MODULO II

Obiettivi formativi

Acquisizione di informazioni circa l'applicazione clinica di biomateriali, in particolare di quelli metallici, compositi,polimerici e ceramici. Acquisire informazioni sulla biocompatibilità e sulla patologia dei biomateriali. Conoscenza delle reazioni tissutali elementari associate all’uso di biomateriali. Comprensione degli aspetti generali della patologia derivante dall’uso di biomateriali. Comprensione del significato dei modelli sperimentali nello sviluppo e nello studio dei biomateriali. Apprendimento dei principi di base relativi ai materiali utilizzati in medicina ed in particolare ai biomateriali. Conoscenza delle principali metodiche di caratterizzazione e produzione dei materiali. Comprensione delle potenzialità e dei limiti dell'applicazione dei biomateriali nella medicina.

Canale 1
MARA RIMINUCCI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Evoluzione del concetto di biomateriale e dispositivo medico. Biomateriali classici: caratteristiche generali e principali applicazioni per scopi terapeutici ed estetici. Interazioni tra biomateriali e tessuti umani. Biomateriali e patologia del sistema cardiovascolare: protesi vascolari e valvolari. Biomateriali e patologia del sistema scheletrico: protesi articolari e altri dispositivi medici. Biomateriali e ingegneria dei tessuti. Generazione e analisi di modelli sperimentali per lo studio di biomateriali. Biomateriali e cellule staminali nella rigenerazione dei tessuti scheletrici.
Prerequisiti
Per poter comprendere i contenuti dell’insegnamento e conseguire gli obiettivi di apprendimento, all’inizio delle attività didattiche previste dal modulo didattico lo studente deve possedere le conoscenze di base su chimica, fisica, biologia, anatomia e fisiologia umana.
Testi di riferimento
Biomateriali. Dalla scienza dei materiali alle applicazioni cliniche. Carlo Di Bello, Andrea Bagno. Ed. Pàtron 2016.
Modalità insegnamento
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema Aule/Orari del GOMP e pubblicato sul sito web del CdS.
Frequenza
Ai sensi dell’Art.5 del Regolamento didattico del Corso di laurea, lo studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente le attività didattiche e professionalizzanti. La frequenza viene verificata dai docenti tramite fogli firma /appello su elenchi aggiornati forniti dalla Segreteria Didattica secondo quanto stabilitodal CCL, su indicazione dell’Ufficio di Presidenza. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.
Modalità di esame
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente. L'esame consiste in una prova orale.
Bibliografia
Materiale didattico fornito dal docente, articoli scientifici segnalati dai docenti durante il corso e reperibili on line (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/)
Modalità di erogazione
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema Aule/Orari del GOMP e pubblicato sul sito web del CdS.
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoBiotecnologie mediche
  • CurriculumBioingegneristico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDMED/08
  • CFU3