le conoscenze acquisite a nuove problematiche tipiche dei contesti di ricerca e in ambito lavorativo. Lo studente è in grado di interpretare spettri IR, NMR, MS di semplici composti organici puri, ed è capace di scegliere la tecnica spettroscopica o la combinazione di più tecniche adatte alle diverse indagini strutturali (controllo della conversione di gruppi funzionali, identificazione di impurezze). Lo studente è in grado di applicare le tecniche strumentali conosciute a nuove problematiche che si possono presentare in ambiti di ricerca o di lavoro. Al termine del corso lo studente conoscerà i meccanismi di decadimento e la radiazione emessa da un radioelemento ed i principali radiofarmaci utilizzati in medicina nucleare, sia nella diagnostica che nella terapia.
3. Capacità critiche e di giudizio
Lo studente è in grado di ampliare e approfondire le conoscenze acquisite durante il corso di Laurea Magistrale con competenze pertinenti gli aspetti farmaceutici che caratterizzano il Corso di Laurea Specialistica. Lo studente sarà in grado di decidere autonomamente quale metodica analitica adottare per uno specifico problema analitico. Sarà inoltre in grado di acquisire da banche dati ed interpretare dati multispettrali utili alla soluzione di problemi tipici in ambiti di ricerca e di produzione quali laboratori di sintesi, di controllo di qualità di principi attivi, laboratori di analisi di prodotti di origine naturale, di miscele complesse di metaboliti. Tali capacità sono stimolate e sviluppate tipicamente durante lo svolgimento di esercizi di interpretazione di spettri, durante le lezioni ed esercitazioni.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso
Lo studente sarà in grado di comunicare quanto appreso in maniera chiara e rigorosa, sia a interlocutori non esperti sia ad esperti del settore. Lo studente è stimolato alla comunicazione interpersonale tipicamente durante le lezioni frontali e le esercitazioni in aula.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo
Lo studente avrà sviluppato capacità autonome di apprendimento relative alle tecniche cromatografiche, spettroscopiche e spettrometriche attraverso la consultazione di banche dati, materiale bibliografico e letteratura scientifica disponibili on-line.
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SPETTROMETRIA DI MASSA E RADIOCHIMICA | 1º | 3 | CHIM/03 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso di Metodi Fisici in Chimica Organica e Radiochimica ha l’obiettivo di fornire allo studente le conoscenze fondamentali delle moderne tecniche cromatografiche, spettroscopiche e spettrometriche di massa, comunemente impiegate nello studio di molecole organiche nei laboratori di ricerca e di controllo. Il Corso ha inoltre l’obiettivo di fornire la capacità di individuare le tecniche cromatografiche più adatte alla soluzione di problemi reali, e di comprendere spettri UV, IR, MS e NMR di molecole organiche di interesse biotecnologico. Vengono inoltre fornite conoscenze di base della chimica nucleare, della preparazione ed utilizzo dei radiofarmaci a scopo diagnostico e terapeutico. Al termine del corso lo studente acquisirà le competenze per analizzare in maniera approfondita spettri NMR, IR e MS, per ricavare a partire dalla loro analisi combinata la struttura di composti incogniti, e per prevedere le proprietà spettroscopiche di nuovi composti.
Obiettivi specifici
1. Conoscenza e comprensione dello studente
Lo studente conosce e comprende i fondamenti delle moderne tecniche cromatografiche: adsorbimento, partizione, aspetti termodinamici, equazione di van Deemter, composizione e morfologia delle fasi stazionarie, semplici relazioni struttura-ritenzione, interazione soluto-fase stazionaria-fase mobile. Lo studente conosce le diverse modalità di eluizione in cromatografia liquida (NP, RP, HILIC, PIC-LC, HIC). Lo studente conosce e comprende i fondamenti delle tecniche spettroscopiche: interazione materia-radiazione, lo spettro elettromagnetico, lunghezza d’onda, frequenza, contenuto energetico, intensità della radiazione, assorbimento, emissione, scattering, stati eccitati, quantizzazione. Lo studente conosce e comprende i principi teorici e le applicazioni pratiche delle spettroscopie IR (oscillatore armonico, anarmonico, vibrazioni fondamentali, overtone, bande di combinazione, assorbimenti caratteristici dei principali gruppi funzionali), 1H-NMR e 13C-NMR (nuclei in un campo magnetico, risonanza, processi di rilassamento, schermo e costanti di schermo, accoppiamento spin-spin omo- ed etero-nucleare, sistemi di spin e notazione di Pople, relazione di Karplus). Lo studente conosce e comprende i principali processi di ionizzazione e frammentazione alla base delle diverse tecniche di spettrometria di massa; conosce le principali sorgenti ioniche e gli analizzatori di massa adatti allo studio di molecole organiche e macromolecole biologiche. È anche in grado di interpretare lo spettro di massa di composti modello di interesse farmaceutico e biotecnologico. Lo studente conosce e comprende i principi teorici e le applicazioni pratiche delle tecniche strumentali accoppiate (LC-MS). Lo studente è in grado di comprendere come i parametri spettrali possono essere influenzati dalle condizioni sperimentali (stato fisico del campione, concentrazione, solvente, temperatura). Lo studente, inoltre, sarà in grado di determinare i decadimenti degli isotopi instabili ed il tipo di radiazione emessa, i principali radiofarmaci utilizzati nella diagnostica e terapeutica in relazione ai differenti distretti dell’organismo.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente è in grado di scegliere la tecnica cromatografica più adatta in funzione della struttura dei composti da analizzare ed è in grado di descrivere il processo per la scelta di fasi stazionarie, fasi mobili e rivelatori. Lo studente è in grado di controllare e ottimizzare i parametri cinetici e termodinamici del processo cromatografico, ed è in grado di applicare le conoscenze acquisite a nuove problematiche tipiche dei contesti di ricerca e in ambito lavorativo. Lo studente è in grado di interpretare spettri IR, NMR, MS di semplici composti organici puri, ed è capace di scegliere la tecnica spettroscopica o la combinazione di più tecniche adatte alle diverse indagini strutturali (controllo della conversione di gruppi funzionali, identificazione di impurezze). Lo studente è in grado di applicare le tecniche strumentali conosciute a nuove problematiche che si possono presentare in ambiti di ricerca o di lavoro. Al termine del corso lo studente conoscerà i meccanismi di decadimento e la radiazione emessa da un radioelemento ed i principali radiofarmaci utilizzati in medicina nucleare, sia nella diagnostica che nella terapia.
