Programma
Il modulo prevede una introduzione ai principi generali dell’Ecologia, con particolare attenzione all’interrelazione uomo-ambiente nel passato. Le più antiche testimonianze umane saranno messe in rapporto con le relative condizioni ambientali e climatiche, in molti casi profondamente mutate rispetto alle attuali. Saranno esaminati i principali metodi di indagine che contribuiscono alla ricostruzione delle condizioni paleoclimatiche e paleoambientali dal Pleistocene all’Olocene, mettendole in relazione con gli sviluppi culturali, economici e sociali delle comunità umane. Particolare attenzione sarà dedicata alla geoarcheologia e alla bioarcheologia (es. paleobotanica, archeozoologia, antropologia fisica); verranno anche affrontati i principali problemi relativi ai processi di formazione dei depositi, alla conservazione dei materiali, alla datazione dei contesti archeologici.
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto
Testi di riferimento
Per frequentanti
- Angelucci D. 2022 – Elementi di geoarcheologia, parte seconda, Carocci, pagg. 83-191.
- Di Pasquale G. 2011 - Che cos'è l'archeobotanica, Carocci.
- Minozzi S., Canci A., 2015 (nuova edizione) – Archeologia dei resti umani, Carocci capp. 5, 6, 8, 10, 11, 13, 14.
- Renfrew C., Bahn P., 2018 . Archeologia. Teoria, metodi, pratica, cap. 4, 5, 6, 7, 8, 11, 12, Zanichelli.
- Sardella R. 2011 – L’era glaciale, Il Mulino.
- De Grossi Mazzorin 2008 – L’archeozoologia. Lo studio dei resti animali in archeologia, Edizioni Laterza, cap. 1, 3, 6.
Per non frequentanti
- Dodson S. I. et alii 2000 – Ecologia, Zanichelli, capp. 1 e 2 (PDF)
- Angelucci D. 2022 – Elementi di geoarcheologia, parte seconda, Carocci, pagg. 83-191.
- Di Pasquale G. 2011 - Che cos'è l'archeobotanica, Carocci.
- Minozzi S., Canci A., 2015 (nuova edizione) – Archeologia dei resti umani, Carocci capp. 5, 6, 8, 10, 11, 13, 14.
- Renfrew C., Bahn P., 2018 . Archeologia. Teoria, metodi, pratica, cap. 4, 5, 6, 7, 8, 11, 12, Zanichelli.
- Sardella R. 2011 – L’era glaciale, Il Mulino.
- De Grossi Mazzorin 2008 – L’archeozoologia. Lo studio dei resti animali in archeologia, Edizioni Laterza, cap. 1, 3, 6.
Modalità insegnamento
Lezioni frontali di approfondimento con la partecipazione attiva degli studenti a seguito di letture indicate
Frequenza
Pur essendo la frequenza facoltativa, si consiglia vivamente di seguire le lezioni per una migliore comprensione degli argomenti trattati
Modalità di esame
Esame orale
Test di autovalutazione in itinere delle conoscenze nel corso del modulo
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30.
Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati nel corso e di essere in grado di effettuare ragionamenti autonomi
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 (con e senza lode), lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei testi indicati per lo studio, del materiale didattico e della padronanza dei temi approfonditi a lezione e in base all’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati per il corso. Elementi di valutazione complementari saranno la proprietà di espressione, la capacità critica di argomentare le proprie tesi.
La frequenza al corso costituirà elemento di apprezzamento della valutazione dello studente, anche in termini di incremento del voto di media.
Bibliografia
Vedi sopra. Eventuale bibliografia su specifici argomenti verrà fornita nel corso delle lezioni
Modalità di erogazione
Lezioni frontali
Seminari
Visite a siti/musei