Organizzazione e contatti
Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica
Susanna Pasticci |
Docenti di riferimento
GRAZIA PORTOGHESI TUZI |
SUSANNA PASTICCI |
ANDREA RAVIGNANI |
SIMONE CAPUTO |
SILVIA DE SANTIS |
ROBERTO GIGLIUCCI |
Rappresentanze studentesche
FRANCESCO BACHERINI |
Tutor del corso
SUSANNA PASTICCI |
SIMONE CAPUTO |
Regolamenti
Regolamento del corso
Regolamento del Corso di Laurea magistrale in Musicologia (LM-45)
1. Requisiti di ammissione
1.1 Requisiti curriculari
Per l’accesso al Corso di Laurea magistrale in Musicologia è necessario essere in possesso di una laurea triennale, di altro titolo di studio riconosciuto idoneo a norma di leggi speciali ovvero di titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, che garantiscano conoscenze e competenze adeguate nei settori disciplinari specifici del CdS. Tendenzialmente, il corso accoglie studenti che provengono da corsi di laurea nei settori delle lettere antiche e moderne, degli studi storici, antropologici, storico-religiosi, storico-artistici e dello spettacolo, sociali e delle comunicazioni. Come previsto dall’art. 4, c. 3, della Legge 508/1999 successivamente modificata dalla Legge 268/2002, art. 6, comma 1b e 1c, il possesso di un diploma di I livello rilasciato da un Istituto di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica viene considerato titolo equipollente alla laurea triennale.
Ai fini dell’ammissione occorre aver acquisito specifici CFU come di seguito indicato:
1) per studenti e studentesse in possesso di una laurea triennale, almeno 78 CFU così distribuiti:
a) 12 CFU in uno o entrambi i settori L-ART/07 e L-ART/08
b) 12 CFU nei settori L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/14
c) 54 CFU nei settori: L-ART da 01 a 08; L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/08, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/13, L-FIL-LET/14, L-FIL-LET/15, L-LIN/01, L-LIN/02, L-LIN/03, L-LIN/04, L-LIN/05, L-LIN/07, L-LIN/08, L-LIN/09, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/12, L-LIN/13, L-LIN/14, L-LIN/21, L-OR/10, L-OR/14, L-OR/17, L-OR/23, M-FIL da 01 a 08, M-DEA/01, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/06, M-STO/07, M-STO/08, SPS/05, SPS/13, SPS/14.
Qualora detti parametri non siano raggiunti, l’aspirante studente o studentessa di Musicologia dovrà provvedere, prima dell’immatricolazione, a conseguire i CFU mancanti tramite corsi singoli concordati col Presidente di CdS.
2) per gli studenti e le studentesse in possesso di un diploma di I o II livello rilasciato da un Istituto di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di un titolo di studio riconosciuto idoneo a norma di leggi speciali ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, verrà verificata e convalidata in fase di reclutamento l’equipollenza del percorso formativo pregresso, come previsto dalla Legge 508/1999.
Nella valutazione delle conoscenze maturate da candidati stranieri, laddove necessario, si analizzeranno i contenuti dei singoli esami sostenuti e la corrispondenza con i settori disciplinari richiesti per l’accesso alla LM.
1.2 Requisiti di lingua straniera
Gli obiettivi formativi della classe richiedono l’utilizzo in forma scritta e orale di almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento ai lessici disciplinari; a tale scopo i laureati e le laureate triennali devono aver acquisito almeno 6 cfu in L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/09, L-LIN/11, L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/15, L-LIN/16, L-LIN/17, L-LIN/18, L-LIN/20, L-LIN/21, oppure possedere una certificazione di conoscenza di una lingua UE di livello B1. Per gli studenti e le studentesse in possesso di un diploma di I o II livello rilasciato da un Istituto di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica verrà valutata in sede di verifica delle conoscenze e competenze la congruenza dei CFU di lingua straniera dell’UE acquisiti nel curriculum pregresso.
1.3 Requisiti per le studentesse e gli studenti stranieri
I candidati e le candidate di paesi non UE regolarmente residenti all’estero, ai fini dell’ammissione ai corsi di studio Sapienza erogati in lingua italiana devono sostenere e superare in fase di colloquio di reclutamento una prova di conoscenza della lingua italiana (livello B2).
2. Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Le conoscenze in ingresso saranno verificate durante i colloqui di ammissione, che si svolgono con cadenza mensile tra settembre e dicembre nelle date stabilite dall’Ateneo e pubblicizzate sul sito web.
3. Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti
3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti e studentesse provenienti da altri corsi di laurea magistrale o specialistica della Sapienza e le domande di trasferimento di studentesse e studenti provenienti da altre Università sono subordinate a delibera degli organi competenti, previa approvazione da parte del Consiglio del CdS, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, con la relativa votazione;
• indica l’anno di corso al quale lo studente o la studentessa viene iscritto/a;
• propone il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Le richieste di trasferimento al corso di laurea magistrale in Musicologia devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea quadriennale acquisita secondo un ordinamento previgente o di laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal Consiglio del CdS, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione;
• indica l’anno di corso al quale lo studente o la studentessa viene iscritto/a;
• propone il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Uno studente o una studentessa non possono immatricolarsi o iscriversi a un corso di laurea magistrale appartenente alla medesima classe nella quale hanno già conseguito il diploma di laurea magistrale.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
3.3 Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea magistrale.
L’equivalenza tra settori scientifico-disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU potrà essere deliberata sulla base del contenuto degli insegnamenti e in accordo con l’ordinamento del corso di laurea magistrale.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea magistrale, possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea magistrale a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il riconoscimento sarà deliberato con le seguenti modalità:
• se il numero di CFU corrispondenti all’insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell’insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all’insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all’insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CdS esaminerà il curriculum dello studente o della studentessa ed attribuirà i crediti, eventualmente dopo colloqui integrativi.
Il CdS può riconoscere come crediti di Altre attività formative (AAF) le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in stages, tirocini, attività formative di secondo livello o di livello magistrale. Le AAF e le Ulteriori conoscenze linguistiche (che consistono in un abstract lungo in inglese della tesi, previa verifica del relatore) saranno verbalizzate in un regolare appello di esame da un docente preposto.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito di corso di laurea triennale non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito del corso di laurea magistrale.
4. Percorsi formativi
Il percorso formativo (piano di studi) contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nella carriera dello studente o della studentessa, compresi gli insegnamenti relativi ai CFU a scelta. Questi ultimi possono essere individuati fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera offerta formativa della Sapienza, compresi quelli del medesimo CdS di Musicologia non altrimenti selezionati.
Ogni studente o studentessa deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio percorso formativo da parte del CdS prima di sostenere gli esami, pena l’annullamento dei relativi verbali d’esame.
La formulazione di un percorso formativo (piano di studi) può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal primo anno di corso, entro le tempistiche stabilite dalla Facoltà. Il CdS valuterà la congruità del piano di studi proposto con gli obiettivi della laurea magistrale in Musicologia.
4.1 Presentazione del percorso formativo
Ogni studente o studentessa deve presentare, subito dopo l’immatricolazione, un percorso formativo individuale utilizzando l’apposito modulo disponibile on-line dalla pagina INFOSTUD. A eccezione degli insegnamenti relativi ai CFU a scelta, non sarà possibile inserire nel percorso formativo individuale insegnamenti non previsti nell’Offerta Formativa.
L’adesione a un percorso formativo individuale può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal primo anno di corso, entro le tempistiche previste. Una volta compilato il modulo dell’intero percorso formativo prescelto, sarà necessario inviarlo elettronicamente, tramite l’apposito pulsante nell’interfaccia grafica di INFOSTUD, per l’approvazione da parte del docente preposto dal CdS.
In caso affermativo, l’autorizzazione del percorso formativo prescelto sarà comunicata dal sistema allo studente o alla studentessa e diverrà immediatamente parte integrante della sua carriera. In caso negativo, una comunicazione elettronica richiederà di modificare l’elenco degli insegnamenti selezionati.
4.2 Modifica dei percorsi formativi
Lo studente o la studentessa che abbia già formulato un percorso formativo può, nelle tempistiche previste, proporre modifiche in un successivo momento, sottoponendole all’approvazione del CdS. In ogni caso, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti.
5. Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale oppure in modalità mista, in relazione alle disposizioni annuali della Facoltà e dell’Ateneo, e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire a studenti e studentesse un tempo congruo da dedicare allo studio individuale.