3. Capacità critiche e di giudizio
Lo studente è in grado di ampliare e approfondire le conoscenze acquisite durante il corso di Laurea Magistrale con competenze pertinenti gli aspetti farmaceutici che caratterizzano il Corso di Laurea Specialistica. Lo studente sarà in grado di decidere autonomamente quale metodica analitica adottare per uno specifico problema analitico. Sarà inoltre in grado di acquisire da banche dati ed interpretare dati multispettrali utili alla soluzione di problemi tipici in ambiti di ricerca e di produzione quali laboratori di sintesi, di controllo di qualità di principi attivi, laboratori di analisi di prodotti di origine naturale, di miscele complesse di metaboliti. Tali capacità sono stimolate e sviluppate tipicamente durante lo svolgimento di esercizi di interpretazione di spettri, durante le lezioni ed esercitazioni.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso
Lo studente sarà in grado di comunicare quanto appreso in maniera chiara e rigorosa, sia a interlocutori non esperti sia ad esperti del settore. Lo studente è stimolato alla comunicazione interpersonale tipicamente durante le lezioni frontali e le esercitazioni in aula.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo
Lo studente avrà sviluppato capacità autonome di apprendimento relative alle tecniche cromatografiche, spettroscopiche e spettrometriche attraverso la consultazione di banche dati, materiale bibliografico e letteratura scientifica disponibili on-line.
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METODI FISICI IN CHIMICA ORGANICA | 1º | 6 | CHIM/06 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso di Metodi Fisici in Chimica Organica e Radiochimica ha l’obiettivo di fornire allo studente le conoscenze fondamentali delle moderne tecniche cromatografiche, spettroscopiche e spettrometriche di massa, comunemente impiegate nello studio di molecole organiche nei laboratori di ricerca e di controllo. Il Corso ha inoltre l’obiettivo di fornire la capacità di individuare le tecniche cromatografiche più adatte alla soluzione di problemi reali, e di comprendere spettri UV, IR, MS e NMR di molecole organiche di interesse biotecnologico. Vengono inoltre fornite conoscenze di base della chimica nucleare, della preparazione ed utilizzo dei radiofarmaci a scopo diagnostico e terapeutico. Al termine del corso lo studente acquisirà le competenze per analizzare in maniera approfondita spettri NMR, IR e MS, per ricavare a partire dalla loro analisi combinata la struttura di composti incogniti, e per prevedere le proprietà spettroscopiche di nuovi composti.
