Mediazione linguistica e interculturale

Il corso offre basilari competenze e strumenti metodologici per lo studio della lingua e della letteratura ceca e slovacca, affrontando la lettura e l'analisi di brani tratti da testi di epoche diverse.

Non sono richiesti prerequisiti specifici: le lingue e le letterature ceca e slovacca vengono insegnate a partire dagli elementi di base, dal momento che queste materie non sono comprese nei programmi delle scuole secondarie italiane.

Annalisa Cosentino, Storie di Praga. Un percorso nella cultura ceca, Hoepli, Milano 2021. Peter Demetz, Praga d'oro e nera, Sellerio, Palermo 2001 Karel Hynek Mácha, Maggio, Venezia 2013 Jan Neruda, Racconti di Malá strana e altre storie praghesi, Venezia 2014 François Esvan, Anna Maria Perissutti, Andrea Trovesi, Grammatica ceca, Milano, Hoepli, 2019 Ulteriori testi e materiali per esercitazioni e letture vengono forniti nel corso delle lezioni e del lettorato. Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare un programma individuale. Testi per esercitazioni e letture possono essere forniti nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare un programma individuale.

Il corso si compone di lezioni frontali e di esercitazioni seminariali, durante le quali i contenuti proposti vengono elaborati con la partecipazione dello studente (ad esempio con la preparazione di presentazioni, la stesura di recensioni). Gli studenti possono svolgere lavori scritti (non obbligatori), allo scopo di esercitare l'impiego della terminologia specialistica e di cominciare ad apprendere le regole della scrittura saggistica e critica.

Le lezioni si tengono in presenza nel primo semestre.

La prova orale si svolge al termine del corso e verte sui contenuti delle lezioni. Una eventuale relazione scritta su un'opera letteraria o saggistica a scelta deve essere consegnata due settimane prima dell'appello prescelto. Il colloquio, volto ad accertare la comprensione e l'apprendimento dei contenuti proposti, dura in media 30 minuti. La valutazione viene espressa in trentesimi.

Il corso si compone di lezioni frontali e di esercitazioni seminariali, durante le quali i contenuti proposti vengono elaborati con la partecipazione dello studente (ad esempio con la preparazione di presentazioni, la stesura di recensioni). Gli studenti possono svolgere lavori scritti (non obbligatori), allo scopo di esercitare l'impiego della terminologia specialistica e di cominciare ad apprendere le regole della scrittura saggistica e critica.

Il corso offre basilari competenze e strumenti metodologici per lo studio della lingua e della letteratura ceca e slovacca, affrontando la lettura e l'analisi di brani tratti da testi di epoche diverse.

Non sono richiesti prerequisiti specifici: le lingue e le letterature ceca e slovacca vengono insegnate a partire dagli elementi di base, dal momento che queste materie non sono comprese nei programmi delle scuole secondarie italiane.

Annalisa Cosentino, Storie di Praga. Un percorso nella cultura ceca, Hoepli, Milano 2021. Peter Demetz, Praga d'oro e nera, Sellerio, Palermo 2001 Karel Hynek Mácha, Maggio, Venezia 2013 Jan Neruda, Racconti di Malá strana e altre storie praghesi, Venezia 2014 François Esvan, Anna Maria Perissutti, Andrea Trovesi, Grammatica ceca, Milano, Hoepli, 2019 Ulteriori testi e materiali per esercitazioni e letture vengono forniti nel corso delle lezioni e del lettorato. Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare un programma individuale. Testi per esercitazioni e letture possono essere forniti nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare un programma individuale.

Il corso si compone di lezioni frontali e di esercitazioni seminariali, durante le quali i contenuti proposti vengono elaborati con la partecipazione dello studente (ad esempio con la preparazione di presentazioni, la stesura di recensioni). Gli studenti possono svolgere lavori scritti (non obbligatori), allo scopo di esercitare l'impiego della terminologia specialistica e di cominciare ad apprendere le regole della scrittura saggistica e critica.

Le lezioni si tengono in presenza nel primo semestre.

La prova orale si svolge al termine del corso e verte sui contenuti delle lezioni. Una eventuale relazione scritta su un'opera letteraria o saggistica a scelta deve essere consegnata due settimane prima dell'appello prescelto. Il colloquio, volto ad accertare la comprensione e l'apprendimento dei contenuti proposti, dura in media 30 minuti. La valutazione viene espressa in trentesimi.

Il corso si compone di lezioni frontali e di esercitazioni seminariali, durante le quali i contenuti proposti vengono elaborati con la partecipazione dello studente (ad esempio con la preparazione di presentazioni, la stesura di recensioni). Gli studenti possono svolgere lavori scritti (non obbligatori), allo scopo di esercitare l'impiego della terminologia specialistica e di cominciare ad apprendere le regole della scrittura saggistica e critica.