MATERIALI DA COSTRUZIONE SPECIALI

Obiettivi formativi

Lo statuto del corso di Laurea prevede che l’ insegnamento di Materiali da Costruzioni Speciali possa essere inserito a scelta nel curriculum della studente al quarto anno di corso quale “attività formativa a scelta della studente” . I materiali che vengono utilizzati nel settore delle costruzioni edili sono assai numerosi e spesso di natura profondamente diversa, un impiego appropriato di tali materiali richiede, quindi, profonde conoscenze circa la loro intima struttura, le proprietà meccaniche, quelle chimico – fisiche e la conoscenza circa il loro comportamento nel tempo nei diversi ambienti. Tali conoscenze consentono di interpretare le trasformazioni, spesso profonde, che i materiali subiscono nel corso delle lavorazioni, nella posa in opera e nelle diverse condizioni di esercizio. Nell’ ambito del corso di Laurea il modulo didattico si pone in stretta correlazione con l’ insegnamento di “Tecnica delle Costruzioni” e di “Architettura Tecnica” e come approfondimento del corso di “Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata”. Agli allievi verranno forniti i principi per la progettazione dei calcestruzzi ordinari e speciali adeguata alle necessità progettuali e i criteri fondamentali per la scelta dei diversi materiali da costruzione sulla base delle proprietà meccanico–resistenziali. Il corso si completa con la presentazione della normativa europea delle diverse categorie dei materiali, proprio perché i moderni criteri di progettazione tendono sempre più a prefissare i requisiti, sia dal punto di vista delle proprietà meccaniche e che da quello relativo alle condizioni di esposizione ambientale, che il materiale dovrà avere in opera.

Canale 1
Franco Medici Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
1. Classi di materiali Calcestruzzi ordinari. Calcestruzzi leggeri strutturali e non. Calcestruzzi speciali: calcestruzzi HVFA (high volume fly ash concrete), SCC (self compacting concrete), HPC (high performances concrete). Calcestruzzo con aggregati di riciclo. Leghe metalliche speciali. Acciai inossidabili. Materiali polimerici per l’edilizia (additivi, adesivi, vernici e pitture). Materiali isolanti fonoassorbenti. Materiali compositi per edilizia: generalità, caratteristiche di matrici e fibre. Proprietà meccaniche dei materiali compositi. Compositi a fibra corta. Compositi a fibra lunga. Legno. 2. Durabilità dei materiali Corrosione e protezione dei materiali metallici. Corrosione umida. Corrosione secca. Corrosione in ambienti naturali ed aggressivi. Durabilità del calcestruzzo e del calcestruzzo armato. Meccanismi di degrado del calcestruzzo. Corrosione da carbonatazione, da cloruri e da solfati. Interventi di ripristino sul calcestruzzo. Degrado e durabilità dei materiali polimerici e dei materiali compositi. 3. Restauro e conservazione dei materiali Le tecniche diagnostiche (distruttive e non distruttive) per la caratterizzazione dei materiali da costruzione e dei loro prodotti di trasformazione nel tempo. Valutazione dei risultati diagnostici ai fini del restauro e della conservazione dei materiali. Normativa. Raccomandazioni Nor.Ma.L. e Rilem. I materiali negli edifici storici e l'ambiente. Inquinanti e meccanismi chimici, fisici e biologici del degrado dei materiali. Ruolo dell' umidità nei processi di degrado.
Prerequisiti
Conoscenze di base riguardo la scienza e la tecnologia dei materiali. Conoscenze riguardo le sollecitazioni e le deformazioni dei materiali con richiami alla scienza e alla tecnica delle costruzioni.
Testi di riferimento
1 .V. Alunno Rossetti – Il calcestruzzo materiali e tecnologia. 3a Ed. Mc Graw Hill, 2007. 2. AA.VV. – Manuale dei materiali per l’ ingegneria. AIMAT, Mc Graw Hill, 2000. 3. G. Rinaldi – Materiali per l’ ingegneria – Siderea, 2006. (Materiali organici e compositi). 4. F. Medici, G. Tosato. Tecnologia dei materiali e chimica applicata: complementi ed esercizi, Aracne Editrice 2009. 5. Appunti dalle lezioni disponibili su e-learning Sapienza al sito https://elearning.uniroma1.it/.
Modalità insegnamento
Il corso è rivolto a studenti del quarto anno del corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura. E' un corso tradizionale che prevede lezioni in aula con esercitazioni. Sono previste inoltre esercitazioni in laboratorio.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria.
Modalità di esame
L' esame consiste in una prova preliminare scritta e successiva verifica orale. Prova scritta: due esercizi sugli argomenti del corso (calcestruzzi speciali, mix design e scelta dei materiali). Prova orale: tre domande di teoria sugli argomenti del corso (meccanica dei materiali e test standard). Sono ammessi alla prova orale gli studenti che hanno conseguito almeno 18/30 alla prova scritta. Criteri di valutazione della prova scritta saranno: correttezza del procedimento, esattezza del valore numerico finale ottenuto, corretta interpretazione del risultato.
Bibliografia
1) Donald R. Askeland , Pradeep P. Fulay, Wendelin J. Wright, Scienza e tecnologia dei Materiali, Città Studi Edizioni, 2018. 2) William D. Callister, David G. Rethwisch, Scienza e ingegneria dei materiali, Edises, 2012. 3) William F. Smith, Javad Hashemi, Scienza e tecnologia dei materiali, Mc Graw Hill, 2016. 4) Giancarlo Maura, Materiali per l' edilizia, DEI Edizioni, 1998.
Modalità di erogazione
Il corso è rivolto a studenti del quarto anno del corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura. E' un corso tradizionale che prevede lezioni in aula con esercitazioni. Sono previste inoltre esercitazioni in laboratorio.
  • Codice insegnamento1047195
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoIngegneria edile-architettura
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno4º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDING-IND/22
  • CFU6