Programma
1. Tecniche di scrittura – Studieremo che cosa è una notizia, come nasce e come si scrive. Passeremo, quindi, a esaminare che cosa è e come si realizza un’inchiesta giornalistica, quali sono gli ostacoli che il cronista deve superare, quali i vantaggi e le insidie rappresentate dall’era digitale, quali i limiti giuridici al diritto di cronaca. Scopriremo anche come la libertà di espressione non sia di per sé sufficiente a garantire il diritto della pubblica opinione di essere correttamente informata. E come, a
tal fine, siano indispensabili il lavoro di qualità e l’onestà intellettuale del giornalista.
2. Inchieste storiche – Rileggeremo un quarto di secolo della storia d’Italia – dall’inizio della Strategia della tensione con la strage di Piazza Fontana a Milano nel 1969, al tramonto della Prima Repubblica nel 1994 – attraverso le più importanti inchieste giornalistiche realizzate su quegli eventi. Lanceremo uno sguardo anche verso gli Stati Uniti – lì dove il giornalismo investigativo è nato – parlando dei ‘muckraker’ di fine Ottocento, del Watergate, ma anche di inchieste più recenti come Spotlight e il caso WikiLeaks Avremo così modo di capire come si fanno concretamente le inchieste e come esse abbiano spesso dato un contributo importante alla verità storica.
3. Testo monografico – Analizzeremo, sul piano giornalistico e storico, il libro-inchiesta di Giovanni Bianconi, "Un pessimo affare. Il delitto Borsellino e le stragi di mafia tra misteri e depistaggi", che descrive i tanti punti oscuri dell’uccisione del magistrato siciliano, avanzando l’ipotesi che dietro la strage di Via D’Amelio possano esserci stati anche interessi diversi da quelli strettamente mafiosi.
4. Esercitazioni - Una parte delle lezioni sarà dedicata alla lettura critica collettiva dei quotidiani e a esercitazioni pratiche in aula attraverso la scrittura di testi giornalistici.
5. Inchiesta giornalistica – Lo studente realizzerà, sotto la guida del docente, un’inchiesta giornalistica su un argomento di attualità, seguendo una serie di passaggi: scelta e approfondimento del tema, raccolta di dati diffusi da istituti qualificati, realizzazione di interviste originali e/o di sondaggi, elaborazione del testo.
Testi di riferimento
- Ottavio Mancuso, “Inchieste e misteri d’Italia. Il giornalismo investigativo nella storia, il diritto di essere informati”, Edizioni Nuova Cultura, Roma, 2024
- Giovanni Bianconi, "Un pessimo affare. Il delitto Borsellino e le stragi di mafia tra misteri e depistaggi", Solferino, Milano, 2022.
Inoltre, gli studenti frequentanti realizzeranno, sotto la guida del docente, un’inchiesta giornalistica su un argomento di attualità, mentre gli studenti non frequentanti e coloro i quali - pur avendo frequentato - non realizzeranno l’inchiesta, dovranno portare all’esame anche il seguente testo, oltre ai due precedentemente indicati:
- Gianni Oliva, “45 milioni di antifascisti. Il voltafaccia di una nazione che non ha fatto i conti con il ventennio”, Mondadori, Milano, 2024
Frequenza
Le lezioni si svolgeranno attraverso la tradizionale didattica frontale.
Modalità di esame
La valutazione sarà data sulla parte teorica (conoscenza dei modelli di giornalismo, delle tecniche di scrittura e delle principali inchieste storiche realizzate in Italia e negli Stati Uniti) e su quella pratica (realizzazione dell'inchiesta giornalistica da parte degli studenti frequentanti).
Modalità di erogazione
Le lezioni si svolgeranno attraverso la tradizionale didattica frontale.