DINAMICA DEL VOLO

Obiettivi formativi

Il corso di Dinamica del volo introduce lo studente allo studio dei moti del velivolo nello spazio e, trattando l’aeromobile come un sistema dinamico multicomponente, stabilisce i collegamenti tra le materie dell’aerodinamica, della propulsione e delle aerostrutture con quelle dei sistemi di volo e dei sistemi di controllo. Obiettivi di apprendimento specifici: - Comprendere la dinamica e il controllo dei velivoli rispetto alle specifiche progettuali - Saper calcolare, avendone compreso il senso fisico, le derivate di stabilità e controllo dai parametri geometrici e aerodinamici dell’aereo - Comprendere e saper utilizzare la descrizione matematica del moto di corpo rigido dei velivoli - Saper determinare le caratteristiche di stabilità e la risposta ai controlli del velivolo - Essere capaci di lavorare in gruppo - Essere capaci di risolvere problemi con gli appropriati strumenti computazionali attraverso la conoscenza, l’applicazione e lo sviluppo di di codice di calcolo e/o dei moderni applicativi per la simulazione del volo.

Canale 1
GUIDO DE MATTEIS Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso introduce gli studenti allo studio della dinamica del velivolo. Sono presentati i principi fondamentali e le tecniche per la modellazione matematica, l'analisi della controllabilità e stabilità e per la valutazione delle qualità di volo, con alcuni cenni sui sistemi di aumento della stabiltà. Sistema di controllo principale, terne di riferimento fondamentali. (4 ore) Equazioni di bilancio della quantità di moto e del momento della quantità di moto. Matrici di trasformazione. Angoli di Eulero. Determinazione dell’orientamento e della traiettoria. (3 ore) Stabilità statica longitudinale: rigidezza di beccheggio, punto neutro. Controlo longitudinale. Momento di cerniera. Stabilità a comandi liberi. Alette di trim. Forza di controllo e relativo gradiente. Servo alette. Stabilità in manovra: forza di controllo per g. (12 ore) Stabilità statica latero-direzionale: criterio di stabilità direzionale. Rigidezza di imbardata. Controllo direzionale. Stabilità laterale: rigidezza di rollio. Controllo laterale. (5 ore) Stabilità dinamica: metodo delle piccole perturbazioni. Linearizzazione delle equazioni del moto. Sviluppo dei termini aerodinamici in forma linearizzata: metodo di Bryan. Derivate di stabilità. Equazioni longitudinali e latero-direzionali in forma di stato. Soluzione dell'equazione di stato con il metodo della trasformata di Laplace. Autovalori ed autovettori della dinamica longitudinale. Modi caratteristici: fugoide e corto periodo. Criterio generale di stabilità statica longitudinale. Modelli semplificati del moto fugoide e del moto di corto periodo. Risposta stazionaria e istantanea. Effetti del gradiente di densità e della posizione del baricentro. Dinamica latero-direzionale: autovalori ed autovettori, moti spirale e di rollio, moto di dutch roll. Modelli semplificati. Risposta ai comandi latero-direzionali. (22 ore) Qualità di volo e di pilotaggio. Sistemi di controllo automatico: generalità e scopi. (11 ore) Esercitazioni in aula (18 ore) Lavori/progetti di gruppo (si completano fuori dell'orario di lezione) con stesura di una relazione finale. (11 ore)
Prerequisiti
Concetti fondamentali dell’analisi dimensionale; unità di misura: sistema internazionale, United States Customary Units. Caratteristiche dell'atmosfera standard. Formulazione delle equazioni cardinali del corpo rigido. Nozioni fondamentali sulle prestazioni dei velivoli nel volo su traiettoria rettilinea ed in manovra. Nozioni fondamentali sull'aerodinamica del profilo, dell'ala e del velivolo in regime subsonico, transonico e supersonico (cenni). - Nozioni di base di algebra lineare, autovalori e autovettori, trasformata di Laplace. Nozioni fondamentali sui sistemi dinamici lineari e stazionari a tempo continuo: funzioni di trasferimento, risposta all'impulso e al gradino, risposta in frequenza.
Testi di riferimento
Testo ufficiale - B. Etkin, L.D. Reid, Dynamics of Flight, Stability and Control, John Wiley & Sons, New York, 1996.
Modalità insegnamento
ll corso si articola in lezioni frontali, esercitazioni che prevedono la soluzione di problemi numerici e esercitazioni nel corso delle quali si risolvono in piccoli gruppi problemi di maggiore complessità, utilizzando codici per la simulazione del volo. Sono previsti inoltre seminari su applicazioni delle conoscenze acquisite nell'insegnamento a problemi tecnici propri del mondo del lavoro.
Frequenza
Anche se non obbligatoria è raccomandata la frequenza alle lezioni e la partecipazione alle attività in piccoli gruppi di studenti.
Modalità di esame
