Programma
Il corso di “Lingua e letteratura hindi A” (LM) si suddivide in due percorsi specializzati e paralleli, guidati rispettivamente dal docente prof. Milanetti e dai lettori assegnati all’insegnamento. Il corso del prof. Milanetti si articola a sua volta in due moduli. Il primo modulo sarà dedicato all’analisi, la traduzione e la valutazione critica di alcuni brani letterari di autori moderni e contemporanei caratterizzati da una notevole complessità linguistica e stilistica. Nell’a.a. 2024-25 è previsto lo studio critico di ulteriori ampie sezioni di romanzi di autori degli anni ’50 e ’60 (durante il I semestre) e di altri testi di carattere narrativo e saggistico (nel corso del II semestre, v. anche la sezione Bibliografia). Sulla base di tale studio, e grazie a una introduzione generale a temi di teoria della traduzione, gli studenti si eserciteranno in saggi di traduzione letteraria, che verranno presentati per la prova orale di esame. Tale attività di traduzione letteraria, oltre che venire incontro a una crescente richiesta di professionalità specializzata, permetterà agli studenti di acquisire elevate capacità di analisi linguistica, concettuale e stilistica relative sia alla lingua di partenza sia a quella di arrivo, che potranno essere utilmente messe a frutto anche al di fuori dello stretto ambito disciplinare. Nel secondo modulo, che sarà concentrato nel secondo semestre didattico, gli studenti approfondiranno temi di carattere storico e storico-letterario, attraverso l’analisi e il commento di alcuni autori e alcune opere particolarmente significative degli anni tra il 1950 e il 1975. La metodologia di studio e di analisi permetterà di gettare luce su alcune delle dinamiche più importanti relative alla costruzione dell’identità indiana nel secondo dopoguerra.
Il corso tenuto dai lettori madrelingua sarà dedicato allo sviluppo di elevate capacità operative nel campo della lingua parlata attraverso specifici strumenti didattici. Nel corso di esercitazioni, sia individuali sia di gruppo, gli studenti verranno avviati alla discussione di specifici argomenti legati alla realtà socio-culturale dell’India contemporanea. Un’attenzione particolare verrà dedicata alla comprensione e alla traduzione orale di materiali audio-video quali conferenze, canzoni, brani di film, trasmissioni televisive, documentari turistici, al fine di sviluppare abilità professionali oggi sempre più richieste. Una sezione particolare studierà le procedure di traduzione scritta e orale proposte da traduttori automatici basati sulla intelligenza artificiale. La maggior parte delle attività condotte dai lettori si svolgeranno in laboratorio linguistico.
Grazie ai seminari e alle conferenze specialistiche che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno inoltre ampie e approfondite conoscenze su temi e problematiche di cruciale importanza riguardanti la cultura, la società e l’economia dell’India contemporanea.
Le 114 ore annuali previste dal calendario saranno suddivise in 42 ore di lezioni in aula del prof. Milanetti, e 72 ore di esercitazioni e attività in laboratorio linguistico con il personale CEL.
Prerequisiti
Lingua Hindi al livello B2 della classificazione del CEFR (Common European Framework of Reference for Languages). Avere conseguito durante il corso di laurea triennale il prescritto numero di CFU in lingua hindi secondo il regolamento didattico del corso di LM di LIngue e civiltà orientali.
Testi di riferimento
Il testo adottato per l’intero corso è:
G.Milanetti, La lotta, il desiderio, la parola: le inquietudini letterarie dell'India di lingua Hindi, ed. Fuorilinea, Monterotondo (RM).
Altri testi verranno proposti del docente sulla base della Bibliografia sotto indicata.
Frequenza
Agli studenti che non potranno frequentare almeno la metà delle ore di lezione, si consiglia di prendere accordi con il docente e con i lettori per un percorso di studio personalizzato.