Obiettivi specifici
1. Conoscenza e comprensione dello studente
Lo studente conosce e comprende i fondamenti delle moderne tecniche cromatografiche: adsorbimento, partizione, aspetti termodinamici, equazione di van Deemter, composizione e morfologia delle fasi stazionarie, semplici relazioni struttura-ritenzione, interazione soluto-fase stazionaria-fase mobile. Lo studente conosce le diverse modalità di eluizione in cromatografia liquida (NP, RP, HILIC, PIC-LC, HIC). Lo studente conosce e comprende i fondamenti delle tecniche spettroscopiche: interazione materia-radiazione, lo spettro elettromagnetico, lunghezza d’onda, frequenza, contenuto energetico, intensità della radiazione, assorbimento, emissione, scattering, stati eccitati, quantizzazione. Lo studente conosce e comprende i principi teorici e le applicazioni pratiche delle spettroscopie IR (oscillatore armonico, anarmonico, vibrazioni fondamentali, overtone, bande di combinazione, assorbimenti caratteristici dei principali gruppi funzionali), 1H-NMR e 13C-NMR (nuclei in un campo magnetico, risonanza, processi di rilassamento, schermo e costanti di schermo, accoppiamento spin-spin omo- ed etero-nucleare, sistemi di spin e notazione di Pople, relazione di Karplus). Lo studente conosce e comprende i principali processi di ionizzazione e frammentazione alla base delle diverse tecniche di spettrometria di massa; conosce le principali sorgenti ioniche e gli analizzatori di massa adatti allo studio di molecole organiche e macromolecole biologiche. È anche in grado di interpretare lo spettro di massa di composti modello di interesse farmaceutico e biotecnologico. Lo studente conosce e comprende i principi teorici e le applicazioni pratiche delle tecniche strumentali accoppiate (LC-MS). Lo studente è in grado di comprendere come i parametri spettrali possono essere influenzati dalle condizioni sperimentali (stato fisico del campione, concentrazione, solvente, temperatura). Lo studente, inoltre, sarà in grado di determinare i decadimenti degli isotopi instabili ed il tipo di radiazione emessa, i principali radiofarmaci utilizzati nella diagnostica e terapeutica in relazione ai differenti distretti dell’organismo.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente è in grado di scegliere la tecnica cromatografica più adatta in funzione della struttura dei composti da analizzare ed è in grado di descrivere il processo per la scelta di fasi stazionarie, fasi mobili e rivelatori. Lo studente è in grado di controllare e ottimizzare i parametri cinetici e termodinamici del processo cromatografico, ed è in grado di applicare le conoscenze acquisite a nuove problematiche tipiche dei contesti di ricerca e in ambito lavorativo. Lo studente è in grado di interpretare spettri IR, NMR, MS di semplici composti organici puri, ed è capace di scegliere la tecnica spettroscopica o la combinazione di più tecniche adatte alle diverse indagini strutturali (controllo della conversione di gruppi funzionali, identificazione di impurezze). Lo studente è in grado di applicare le tecniche strumentali conosciute a nuove problematiche che si possono presentare in ambiti di ricerca o di lavoro. Al termine del corso lo studente conoscerà i meccanismi di decadimento e la radiazione emessa da un radioelemento ed i principali radiofarmaci utilizzati in medicina nucleare, sia nella diagnostica che nella terapia.
3. Capacità critiche e di giudizio
Lo studente è in grado di ampliare e approfondire le conoscenze acquisite durante il corso di Laurea Magistrale con competenze pertinenti gli aspetti farmaceutici che caratterizzano il Corso di Laurea Specialistica. Lo studente sarà in grado di decidere autonomamente quale metodica analitica adottare per uno specifico problema analitico. Sarà inoltre in grado di acquisire da banche dati ed interpretare dati multispettrali utili alla soluzione di problemi tipici in ambiti di ricerca e di produzione quali laboratori di sintesi, di controllo di qualità di principi attivi, laboratori di analisi di prodotti di origine naturale, di miscele complesse di metaboliti. Tali capacità sono stimolate e sviluppate tipicamente durante lo svolgimento di esercizi di interpretazione di spettri, durante le lezioni ed esercitazioni.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso
Lo studente sarà in grado di comunicare quanto appreso in maniera chiara e rigorosa, sia a interlocutori non esperti sia ad esperti del settore. Lo studente è stimolato alla comunicazione interpersonale tipicamente durante le lezioni frontali e le esercitazioni in aula.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo
Lo studente avrà sviluppato capacità autonome di apprendimento relative alle tecniche cromatografiche, spettroscopiche e spettrometriche attraverso la consultazione di banche dati, materiale bibliografico e letteratura scientifica disponibili on-line.
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10620638 | BIOCHIMICA CELLULARE E FUNZIONALE | 1º | 9 | BIO/11, BIO/10 | ITA |
Obiettivi formativi Modulo1 - Biochimica cellulare e funzionale I
Conoscenza e capacità di comprensione
Comprensione dei meccanismi biochimici e molecolari che regolano le principali funzioni cellulari. Comprensione delle basi molecolari che portano ad alterazioni delle funzioni cellulari.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenza dei meccanismi che regolano le principali funzioni cellulari il cui squilibrio è alla base dell’insorgenza di patologie. Queste conoscenze saranno utili per il disegno razionale e lo sviluppo di nuovi farmaci.
Abilità comunicative e capacità di apprendimento
Gli studenti saranno in grado di descrivere in maniera critica i meccanismi molecolari che regolano le principali funzioni cellulari.
Modulo 2 - Biochimica cellulare e funzionale II
Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza dei sistemi responsabili delle vie di segnalazione e della trasduzione dei segnali intra- ed extracellulari, con particolare attenzione alla funzione svolta dalle componenti proteiche ed il loro meccanismo d'azione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenza delle principali vie di segnalazione e della trasduzione dei segnali intra- ed extracellulari utili per il disegno razionale e lo sviluppo di nuovi farmaci.
Abilità comunicative e capacità di apprendimento
Gli studenti saranno in grado di descrivere in maniera critica le principali vie di segnalazione e trasduzione dei segnali cellulari.
