Programma
Risse conviviali e motivi giambico-scommatici nel XVIII libro dell’Odissea
È nel simposio di età arcaica che si registra la contrapposizione tra una poesia di elogio (epainos) e una poesia del biasimo,(psogos) veicolate, rispettivamente, dall’uso del distico elegiaco e del trimetro giambico. In precedenza, però, già Omero sembra conoscere l’idea del motteggio scommatico in contesti conviviali, sebbene né nell’Iliade né nell’Odissea sia ancora presente un istituto simposiale del tipo documentato nella produzione lirica arcaica. È quanto si nota nel XVIII libro dell’Odissea, in cui Odisseo, che si aggira sotto mentite spoglie nella reggia di Itaca, è costretto prima a battersi con il mendicante Iro e poi a rispondere agli insulti dei Proci, che lo provocano sia verbalmente, sia fisicamente. Tale libro XIX sarà oggetto di lettura e studio nel corso delle lezioni, non solo dal punto di vista contenutistico, ma anche da quello formale. Si procederà, quindi, alla lettura di alcuni testi della lirica greca arcaica per illustrare il meccanismo dello psogos insistendo sul legame tra giambo e commedia già riconosciuto da Aristotele. Durante le lezioni dedicate allo studio della lingua verranno trattati aspetti della storia della lingua greca (passaggio dall’indoeuropeo al greco), dei suoi dialetti letterari (in particolare, la lingua omerica) e della metrica (l'esametro dattilico).Gli studenti dovranno, infine, leggere una scelta di testi della lirica greca e una parte del I libro delle Storie di Erodoto.
Prerequisiti
Gli studenti sono tenuti ad avere una conoscenza di base della lingua greca. Le nozioni di morfologia e sintassi apprese durante i primi due anni della scuola secondaria (IV e V ginnasio: Liceo Classico) debbono essere di nuovo studiate su un manuale liceale a scelta dello studente.
Testi di riferimento
Testi in lingua greca/commenti
• Omero, Odissea. Libro XVIII (lettura in greco). Ediz. e commento di riferimento: J. Russo, Omero. Odissea, vol. V: libri XVII-XX. Traduzione di G. Aurelio Privitera, Milano (Mondadori - Fondazione Lorenzo Valla) 1985.
• Erodoto, Storie, Libro I, capp. 1-122 (lettura in greco). Ediz. di riferimento: D. Asheri, Erodoto, I: La Lidia e la Persia, Milano (Mondadori - Fondazione Lorenzo Valla ) 1988
• Scelta dai poeti lirici (lettura in greco). Ediz. di riferimento: E. Degani – G. Burzacchini - G. Magnani, Lirici Greci, Bologna (Patron) 2005: tutti i frammenti ivi riportati dei seguenti autori: Archiloco, Ipponatte, Tirteo, Mimnermo, Solone, Saffo, Alceo, Anacreonte, Stesicoro.
Manuali /grammatiche di riferimento/articoli
• L.E. Rossi, Letteratura Greca, Firenze (Le Monnier) 1995 (ediz. fuori-commercio: fotocopie in vendita presso la copisteria Copy Net, Via degli Irpini, 10)
• Una grammatica ginnasiale a scelta dello studente. È raccomandato, comunque, lo studio di: D. Pieraccioni, Morfologia storica della lingua greca, Messina - Firenze (D'Anna) 1954
• R. Cantarella - G. Scarpat, Breve Introduzione ad Omero, Città di Castello (Dante Alighieri) 1989, pp. 119-126 + 168-248
• O. Longo, Elementi di Grammatica Storica e Dialettologia Greca, Padova (Cleup) 1987, pp. 1-102 (fotocopie in vendita presso: copisteria Copy Net, Via degli Irpini, 10)
• L.E. Rossi, Breve Introduzione alla Metrica Greca e Latina, Roma 1999, pp. 1-12, 16-20, 25-27 (fotocopie in vendita presso: copisteria Copy Net, Via degli Irpini, 10)
• M. Sonnimo, Un’ipotesi di sfida nella silloge teognidea: a proposito di Thgn 993-1002, in M. Lazzeri (a cura di), Φιλοτησία. Scritti in ricordo si Silvio M. Medaglia, Lecce 2021, pp. 23-59
Frequenza
Gli studenti sono tenuti alla frequenza delle lezioni. Chi fosse impossibilitato a farlo è tenuto ad informare il docente.
Gli studenti sono invitati a iscriversi alla classe virtuale (Classroom), utile per mandare rapide comunicazioni e la distribuzione di materiali. Informazioni a riguardo verranno pubblicate per tempo sul sito internet del docente
Attenzione: il corso è canalizzato (A.-F: Prof. Maurizio Sonnino; G-O: Prof. Giuseppe Lentini; P-Z: Prof. Ilaria Andolfi). Non è possibile passare da un corso all’altro senza ricevere prima l’autorizzazione del docente
Modalità di esame
Durante una delle lezioni ci arà una prova di traduzione dal greco. Tale prova avrà valore meramente indicativo, dovrà esesre compiuta una sola volta, qualsiasi sia l’esito, e non impedisce l’accesso all’esame orale né influisce in alcun modo sul voto finale. L'esame orale consisterà in un'interrogazione orale volta ad appurare il grado di conoscenza di lingua, metrica e letteratura greca raggiunto dallo studente. Gli studenti dovranno tradurre alcuni dei testi indicati nel programma, e rispondere a domande su questioni grammaticali (morfologia e sintassi). In seguito sarà loro chiesto di ricollocare quanto letto nel giusto contesto storico. L'esame si concluderà con alcune domande sulla storia della Letteratura Greca. La capacità di portare a buon fine questi momenti dell'esame dà diritto a un voto pieno.
Modalità di erogazione
Le lezioni del corso saranno equamente distribuite tra studio della grammatica e studio della letteratura. Le lezioni di grammatica verteranno sullo storia della lingua greca, con particolare attenzione per il passaggio dalla fonetica indoeuropea a quella greca, lo studio dei dialetti greci (in particolare, la lingua omerica) e la metrica (in particolare, l’esametro dattilico). Per quanto concerne la letteratura, dopo alcune lezioni introduttive su Omero e sulla poesia orale, si procederà alla lettura del libro XIX dell’Odissea, evidenziandne le principali caratteristiche linguistiche e contenutistiche