SEISMIC RISK
Obiettivi formativi
Il modulo fornisce i principali elementi per la quantificazione della pericolosità sismica del sito, i cui effetti vengono poi integrati nelle verifiche di sicurezza sviluppate in condizioni statiche. L’analisi viene quindi estesa al rischio sismico, attraverso l’introduzione e l’applicazione dei concetti di vulnerabilità ed esposizione.
Canale 1
DANIELA BOLDINI
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
- Rischio sismico: pericolosità sismica, analisi della risposta sismica locale, liquefazione dei terreni, stabilità dei versanti in condizioni sismiche, vulnerabilità ed esposizione.
Prerequisiti
L’allievo che accede a questo insegnamento deve conoscere i concetti base della Meccanica del Continuo, dell’Idraulica, della Meccanica delle Terre e della Geologia Applicata. Tali conoscenze sono acquisite, di norma, superando gli esami di: Scienza delle Costruzioni, Idraulica, Geotecnica e Geologia Applicata.
Testi di riferimento
Dispense fornite dal docente
Frequenza
Si consiglia una frequenza assidua.
Modalità di esame
Esame orale con verifica delle esercitazioni
Bibliografia
Kramer S.L. (2007). Geotechnical Earthquake Engineering. Pearson.
Modalità di erogazione
Lezioni alla lavagna e con uso di presentazioni PowerPoint, seminari, esercitazioni da svolgere in classe e a casa.
- Anno accademico2025/2026
- CorsoIngegneria della Sicurezza e Protezione Civile - Safety and Civil Protection Engineering
- CurriculumIngegneria della Sicurezza e Protezione Civile - Safety Engineering for Territorial Sustainability - in lingua inglese
- Anno1º anno
- Semestre2º semestre
- SSDING-IND/28
- CFU3