Programma
Le Meditazioni metafisiche di Descartes: la mente e il cogito
Il corso prenderà in considerazione la questione del “pensare”, del suo fondamento, del suo statuto, del suo significato nelle Meditazioni metafisiche di Descartes. Si prenderanno le mosse dalla discussione, particolarmente viva nel XVII secolo, intorno alla determinazione e alla natura del primo principio del “pensare”. In tale contesto, saranno lette e commentate passo passo le Meditazioni metafisiche di Descartes, specie rispetto alla tesi del cogito (l’“io penso”) che assurge al ruolo e alla funzione di principio primo del pensare e del conoscere. La lettura e il commento dell’opera saranno contestualizzati nell’ambito del dibattito critico più recente.
NOTA BENE: Costituisce parte integrante del programma del corso la partecipazione degli studenti alle sedute del "Seminario permanente di Storia della filosofia", che si terrà presso Villa Mirafiori nei mesi di gennaio e febbraio 2026, e alle sedute del “Seminario Cartesiano di Villa Mirafiori”, che si terrà anch'esso presso Villa Mirafiori da marzo a maggio 2026. I rispettivi programmi e calendari dei Seminari saranno resi disponibili dal docente sulla sua pagina web di Facoltà entro la fine del 2025.
Prerequisiti
Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia. In particolare è poi richiesta una conoscenza dei tratti fondamentali della storia della filosofia con attenzione particolare alla storia della filosofia medievale e moderna.
Testi di riferimento
1. Testi primari
- R. Descartes, Meditazioni metafisiche, in qualunque traduzione italiana, purché completa e possibilmente con il testo latino a fronte.
2. Testi secondari
Uno a scelta fra:
- S. Di Bella, Le Meditazioni metafisiche di Cartesio. Introduzione alla lettura, Carocci, Roma 1997.
- E. Scribano, Guida alla lettura delle «Meditazioni metafisiche» di Descartes, Laterza, Roma-Bari 2010.
Uno a scelta fra:
- I. Agostini, Descartes, Morcelliana, Brescia 2024.
- M. Favaretti Camposampiero, Introduzione al razionalismo moderno, Mulino, Bologna 2023.
3. È inoltre richiesta una conoscenza manualistica della storia della filosofia (medievale e moderna), si consigliano i volumi:
- L. Valente (in collaborazione con M. Lenzi), Le filosofie del Medioevo, Le Monnier-Mondadori, Firenze-Milano 2023.
- G. Belgioioso, Storia della filosofia moderna, Le Monnier-Mondadori, Firenze-Milano 2018.
Frequenza
La frequenza è altamente raccomandabile
Modalità di esame
La valutazione consiste in un esame orale. Verranno valutate (anche durante il corso) 1. La conoscenza e la comprensione del testo oggetto del corso, a partire dai suoi aspetti più generali, sino ai dettagli; sarà valutata in particolare la capacità delle studentesse e degli studenti di confrontarsi con testi filosofici e di analizzarne criticamente ed in modo personale aspetti specifici (punti di valutazione 1-12). 2. Le capacità espressive e di dominio, anche dettagliato, del lessico (punti 1-8). 3. Le conoscenze del contesto storico (rispetto al pensiero degli autori/delle autrici oggetto del corso e rispetto alla storia della filosofia in generale) (punti 1-5). 4. La capacità di rielaborazione originale e di approfondimento personale delle questioni trattate (punti 1-5)
Bibliografia
Sarà indicata durante le lezioni
Modalità di erogazione
Si procederà con uno studio dettagliato dei testi previsti dal Programma d’esame, che verranno analizzati e commentati alla luce della tradizione critica e storiografica, utilizzando letteratura in lingua straniera.
NOTA BENE: Costituisce parte integrante del programma del corso la partecipazione degli studenti alle sedute del "Seminario permanente di Storia della filosofia", che si terrà presso Villa Mirafiori nei mesi di gennaio e febbraio 2026, e alle sedute del “Seminario Cartesiano di Villa Mirafiori”, che si terrà anch'esso presso Villa Mirafiori da Marzo a maggio 2026. I rispettivi programmi e calendari dei Seminari saranno resi disponibili dal docente sulla sua pagina web di Facoltà entro la fine del 2025.