Programma
Difetti di Fonderia: richiami sui sistemi di colata, inclusioni endogene
ed esogene, film di ossido, difetti di espansione, difetti di forma,
difetti da gas, reazioni metallo-forma, cavità di ritiro, cricche a
caldo, distorsioni e sollecitazioni residue, distensione, errori
dimensionali, errori composizionali e segregazioni. Metallurgia della
saldatura. Presentazione dei processi di saldatura. Presentazione
macrografica di un giunto saldato. Zona fusa, zona di legame, ZAT,
elaborazione della zona fusa, comportamento degli elementi presenti
nella zona fusa, idrogeno nella saldatura, funzioni della scoria,
strutture di solidificazione, soffiature e cricche in zona fusa, ciclo
termico e ripartizione termica, sensibilizzazione.Saldabilità. Prove non
distruttive: Liquidi penetranti UNI EN 1289:2006 Ultrasuoni UNI EN
10228-3:2000; Magnetici UNI EN 1330-7:2005 UNI EN ISO 9934-1:2004;
Correnti indotte UNI EN 12084:2004 2; Raggi X (radiografia e
diffrattometria).
Prerequisiti
è consigliata una adeguata conoscenza della metallurgia meccanica
Testi di riferimento
Le prove non distruttive – edizioni AIM
Frequenza
La frequenza, facoltativa, avviene secondo le aule e gli orari stabiliti dalla Presidenza. La frequenza, pur caldamente incoraggiata, non contribuisce alla valutazione finale
Modalità di esame
La valutazione è basata sugli esiti di un colloquio orale, teso alla verifica dell'acquisizione:
Per il conseguimento del massimo dei voti (30/30 e lode) lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati nel corso, e di saper applicare tale conoscenza alla soluzione di problemi nel campo dell’ingegneria industriale, proponendo soluzioni originali e dimostrando di aver approfondito individualmente e con contributi personali lo studio della materia.
Modalità di erogazione
Il corso è erogato in presenza