TECNOLOGIA DEI MATERIALI

Obiettivi formativi

Acquisizione delle conoscenze di base sulle classi di materiali di interesse nel campo dell'ingegneria civile: caratteristiche chimico-fisiche, tecnologie di produzione e comportamento in varie condizioni di esposizione ambientale e di sollecitazione meccanica. Acquisizione degli strumenti necessari per una valutazione critica delle condizioni di impiego dei vari tipi di materiali.

Canale 1
MATTEO SAMBUCCI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
1. Intro - Relazione tra struttura e proprietà dei materiali; Scienza dei materiali e tecnologia dei materiali; Classificazione dei materiali; Richiami sui legami chimici primari (ionico, covalente e metallico) e secondari; I diagrammi di Ashby & Jones. 2. Strutture cristalline e difetti - Solidi cristallini e solidi amorfi; Principali strutture cristalline nei materiali metallici (CCC, CFC e EC); Definizione e determinazione dei parametri cristallini (spigolo della cella unitaria, volume cella unitaria, numero di coordinazione, fattore di impacchettamento atomico); Calcolo della densità teorica; Punti, direzioni e piani cristallografici; Densità atomica lineare (geometrica ed effettiva) e planare; Polimorfismo; Solidi monocristallini e policristallini; Preparativa metallografica e determinazione della dimensione dei grani cristallini tramite metodo dell’intercetta e metodo ASTM; Difetti (puntuali, lineari, di superficie e di massa); Strutture cristalline e difetti nei materiali ceramici; Porosità e metodi sperimentali di determinazione. 3. Proprietà meccaniche - La prova di trazione; Cenni su prove di compressione, taglio e torsione; Definizione e calcolo di sforzo nominale e allungamento nominale; Descrizione del comportamento sforzo-deformazione; Campo elastico e legge di Hooke; Determinazione del modulo di Young; Il rapporto di Poisson e relazione tra deformazione laterale e longitudinale; Campo plastico, limite elastico e carico di snervamento; Determinazione del carico di snervamento; Relazione tra deformazione plastica e moto delle dislocazioni; Il fenomeno dello strain hardening (incrudimento); La frattura; Differenza tra frattura fragile e duttile; La duttilità; La resilienza; La tenacità; Metodi Charpy e Izod per la determinazione della tenacità all’intaglio; La temperatura di transizione duttile-fragile; Sforzo e deformazione reale; Durezza (Rockwell, Brinell, Knopp e Vickers); Relazione tra durezza e resistenza a rottura; Durezza Shore per i materiali polimerici; Anelasticità, comportamento viscoelastico e test di creep; Prove di flessione; Influenza della porosità sulle caratteristiche meccaniche di un materiale ceramico (modelli predittivi di Ryshkewitch). 4. Proprietà elettriche e termiche - Resistenza e resistività elettrica (I e II legge di Ohm); Conducibilità elettrica; Materiali isolanti, conduttori e semiconduttori; La resistività elettrica dei metalli (regola di Matthiessen); Resistività elettrica e diagnosi strutturali del calcestruzzo. Capacità termica e calore specifico; Espansione termica (lineare e volumetrica); Conducibilità termica; Contributo fononico ed elettronico alla conducibilità termica; Relazione tra conducibilità elettrica e termica (legge di Wiedemann-Franz); Tensioni termiche nei metalli; Shock termico dei materiali ceramici e TSR (parametro di resistenza allo shock termico); Materiali per l’isolamento termico; Classificazione dei materiali termoisolanti in base la loro natura e struttura; Parametri di termoisolamento (conducibilità, densità, porosità e calore specifico); Relazione tra conducibilità termica e porosità (Relazione di Collishaw e Evans); Isolamento termico ed edilizia: resistenza e trasmittanza termica; Legge di Ohm termica; Calcolo della resistenza termica delle murature (cappotto termico). 