Programma
Argomento del corso: L’evoluzione dell’economia italiana e del divario Nord/Sud nelle globalizzazioni del Novecento. Tra storia e storiografia.
Programma:
Obiettivo del corso è analizzare le principali caratteristiche dell’economia italiana e dei suoi divari interni tra XX e XXI secolo e i più recenti aggiornamenti storiografici in merito, considerando i fattori politici, economici, sociali e istituzionali. Particolare attenzione viene posta al rapporto con i cambiamenti del contesto internazionale. Sono analizzate, in chiave storica e storiografica: le caratteristiche e le eredità dell’economia italiana nel periodo liberale; l’età giolittiana e l’inserimento del Paese nella globalizzazione di fine secolo; i mutamenti del primo dopoguerra e le politiche economiche del fascismo; i nuovi assetti internazionali e le scelte del secondo dopoguerra; l’evoluzione dell’economia italiana dal miracolo economico alla crisi degli anni Settanta; la perdita di competitività della nuova globalizzazione; le innovazioni dell’economia circolare; le origini della questione meridionale; le politiche per la riduzione dei divari interni prima e dopo la nascita della Repubblica; il comportamento dei soggetti economici e istituzionali; gli effetti dell’intervento straordinario per il Mezzogiorno; le strategie di sviluppo territoriale e le politiche di coesione dell’ultimo trentennio.
Prerequisiti
Nessun prerequisito specifico richiesto.
Testi di riferimento
1. V. Zamagni, Introduzione alla storia economica d’Italia, Bologna, il Mulino, 2019;
2. N. Acocella, Il Mezzogiorno nell’economia italiana. Dall'Unità alle prospettive contemporanee, Roma, Carocci, 2021.
Non sono previsti testi aggiuntivi per i non frequentanti
Il docente potrà condividere materiali di supporto allo studio o di approfondimento volontario attraverso la pagina class room del corso.
Frequenza
Non obbligatoria
Modalità di esame
La prova di esame è volta a verificare e valutare l’avvenuto apprendimento, la padronanza concettuale e di linguaggio, la capacità d’interpretazione, di sintesi e di autonomia di giudizio raggiunta dallo studente sugli argomenti del corso. Il voto della prova d'esame è compreso tra 18 e 30 e lode (se inferiore al 18 sarà considerato insufficiente).
Sulla base dello svolgimento del corso, sarà possibile eventualmente organizzare prove intermedie scritte od orali, individuali o di gruppo, riservate agli studenti frequentanti.
Modalità di erogazione
Didattica frontale; possibilità di organizzare eventuali incontri seminariali e di approfondimento con esperti nell'ambito del programma di esame.