LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI

Obiettivi formativi

Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. Il corso si prefigge l’obiettivo di fornire agli studenti le nozioni istituzionali e le categorie giuridiche fondamentali relative alla normativa in tema di beni culturali.

Canale 1
CARLO FERRUCCIO FERRAJOLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso di legislazione dei beni culturali si articola in cinque parti. Una prima parte avrà ad oggetto le origini e l’evoluzione del diritto del patrimonio culturale e sarà incentrata sulla svolta rappresentata per questa materia dalla Costituzione italiana, che ha inserito tra i principi fondamentali dell’ordinamento repubblicano lo sviluppo della cultura, la tutela del paesaggio e del patrimonio storico ed artistico. Una seconda parte sarà dedicata alle nozioni di bene e di patrimonio culturale e all’esame delle tipologie dei beni culturali, alla loro individuazione, alla loro struttura e alla loro condizione giuridica. Nella terza parte saranno esaminati l’organizzazione e i soggetti del sistema del patrimonio culturale a partire dai principi costituzionali che caratterizzano la materia e alle scelte compiute dal Codice dei beni culturali e del paesaggio. Una quarta e una quinta parte saranno infine dedicate alle funzioni di tutela, di valorizzazione e di gestione dei beni culturali. L’attenzione sarà rivolta in particolare alla molteplicità degli interessi pubblici e privati coinvolti, al riparto di competenze tra i pubblici poteri e al ruolo dei privati.
Prerequisiti
Data la peculiarità di Legislazione dei beni culturali, un insegnamento eminentemente giuridico, in un corso di laurea con tutte materie concernenti la storia dell’arte, non vi sono insegnamenti propedeutici nel corso di Laurea e il corso di Legislazione dei beni culturali non è propedeutico ad altri insegnamenti.
Testi di riferimento
Uno dei seguenti testi a scelta dello studente: 1) M. AINIS, M. FIORILLO, L’ordinamento della cultura. Manuale di legislazione dei beni culturali, IV ed., Giuffrè, Milano, 2022. 2) C. BARBATI, M. CAMMELLI, L. CASINI, G. PIPERATA, G. SCIULLO, Diritto del patrimonio culturale, Il Mulino, Bologna 2020; 3) A. CROSETTI, D. VAIANO, Beni culturali e paesaggistici, Giappichelli, 2023. Si consiglia inoltre un “Codice dei beni culturali” a scelta dello studente tra i seguenti: − Codice dei beni culturali, a cura di Luca Mezzetti e Francesca Polacchini, Maggioli Editore 2021; − Codice dei beni culturali ragionato, a cura di Gianluca Famiglietti, Michele Nisticò, Nicola Pignatelli, Neldiritto Editore, 2020; − Codice dei beni culturali. Il D.lg. 22 gennaio 2004, n. 42 e le norme complementari, a cura di Corrado Sforza Fogliani; III ed., La Tribuna, 2022.
Frequenza
Frequenza facoltativa
Modalità di esame
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti di carattere generale, una conoscenza di base degli argomenti di carattere specialistico e di essere in grado di dimostrare la capacità di trattarne con disinvoltura e competenza con particolare attenzione alla terminologia giuridica. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve altresì dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente e di essere padroni del linguaggio e della terminologia giuridica.
Modalità di erogazione
Le lezioni saranno principalmente frontali. Durante la fase più avanzata del corso verranno proposti alcuni lavori di gruppo su tematiche specifiche ed esercitazioni con verifiche a risposta multipla. Si farà un uso diffuso delle risorse digitali sia per le esercitazioni, sia per fornire agli studenti una migliore consapevolezza delle risorse normative ed istituzionali oggi disponibili online.
CARLO FERRUCCIO FERRAJOLI Scheda docente
  • Codice insegnamento1022618
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoScienze Archeologiche
  • CurriculumArcheologia orientale
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDIUS/10
  • CFU6
  • Ambito disciplinareLegislazione e gestione dei beni culturali