5. Proprietà acustiche - Introduzione all’acustica dei materiali: richiami di acustica generale, grandezze acustiche fondamentali (pressione sonora, intensità, potenza sonora, livello di pressione sonora); Interazione tra onde sonore e materiali: riflessione, assorbimento e trasmissione; Definizione e classificazione dei materiali acustici; Materiali fonoassorbenti: principi di funzionamento dei materiali porosi, fibrosi e schiumosi; Influenza della struttura (porosità, tortuosità, resistenza al flusso) sulle proprietà di assorbimento; Applicazioni tipiche in edilizia e ingegneria civile; Materiali fonoisolanti: meccanismi di trasmissione del suono attraverso solidi e strutture; Legge di massa e concetto di frequenza critica; Metodi di caratterizzazione acustica dei materiali: misura dell’assorbimento e dell’isolamento acustico in tubo di impedenza; Tempo di riverbero: definizione e relazioni con l’assorbimento acustico totale; Applicazioni del tempo di riverbero nell’implementazione di materiali acustici in ambienti chiusi. 6. Proprietà di durabilità e cenni alla corrosione - Introduzione ai fenomeni di degradazione dei materiali metallici dovuti a reazioni chimiche ed elettrochimiche con l’ambiente circostante; Descrizione dei principali meccanismi corrosivi, tra cui corrosione uniforme, localizzata, inter-granulare e da pitting; Analisi dei fattori che influenzano la corrosione, come la composizione chimica del materiale, la microstruttura, la presenza di agenti aggressivi (acqua, ossigeno, ioni cloruro, sostanze acide) e le condizioni ambientali; Panoramica sui principali metodi di prevenzione e controllo della corrosione, includendo rivestimenti protettivi, materiali resistenti, trattamenti superficiali e l’impiego di inibitori chimici; Importanza della comprensione dei meccanismi corrosivi per la progettazione di strutture durature e sicure in ambienti aggressivi. 7. Materiali metallici - Diagrammi di fase; Concetti di fase, limite di solubilità ed equilibrio; Diagramma di fase Rame-Nichel; Metodo della linea coniugata; Metodo della leva; Diagramma di fase Rame-Argento; La definizione di punto eutettico; Diagramma di fase Ferro-Carbonio; Le fasi principali del sistema Fe-C (austenite, ferrite, perlite e cementite); Influenza dei trattamenti termici sulla microstruttura; Confronto tra perlite, bainite, sferoidite e martensite; Classificazione delle leghe metalliche (ferrose e non ferrose); Gli acciai: designazione EN e AISI/SAE; Gli acciai a basso, medio ed alto tenore di Carbonio; Gli acciai inox; La ghisa; Le leghe non ferrose: leghe di Rame, leghe di Alluminio, leghe di Titanio e le superleghe; Il concetto resistenza specifica nelle leghe non ferrose; Tecniche di lavorazione dei materiali metallici: tecniche di formatura, tecniche di fusione, metallurgia delle polveri e saldatura; Trattamenti termici dei metalli: ricottura, tempra e indurimento per precipitazione. 8. Leganti, malte e calcestruzzo - Leganti aerei e idraulici; Il gesso: reazioni di idratazione, caratteristiche e applicazioni; La calce aerea: reazioni di idratazione, caratteristiche e applicazioni; Il cemento: produzione del clinker, componenti del clinker e impatto ambientale; Le aggiunte minerali reattive: fly ash, loppa d’altoforno e fumo di silice; Tipologie principali di cemento e classificazione UNI EN; Reazioni di idratazione del cemento, prodotti di idratazione e microstruttura; Effetto delle aggiunte minerali reattive sull’idratazione del cemento (reazioni pozzolaniche); Valutazione dell’attività pozzolanica tramite analisi termogravimetrica; Porosità del cemento allo stato indurito; Differenza tra malte e calcestruzzi; Aggregati: tipologie e caratteristiche influenzanti la qualità e proprietà del manufatto cementizio (dimensione, granulometria, livello di umidità, porosità e pulizia); Acqua di impasto e additivi; Proprietà di malte e calcestruzzi: mix design, proprietà allo stato fresco (lavorabilità e messa in opera) e proprietà allo stato indurito (resistenza meccanica e durabilità); Slump test con cono di Abrams per la lavorabilità degli impasti; Messa in opera: influenza della vibrazione dell’impasto e della stagionatura; Il ritiro del calcestruzzo (plastico e igrometrico); La resistenza a compressione del calcestruzzo: relazione tra resistenza media e resistenza caratteristica; Modalità di rottura a compressione del calcestruzzo; Curva sforzo-deformazione; Durabilità del calcestruzzo: cicli di gelo-disgelo, incendio, attacco solfatico, attacco da cloruri e carbonatazione; Cenni sul test con fenolftaleina. 