STRUMENTI DI ACCERTAMENTO L’accertamento si effettua sulla base di una prova scritta, di una prova orale e di lavori di tipo progettuale svolti in piccoli gruppi. La prova scritta consiste in due sezioni, una di domande teoriche e una con esercizi. La prima sezione, della durata di circa 40 minuti, prevede domande su tutti gli argomenti del corso mentre la seconda verte sulla soluzione di uno o più problemi. La durata della seconda parte ha una durata variabile da 30 a 60 minuti, a seconda del numero degli esercizi. Nella seconda sezione sono utilizzabili testi, appunti e formulari. Il voto finale è espresso come segue: - Lavori in gruppo: 15% - Risposte estese prova scritta: 20% - Esercizi prova scritta finale: 20% - Prova orale: 45% METODI DI ACCERTAMENTO L’esame, oltre a richiedere dimostrazioni e, per la parte di esercizi, la soluzione di variazioni dei problemi risolti nel corso delle esercitazioni, prevede che lo studente sia in grado di integrare le competenze acquisite nel corso e di applicarle a problemi di una certa ampiezza, in un quadro non necessariamente prefissato. Un tipico esame consiste nella: verifica della comprensione degli argomenti del corso; verifica della capacità di analizzare la stabilità e la risposta ai comandi degli aeromobili; verifica della capacità di modellizzare l’aeromeccanica di un sistema aeronautico; verifica della conoscenza delle metodologie di analisi della stabilità, degli effetti dei principali parametri inerziali e aerodinamici sulla stabilità, e dei principali requisiti sulle qualità di volo del velivolo. Verifica della conoscenza di manovre ad alta incidenza. L'accertamento è supportato dalla valutazione delle relazioni sui lavori di gruppo dove si sono affrontati problemi di maggiore complessità (sviluppo e applicazione applicativi software, semplici sperimentazioni) con ampia autonomia e con un'organizzazione del lavoro definita dagli studenti nell'ambito di ogni gruppo. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la prima sezione dell’esame scritto e per l'orale: conoscenza minima (valutazione tra 18 e 20); conoscenza media (21-24); buona capacità di applicare la conoscenza (25-27); capacità di applicare la conoscenza a problemi di una certa complessità, di dimostrare approfondita comprensione dei temi del corso, e attitudine al ragionamento proponendo soluzioni anche originali (28-30 con lode) Per la seconda parte dello scritto: capacità di risolvere solo parzialmente i problemi avendo identificato la procedura di soluzione (18-23); capacità di risolvere in modo soddisfacente i problemi, esponendo con chiarezza il metodo di soluzione e pervenendo, in parte o completamente, ai risultati attesi (24-27); capacità di risolvere gli esercizi senza alcun errore, esponendo con la massima chiarezza procedimento e risultati, anche per problemi di una certa complessità (28-30 con lode). Per i lavori di gruppo: capacità minima (18-20), media (21-24), buona (25-27): di inquadrare e affrontare un problema di una certa complessità, di lavorare in gruppo, di identificare in modo indipendente l'appropriata metodologia di soluzione, di redigere una relazione tecnica. Capacità di proporre e applicare metodologie non convenzionali di soluzione, capacità di sviluppare in modo autonomo approfondimenti e riflessioni originali (28-30).
Bibliografia
• R.F. Stengel, Flight Dynamics, Princeton University Press, Princeton 2014 • M.V. Cook, Flight Dynamics Principles: A Linear Systems Approach to Aircraft Stability and Control, Butterworth-Heinemann, 2013 • B.N. Pamadi, Performance, Stability, Dynamics and Control of Airplanes, AIAA Education Series, 1998 • M.J. Abzug, E.E. Larrabee, Airplane Stability and Control, Cambridge University Press, Cambridge, 1997.
Modalità di erogazione
ll corso si articola in lezioni frontali, esercitazioni che prevedono la soluzione di problemi numerici e esercitazioni nel corso delle quali si risolvono in piccoli gruppi problemi di maggiore complessità, utilizzando codici per la simulazione del volo. Sono previsti inoltre seminari su applicazioni delle conoscenze acquisite nell'insegnamento a problemi tecnici propri del mondo del lavoro.
  • Codice insegnamento1021952
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoIngegneria aeronautica - Aeronautical engineering
  • CurriculumModellistica e analisi per la progettazione aeronautica (percorso valido anche per il conseguimento del doppio titolo con Georgia institute of technology and Georgia tech Lorraine o per il doppio titolo Italo-portoghese )
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDING-IND/03
  • CFU9
  • Ambito disciplinareIngegneria aerospaziale ed astronautica