FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A

Obiettivi formativi

Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).

Canale 1
MARINA DE PALO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Filosofia del linguaggio e filosofia del dialogo A partire dalla nozione di soggettività del linguaggio e dalla dimensione dialogica del linguaggio nella teoria linguistica di Saussure e in quella enunciativa di Benveniste, si esplorerà l’apporto più strettamente filosofico della fenomenologia di Merleau-Ponty in relazione a quella di Husserl, la dimensione psicodinamica e neurobiologica della nascita della intersoggettività e dello sviluppo del sé e, infine, il contributo di uno dei protagonisti della scuola romana di filosofia, Guido Calogero. Nella sua filosofia del dialogo ci sono i presupposti filosofici per lo sviluppo semantico del tema del “capire le parole” di Tullio De Mauro.
Prerequisiti
Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia.
Testi di riferimento
TESTI ADOTTATI (TESTI 1-2: PRIMA PARTE; TESTI 3-4: SECONDA PARTE ) 1. Saussure F. de, Corso di linguistica generale, introd., trad. e commento di T. De Mauro, Laterza 1967 e successive ristampe [eccetto, pp. 53-80 e 175-208]. 2. Gensini, S. Tardella M. (a cura di) I classici della filosofia del linguaggio, Carocci 2022 [pagine scelte durante il corso]. 3. Wittgenstein L., Ricer¬che filosofiche, Einaudi 1983. 4. Saussure F. de, Scritti inediti di linguistica generale, introd., trad. e commento di T. De Mauro, Laterza 2005 BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO (CONSIGLIATA IN PARTICOLARE AI NON FREQUENTANTI) 1. Prampolini M., Ferdinand de Saussure, Carocci 2013. 2. Mazzeo M., Le onde del linguaggio. Guida alle Ricerche filosofiche, Carocci 2012. 3. De Palo M. , Mazzeo M. Materiali didattici in preparazione [saranno resi disponibili all’inizio del corso]
Frequenza
La frequenza è altamente consigliata
Modalità di esame
L’esame prevede un colloquio orale (70% del voto finale) e un elaborato scritto (30% del voto finale). Gli studenti frequentanti concorderanno con la docente un elaborato in cui si dovrà analizzare criticamente un saggio relativo ad uno degli argomenti trattati nel corso. L’elaborato dovrà essere consegnato in forma definitiva almeno una settimana prima dell’appello scelto.
Modalità di erogazione
Didattica in presenza e discussione seminariale dei testi e degli argomenti trattati.
MARINA DE PALO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Filosofia del linguaggio e filosofia del dialogo A partire dalla nozione di soggettività del linguaggio e dalla dimensione dialogica del linguaggio nella teoria linguistica di Saussure e in quella enunciativa di Benveniste, si esplorerà l’apporto più strettamente filosofico della fenomenologia di Merleau-Ponty in relazione a quella di Husserl, la dimensione psicodinamica e neurobiologica della nascita della intersoggettività e dello sviluppo del sé e, infine, il contributo di uno dei protagonisti della scuola romana di filosofia, Guido Calogero. Nella sua filosofia del dialogo ci sono i presupposti filosofici per lo sviluppo semantico del tema del “capire le parole” di Tullio De Mauro.
Prerequisiti
Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia.
Testi di riferimento
TESTI ADOTTATI (TESTI 1-2: PRIMA PARTE; TESTI 3-4: SECONDA PARTE ) 1. Saussure F. de, Corso di linguistica generale, introd., trad. e commento di T. De Mauro, Laterza 1967 e successive ristampe [eccetto, pp. 53-80 e 175-208]. 2. Gensini, S. Tardella M. (a cura di) I classici della filosofia del linguaggio, Carocci 2022 [pagine scelte durante il corso]. 3. Wittgenstein L., Ricer¬che filosofiche, Einaudi 1983. 4. Saussure F. de, Scritti inediti di linguistica generale, introd., trad. e commento di T. De Mauro, Laterza 2005 BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO (CONSIGLIATA IN PARTICOLARE AI NON FREQUENTANTI) 1. Prampolini M., Ferdinand de Saussure, Carocci 2013. 2. Mazzeo M., Le onde del linguaggio. Guida alle Ricerche filosofiche, Carocci 2012. 3. De Palo M. , Mazzeo M. Materiali didattici in preparazione [saranno resi disponibili all’inizio del corso]
Frequenza
La frequenza è altamente consigliata
Modalità di esame
L’esame prevede un colloquio orale (70% del voto finale) e un elaborato scritto (30% del voto finale). Gli studenti frequentanti concorderanno con la docente un elaborato in cui si dovrà analizzare criticamente un saggio relativo ad uno degli argomenti trattati nel corso. L’elaborato dovrà essere consegnato in forma definitiva almeno una settimana prima dell’appello scelto.
Modalità di erogazione
Didattica in presenza e discussione seminariale dei testi e degli argomenti trattati.
  • Codice insegnamento1023051
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze storiche. Medioevo, età moderna, età contemporanea
  • CurriculumStoria Medievale e Paleografia (Percorso valido anche ai fini del rilascio del doppio titolo italo-francese)
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDM-FIL/05
  • CFU6