GESTIONE SOSTENIBILE DEI SERVIZI ENERGETICI

Obiettivi formativi

OBIETTIVI GENERALI Il corso si pone l’obiettivo di offrire agli studenti gli strumenti di base per comprendere il ruolo strategico che la green economy e la bioeconomia avranno nella transizione dei sistemi economici verso gli obiettivi della sostenibilità al fine di provvedere ad un corretto equilibrio degli ecosistemi. La produzione, l’accumulo e la distribuzione sostenibile dell’energia sono un obiettivo da perseguire verso la decarbonizzazione dei sistemi energetici. A tal fine sarà fondamentale fornire conoscenze in merito ai meccanismi di funzionamento e regolamentazione dell’energy value chain. La complessità dei temi trattati richiede un approccio interdisciplinare in cui l’analisi economica e manageriale giocheranno un ruolo fondamentale. OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenza e capacità di comprensione Il programma formativo mira a fornire le competenze di base dei modelli e delle metodologie adatti ad estendere ed integrare la comprensione delle interfacce e dell'interazione tra gli ecosistemi e l'economia con un particolare focus sul settore energetico includendo anche i sistemi di regolamentazione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente avrà maturato le conoscenze di base necessarie per comprendere le problematiche di gestione delle risorse in un'ottica sostenibile e potrà fornire il suo contributo tanto all’interno di centri di ricerca, istituzioni e organizzazioni internazionali, quanto nel settore privato che mostra una crescente attenzione alle tematiche manageriali in grado di proporre soluzioni al cambiamento climatico. Lo studente sarà in grado di inquadrare e pianificare gli investimenti negli scenari di policy assicurando un business sostenibile nel lungo termine. Autonomia di giudizio Il corso mira a fornire una duplice formazione sia teorica, tale da rendere lo studente capace di valutare dati e informazioni ottenute mediante banche dati e la letteratura scientifica di riferimento che manageriale, tale da applicare le metodologie a casi studio reali. Gli strumenti economico-finanziari propri del business energetico permetteranno di definire l’uso ottimale delle risorse considerando anche gli aspetti di regolamentazione del settore energetico. Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di esporre nuovi concetti di economia e gestione delle fonti e dei servizi energetici conoscendo la terminologia specifica di riferimento. Sulla base dei concetti e dei modelli presentati nel corso amplierà la sua visione sui modelli di sviluppo sostenibile e comprenderà come il settore pubblico e quello privato valutano economicamente modelli di green economy e di bioeconomia. Lo studente sarà in grado di fornire risultati di sintesi che considerano le diverse prospettive di analisi.

Canale 1
IDIANO D'ADAMO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Sezione 1 Gli strumenti di base L’evoluzione del sistema comunitario La governance dei settori energia e ambiente Gli scenari energetici e ambientali Cambio tecnologico, transizione ecologica e regolazione Comportamentismo e regolazione Esempi di regolazione dei settore energia e ambiente Sezione 2 La sostenibilità Metodi decisionali ed analisi SDGs Il settore energetico Incentivi nel settore energetico Indicatori economici & finanziari Casi studio nel settore energia ed ambiente
Prerequisiti
È necessaria la conoscenza dei metodi e concetti fondamentali di microeconomia. È utile una conoscenza degli strumenti di base della regolazione economica, temi che verranno comunque trattati nella parte iniziale del corso al fine di consentire una migliore comprensione delle politiche energia-clima. Si richiede anche la conoscenza dei metodi e concetti fondamentali dell’economia e dell’analisi degli investimenti utili a comprendere le analisi di profittabilità sui progetti green.
Testi di riferimento
Ai fini del superamento della prova i docenti forniranno slide e materiale addizionale, riguardante report e articoli scientifici. Saranno inoltre consigliate altre letture, che sono ritenute meritevoli di approfondimento per un più solido apprendimento dei temi esposti durante il corso.
Modalità insegnamento
Il modello didattico prevalente prevede lezioni frontali che hanno l’obiettivo di trasferire i principali concetti e metodi propri dell’economia dell’energia. Il corso mira ad avere una forte valenza pratica, pertanto le lezioni frontali sono supportate da casi di studio, da esercizi che sono orientati allo sviluppo di un apprendimento riflessivo attraverso discussione in aula dei temi attuali. Il corso ha un duplice fine: innanzitutto, fornire un quadro sintetico ma esaustivo delle politiche in uso nei settori energia e ambiente; in secondo luogo, analizzare alcuni esempi di regolazione e di programmazione, per mettere in condizione lo studente di comprendere l’evoluzione delle politiche e di come alcuni fattori, quali il cambiamento tecnologico o l’esperienza accumulata a livello istituzionale, impattano su questa stessa evoluzione. A livello più generale, al termine del corso verrà acquisita una maggiore consapevolezza delle scelte da adottare a livello istituzionale e, al tempo stesso, una conoscenza di base degli strumenti in uso nei settori energia e ambiente, a livello nazionale e internazionale. Il modello didattico è basato su una serie di moduli, ad esempio dedicati agli scenari energia clima formulati a livello internazionale, alla regolazione in uso per le reti elettriche, all’analisi di profittabilità delle fonti energetiche rinnovabili, alle considerazioni manageriali collegate alla gestione delle risorse naturali.
Frequenza
La frequenza al corso è auspicata ma non è obbligatoria.
Modalità di esame
Lo studente avrà maturato le conoscenze di base necessarie per comprendere le problematiche di gestione delle risorse in un'ottica sostenibile e sarà in grado di inquadrare e pianificare gli investimenti negli scenari di policy. Il progetto prevede la presentazione di un caso studio incentrato su una delle tematiche presentate nel corso (le due sezioni sono fortemente interconnesse). Il progetto potrà riguardare una delle due sezioni (o entrambe) in accordo ai docenti. La prova orale mirerà ad accertare la conoscenza sui modelli di sviluppo sostenibile e completerà il giudizio assegnato al progetto. In particolare si concentrerà sull’eventuale sezione non portata in sede di progetto o comunque su quella meno esplorata. Al fine di favorire il lavoro in team è consentito di realizzare il progetto in gruppo, ma gli studenti potranno anche presentare un progetto singolarmente. Ogni prova viene valutata in trenta trentesimi. La lode sarà assegnata quando entrambe le prove saranno considerate eccellenti.
Bibliografia
https://www.iea.org/ https://www.irena.org/ https://www.arera.it/ https://ec.europa.eu/eurostat
Modalità di erogazione
L'insegnamento prevede l'elaborazione di un progetto (lavoro individuale o a gruppo) avente come obiettivo l'analisi critica di un caso reale mediante l’uso di concetti e strumenti di analisi strategica, economica, finanziaria e manageriale trasferiti durante le lezioni frontali. Si prevede inoltre durante la prova orale di verificare i contenuti proposti a lezione.
  • Codice insegnamento10619506
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoIngegneria Gestionale - Management Engineering
  • CurriculumEconomia e gestione dell'innovazione e della tecnologia
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDING-IND/35
  • CFU6