Programma
Il corso propone una analisi critica delle moderne conoscenze nel campo dell'arte e dell'archeologia romana dall’età arcaica alla fine dell'età imperiale.
L'esposizione delle problematiche artistiche, architettoniche e urbanistiche muoverà a partire dalle principali opere e dai maggiori complessi monumentali di Roma, per secoli centro di quel potere politico al quale tali espressioni culturali furono strutturalmente collegate. Si considereranno i caratteri delle componenti funzionali della città antica; verranno illustrati forme, funzioni e significati delle diverse tipologie edilizie e monumentali di ambito pubblico e privato; si analizzeranno temi, messaggi, e linguaggio figurativo delle diverse espressioni artistiche. L'analisi contemplerà la considerazione dei contenuti ideologici, culturali e sociali espressi dalla civiltà romana dalla sua “origine” alla sua “dissoluzione”.
Prerequisiti
Si ritiene necessaria la conoscenza, almeno di base, della lingua e della letteratura latina e della storia romana. Si consiglia la frequentazione preliminare, o in parallelo dei corsi di epigrafia latina e di storia romana, Si consiglia, ed è utile, la conoscenza dell'archeologia e della storia dell'arte greca.
Testi di riferimento
R. Bianchi Bandinelli, Roma. L'arte romana nel centro del potere, Milano 1969 e successive edizioni;
R. Bianchi Bandinelli, Roma. La fine dell'arte antica, Milano 1970 e successive edizioni;
R. Bianchi Bandinelli – M. Torelli, Etruria e Roma, Torino 1976 e successive edizioni (solo la parte relativa a Roma);
T. Hölscher, Il linguaggio dell’arte romana. Un sistema semantico, Torino 1993;
P. Zanker, Arte romana, Roma – Bari 2008.
Ulteriore bibliografia, specifica per i temi affrontati, verrà indicata e discussa durante il corso.
Frequenza
La frequenza al corso è facoltativa, ma vivamente consigliata.
Modalità di esame
Si prevede lo svolgimento di un esame di valutazione orale teso ad accertare l'acquisizione delle conoscenze veicolate durante il corso.
I fattori che concorrono alla formulazione del giudizio di merito sono la conoscenza dei contesti illustrati durante il corso, la capacità di analisi, la capacità di ragionamento e di studio autonomo, lo studio della bibliografia indicata, l'approfondimento bibliografico.
Un giudizio ottimo equivale al voto 30, eccellente 30 e lode, molto buono, buono, discreto dal 29 al 25, sufficiente, scarso, insufficiente dal 25 al 18.
Il voto minimo per il superamento dell'esame è il 18.
Bibliografia
Idem
Modalità di erogazione
Il metodo didattico adottato combina al modello tradizionale della didattica frontale lo svolgimento di esercitazioni, seminari e lavori di gruppo, al fine di sviluppare le capacità di apprendimento riflessivo o auto-diretto (self-directed learning) dello studente.
Durante il corso, infatti, gli studenti saranno impegnati in ricerche individuali e di gruppo. Il metodo scelto consente agli studenti non solo di acquisire le conoscenze, ma anche di sviluppare la capacità di applicare la conoscenza stessa, raggiungendo così uno dei principali obiettivi del corso.
Attraverso l'analisi delle fonti archeologiche, letterarie, epigrafiche e iconografiche si intende fornire gli strumenti per lo studio delle problematiche storiche e artistiche connesse alla evoluzione e alla trasformazione dell'arte romana.