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BIOCHIMICA CELLULARE E FUNZIONALE 2 | 1º | 3 | BIO/11 | ITA |
Obiettivi formativi Modulo 2 - Biochimica cellulare e funzionale II
Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza dei sistemi responsabili delle vie di segnalazione e della trasduzione dei segnali intra- ed extracellulari, con particolare attenzione alla funzione svolta dalle componenti proteiche ed il loro meccanismo d'azione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenza delle principali vie di segnalazione e della trasduzione dei segnali intra- ed extracellulari utili per il disegno razionale e lo sviluppo di nuovi farmaci.
Abilità comunicative e capacità di apprendimento
Gli studenti saranno in grado di descrivere in maniera critica le principali vie di segnalazione e trasduzione dei segnali cellulari.
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BIOCHIMICA CELLULARE E FUNZIONALE 1 | 1º | 6 | BIO/10 | ITA |
Obiettivi formativi Modulo1 - Biochimica cellulare e funzionale I
Conoscenza e capacità di comprensione
Comprensione dei meccanismi biochimici e molecolari che regolano le principali funzioni cellulari. Comprensione delle basi molecolari che portano ad alterazioni delle funzioni cellulari.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenza dei meccanismi che regolano le principali funzioni cellulari il cui squilibrio è alla base dell’insorgenza di patologie. Queste conoscenze saranno utili per il disegno razionale e lo sviluppo di nuovi farmaci.
Abilità comunicative e capacità di apprendimento
Gli studenti saranno in grado di descrivere in maniera critica i meccanismi molecolari che regolano le principali funzioni cellulari.
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10620819 | FISIOLOGIA UMANA | 1º | 6 | BIO/09 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Obiettivo generale del corso di Fisiologia Umana è la comprensione dei meccanismi fisiologici nell’uomo, approfondito ai livelli cellulare, di organo, di sistema e di fisiologia integrata dei sistemi, tesi al mantenimento dell’omeostasi corporea. Tale conoscenza è necessaria per il corretto
apprendimento da parte dello studente degli argomenti trattati nei successivi corsi, sia teorici che applicativi, in ambito farmacologico, fisiopatologico e biotecnologico ed assicura allo studente, al termine del percorso formativo, la corretta visione d’insieme dell’azione farmacologica
sull’organismo umano e delle possibili applicazioni biotecnologiche, anche attraverso puntuali richiami e collegamenti alla farmacologia ed alle applicazioni biotecnologiche proposti durante lo svolgimento delle lezioni.
Obiettivi specifici
1. Conoscenza e comprensione dello studente
Durante il corso saranno forniti allo studente di Biotecnologie Farmaceutiche i mezzi per la conoscenza approfondita e la completa comprensione della organizzazione generale, strutturale e funzionale del corpo umano, dal livello cellulare a quello di sistema, necessari alla adeguata formazione in Fisiologia Umana dello studente di Biotecnologie Farmaceutiche. Saranno descritti nel dettaglio i meccanismi di segnalazione e regolazione intra- ed inter- cellulari; il loro ruolo nei meccanismi integrativi tra organi, apparati e sistemi, sia in condizioni normali che in risposta ad alterazioni della condizione fisiologica. Per ognuno dei sistemi corporei trattati saranno fatti richiami a possibili condizioni patologiche e relativi interventi farmacologici o biotecnologici.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente avrà a disposizione le conoscenze necessarie a comprendere in modo completo l’insieme di interazioni ed integrazioni fisiologiche alla base del mantenimento dell’omeostasi nelle diverse condizioni sperimentate dall’organismo umano, sia normali che alterate.
Questo permetterà allo studente di integrare in maniera critica la comprensione della Fisiologia Umana con le conoscenze di Farmacologia e Biotecnologie da applicare durante il futuro percorso formativo e/o professionale. In campo applicativo, lo studente potrà quindi far uso della conoscenza della fisiologia umana in compiti come, ad esempio, la progettazione di farmaci di nuova generazione o di farmaci da impiegare in farmacoterapia personalizzata o bersaglio-specifici; ovvero la elaborazione di approcci terapeutici basati su nanotecnologie biocompatibili.
3. Capacità critiche e di giudizio (prove lab, relazioni scritte, etc)
Le capacità critiche e di giudizio, nonché la effettiva comprensione degli argomenti trattati vengono verificate dal docente durante lo svolgimento di ciascuna lezione allo scopo di assicurare che l’intera classe discente proceda omogeneamente nella comprensione critica della Fisiologia Umana. Sono fortemente incentivati e richiesti, durante la lezione, la partecipazione proattiva ed interattiva degli studenti e l’eventuale approfondimento di argomenti specifici, emersi durante la discussione in aula, tramite studio di articoli scientifici da concordare con il docente di volta in volta.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso
Lo studente è chiamato a dimostrare di avere una solida conoscenza ed una comprensione critica di ogni campo trattato della Fisiologia Umana, dai meccanismi molecolari alla base della fisiologia cellulare e di membrana sino al controllo multi-sistemico ed integrato dei parametri omeostatici necessari alla vita. La capacità dello studente di comunicare quanto si è appreso è verificata con una prova di valutazione consistente in un colloquio orale durante il quale lo studente dimostra le conoscenze acquisite anche tramite schematizzazioni, descrizione di funzioni, equazioni, diagrammi di flusso, sia per la Fisiologia Umana che per le basi di Chimica, Fisica, Matematica, Biologia ed Anatomia acquisite dallo studente durante la carriera di studi precedente e funzionali alla comprensione della Fisiologia Umana.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo
Alla base del corretto studio della Fisiologia Umana sono tanto l’impiego del testo (scelto secondo le indicazioni del docente) quanto la frequentazione e la partecipazione attiva alle lezioni, entrambe fortemente consigliate. Argomenti specifici la cui comprensione dovesse richiedere materiale di approfondimento rispetto a quanto trattato nei testi saranno chiaramente identificati a lezione e materiale sufficiente sarà messo a disposizione degli studenti tramite la piattaforma e‐Learning come materiale didattico di approfondimento. Lo spirito critico e l’indipendenza culturale e gestionale necessari nel bagaglio culturale del Biotecnologo Farmaceutico saranno ampiamente stimolati durante le lezioni allo scopo di ingenerare lo sviluppo degli strumenti necessari al proseguimento autonomo dello studio come dell’attività professionale.