Modalità di esame
La valutazione dei risultati di apprendimento relativa al corso magistrale “Lingua e letteratura Hindi A” verrà effettuata attraverso una prova scritta non verbalizzata e una prova orale, che si terranno entrambe al termine del corso. La prova scritta sarà basata sul programma svolto durante l’anno e descritto in dettaglio nella sezione relativa al programma di insegnamento. Tale prova, che durerà tre ore, sarà finalizzata a valutare: (a) le competenze acquisite relative alla lingua scritta (competenze grammaticali, capacità di comporre testi scegliendo gli esempi più appropriati di vocaboli e strutture, abilità traduttive specialistiche); (b) la capacità di organizzare logicamente argomenti e idee, sostenere argomentazioni, e ribattere criticamente nell’ambito della composizione di testi scritti. Il risultato della prova scritta sarà espresso con il giudizio di ‘idoneo’ o ‘non idoneo’. Per poter sostenere la prova orale e concludere l’intero esame gli studenti dovranno ottenere il risultato di ‘idoneo’.
La prova orale sarà finalizzata a valutare: (a) le competenze acquisite relative alla lingua orale (costruzione di frasi e discorsi di notevole complessità, scegliendo gli esempi più appropriati di vocaboli, frasi idiomatiche, registri linguistici e strutture sintattiche); (b) la capacità di organizzare logicamente argomenti e idee, sostenere le proprie argomentazioni, ribattere criticamente alle argomentazioni altrui nell’ambito della pratica della lingua orale; (c) la conoscenza di alcune problematiche specialistiche riguardanti la società e la cultura dell’India contemporanea. Il risultato della prova orale determinerà la votazione finale, che sarà espressa in trentesimi.
Bibliografia
Bibliografia:
Gupta, Bhairav Prasad (1984), Gaṅgā Maiyā, Lokbharti Prakashan, Ilahabad (1a ed. 1952).
Kamleshvar (2011), Ek saṛak sattāvan galiyāṃ, Rajpal and Sons, Dilli (1a ed. 1956).
Reṇu, Phanishvarnath (2002), Mailā āňcal, Rajkamal Prakashan, Nai Dilli (1a ed. 1954).
Sobti, Krishna (2006), Mitro Mar’jānī, Rajkamal Prakashan, Nai Dilli (1a ed. 1967).
Varma, Bhagvati Charan (2001), Bhagvatīcaraṇ Varmā. Racconti, a cura di Alessandra Consolaro, A Oriente!, Milano 2001.
Varma, Bhagvati Charan (2011), Rākh aur cin’gārī, in Id., Bhagavatī Caraṇ Varmā kī sampūrṇ kahāniyāṃ, Rajkamal Prakashan, Nai Dilli, pp. 219-228 (1a ed. 1981).
Modalità di erogazione
Il corso di “Lingua e letteratura Hindi A” (LM) si articola in tre diverse tipologie di insegnamento, funzionali al raggiungimento degli obiettivi formativi e misurate sui contenuti del programma. Le 114 ore annuali previste dal calendario saranno suddivise in 42 ore di lezioni in aula del prof. Milanetti e 72 ore di esercitazioni e attività in laboratorio linguistico a cura dei lettori. Il corso è organizzato in modo tale da consentire il raggiungimento degli obiettivi formativi non tanto attraverso specifici percorsi, quanto grazie all’integrazione delle diverse tipologie di insegnamento. Tale integrazione (comprendente lezioni in aula, esercitazioni, attività in laboratorio) rappresenta uno degli elementi fondamentali del metodo didattico adottato dal docente e da tempo collaudato. È da notare che tra le esercitazioni previste dal programma sono compresi i seminari e le conferenze specialistiche che i docenti – come indicato nella sezione sugli obiettivi formativi – organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento. Grazie a queste attività, gli studenti acquisiranno ampie e approfondite conoscenze su temi e problematiche di cruciale importanza riguardanti la cultura, la società e l’economia dell’India contemporanea. Gli studenti svilupperanno in tal modo eccellenti abilità operative in settori strategici nel contesto dell’interscambio economico tra il nostro paese e l’India, quali turismo, produzione cinematografica e televisiva, relazioni culturali e diplomatiche, traduzione specializzata di testi cinematografici e televisivi, eccetera.
Agli studenti che non potranno frequentare almeno la metà delle ore di lezione, si consiglia di prendere accordi con il docente e con i lettori per un percorso di studio personalizzato.