Profilo professionale

Operatore dei beni e delle attività culturali in contesto internazionale
Funzioni La preparazione acquisita dalla laureata e dal laureato consente di svolgere attività nei seguenti ambiti (previo concorso, abilitazione professionale e/o iscrizione agli specifici albi professionali, ove richiesto):
- Enti pubblici e privati, nelle imprese dell'editoria e nelle istituzioni che promuovono attività di cultura e operano in campo umanistico (inclusi uffici stampa, redazioni di quotidiani e riviste, case editrici, archivi, musei, spazi espositivi) per la conservazione o per la fruizione, anche digitale, di beni di cultura.
Le laureate e i laureati nella classe possono trovare impiego in attività per la propagazione culturale sul mondo antico, per la traduzione di testi dalle lingue antiche, per la realizzazione di prodotti multimediali e di risorse per lo studio del linguaggio.

Si sottolinea in ogni caso che il titolo di studio può senz'altro valere, in un contesto internazionale, quale equivalente di un titolo di BA, spesso requisito minimo per accedere a determinate posizioni lavorative; e che, inoltre, chi intraprende un corso di laurea come il CdS in Classics tende, nella grande maggioranza dei casi, a proseguire gli studi: nel caso specifico, il laureato affronterà più agevolmente una eventuale prosecuzione degli studi presso università straniere (Master's Degree), ferma restando la possibilità di continuare il suo percorso in Italia (corso di laurea magistrale).

Competenze I corsi della classe hanno l'obiettivo di formare laureate e laureati esperti nel campo dei beni culturali, con una preparazione di base e interdisciplinare che consenta loro di proseguire gli studi in corsi di laurea magistrale e/o inserirsi nel mondo del lavoro in contesto internazionale.
Le laureate e i laureati dovranno possedere una formazione approfondita nelle civiltà classiche, in particolare attraverso: la conoscenza della lingua, della letteratura e della storia di Grecia e di Roma e l'acquisizione del relativo lessico specifico; la conoscenza degli sviluppi storici e letterari e della permanenza del classico nella cultura medievale, moderna e contemporanea; la solida competenza nei metodi e nelle finalità di interpretazione di testi letterari; la padronanza nel metodo di traduzione e interpretazione dei testi greci e latini; la padronanza del metodo filologico; la padronanza dei metodi di ricostruzione storica e di interpretazione dei testi in chiave storica; la capacità di analisi critica di testi complessi nei suoi diversi aspetti; la capacità di collocare, descrivere, contestualizzare e analizzare eventi e fenomeni complessi nelle loro coordinate storiche e geografiche; la capacità di interpretare un fenomeno alla luce di una visione storica di lungo periodo; la capacità di argomentare e discutere tesi complesse su argomenti anche di carattere astratto.
Lo sviluppo delle competenze trasversali guiderà le laureate e i laureati della classe a espandere capacità espressive avanzate, sia orali che scritte, unitamente a competenze critiche, logiche e interpretative. Altro obiettivo precipuo della formazione è inoltre la capacità di aggiornare continuamente le proprie competenze professionali, nonché l'abilità nell'utilizzo degli strumenti tecnologici principali per l'elaborazione dei testi, la gestione delle immagini, dei dati e della comunicazione.
I laureati dei corsi della classe, grazie alle competenze acquisite nel campo dei beni culturali, possono accedere a diversi sbocchi occupazionali e professionali di livello internazionale. Essi possono svolgere incarichi presso enti e istituzioni che operano nei beni culturali, musei, biblioteche, archivi, cineteche e parchi archeologici.
Inoltre, possono inserirsi in aziende e organizzazioni che operano nella tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale, nonché nel settore della divulgazione, della comunicazione e dell'editoria.
Sbocchi lavorativi La preparazione acquisita dal laureato consente di svolgere, in un contesto internazionale:
- attività presso enti e società che si occupano di organizzazione e comunicazione di eventi culturali;
- attività presso redazioni di quotidiani e riviste;
- attività presso case editrici;
- attività presso musei e spazi espositivi;
- attività presso uffici stampa.