FILOSOFIA POLITICA II A
Obiettivi formativi
Acquisizione di una serie di obiettivi di fondo: conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critiche e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo.
Canale 1
GIORGIO FAZIO
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
L’obiettivo del corso è offrire un’introduzione agli aspetti più significativi della filosofia del lavoro nell’età contemporanea.
Per anni marginalizzata nel dibattito filosofico e politico, la questione del lavoro è tornata recentemente al centro dell’attenzione pubblica e culturale. Attualmente si discute molto sulle metamorfosi del lavoro prodotte dalla terza e dalla quarta rivoluzione industriale (informatica, intelligenza artificiale, algoritmi e finanziarizzazione dell’economia), su una presunta ma mai realmente esperita “fine del lavoro”, sulle patologie del lavoro contemporaneo (sfruttamento, alienazione, servitù volontaria), sul senso o non senso personale del lavoro e sulla ricerca di nuovi equilibri tra tempo di lavoro e tempo dell’ozio, sul rapporto tra libertà nel lavoro e democrazia, sulla sostenibilità ecologica delle attività produttive e riproduttive.
A partire da questi interrogativi nel corso si ricostruirà, in primo luogo, come nella filosofia moderna ha preso forma una concezione umana ed emancipatrice del lavoro, nel quadro di una rottura con la tradizionale svalutazione del lavoro della filosofia antica. Ci si soffermerà in particolare sulle filosofie di Hegel e di Marx, ricostruendo come le loro diverse concezioni del lavoro sono servite a fondare una critica sistematica dei rapporti di lavoro capitalistici.
Si accennerà, quindi, al modo in cui questa concezione normativa del lavoro, ancora legata all’ideale dell’autonomia e della cooperazione dei lavoratori nel mondo artigianale, sia entrata in crisi nel corso del Novecento.
Da ultimo, si porrà l’interrogativo se oggi le metamorfosi del lavoro prodotte dalla terza e dalla quarta rivoluzione industriale stiano conferendo nuova attualità a una rinnovata concezione libera ed emancipatrice di lavoro, che vada di pari passo con una nuova concezione del tempo libero come ozio creativo.
Prerequisiti
Il corso richiede: a) una padronanza del lessico filosofico di base; b) una conoscenza almeno manualistica della filosofia moderna e contemporanea.
Testi di riferimento
G. W. Hegel, Fenomenologia dello spirito, IV/A, “La dialettica di servo e signore” (edizione Bombiani o Einaudi);
G. W. Hegel, Filosofia del diritto, Parte terza, L’eticità, Sezione seconda, La società civile, A. Il sistema dei bisogni, paragrafi 189-208 (edizione Laterza o Bompiani):
K. Marx, Manoscritti economico-filosofici del 1844, a cura di E. Donaggio, P. Kammerer, Feltrinelli, 2018;
K. Marx, Lineamenti fondamentali della critica dell’economia politica, in Marx, Engels, Opere, vol. IXXX, Editori Riuniti, (Quaderno VII) o edizione La Nuova Italia;
K. Marx, Il Capitale, I, vol. I, capitoli V, XII, XIII, edizione Einaudi;
K. Marx, Il Capitale, vol. III, Einaudi, capitolo XLVIII, edizione Einaudi
A. Honneth, Lavoro e azione strumentale. Problemi categoriali per una teoria critica della società, in Id., Riconoscimento e conflitto di classe, Mimesis, pp 43-91.
A. Honneth, Sul concetto di lavoro sociale, in Id., Il lavoratore sovrano, Il Mulino 2025, pp. 83-106;
AAVV, Idee di lavoro e di ozio per la nostra civiltà, Firenze University Press, 2024,
[I TESTI SONO SCARICABILI AL LINK: https://books.fupress.it/catalogue/idee-di-lavoro-e-di-ozio-per-la-nostra-civilt/13650]
pp. 1-29, 627-636; 669-677, 953-964, 985-994, 1195-1206; 1207-1239, 1661-1675, 1691-1702.
Frequenza
La frequenza è altamente raccomandabile.
Modalità di esame
L’esame prevede un colloquio orale e un elaborato scritto. L’elaborato verterà sull’analisi e discussione di un saggio critico relativo ad uno degli argomenti trattati nel corso, concordato con il docente su proposta dello studente, e dovrà essere consegnato in forma definitiva una settimana prima dell’appello scelto. L’elaborato scritto inciderà per il 25% sul voto finale. Per superare le prove, lo studente dovrà dimostrare di: 1. conoscere approfonditamente il contenuto dei testi in programma; 2. saperlo restituire in modo chiaro e corretto (sia in forma orale che scritta), padroneggiando il lessico specialistico utilizzato dall’autore; 3. saper individuare gli snodi teorici più rilevanti e saperli discutere criticamente; 4. sapersi orientare autonomamente nella letteratura secondaria e saperla discutere criticamente. Il soddisfacimento dei punti 1 e 2 è condizione necessaria al superamento dell’esame. I voti superiori al 27 saranno attribuiti agli studenti le cui prove soddisfano tutti e quattro i punti indicati.
Bibliografia
AAVV, Idee di lavoro e di ozio per la nostra civiltà, Firenze University Press, 2024;
G. Mari, Libertà nel lavoro. La sfida nella rivoluzione digitale, Il Mulino, 2019;
E. Donaggio, J. Rose, M. Cairo, Lavoro e libertà?, Mimesis, 2023;
C. Dejours, Pratica della democrazia. Servitù volontaria, lavoro ed emancipazione, Mimesis, 2024.
Modalità di erogazione
Didattica frontale e discussione seminariale dei testi e degli argomenti trattati.
- Codice insegnamento1023123
- Anno accademico2025/2026
- CorsoFilosofia
- CurriculumCurriculum unico
- Anno1º anno
- Semestre2º semestre
- SSDSPS/01
- CFU6