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10620744 | BIOTECNOLOGIE BIOCHIMICHE | 2º | 6 | BIO/10 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso ha lo scopo di fornire le basi biochimiche per comprendere lo sviluppo delle tecnologie utilizzate nella ricerca e la produzione di proteine, enzimi e biomolecole utili per la medicina, la nutrizione e le trasformazioni industriali.
Durante il corso verranno illustrate le potenzialità applicative della biochimica e delle biotecnologie in campo industriale, con particolare riferimento all'industria farmaceutica.
Conoscenze acquisite
Comprensione delle metodologie utilizzate per lo sviluppo e la produzione su scala industriale di proteine ed enzimi.
Conoscenza dei principi generali dell’ingegneria proteica e delle tecniche di biologia molecolare avanzate.
Conoscenza delle potenzialità applicative delle biotecnologie proteiche in campo industriale, diagnostico e terapeutico, con particolare riferimento all'industria farmaceutica.
Competenze acquisite
Capacità di utilizzare tecniche molecolari e biochimiche per la purificazione, l’analisi e l’impiego di enzimi e biomolecole.
Saper progettare e produrre proteine ricombinanti e loro varianti.
Valutare e scegliere le strategie tecniche migliori in base allo specifico impiego.
Abilità comunicative e capacità di apprendimento
Acquisire autonomia nello sviluppo di protocolli sperimentali e la scelta delle tecniche di biologia molecolare e biochimiche per l’espressione e la produzione di proteine ed enzimi ricombinanti.
Descrivere e relazionare in maniera critica i processi studiati. Leggere articoli scientifici in ambito biochimico-biotecnologico e ottenere una comprensione critica dei loro contenuti.
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10620691 | BIOTECNOLOGIE MICROBICHE E FARMACEUTICHE | 2º | 9 | CHIM/08, MED/07 | ITA |
Obiettivi formativi Modulo 1 – Biotecnologie microbiche
Obiettivo generale
Il corso di Biotecnologie Microbiche si prefigge di approfondire le conoscenze microbiologiche e le principali tecniche microbiologiche utili per la preparazione di nuove formulazioni farmaceutiche e lo screening di molecole con potenziale attività antimicrobica. Il corso si pone, inoltre, l’obiettivo di fornire le competenze necessarie per l’ideazione e la progettazione di ricerche scientifiche mirate allo sviluppo di farmaci e vaccini contro i patogeni dell’uomo.
Obiettivi specifici
1. Conoscenza e comprensione dello studente
Al termine del corso lo studente avrà acquisito competenze sui principali processi infettivi e lo sviluppo di strategie antimicrobiche mirate. Inoltre, lo studente acquisirà competenze specifiche per eseguire i principali test di citotossicità, di conta microbica, al fine di saggiare molecole a potenziale attività antimicrobica, utilizzando tecniche di microbiologia, biochimica e biologia molecolare.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente avrà acquisito competenze delle principali tecniche microbiologiche, di biologia cellulare e molecolare. Inoltre, lo studente acquisirà competenze per lo sviluppo di nuovi potenziali farmaci ad attività antimicrobica, sulla base di competenze multidisciplinari.
3. Capacità critiche e di giudizio
Le lezioni saranno interattive; il docente porrà quesiti ricorrenti al fine di stimolare la capacità degli studenti di utilizzare un approccio metodologico di tipo scientifico alle attività di studio e di ricerca, nonché esercitare un senso critico nella raccolta e nell’interpretazione dei dati sperimentali connessi con tematiche del corso.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso
Al termine del corso lo studente sarà in grado di utilizzare un appropriato linguaggio tecnico-scientifico, tale da consentirgli una corretta comunicazione sulle tematiche trattate, anche con non addetti al settore e con professionisti di altre discipline.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo
Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di approfondire in modo critico e autonomo le varie tematiche affrontate durante le lezioni, sui vari testi specialistici e mediante consultazione di banche dati e piattaforme specifiche del settore.