La durata nominale del corso di laurea magistrale è di 4 semestri, pari a due anni.
5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente o da una studentessa per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti col superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che a un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente o della studentessa, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio, tirocini) e lo studio individuale.
Nel corso di laurea in Musicologia, in accordo con il regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 7 ore di lezione; pertanto i corsi di 6 CFU ammontano a 42 ore di lezione, mentre i corsi da 12 CFU ammontano a 84 ore. Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 120 CFU.
Nell’ambito del corso di laurea in Musicologia la quota dell’impegno orario per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
Per consultare l’elenco dei docenti, si rinvia alla programmazione dei singoli anni accademici.
5.2 Calendario didattico
Il calendario didattico è così distribuito:
• le lezioni hanno luogo, secondo le disposizioni annuali stabilite dalla Facoltà, da settembre alla fine di dicembre (I semestre) e da fine febbraio a fine maggio (II semestre);
• sono previste sessioni di esame estive, autunnali, invernali e due sessioni straordinarie riservate agli studenti e alle studentesse che ne abbiano i requisiti.
5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi (nel qual caso il voto minimo per il superamento dell’esame è 18/30) oppure di una idoneità.
Alla valutazione finale possono concorrere i seguenti elementi, a seconda dei corsi:
• uno o più elaborati scritti, da svolgere durante o alla fine del corso, in forma individuale o di gruppo;
• verifiche intermedie;
• un esame orale;
• il lavoro svolto in autonomia dallo studente o dalla studentessa.
6. Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
Il CdS in Musicologia predilige la frequenza e all’occorrenza si avvale di tecnologie informatiche per fornire materiali di lavoro e indicazioni a quanti non possano seguire le lezioni con costanza. Gli esami di profitto relativi agli insegnamenti previsti nel percorso formativo non prevedono alcuna propedeuticità.
7. Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nel manifesto di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza. Il CdS magistrale in Musicologia ha previsto come numero standard di crediti per i propri studenti e studentesse che chiedono il tempo parziale un valore uguale o superiore a 30 CFU annui.
Si segnala che alcuni insegnamenti potrebbero essere disattivati o modificati nel corso degli anni concordati per il part-time: in questi casi il CdS provvederà a indicare allo studente o alla studentessa un nuovo percorso formativo.
8. Studenti e studentesse fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi del vigente Manifesto degli Studi di Ateneo, uno studente o una studentessa a tempo pieno si considera fuori corso quando non abbia superato tutti gli esami e non abbia pertanto acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro 2 anni. In questi casi, i termini per il conseguimento del titolo di studio sono regolamentati dal Manifesto degli Studi di Ateneo.
9. Tutorato
Gli studenti e le studentesse del corso di laurea in Musicologia possono usufruire di attività di tutorato rivolgendosi al Presidente del CdS e ai tutor individuati dal CdS.
Le modalità di tutorato didattico sono finalizzate ad orientare ed assistere gli studenti e le studentesse lungo tutto il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a rimuovere gli ostacoli a una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini e alle esigenze dei singoli. I servizi di tutorato collaborano con gli organismi di sostegno al diritto allo studio e con le rappresentanze studentesche, concorrendo alle complessive esigenze di formazione culturale degli studenti e delle studentesse e alla loro compiuta partecipazione alle attività universitarie (legge 341/1990, art. 13).
10. Percorsi di eccellenza
Il percorso di eccellenza dispone attività formative aggiuntive a quelle del corso di studio, costituite da approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, attività seminariali e di tirocinio secondo un programma che verrà personalizzato e concordato con ogni singolo studente o studentessa. Chi ottiene l’accesso al Percorso di eccellenza viene affidato a un docente o tutor che ne segue il percorso e collabora all’organizzazione delle attività, per un impegno massimo di 200 ore annue che non darà luogo a riconoscimento di crediti universitari. Insieme all’attestazione del percorso svolto, l’Università conferirà un premio pari all’importo delle tasse versate nell’ultimo anno di corso.
L’accesso al Percorso di eccellenza avviene al termine del primo anno di frequenza del Corso di Laurea, secondo le disposizioni di Facoltà. I requisiti richiesti per l’accesso sono indicati nel bando di ammissione ai percorsi di eccellenza, sulla base del regolamento. Il bando è pubblicato sul sito della Facoltà di Lettere e Filosofia.
