FONDAMENTI DI IMPIANTI TERMOTECNICI

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire allo studente le basi sia teoriche che applicative, per il dimensionamento degli impianti di riscaldamento, refrigerazione e climatizzazione dell’aria negli edifici. RISULTATI ATTESI: Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di definire le condizioni di progettazione, sviluppare il calcolo dei carichi termici, scegliere le tipologie d’impianto più adatte, elaborare schemi generali d’impianto, dimensionare le principali apparecchiature componenti.

Canale 1
MASSIMO CORCIONE Scheda docente
EMANUELE HABIB Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Proprietà dell’aria umida: Richiami di psicrometria - Trasformazioni dell’aria “umida”. Proprietà termoigrometriche delle pareti: Comportamento termico delle strutture - Pareti irraggiate - Materiali isolanti termici - Problemi di condensa superficiale ed interna alle pareti. Condizioni di benessere ambientale: Bilancio energetico del corpo umano - Parametri di benessere ambientale - Purezza e qualità percepita dell'aria all'interno degli ambienti. Determinazione dei fabbisogni energetici per la climatizzazione degli edifici: Le condizioni di progetto - Calcolo dei carichi termici ed igrometrici - Bilancio energetico degli ambienti confinati – I trattamenti sull’aria di immissione - Calcolo delle potenze termiche e frigorifere. Tipologie degli impianti di climatizzazione: Impianti di climatizzazione a sola aria - Impianti di climatizzazione "misti" (aria/acqua) ad aria primaria ed unità locali - Impianti a sola acqua (impianti di riscaldamento e/o raffrescamento) - Criteri di scelta delle varie tipologie. Progettazione degli impianti - Dimensionamento delle apparecchiature componenti: Le unità di trattamento dell'aria - La distribuzione dell'aria - La distribuzione dell'acqua e del vapore. Centrali termiche e frigorifere “tradizionali”: Generatori di calore - Macchine frigorifere - Torri evaporative - Vasi di espansione - Pompe di distribuzione - Schemi generali di impianto. Sistemi non tradizionali di produzione e impiego del “caldo” e del “freddo”: Pompe di calore - Sistemi a recupero del calore - Raffreddamento evaporativo - Sistemi di accumulo di “energia termica” e “frigorifera” - Impianti ad energia solare - Sistemi centralizzati di produzione "combinata" di energia elettrica e termofrigorifera (cogenerazione, trigenerazione) Regolazione automatica degli impianti: Criteri, dispositivi, organi finali di regolazione - Cenni di sistemi computerizzati di supervisione e controllo degli impianti - Programmi di gestione.
Prerequisiti
Conoscenze di fisica, fisica tecnica, meccanica dei fluidi, macchine
Testi di riferimento
Appunti a cura dei docenti.
Frequenza
Facoltativa
Modalità di esame
La prova scritta consiste di domande di teoria ed applicazioni pratiche. La prova scritta sarà valutata tenendo conto sia della conoscenza della materia, sia delle capacità espressive. La prova orale consiste nella discussione della prova scritta ed una o due domande sugli argomenti principali del corso. La prova orale sarà valutata tenendo conto sia della conoscenza della materia, sia delle capacità espressive. La valutazione finale terrà conto dell'esito di entrambe le prove.
Bibliografia
ASHRAE Handbooks - Fundamentals, HVAC Systems and Equipment, Applications, Refrigeration - Ed. American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers.
Modalità di erogazione
Lezioni alla lavagna
  • Codice insegnamento10600142
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoIngegneria Energetica
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDING-IND/10
  • CFU9
  • Ambito disciplinareIngegneria energetica