STORIA DELL'ARCHEOLOGIA

Obiettivi formativi

Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della STORIA DELL'ARCHEOLOGIA, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. L’obiettivo è fornire un’informazione di base sulla storia dell’archeologia, in particolare sui diversi modi di approccio alle antichità nei diversi contesti storici e culturali e sul costituirsi dell’archeologia classica come disciplina scientifica autonoma.

Canale 1
ANNALISA LO MONACO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso intende offrire agli studenti gli strumenti critici e culturali per la comprensione della riscoperta dell'Antico a Roma e la formazione delle prime collezioni pubbliche e private tra Quattrocento e Seicento. Si affronteranno con taglio diacronico i più straordinari rinvenimenti, capaci di influenzare gusto e moda di età successive, la formazione delle principali collezioni e raccolte di marmi e la formazione dei primi Musei, con particolare riferimento a Roma. Tali percorsi di indagine saranno incrociati a figure di studiosi determinanti per lo sviluppo della disciplina come scienza storica.
Prerequisiti
Si raccomanda una conoscenza di base della storia dell'arte greca e romana.
Testi di riferimento
A. Cavallaro, Introduzione. Il Quattrocento A. Cavallaro, I luoghi delle antichità, Case, cortili e giardini di collezionisti romani tra XV e XVI secolo, pp. 19-41; B. Palma Venetucci, Dallo Scavo al Collezionismo (TUTTO) F. Haskell - N. Penny, L'antico della storia del gusto (come indicato, non le schede delle singole opere) C. Parisi Presicce, Antichità sul Campidoglio, in I marmi Torlonia
Frequenza
Le lezioni si intendono dal vivo. La frequenza è facoltativa, ma fortemente raccomandata.
Modalità di esame
La prova di valutazione sarà orale, volta ad accertare il conseguimento degli obiettivi formativi. La prova orale è articolata in due momenti. I. Conoscenza di base della storia della riscoperta dell'antico e dei lineamenti di collezionismo tra il Quattrocento e il Novecento, da studiare nei testi consigliati per l'esame; II. Corso monografico. Al candidato sarà richiesta la presentazione critica di una o più collezioni romane. Si potranno esaminare slides (già presentate nel corso delle lezioni e fornite agli studenti su piattaforma Classroom), di cui il candidato riconoscere le opere esaminare, fornendo una loro descrizione e datazione. Si dovrà inoltre parlare delle scelte acquisitive dei creatori delle collezioni, come pure delle scelte allestitive all'interno o all'esterno delle loro dimore (palazzi o ville). Concorreranno alla valutazione finale le nozioni acquisite così come, in parte essenziale, la capacità di ragionamento critico individuale. La prova si svolgerà nello studio della docente, su prenotazione da effettuare su apposita piattaforma Infostud. Coerentemente con le raccomandazioni dell'Ateneo, non vi è differenza di programmi e di modalità di valutazione tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Modalità di erogazione
Il corso si comporrà ore di lezione frontale in Aula, integrate da alcune visite alle principali sedi museali romane, per un totale di 42h. La frequenza è facoltativa, ma fortemente raccomandata.
  • Codice insegnamento1035795
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze Archeologiche
  • CurriculumArcheologia preistorica, classica, medievale
  • Anno2º anno
  • Durata12 mesi
  • SSDL-ANT/07
  • CFU6