9. Materiali e processi innovativi per l’ingegneria civile - Conglomerati cementizi fibrorinforzati: Differenze tra malte e calcestruzzi fibrorinforzati; tipologie di fibre; Proprietà meccaniche e compatibilità; Comportamento post-fessurazione (crack-bridging); Durabilità; Applicazioni e casi-studio. Stampa 3D del calcestruzzo: Principi e tecnologie della stampa 3D del calcestruzzo; Materiali e miscele a reologia controllata, additivi e fibre; Parametri di processo e comportamento allo stato fresco: estrudibilità, edificabilità, tempi di presa e adesione tra strati; Proprietà allo stato indurito: anisotropia meccanica e influenza della direzione di stampa; Sistemi e tecnologie di stampa; Modellazione digitale e strategie di deposizione; Applicazioni strutturali e architettoniche; aspetti normativi, controllo qualità e prospettive di sviluppo del settore. Materiali ad attivazione alcalina: Principi e classificazione dei materiali ad attivazione alcalina e dei geopolimeri; Materie prime e sottoprodotti industriali utilizzabili (ceneri volanti, scorie d’altoforno, metacaolino); Meccanismi di attivazione e reazioni alcaline; Composizione delle miscele e parametri di processo; Proprietà allo stato fresco: lavorabilità, tempo di presa, sviluppo di calore; Proprietà allo stato indurito: resistenza meccanica, durabilità e comportamento a temperatura elevata; Aspetti ambientali e di sostenibilità, riduzione delle emissioni di CO₂ e valorizzazione dei rifiuti industriali; Applicazioni strutturali e non strutturali; Normative di riferimento e prospettive di sviluppo tecnologico.
Prerequisiti
Lo studente deve possedere una cultura scientifica solida, con particolare riferimento a conoscenze di base in Analisi Matematica, Chimica e Fisica
Testi di riferimento
- W.D. Callister - Materiali per l'Ingegneria Civile ed Industriale (2nd. ed.) - EdiSES, 2023 - L. Bertolini & M. Carsana - Materiali da costruzione, vol.1 (3nd. ed.) CittàStudi, 2018 - Dispense e materiale didattico fornito dal docente
Frequenza
Frequenza non obbligatoria ma fortemente consigliata
Modalità di esame
L’esame ha l’obiettivo di verificare il livello di preparazione dello studente sui contenuti trattati durante il corso e si articola in una prova scritta e una prova orale. La prova scritta (2 ore) consiste in tre quesiti comprendenti esercizi di tipo numerico. Per essere ammessi alla prova orale è necessario conseguire almeno la valutazione minima di 18/30 nella prova scritta. La prova orale è finalizzata ad accertare la comprensione e la padronanza degli argomenti teorici e applicativi affrontati nel corso.
Modalità di erogazione
Il corso prevede un totale di 60 ore di attività didattica (corrispondenti a 6 CFU), articolate come segue: - Lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del corso; - Esercitazioni in aula volte alla corretta applicazione dei concetti studiati per la risoluzione di esercizi numerici e di problemi pratico-applicativi.; - Presentazioni multimediali, a supporto dell’apprendimento e dell’approfondimento dei contenuti trattati; - Esercitazioni pratiche di laboratorio, volte ad approfondire sperimentalmente i concetti teorici affrontati durante le lezioni. Le attività di laboratorio si svolgeranno presso i laboratori “IMS – Ingegneria dei Materiali e delle Superfici” di Roma e i laboratori di “Materiali Polimerici e Compositi” e “Analisi Termica” di Latina, afferenti al Dipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali e Ambiente. Le esercitazioni saranno organizzate in base alle esigenze didattiche e logistiche del corso.
  • Codice insegnamento1017678
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoIngegneria Civile
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDING-IND/22
  • CFU6