Modulo 2 – Biotecnologie farmaceutiche
Il corso ha lo scopo di fornire le basi per comprendere lo sviluppo scientifico e tecnico produttivo di farmaci innovativi e prodotti farmaceutici biotecnologici. Durante il corso verranno illustrate le potenzialità applicative con particolare riferimento all’industria farmaceutica ed agli aspetti fondamentali inerenti i processi di produzione su scala di laboratorio e su scala industriale di farmaci biotecnologici.
Conoscenze acquisite
Conoscenze nell’ambito della progettazione, sviluppo, sperimentazione, formulazione e
produzione di nuovi farmaci biotecnologici.
Competenze acquisite
Basi concettuali e tecniche delle metodologie biotecnologiche innovative applicate al processo di
sviluppo e produzione di biofarmaci.
Abilità comunicative e capacità di apprendimento
Descrivere e relazionare in maniera critica i processi studiati. Leggere articoli scientifici in ambito
biofarmaceutico, leggere e analizzare le normative applicate alla produzione biofarmaceutica con
analisi critica dei loro contenuti.
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BIOTECNOLOGIE FARMACEUTICHE | 2º | 3 | CHIM/08 | ITA |
Obiettivi formativi Modulo 2 – Biotecnologie farmaceutiche
Il corso ha lo scopo di fornire le basi per comprendere lo sviluppo scientifico e tecnico produttivo di farmaci innovativi e prodotti farmaceutici biotecnologici. Durante il corso verranno illustrate le potenzialità applicative con particolare riferimento all’industria farmaceutica ed agli aspetti fondamentali inerenti i processi di produzione su scala di laboratorio e su scala industriale di farmaci biotecnologici.
Conoscenze acquisite
Conoscenze nell’ambito della progettazione, sviluppo, sperimentazione, formulazione e
produzione di nuovi farmaci biotecnologici.
Competenze acquisite
Basi concettuali e tecniche delle metodologie biotecnologiche innovative applicate al processo di
sviluppo e produzione di biofarmaci.
Abilità comunicative e capacità di apprendimento
Descrivere e relazionare in maniera critica i processi studiati. Leggere articoli scientifici in ambito
biofarmaceutico, leggere e analizzare le normative applicate alla produzione biofarmaceutica con
analisi critica dei loro contenuti.
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BIOTECNOLOGIE MICROBICHE | 2º | 6 | MED/07 | ITA |
Obiettivi formativi Modulo 1 – Biotecnologie microbiche
Obiettivo generale
Il corso di Biotecnologie Microbiche si prefigge di approfondire le conoscenze microbiologiche e le principali tecniche microbiologiche utili per la preparazione di nuove formulazioni farmaceutiche e lo screening di molecole con potenziale attività antimicrobica. Il corso si pone, inoltre, l’obiettivo di fornire le competenze necessarie per l’ideazione e la progettazione di ricerche scientifiche mirate allo sviluppo di farmaci e vaccini contro i patogeni dell’uomo.
Obiettivi specifici
1. Conoscenza e comprensione dello studente
Al termine del corso lo studente avrà acquisito competenze sui principali processi infettivi e lo sviluppo di strategie antimicrobiche mirate. Inoltre, lo studente acquisirà competenze specifiche per eseguire i principali test di citotossicità, di conta microbica, al fine di saggiare molecole a potenziale attività antimicrobica, utilizzando tecniche di microbiologia, biochimica e biologia molecolare.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente avrà acquisito competenze delle principali tecniche microbiologiche, di biologia cellulare e molecolare. Inoltre, lo studente acquisirà competenze per lo sviluppo di nuovi potenziali farmaci ad attività antimicrobica, sulla base di competenze multidisciplinari.
3. Capacità critiche e di giudizio
Le lezioni saranno interattive; il docente porrà quesiti ricorrenti al fine di stimolare la capacità degli studenti di utilizzare un approccio metodologico di tipo scientifico alle attività di studio e di ricerca, nonché esercitare un senso critico nella raccolta e nell’interpretazione dei dati sperimentali connessi con tematiche del corso.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso
Al termine del corso lo studente sarà in grado di utilizzare un appropriato linguaggio tecnico-scientifico, tale da consentirgli una corretta comunicazione sulle tematiche trattate, anche con non addetti al settore e con professionisti di altre discipline.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo
Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di approfondire in modo critico e autonomo le varie tematiche affrontate durante le lezioni, sui vari testi specialistici e mediante consultazione di banche dati e piattaforme specifiche del settore.
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10620796 | BIOINFORMATICA E BIOLOGIA STRUTTURALE | 2º | 6 | BIO/10 | ITA |
Obiettivi formativi L'insegnamento è costituito da due moduli: "Biologia Strutturale" e "Bioinformatica Strutturale", ciascuno da 3 CFU, per un totale di 6 CFU. Gli obiettivi formativi sono stati definiti per fornire agli studenti una conoscenza approfondita e integrata delle strutture biologiche e degli strumenti bioinformatici utilizzati per analizzarle, con particolare attenzione alle applicazioni in campo farmaceutico.
Obiettivi Generali del Corso:
Competenza Interdisciplinare: Contribuire alla formazione di professionisti che sappiano integrare le conoscenze di biologia e bioinformatica strutturale e applicare queste conoscenze integrate nella ricerca e sviluppo di nuovi farmaci.
