Programma
Il corso prenderà in considerazione i principali approcci della pedagogia interculturale al problema del pregiudizio e dello stereotipo e l'educazione al pensiero riflessivo e la promozione a un atteggiamento empatico come efficaci strategie di superamento di un atteggiamento dogmatico e per la realizzazione di una società aperta e democratica, basata sull'integrazione e sull'inclusione sociale e sulla valorizzazione delle differenze.
I nuclei tematici del corso saranno sviluppati come segue:
- Presentazione del corso: contenuti, modalità di insegnamento, criteri di valutazione. Ricognizione delle aspettative e dei bisogni formativi degli studenti.
- La società multiculturale: presentazione dei rapporti ministeriali sugli alunni con cittadinanza non italiana e dei documenti su accoglienza e inclusione a scuola.
- Forme di convivenza nella società multiculturale.
- L’approccio interculturale nella scuola italiana.
- Definizioni dei concetti principali del corso pregiudizio, stereotipo e discriminazione comportamentale. Tipi di pregiudizio: Pregiudizio etnico e razzismo. Razzismo moderno, razzismo ambivalente, riluttante, automatico, subdolo. Pregiudizi e stereotipi di genere. Sessismo ambivalente. Violenza di genere. Educazione di genere. Ageism. Pregiudizio sull'età (bambini, adolescenti, giovani, adulti, anziani).
- Dimensione cognitiva, affettiva e comportamentale del pregiudizio. La categorizzazione come strategia cognitiva. Categorizzazione come assimilazione e differenziazione. Dinamiche di gruppo e pregiudizio. Laboratorio con lavori individuali e di gruppo su visione film e esercizi di perspective taking e di mediazione dei conflitti.
- Conseguenze cognitive della categorizzazione. Lo stereotipo e la dissonanza cognitiva. Stereotipi e valutazione sociale: valutazione differenziale, pregiudizio verificazionista, distorsione nella rievocazione del passato, errore di attribuzione finale, stereotipi come profezie che si autoavverano. Attività individuali e di gruppo sulle aspettative e sulle distorsioni percettive.
- Contatto, empatia, identità comune, categorizzazione incrociata e complessità dell'identità come strategie di riduzione del pregiudizio.
- Il pensiero riflessivo: atteggiamento sperimentale per una mente aperta e interculturale.
- Laboratorio su progettazione e pratiche didattiche interculturali per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria.
Prerequisiti
E' indispensabile che lo studente sia
- in grado di leggere e comprendere testi di ambito psico-pedagogico;
- motivato ad apprendere.
E' utile che lo studente sia
- disponibile a lavorare in gruppo;
- disponibile a partecipare alle attività proposte.
Testi di riferimento
1) Dewey, John, Come pensiamo, Raffaello Cortina, Milano, 2019 (capp. da 1 a 8).
2) Hakuzwimana, Espérance, Tra i bianchi di scuola. Voci per un'educazione accogliente, Einaudi, Torino, 2024.
3) Mazzara, Bruno M., Stereotipi e pregiudizi, il Mulino, Bologna, 1997.
4) Szpunar, Giordana (a cura di), Progettare e valutare a scuola. Strumenti per l'infanzia e la primaria, Carocci, Roma, 2025 (cap. 6).
5) Documenti istituzionali sull'accoglienza nel sistema integrato 0-6, nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria (i documenti saranno caricati sulla pagina Moodle del Corso Pedagogia interculturale SFP 2025-2026).
Eventuale altro materiale di consultazione e di studio sarà indicato nel corso delle lezioni.
Frequenza
La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata. La frequenza ai laboratori è obbligatoria.
Modalità di esame
La valutazione finale si baserà su una prova orale che prevede alcune domande sui testi adottati. La prova orale ha una durata di circa 20/30 minuti e ha l'obiettivo di verificare e valutare il livello di padronanza e la capacità di riflessione dello studente sui contenuti affrontati a lezione e presenti nei testi di riferimento. Nella valutazione finale si terrà conto anche della qualità della partecipazione dello studente alle lezioni e alle attività previste (svolgimento dei compiti individuali, partecipazione ai lavori di gruppo e alle attività di laboratorio).
Modalità di erogazione
L'insegnamento si svolgerà attraverso diverse strategie didattiche: la lezione frontale sarà accompagnata da discussioni e riflessioni collettive in aula, da lavori individuali e di gruppo su materiale di diverso tipo, da simulazioni e giochi di ruolo. È prevista, inoltre, una attività laboratoriale sui contesti specifici della scuola dell’infanzia e della scuola primaria.