STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO II

Obiettivi formativi

Fatta salva l'acquisizione di una serie di obiettivi di fondo (conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critiche e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo), il corso si propone di raggiungere i seguenti ulteriori obiettivi: 1. Consolidare il possesso dei concetti di base della filosofia del linguaggio mediante lo studio di testi a carattere specialistico; 2. costruire capacità di commento sistematico e critico di testi filosofici mediante l’analisi di un classico del pensiero moderno; 3) sviluppare delle abilità riflessive, argomentative e critiche attraverso la discussione collettiva dei materiali bibliografici; 4) incoraggiare a intraprendere percorsi individuali di ricerca nel solco delle tematiche affrontate nel corso.

Canale 1
MARINA DE PALO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Filosofia del linguaggio e filosofia del dialogo A partire dalla nozione di soggettività del linguaggio e dalla dimensione dialogica del linguaggio nella teoria linguistica di Saussure e in quella enunciativa di Benveniste, si esplorerà l’apporto più strettamente filosofico della fenomenologia di Merleau-Ponty in relazione a quella di Husserl, la dimensione psicodinamica e neurobiologica della nascita della intersoggettività e dello sviluppo del sé e, infine, il contributo di uno dei protagonisti della scuola romana di filosofia, Guido Calogero. Nella sua filosofia del dialogo ci sono i presupposti filosofici per lo sviluppo semantico del tema del “capire le parole” di Tullio De Mauro.
Prerequisiti
Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia.
Testi di riferimento
Benveniste, E. Problemi di linguistica generale, I, Il Saggiatore, Milano 1971 [saggi scelti durante il corso]. Benveniste, E. Problemi di linguistica generale, II, Il Saggiatore, Milano 1985 [saggi scelti durante il corso]. Calogero G. (2020), Filosofia del dialogo, Morcelliana, Brescia 2020 [pagine scelte durante il corso] Stanghellini, Noi siamo un dialogo. Antropologia, psicopatologia, cura, Raffaello Cortina, Milano 2017 De Palo M., Saussure e gli strutturalismi. Il soggetto parlante nel pensiero linguistico del Novecento, Roma, Carocci 2016 [capitoli scelti durante il corso]. BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO - Ammaniti Gallese, La nascita dell’intersoggettività. Lo sviluppo del sé tra psicodinamica e neurobiologia, Raffaello Cortina, Milano 2014 - De Mauro, T. Capire le parole, Laterza, Roma-Bari, 1994 - Husserl E. Meditazioni cartesiane, Bompiani, Milano 2002 - Remotti, F. Fare l’umanità. Il dramma dell’antropoiesi, Bari-Laterza, 2021
Frequenza
La frequenza è altamente consigliata
Modalità di esame
L’esame prevede un colloquio orale (70% del voto finale) e un elaborato scritto (30% del voto finale). Gli studenti frequentanti concorderanno con la docente un elaborato in cui si dovrà analizzare criticamente un saggio relativo ad uno degli argomenti trattati nel corso. L’elaborato dovrà essere consegnato in forma definitiva almeno una settimana prima dell’appello scelto.
Bibliografia
- Ammaniti Gallese, La nascita dell’intersoggettività. Lo sviluppo del sé tra psicodinamica e neurobiologia, Raffaello Cortina, Milano 2014 - De Mauro, T. Capire le parole, Laterza, Roma-Bari, 1994 - Husserl E. Meditazioni cartesiane, Bompiani, Milano 2002 - Remotti, F. Fare l’umanità. Il dramma dell’antropoiesi, Bari-Laterza, 2021
Modalità di erogazione
Didattica in presenza e discussione seminariale dei testi e degli argomenti trattati.
MARINA DE PALO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Filosofia del linguaggio e filosofia del dialogo A partire dalla nozione di soggettività del linguaggio e dalla dimensione dialogica del linguaggio nella teoria linguistica di Saussure e in quella enunciativa di Benveniste, si esplorerà l’apporto più strettamente filosofico della fenomenologia di Merleau-Ponty in relazione a quella di Husserl, la dimensione psicodinamica e neurobiologica della nascita della intersoggettività e dello sviluppo del sé e, infine, il contributo di uno dei protagonisti della scuola romana di filosofia, Guido Calogero. Nella sua filosofia del dialogo ci sono i presupposti filosofici per lo sviluppo semantico del tema del “capire le parole” di Tullio De Mauro.
Prerequisiti
Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia.
Testi di riferimento
Benveniste, E. Problemi di linguistica generale, I, Il Saggiatore, Milano 1971 [saggi scelti durante il corso]. Benveniste, E. Problemi di linguistica generale, II, Il Saggiatore, Milano 1985 [saggi scelti durante il corso]. Calogero G. (2020), Filosofia del dialogo, Morcelliana, Brescia 2020 [pagine scelte durante il corso] Stanghellini, Noi siamo un dialogo. Antropologia, psicopatologia, cura, Raffaello Cortina, Milano 2017 De Palo M., Saussure e gli strutturalismi. Il soggetto parlante nel pensiero linguistico del Novecento, Roma, Carocci 2016 [capitoli scelti durante il corso]. BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO - Ammaniti Gallese, La nascita dell’intersoggettività. Lo sviluppo del sé tra psicodinamica e neurobiologia, Raffaello Cortina, Milano 2014 - De Mauro, T. Capire le parole, Laterza, Roma-Bari, 1994 - Husserl E. Meditazioni cartesiane, Bompiani, Milano 2002 - Remotti, F. Fare l’umanità. Il dramma dell’antropoiesi, Bari-Laterza, 2021
Frequenza
La frequenza è altamente consigliata
Modalità di esame
L’esame prevede un colloquio orale (70% del voto finale) e un elaborato scritto (30% del voto finale). Gli studenti frequentanti concorderanno con la docente un elaborato in cui si dovrà analizzare criticamente un saggio relativo ad uno degli argomenti trattati nel corso. L’elaborato dovrà essere consegnato in forma definitiva almeno una settimana prima dell’appello scelto.
Bibliografia
- Ammaniti Gallese, La nascita dell’intersoggettività. Lo sviluppo del sé tra psicodinamica e neurobiologia, Raffaello Cortina, Milano 2014 - De Mauro, T. Capire le parole, Laterza, Roma-Bari, 1994 - Husserl E. Meditazioni cartesiane, Bompiani, Milano 2002 - Remotti, F. Fare l’umanità. Il dramma dell’antropoiesi, Bari-Laterza, 2021
Modalità di erogazione
Didattica in presenza e discussione seminariale dei testi e degli argomenti trattati.
  • Codice insegnamento1044760
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoFilosofia
  • CurriculumEtiche contemporanee e concezioni antiche (percorso formativo valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-francese)
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDM-FIL/05
  • CFU6