Programma
Il corso è articolato in due parti, delle quali la prima assai più ampia rispetto alla seconda:
A. Introduzione allo studio della storia greca
B. Aspetti del pensiero politico greco.
Parte A
Introduzione alla storia greca. Profilo di storia politico-istituzionale, economico-sociale e culturale del mondo greco dal periodo miceneo all’età romana.
Il corso prevede un’articolazione scandita orientativamente nei seguenti temi:
Introduzione alla Storia romana: metodi, fonti, storiografia e periodizzazione
Il periodo miceneo e l’alto arcaismo
La Grecia delle città: legislazioni, colonizzazione, prime tirannidi
Sviluppi politici del VI secolo
Guerre persiane e il cinquantennio dall’età di Temistocle all’età di Pericle
La guerra del Peloponneso
Il IV secolo
Alessandro Magno e le origini dell’ellenismo
L’Ellenismo
La conquista romana
Parte B
Il corso intende illustrare alcuni aspetti del pensiero politico greco del V e IV secolo a. C., con particolare attenzione al dibattito storiografico antico sulle principali forme costituzionali.
Prerequisiti
Conoscenza delle lingue classiche (greco antico e latino): utile
Capacità di leggere testi accademici in inglese e francese: utile
Familiarità con la geografia fisica e storica del mondo mediterraneo: indispensabile
Testi di riferimento
Parte A:
- Appunti delle lezioni e materiale didattico distribuito in formato cartaceo e/o digitale;
- D. Musti, Storia greca. Linee di sviluppo dall’età micenea all’età romana, Roma-Bari 2006.
Parte B:
- Appunti delle lezioni e materiale didattico distribuito in formato cartaceo e/o digitale;
- D. Musti, Demokratìa. Origini di un'idea, Laterza, Roma-Bari 1995 e successive ristampe (limitatamente ai capitoli discussi nel corso delle lezioni).
Ulteriore bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti, che sono invitati a contattare per tempo il docente, sostituiranno i testi letterari ed epigrafici letti e commentati durante le lezioni con una lettura attenta del libro I delle Storie di Tucidide e, per quanto riguarda la parte B, leggeranno integralmente D. Musti, Demokratìa. Origini di un'idea, Laterza, Roma-Bari 1995 e successive ristampe.
Frequenza
La frequenza del corso e delle attività didattiche integrative non è obbligatoria, ma è caldamente consigliata.
Modalità di esame
La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisite sarà stata effettuata attraverso una prova unica orale, che prevede domande a risposta aperta (argomenti trattati nel corso con l'ausilio di materiale didattico e nelle letture suggerite come supporto all'apprendimento).
Tale prova, da somministrare al termine dell'insegnamento, è finalizzata alla verifica delle conoscenze acquisite, della capacità di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo e della capacità di comunicare tali contenuti con un linguaggio appropriato.
Per superare la prova occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente o di livello più elevato degli argomenti trattati a lezione e/o nei temi presentati nelle letture suggerite come supporto all’apprendimento; deve altresì essere in grado di presentarli in modo adeguato.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati duranti il corso e/o dei temi presentati nelle letture suggerite come supporto all’apprendimento, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
La modalità d'esame sopra descritta è valida anche per gli studenti non frequentanti (per il quali sono previste letture integrative e sostitutive degli appunti delle lezioni).