Capacità Analitica e Critica: Sviluppare la capacità di analizzare criticamente le strutture molecolari e le interazioni biologiche attraverso approcci sperimentali e computazionali.
Questo insegnamento mira nel contesto dell’intero corso di Biotecnologie Farmaceutiche a fornire quelle conoscenze specifiche utili a preparare gli studenti ad affrontare le sfide scientifiche e tecnologiche nell'ambito delle biotecnologie farmaceutiche, fornendo loro gli strumenti necessari per contribuire efficacemente alla ricerca e allo sviluppo di nuove terapie.
Obiettivi Formativi:
Modulo 1: Biologia Strutturale (3 CFU)
1. Comprendere le Basi Strutturali delle Macromolecole Biologiche:
• Conoscere la struttura e la funzione delle principali macromolecole biologiche (in particolare proteine e acidi nucleici).
• Esplorare le interazioni molecolari e le dinamiche strutturali che influenzano la funzione biologica.
2. Tecniche di Determinazione Strutturale:
• Comprendere le basi delle principali tecniche utilizzate per determinare la struttura delle macromolecole, tra cui cristallografia a raggi X, risonanza magnetica nucleare (NMR) e microscopia elettronica (EM).
• Capire i principi teorici alla base di queste tecniche e come vengono applicate nella ricerca strutturale.
3. Applicazioni in Biotecnologie Farmaceutiche:
• Analizzare come la conoscenza delle strutture molecolari possa essere utilizzata per lo sviluppo di farmaci.
• Esaminare casi di studio che illustrano il ruolo della biologia strutturale nella scoperta e nello sviluppo di farmaci innovativi.
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BIOLOGIA STRUTTURALE | 2º | 3 | BIO/10 | ITA |
Obiettivi formativi L'insegnamento è costituito da due moduli: "Biologia Strutturale" e "Bioinformatica Strutturale", ciascuno da 3 CFU, per un totale di 6 CFU. Gli obiettivi formativi sono stati definiti per fornire agli studenti una conoscenza approfondita e integrata delle strutture biologiche e degli strumenti bioinformatici utilizzati per analizzarle, con particolare attenzione alle applicazioni in campo farmaceutico.
Obiettivi Generali del Corso:
Competenza Interdisciplinare: Contribuire alla formazione di professionisti che sappiano integrare le conoscenze di biologia e bioinformatica strutturale e applicare queste conoscenze integrate nella ricerca e sviluppo di nuovi farmaci.
Capacità Analitica e Critica: Sviluppare la capacità di analizzare criticamente le strutture molecolari e le interazioni biologiche attraverso approcci sperimentali e computazionali.
Questo insegnamento mira nel contesto dell’intero corso di Biotecnologie Farmaceutiche a fornire quelle conoscenze specifiche utili a preparare gli studenti ad affrontare le sfide scientifiche e tecnologiche nell'ambito delle biotecnologie farmaceutiche, fornendo loro gli strumenti necessari per contribuire efficacemente alla ricerca e allo sviluppo di nuove terapie.
Obiettivi Formativi:
Modulo 1: Biologia Strutturale (3 CFU)
1. Comprendere le Basi Strutturali delle Macromolecole Biologiche:
• Conoscere la struttura e la funzione delle principali macromolecole biologiche (in particolare proteine e acidi nucleici).
• Esplorare le interazioni molecolari e le dinamiche strutturali che influenzano la funzione biologica.
2. Tecniche di Determinazione Strutturale:
• Comprendere le basi delle principali tecniche utilizzate per determinare la struttura delle macromolecole, tra cui cristallografia a raggi X, risonanza magnetica nucleare (NMR) e microscopia elettronica (EM).
• Capire i principi teorici alla base di queste tecniche e come vengono applicate nella ricerca strutturale.
3. Applicazioni in Biotecnologie Farmaceutiche:
• Analizzare come la conoscenza delle strutture molecolari possa essere utilizzata per lo sviluppo di farmaci.
• Esaminare casi di studio che illustrano il ruolo della biologia strutturale nella scoperta e nello sviluppo di farmaci innovativi.
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BIOINFORMATICA | 2º | 3 | BIO/10 | ITA |
Obiettivi formativi L'insegnamento è costituito da due moduli: "Biologia Strutturale" e "Bioinformatica Strutturale", ciascuno da 3 CFU, per un totale di 6 CFU. Gli obiettivi formativi sono stati definiti per fornire agli studenti una conoscenza approfondita e integrata delle strutture biologiche e degli strumenti bioinformatici utilizzati per analizzarle, con particolare attenzione alle applicazioni in campo farmaceutico.
Obiettivi Generali del Corso:
Competenza Interdisciplinare: Contribuire alla formazione di professionisti che sappiano integrare le conoscenze di biologia e bioinformatica strutturale e applicare queste conoscenze integrate nella ricerca e sviluppo di nuovi farmaci.
Capacità Analitica e Critica: Sviluppare la capacità di analizzare criticamente le strutture molecolari e le interazioni biologiche attraverso approcci sperimentali e computazionali.