La struttura didattica può organizzare per gli studenti e le studentesse del Percorso di eccellenza un periodo di studio o di tirocinio presso altra Istituzione o Ente di alta formazione o di ricerca.
Gli studenti e le studentesse che essendo stati ammessi ad un programma di modalità Erasmus svolgano una parte del loro curriculum presso una Università straniera, e abbiano comunque conseguito l’accesso al Percorso di eccellenza, possono svolgere parte del percorso di eccellenza presso l’istituzione estera che li ospita.
11. Tirocini
Il CdS di Musicologia prevede la possibilità che lo studente o la studentessa svolga tirocini esterni in enti, istituti o centri di ricerca sulla base di convenzioni già stipulate o stipulate ad hoc, anche utilizzando la piattaforma digitale TSP (Tirocini, Stage, Placement) sviluppata da Sapienza in collaborazione con CINECA. Lo studente o la studentessa fuori sede può altresì proporre tirocini sul proprio territorio, di cui il CdS valuterà la congruità. Le attività di tirocinio possono ammontare a un massimo di 150 ore su un programma formativo stipulato fra CdS e la struttura accogliente, e dà luogo a un massimo di 6 CFU di AAF.
12. Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente o la studentessa deve aver conseguito tutti i CFU previsti dal proprio percorso formativo, comprese le AAF e le Ulteriori conoscenze linguistiche, e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
La prova finale consiste nello svolgimento e la discussione di una tesi su argomenti relativi a tematiche del Corso di Studio (CdS), che lo studente o la studentessa dovrà elaborare in modo originale sotto la guida di un docente relatore. Alla prova finale sono attribuiti 27 CFU. Il laureando o la laureanda individuano il relatore in base all’argomento che intendono approfondire nella sua tesi di laurea e concordando col relatore tempi e modalità di svolgimento del lavoro. Il relatore è uno dei docenti che fanno parte del CdS di Musicologia. Il docente sarà affiancato da uno o più correlatori.
La/il laureanda/o dovrà presentare la domanda di laurea secondo le modalità previste dall’Ateneo ed entro le scadenze previste dal Calendario didattico del CdS.
La/il laureanda/o presenta e discute la sua tesi davanti alla commissione di laurea costituita da 7 docenti del CdS. La Commissione può essere divisa, nella fase di presentazione, in sottocommissioni. Alla commissione possono aggregarsi relatori aggiunti che presentano e danno un giudizio del lavoro svolto, ma che non hanno diritto di voto. Il voto finale di laurea è espresso in centodecimi ed è attribuito con le seguenti modalità stabilite dal CdS:
- media dei voti degli esami di profitto sostenuti, pesata in base ai crediti, normalizzata su 110 e poi arrotondata al decimo di punto;
- incremento fino ad un massimo di 7 punti attribuito dalla commissione in base alla proposta del relatore e alla rilevanza del tema trattato, alla significatività dei risultati ottenuti e alla chiarezza nella scrittura e nella presentazione della tesi. La lode può essere concessa solo con parere unanime della commissione.
13. Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti e le studentesse iscritti al corso di Laurea Magistrale in Musicologia, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, possono secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N. 1239 del 4/6/1938, frequentare per ciascun anno accademico non più di due insegnamenti di altri Corsi di studio di pari livello e di medesimo ordinamento della Sapienza. Tali esami non concorrono al raggiungimento dei CFU previsti per il conseguimento del titolo e non fanno media. Il CdS esprimerà un parere ove la Segreteria Studenti lo richieda.
Lo studente o la studentessa che voglia fruire della possibilità prevista dal presente articolo deve presentare alla propria Segreteria studenti una domanda scritta, secondo le modalità previste dall’art. 29 del Manifesto degli Studi di Ateneo.
14. Altre disposizioni
Le altre disposizioni su obblighi e diritti di studentesse e studenti sono riportate nella carta consultabile all’indirizzo https://www.uniroma1.it/it/pagina/diritti-degli-studenti; in materia di codice etico, docenti e studenti si attengono a quanto disposto in https://www.uniroma1.it/it/documento/codice-etico-e-di-comportamento.