MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE

Obiettivi formativi

Questo corso, tramite lo studio della cinematica e dinamica dei meccanismi e delle macchine, si propone di fornire le conoscenze e le metodologie per comprendere il comportamento di sistemi meccanici assimilabili a insiemi di corpi rigidi connessi tra loro e a elementi elastici e dissipativi. L'analisi è mirata all'individuazione delle cause che determinano il comportamento osservato dei sistemi meccanici ai fini della loro successiva progettazione, produzione e realizzazione ingegneristica, in sinergia con i contenuti degli altri insegnamenti dello stesso anno di corso. Lo studio è effettuato tramite modelli fisici e matematici i quali rivestono un'importanza sia applicativa sia, più in generale, formativa perché stimola la creatività e le capacità critiche, quali requisiti necessari alla loro ideazione e impiego. A tal scopo sono anche presentate alcune soluzioni di problemi già noti nella letteratura tecnica particolarmente emblematiche sotto i precedenti punti di vista. L'insieme delle attività che il corso comporta cioè la frequenza delle lezioni e delle esercitazioni complementari del tutor, lo studio autonomo sia teorico sia applicativo e le prove finali scritte e orali, sono mirate al conseguimento dei seguenti risultati. 1. Apprendimento e analisi di metodi per descrivere la dinamica i sistemi meccanici e conoscenza dei più comuni e significativi meccanismi, macchine industriali e veicoli terrestri. 2. Abilità e inventiva per concepire modelli per la rappresentazione di sistemi meccanici reali tramite i metodi appresi. 3. Autonomia nella ricerca della soluzione ottimale per affrontare i problemi concreti proposti. 4. Capacità critiche per delineare i limiti di validità dei modelli e delle analisi trattati. 5. Capacità di sintesi ed esposizione necessarie per rispondere ai quesiti teorici e applicativi nelle modalità richieste durante la prova scritta.

Canale 1
ANTONIO CARCATERRA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Obiettivi del Corso Cinematica e dinamica di sistemi di corpi rigidi Analisi delle forze nei componenti dei dispositivi Componenti: ruote rigide di frizione, ruote dentate, rotolamento di ruote deformabili e teoria dello pneumatico, dinamica dei riduttori, dinamica dei gruppi epicicloidali, camme, motori elettrici e termici, freni, eliche Impianti di trasmissione della potenza (motori e freni, cambi di velocità a salti, cambi di velocità continui, combinatori di potenza elettromeccanici e CVT) Studio della meccanica dei dispositivi e degli attuatori Applicazioni: automobili, motocicli, droni Strumenti del Corso MATLAB e SIMULINK Cinematica del corpo rigido Dinamica del corpo rigido (Newton-Eulero) Dinamica dei sistemi (Newton-Eulero vs Lagrange) Dinamica dei sistemi multibody (Lagrange + moltiplicatori) Modalità esame Studio di un dispositivo complesso SEZIONE 1: CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE 1.1 Cinematica del punto materiale SEZIONE 2: CINEMATICA DEL CORPO RIGIDO 2.1 Matrice di rotazione 2.2 Proprietà della matrice di rotazione 2.3 Rotazione attorno ad asse fisso 2.4 Composizione di rotazioni 2.5 Matrice di rotazione mediante gli angoli di Cardano 2.6 Rototraslazioni 2.7 Distributzione delle velocità e delle accelerazioni 2.8 Moti piani 2.9 Cambiamento di riferimento per gli operatori SEZIONE 3: PROBLEMI DI CINEMATICA APPLICATA 3.1 Braccio robotica (metodo dell’oper. rot.) 3.2 Ruota (metodo dell’oper. rot.) 3.3 Rotismo planetario (metodo dell’oper. rot.) 3.4 Analisi del manovellismo motore - Metodo dell’operatore di rotazione - Metodo delle equazioni di chiusura - Metodo dei poligoni di velocità e accelerazione 3.5 Sospensione di un autoveicolo (metodo eq. chius.) 3.6 Comando a glifo oscillante SEZIONE 4: DINAMICA DEL CORPO RIGIDO E DEI SISTEMI DI CORPI RIGIDI 4.1 Richiami di dinamica del punto materiale 4.2 Dinamica dal corpo rigido 4.3 Prima equazione cardinale 4.4 Seconda equazione cardinale 4.4.1 Matrice di inerzia 4.4.2 L’espressione di K in termini di J 4.5 Sintesi sulla dinamica del corpo rigido 4.6 Equazioni di Eulero 4.7 Equazione di bilancio di potenza 4.8 Equazioni di Lagrange di sistemi meccanici complessi 4.9 Un caso notevole: moto del drone quadricopter che si muove nello spazio tridimensionale SEZIONE 5: RUOTE DENTATE 5.1 Ruote di frizione e ruote dentate 5.2 Evolvente e sue proprietà 5.3 Elementi geometrici delle ruote dentate 5.4 Elementi di cinematica delle ruote dentate 5.5 Forze nelle ruote dentate SEZIONE 6: ELEMENTI DI PROGETTAZIONE DELLE TRASMISSIONI DI POTENZA 6.1 Finalità della trasmissione di potenza 6.2 Dimensionamento a torsione degli alberi 6.3 Verifica a flessione degli alberi 6.4 Proporzionamento dei denti delle ruote 6.5 Scelta dei cuscinetti di supporto SEZIONE 7: PROBLEMI DI MECCANICA APPLICATA Problema 1: Dinamica di un motociclo (caso 1) a) Progressione di accelerazione del veicolo b) Massima pendenza superabile c) Calcolo delle forze Problema 2: Dinamica di un autocarro Problema 3: Dinamica di un motociclo (caso 2) Problema 4: Dispositivo per luna park a) Calcolo del momento motore b) Calcolo delle reazioni al basamento Problema 5: Propulsore per aeromobile a) Equazione del moto del sistema b) Calcolo delle forze nel riduttore Problema 6: Dispositivo per la conversione del moto a) Equazioni del moto del sistema b) Calcolo del momento motore c) Calcolo delle forze sulle guide Problema 7: Dispositivo pneumatico Problema 8: Dinamica di una vettura sportiva Problema 9: Dinamica di un aeromobile Problema 10: Dispositivo pneumatico con treno epicicloidale Problema 11: Limitatore di giri a frizione centrifuga a) Determinazione delle equazioni di Lagrange b) Soluzione stazionaria e velocità limite Problema 12: Dinamica di un propulsore alternativo a c.i. a) Schematizzazione fisica e modello matematico b) Cinematica del manovellismo c) Dinamica del manovellismo d) Osservazioni sulla natura delle equazioni ottenute
Prerequisiti
Fisica I, Meccanica razionale, Disegno di macchine
Testi di riferimento
Testo a cura del Docente A.Carcaterra, MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE, Edition 2022-2023 –LECTURE NOTES
Frequenza
Consigliata
Modalità di esame
La modalità di valutazione è basata sull'esecuzione di una prova scritta ed una orale.
Modalità di erogazione
Il corso è basato sulle lezioni in aula in cui sono presentati tutti gli argomenti teorici. Il corso è corredato di lezioni per lo sviluppo di esercizi basati anche sull'uso del computer
  • Codice insegnamento1018757
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoIngegneria Meccanica
  • CurriculumIngegneria meccanica (percorso valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-venezuelano)
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDING-IND/13
  • CFU9
  • Ambito disciplinareIngegneria meccanica