Programma
«Papiri letterari e documentari greci dell’età romana».
Il corso si propone di fornire un’introduzione ai papiri letterari e documentari greci, che furono scritti in Egitto dall’età augustea al III secolo d.C. Lo studio, basato su immagini digitali ad alta risoluzione, consentirà di approfondire i metodi di decifrazione, ricostruzione critico-testuale, edizione e interpretazione dei testi papiracei.
Prerequisiti
È indispensabile una buona conoscenza del greco antico. È utile avere nozioni di base di paleografia greca. È importante che gli studenti siano in grado di leggere e comprendere la bibliografia scritta nelle principali lingue moderne, soprattutto in inglese.
Testi di riferimento
(1) Parte generale (prima unità didattica): (a) R.S. Bagnall (ed.), The Oxford Handbook of Papyrology, Oxford: Oxford University Press 2009, capp. 7 (pp. 170-178), 8 (pp. 179-196), 10 (pp. 216-255), 11 (pp. 256-281), 16 (pp. 358-394), 18 (pp. 418-451); (b) E.G. Turner, Papiri greci, edizione italiana a cura di M. Manfredi, Roma: Carocci 2002 e successive ristampe (I edizione italiana, La Nuova Italia Scientifica, 1984), capitoli 1-8 (pp. 19-169); (c) K. Vandorpe (ed.), A Companion to Greco-Roman and Late Antique Egypt, Hoboken (NJ): Blackwell, 2019, pp. 51-69, 119-138, 155-159, 171-178, 289-298, 381-393, 435-438, 449-471.
Coloro che avessero già sostenuto l’esame di Papirologia II (cod. 1038073) sono tenuti a sostituire la bibliografia precedentemente indicata con i seguenti testi: (a) R.S. Bagnall (ed.), The Oxford Handbook of Papyrology, Oxford: Oxford University Press 2009, capp. 6 (pp. 149-), 10 (pp. 216-255), 14 (pp. 320-337), 18 (pp. 418-451), 24 (pp. 561-589), 25 (pp. 590-622), 26 (pp. 623-643); (b) P. Parsons, La scoperta di Ossirinco. La vita quotidiana in Egitto al tempo dei Romani, edizione italiana a cura di L. Lulli, Roma: Carocci 2014; (c) K. Vandorpe (ed.), A Companion to Greco-Roman and Late Antique Egypt, Hoboken (NJ): Blackwell, 2019, pp. 51-69, 119-138, 155-159, 171-178, 289-298, 381-393, 435-438, 449-471; (e) una scelta di documenti papiracei con relativa bibliografia da concordare col docente un mese e mezzo prima della sessione in cui si intende sostenere l’esame.
(2) Papiri analizzati durante il corso (seconda unità didattica): saranno distribuite agli studenti frequentanti riproduzioni digitali dei papiri. La letteratura moderna, da leggere a integrazione degli appunti, sarà eventualmente indicata nel corso delle lezioni.
Frequenza
Si raccomanda vivamente la frequenza.
Modalità di esame
La valutazione sarà effettuata attraverso una prova orale al termine dell’insegnamento, il cui obiettivo sarà quello di accertare sia il grado di apprendimento delle conoscenze di base, sia la capacità degli studenti di comunicare le conoscenze acquisite e di utilizzarle per formulare giudizi critici. Per superare l’esame, occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30: lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente di uno degli argomenti del corso. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, e di essere in grado di raccordarli in modo logico e coerente. Inoltre, durante il corso gli studenti dovranno preparare e consegnare due tesine scritte. La mancata consegna inciderà per il 10% sulla valutazione finale.
Modalità di erogazione
L’insegnamento sarà erogato combinando più metodi didattici. La didattica frontale, che sarà utilizzata specialmente durante la prima unità, consentirà agli studenti di acquisire le conoscenze tecniche e metodologiche di base attraverso lo studio dei principali concetti generali e delle nozioni indispensabili per lo studio metodologicamente corretto dei papiri antichi. Durante la seconda unità didattica si darà maggiore spazio alle esercitazioni e alle discussioni seminariali, al fine di mettere gli studenti nelle condizioni di affrontare al meglio la lettura critica dei testi papiracei, e di sviluppare le competenze attive per la preparazione di edizioni di papiri letterari e documentari. A tal fine, saranno studiati in ordine cronologico alcuni papiri databili al periodo compreso tra l’età augustea e il III secolo d.C. Di ciascun testo gli studenti dovranno preparare una trascrizione e una traduzione, che saranno discusse in forma seminariale durante le lezioni. Il docente darà le necessarie informazioni metodologiche, accompagnandole con osservazioni paleografiche, linguistiche, filologiche e storico-antiquarie. Gli studenti dovranno inoltre preparare e consegnare due tesine scritte, una di argomento letterario e l’altra di argomento documentario, che saranno discusse col docente. Queste tesine consentiranno di valutare meglio sia il livello di comprensione delle tematiche del corso, sia il grado di percezione delle metodologie tipiche della papirologia.