Programma
Introduzione all’Archeologia Africana
Il corso intende fornire le basi per una prima conoscenza della preistoria e protostoria africana, dalle prime forme del genere Homo fino agli sviluppi dell’economia produttiva. Le lezioni frontali affronteranno le relazioni tra variazioni climatiche, aspetti ambientali e traiettorie evolutive dei gruppi umani. Lo studio verterà sulle grandi scansioni tecnologiche della Early, Middle e Late Stone Age africane, per poi concentrarsi sulla dispersione di Homo sapiens, con approfondimenti specifici sul Nord Africa. L’introduzione dell’allevamento e gli sviluppi neolitici saranno analizzati attraverso lo studio di contesti della Valle del Nilo e del Sahara, con attenzione ai fenomeni rituali e artistici.
Prerequisiti
La conoscenza delle lingue francese e inglese è raccomandata in funzione dello studio di materiali (libri, articoli, siti web, etc) in lingua originale.
Testi di riferimento
Di Lernia, S. 2017. "Archeologia Africana. Preistoria, storia antica e arte rupestre". Carocci editore, Roma.
PDF e altro materiale distribuito durante il corso.
I non frequentanti devono concordare un programma integrativo con il docente
Modalità insegnamento
Il corso si svolge con lezioni frontali tematiche (ciascuna lezione affronta un argomento specifico), con l'obiettivo di favorire la comprensione e le connessioni tra fenomeni climatici, ambientali e processi storici e culturali. Essendo rivolto principalmente a studenti all'inizio del loro percorso formativo, il corso analizza le principali scansioni dell’Archeologia Africana fornendo le conoscenze di base in maniera progressiva. La prima parte (10 lezioni) ha carattere generale, interessando la storia profonda dell’intero continente africano, mentre la seconda ha carattere più specifico, concentrandosi sulle tematiche nord-africane e le connessioni con il mondo mediterraneo.
Frequenza
La frequenza per sostenere l'esame non è obbligatoria, ma altamente raccomodata
Modalità di esame
Dopo un adeguato numero di lezioni frontali, il corso prevede una valutazione in itinere (prova scritta, durata da 1 a 2 ore) per verificare le conoscenze acquisite sulle caratteristiche geografiche e ambientali del continente africano. Sebbene la valutazione in itinere non sia obbligatoria e non costituisca un prerequisito per sostenere l'esame, è altamente raccomandata per distribuire in maniera più articolata il carico di lavoro. La prova finale è orale e può essere sostenuta solo al termine del corso. La prova orale è finalizzata alla valutazione delle conoscenze complessive acquisite: in particolare, dimestichezza con gli aspetti geografici, con le principali scansioni cronologiche, con le tematiche di interesse generale.
Modalità di erogazione
Il corso si svolge con lezioni frontali tematiche (ciascuna lezione affronta un argomento specifico), con l'obiettivo di favorire la comprensione e le connessioni tra fenomeni climatici, ambientali e processi storici e culturali. Essendo rivolto principalmente a studenti all'inizio del loro percorso formativo, il corso analizza le principali scansioni dell’Archeologia Africana fornendo le conoscenze di base in maniera progressiva. La prima parte (10 lezioni) ha carattere generale, interessando la storia profonda dell’intero continente africano, mentre la seconda ha carattere più specifico, concentrandosi sulle tematiche nord-africane e le connessioni con il mondo mediterraneo.