Questo insegnamento mira nel contesto dell’intero corso di Biotecnologie Farmaceutiche a fornire quelle conoscenze specifiche utili a preparare gli studenti ad affrontare le sfide scientifiche e tecnologiche nell'ambito delle biotecnologie farmaceutiche, fornendo loro gli strumenti necessari per contribuire efficacemente alla ricerca e allo sviluppo di nuove terapie.
Obiettivi Formativi:
Modulo 2: Bioinformatica Strutturale (3 CFU)
Preliminare: comprendere il contesto biologico ed evolutivo come presupposto delle analisi bioinformatiche
1. Strumenti e Tecniche Bioinformatiche per l'Analisi Strutturale:
• Conoscenza e uso dei principali database di interesse della bioinformatica
• Comprendere e applicare i principali strumenti di allineamento di sequenze e ricerca in banche dati e saper interpretare criticamente i risultati
• Comprendere e applicare i principali strumenti di previsione e analisi di strutture tridimensionali basati sulla sequenza inclusi cenni al machine learning e alle sue applicazioni in bioinformatica
• Saper utilizzare le funzioni di base di strumenti integrati di analisi di sequenze e struttura
2. Modellazione Molecolare e Simulazioni:
• Saper utilizzare le funzioni di base dei principali strumenti di grafica molecolare e analisi strutturale: ChimeraX o PyMOL
• Apprendere le basi teoriche della modellazione molecolare, inclusa la predizione strutturale tramite omologia e de novo e uso delle relative risorse.
• Comprendere i concetti di base della dinamica molecolare
3. Analisi Computazionale e Interpretazione dei Dati:
• Sviluppare abilità nell'analisi dei dati strutturali utilizzando metodi computazionali.
• Comprendere i limiti delle tecniche e i campi di applicazione
• Interpretare i risultati delle analisi bioinformatiche e integrare tali informazioni per applicarle a problemi biotecnologici e farmaceutici.
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10620632 | FARMACOLOGIA SPECIALE E FARMACOTERAPIA | 2º | 9 | BIO/14, BIO/14 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
L’obiettivo di base del corso è quello di permettere al laureato in Biotecnologie Farmaceutiche di raggiungere una elevata qualificazione in campo farmacologico indispensabile al suo inserimento nel mondo del lavoro, nei settori riconducibili al disegno e allo sviluppo di bio-farmaci innovativi e allo studio dei loro meccanismi cellulari e molecolari.
Obiettivi specifici
Le lezioni frontali avranno lo scopo di fornire le conoscenze farmacologiche fondamentali sulle principali classi di farmaci utilizzati nella terapia clinica, inclusi anche i farmaci biotecnologici e le terapie innovative già disponibili. Particolare attenzione sarà rivolta ai meccanismi cellulari e molecolari con cui essi producono gli effetti terapeutici e al razionale che sottende allo sviluppo di nuovi farmaci, laddove le attuali terapie non sino ancora ottimali, soprattutto sotto il profilo della efficacia o della sicurezza. Particolare attenzione verrà dedicata alla letteratura scientifica recente che riguarda l'identificazione di nuovi bersagli terapeutici e il disegno di farmaci biotecnologici innovativi.
Durante il corso saranno fornite, inoltre, le nozioni fondamentali su modelli sperimentali in vitro ed in vivo più utilizzati per lo sviluppo di nuovi farmaci, nonché sugli approcci che permettono l’analisi e la valutazione dei risultati sperimentali. Il corso si propone, infatti, di formare futuri biotecnologi farmaceutici in grado di affrontare, con capacità critiche e di giudizio, le problematiche relative allo screening di nuovi farmaci, specie Farmaci biotecnologici e/o biologici, in rapporto ai farmaci già esistenti.
Tra le competenze che saranno acquisite dallo studente al termine del corso vi sono anche le capacità di comunicare quanto si è appreso, che saranno continuamente stimolate attraverso una puntuale e costante interazione col docente in aula, durante lo svolgimento delle lezioni. In particolare, lo studente sarà chiamato a partecipare attivamente alla lezione attraverso varie modalità di interazione con il docente o con i colleghi, con l’obiettivo di richiamare o collegare quanto discusso nella lezione ad argomenti già trattati, in questo corso o negli altri corsi del ciclo didattico. Infine, attraverso il rimando a database scientifici (es. Pubmed) o a siti web di organizzazioni pubbliche o private del settore (es. AIFA, ISS, Società Italiana di Farmacologia), il corso addestrerà lo studente all’utilizzo di tali fonti utili per proseguire l’aggiornamento continuativo in modo autonomo nel corso della propria carriera professionale.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito approfondite conoscenze sui farmaci biotecnologici già in uso e sarà in grado di applicarle per l'identificazione di nuovi bersagli e il conseguente disegno e studio di farmaci innovativi.
Lo studente avrà inoltre acquisito le competenze per valutare non solo il disegno di uno studio preclinico ma anche quello di uno studio clinico per lo sviluppo di farmaci innovativi e/o biotecnologici, con particolare attenzione all’analisi degli endpoint primari e secondari.
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Attività di tirocinio/stage | | | |