FILOSOFIA POLITICA III A

Obiettivi formativi

Fatta salva l'acquisizione di una serie di obiettivi di fondo (conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critiche e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo), il corso si propone di raggiungere più specificamente i seguenti ulteriori obiettivi: tramettere conoscenze e capacità di comprensione che consentano di elaborare idee originali; trasmettere competenze per la risoluzione di problemi in ambiti e aspetti non familiari connessi alla filosofia politica; trasmettere una capacità di studio più autonomo, che crei le condizioni per sviluppare argomentazioni complesse e specialistiche, legate sia alla filosofia politica sia all’analisi filosofica intesa in senso più ampio.

Canale 1
ANDREA SALVATORE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
In difesa della democrazia e della Costituzione Che cos'è una Costituzione? Chi e come deve difenderla in caso di emergenza? E cosa fare se la strategia di emergenza si rivela di fatto inefficace? Può una democrazia difendersi, in caso di necessità, con mezzi antidemocratici? Il corso affronterà queste domande fondamentali discutendo i due più noti dibattiti novecenteschi al riguardo, quello sul custode della costituzione (la polemica Kelsen vs Schmitt) e quello sulla democrazia militante (Loewenstein).
Prerequisiti
Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia. Sono richieste in particolare: a) una padronanza del lessico filosofico di base; b) una conoscenza di base della filosofia politica.
Testi di riferimento
– C. Schmitt, "Il custode della Costituzione", Quodlibet, Macerata 2025. – Hans Kelsen, "Chi dev’essere il custode della Costituzione?", in Id., "La giustizia costituzionale", Giuffrè, Milano 1981, pp. 239-291. – Karl Loewenstein, "Democrazia militante e diritti fondamentali", Quodlibet, Macerata 2024. – Maurizio Fioravanti, "Costituzione", il Mulino, Bologna 1999.
Frequenza
La frequenza è raccomandabile.
Modalità di esame
Per superare l’esame, che consiste in un colloquio orale, si dovrà: 1) dimostrare di conoscere il contenuto di tutti i testi in programma; 2) dimostrare di saperlo restituire in modo chiaro, padroneggiando correttamente il lessico specialistico utilizzato nei vari testi; 3) dimostrare una capacità di comprensione che consenta di elaborare analisi originali; 4) saper elaborare un’argomentazione in ambiti e aspetti non familiari connessi alla filosofia politica, in modo tale da dimostrare una capacità di riflettere autonomamente e criticamente su alcuni temi di attualità della disciplina. Il soddisfacimento dei punti 1 e 2 è condizione necessaria al superamento dell’esame. I voti superiori al 27 saranno attribuiti a coloro la cui prova orale soddisferà tutti e quattro i punti indicati.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali. Contestualizzazione, spiegazione e discussione e commento dei testi in programma.
  • Codice insegnamento1023126
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoFilosofia
  • CurriculumFilosofia
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSPS/01
  • CFU6